Via Esperanto a Bolzano

Nel dicembre del 2002 abbiamo saputo che anche la nostra città avrebbe avuto una strada dedicata all’Esperanto. 
Ciò è stato sempre un bel sogno, ma ora è una bella realtà.
Grazie a tutti quelli (oltre 400) che hanno sottoscritto la petizione all’amministrazione cittadina ed al costante interessamento degli ingegneri Karl Behmann e Renzo Segalla e del signor Franz Knoflach, il 14 maggio 2004 tutti gli esperantisti della nostra città hanno potuto partecipare alla solenne inaugurazione di “Via Esperanto Straße”.
E’ stata una festa molto gioiosa. 
Vi hanno partecipato anche eminenti esperantisti di molte città 
(ved. nel testo in Esperanto).
Per tutti la festa ha avuto un gran successo, 
è stata commovente ed indimenticabile.
Uno speciale ringraziamento alla titolare della Cattedra di Bolzano, Lea Fabbri, che da molti anni mantiene vivo l’Esperanto tra noi.
(Antonio Fin)

   Esperanto-Strasse in Bozen

Im Dezember 2002 haben wir erfahren, daß auch unsere Stadt eine, dem Esperanto gewidmete Straße haben würde. 
Das war immer ein schöner Traum, doch jetzt ist es eine “schöne Realität”.
Danke allen jenen (über 400), die das Ansuchen an die städtische Verwaltung unterzeichnet haben. Und danke an Ing. Karl Behmann, an Ing. Renzo Segalla und dem Herrn Franz Knoflach für ihr dauerhaftes Bemühen. 
Am 14.Mai 2004 konnten alle Esperantisten unserer Stadt die feierliche Namengebung der Esperanto-Straße miterleben. Überaus fröhlich ist die Feier ausgefallen, an der auch  namhafte Esperantisten aus mehreren Städten teilnahmen (sh. den Esperanto-Text). 
Für alle war das Fest ein großer Erfolg, unvergeßlich und ergreifend.
Einen besonderen Dank an die Leiterin des Lehrstuhls von Bozen, Frau Lea Fabbri, die seit vielen Jahren sich hingebungsvoll unter uns mit Esperanto abgibt. 
 (L.Sc.)