BREVETTO DI INVENZIONE INDUSTRIALE                  

 

TITOLO: forno-griglia barbecue autopulente portatile con gruppo riscaldante funzionante per conduzione-convenzione ed irraggiamento all’infrarosso, con camera di combustione e di cottura separate alimentato a gas.

 

RIASSUNTO. Il forno-griglia-barbecue è realizzato in acciaio inox, con singolo piano di cottura. Le camere di cottura e combustione sono separate da un piano termico in pietrisco refrattario espanso, rinchiuso dentro un telaio di acciaio inox che ha pure la funzione di piano di cottura. Il piano termico evita il contatto dei cibi con i prodotti della combustione e viene riscaldato dal basso direttamente dalla fiamma e lateralmente dai fumi caldi che lambiscono tutto il corpo forno. La fiamma è sviluppata da due bruciatori a diffusione opportunamente dimensionati. Lo sportello superiore incernierato al corpo forno ha un termometro per la misurazione della temperatura. Il forno-griglia ha un vassoio isolante sotto la camera di combustione e dei manici per facilitarne il trasporto. Codesto trovato riunisce tutte le modalità della trasmissione di calore con la possibilità di stabilire a priori secondo l’uso, il funzionamento dell’apparecchio: in modalità di conduzione-convenzione prevalente, in modalità di irraggiamento all’infrarosso prevalente e loro combinazioni comprese le cotture con vapore.

 

Il presente brevetto si propone come un elettrodomestico innovativo  per la famiglia, destinato a chi abiti in appartamento o casa singola.  L’alimentazione può essere indifferentemente a gas gpl o metano. Può essere usato all’esterno o all’interno dell’abitazione; ottimale risulta sistemato sulle terrazze,  balconi, porticati e giardini; ed ancora la specifica portatilità dell’apparecchio lo fanno un  partner ideale per i pic-nic fatti all’aperto, dove è possibile realizzare qualsiasi tipo di cottura: al forno, a vapore,  al fornello, alla piastra, alla griglia, alla fiamma.

                            Il trovato è il naturale sviluppo dei barbecue-griglia, originari degli atolli del Pacifico,  che, rivisto in chiave tecnologica dalla più sana dietetica moderna,   raggruppa,  perfezionandoli, apparecchi come: barbecue, griglie, forni, fornelli, cucine e piani di cottura, sostituendoli in un evolutivo ed unico apparecchio. Più specificatamente le camere di cottura e combustione sono separate da un piano termico, che ha pure la funzione di piano di cottura. Il piano termico evita il contatto dei cibi con i prodotti della combustione e viene riscaldato dal basso direttamente dalla fiamma..

                            In altre apparecchiature note, si utilizzano piani  composti da ciottoli di lava vulcanica, i quali:

a)       non permettono di separare la camera di combustione dalla camera di cottura, in quanto non compatti e dalla forma irregolare,

b)       risultano poco ecologici perché con la combustione si liberano fumi e residui carboniosi,

c)       risultano poco igienici perché i residui incombusti potrebbero venire in contatto con i cibi, compromettendone la commestibilità ed insudiciando l’apparecchiatura,

d)       ed ancora, riscaldando la massa lavica con il processo di riscaldamento-arroventamento, liberano gas,  anidridi , ossidi in ioni, tipici del materiale lavico ( presentano sempre zolfo e fosforo) i quali vanno a contatto con i cibi che, specialmente sulle grigliate, risultano leggermente tossiche combinandosi con l’acqua presente negli alimenti .

Il piano di sviluppo del brevetto può essere così suddiviso:

        1°)  sviluppo  modelli polivalenti per uso domestico portatili,

2°)  sviluppo  modelli dedicati per uso professionale carrellabili,

3°) sviluppo modelli modulari per cucine componibili, tenendo conto che detta apparecchiatura sostituisce totalmente, ed innova con una molteplicità di prestazioni, la comune cucina a fornelli con il suo forno tradizionale.

L’area di sviluppo domestica interesserà diversi modelli caratterizzati dalle  diverse dimensioni.

L’area di sviluppo professionale riguarderà altrettanti modelli, dove la qualità maggiore dell’apparecchio dovrà consistere nella sua  trasportabilità (su carrello portavivande), permettendo di fornire delle pietanze direttamente sul tavolo, coinvolgendo i commensali visivamente ed olfattivamente, con lo scopo di richiamo della novità offerta. Alla maggior parte dei professionisti interesserà offrire alla propria clientela l’effetto scenografico di una cottura alla fiamma direttamente in sala, oppure valutare l’effetto di una grigliata diretta, vicino ai tavoli dei commensali, o meglio ancora, servire direttamente ai tavoli, quanto è stato precedentemente preparato e poi collocato sull’apparecchiatura tenuta in caldo ed in funzione. Una variante dettata dalle ultime tendenze è quella di creare un piccolo spazio direttamente in sala da pranzo, per un uso “fai-da-te” della clientela più esigente, magari invogliandola ad usare l’apparecchiatura dandogli un’adeguata assistenza. Le utenze professionali di riferimento saranno: ristoranti, pizzerie, residence, birrerie, camping, macellerie, fast food, stuzzicherie ambulanti, sagre, ecc.

                            L’area di sviluppo moduli componibili è rivolta principalmente alle industrie che forniscono gli elettrodomestici compresi nelle cucine domestiche.

         Riassumendo, l’apparecchiatura in oggetto, vanta delle grandi potenzialità in diverse aree merceologiche che  è opportuno diversificare creando diversi marchi per ogni area di sviluppo. Vengono presi in esame piani di collaborazione commerciale con società a cui interessano creare nuove aperture di mercato, conseguenti al brevetto ed ai modelli sviluppati.

                            Se il brevetto in questione può o potrebbe interessare, e/o  creare un rapporto di collaborazione, e/o   sviluppare  modelli e l’industrializzazione dei prodotti, come pure sviluppare piani di marketing, contattatemi per avere la possibilità di illustrarVi meglio con esempi di lavori  in precedenza svolti, il valore del suo operato e che evidenziano la deontologia e l’etica professionale del sottoscritto.