Da "IL SOLE 24 ORE" - 18 dicembre 2000

IVA ridotta per i disabili nell'acquisto di ausili informatici

Agevolazione al 4 per cento per ogni apparecchiatura elettronica o informatica destinata a essere utilizzata da soggetti limitati in tutto o in parte da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio (è necessario un certificato della ASL che attesti la presenza permanente di uno di questi handicap).  Deve inoltre sussistere lo scopo di conseguire una delle seguenti finalità: assistere la riabilitazione, o, in alternativa, facilitare la comunicazione interpersonale, l'elaborazione scritta o grafica, il controllo dell'ambiente, l'accesso all'informazione e alla cultura.  
Esiste anche uno sconto Irpef (19% nella dichiarazione dei redditi) calcolabile per intero, senza la franchigia di 250.000 £ conteggiata normalmente sulle spese sanitarie. 

Per fruire della detrazione è sufficiente conservare, tra la documentazione in allegato alla dichiarazione dei redditi (oltre alla fattura, ricevuta o quietanza), un certificato del medico curante che attesti che l'apparecchiatura acquistata è volta a facilitare l'autosufficienza e la possibilità di integrazione del disabile. Sul piano dei requisiti soggettivi, infatti, non sono prescritte le limitazioni richieste ai fini Iva e ciò significa che possono beneficiare della detrazione non solo sordomuti, disabili motori e non vedenti, ma anche i disabili mentali e quelli comunque riconosciuti ai sensi dell'articolo 3 comma 1, legge 104/92.