OPERE
Qui di seguito ci sono elencate le opere, i racconti, le raccolte di poesie della bibliografia del Buck. Mi sono preso la briga di elencare il tutto in ordine sparso e di farne la mia personalissima classifica ............ chiaramente e' la mia umile opinione personale, se qualcuno ha qualcosa da dire al riguardo lo dica subito o taccia per sempre...... 1) Storie di ordinaria follia. Straordinerio... Sara' perchè la prima volta non si scorda mai.... ( è stato il primo libro del Buck che mi è capitato tra le mani). Sara' perche è una raccolta che va letta tutta d'un fiato perchè c'è il succo della narrativa del Buck: Donne, alcool, cavalli; il tutto condito da dosi massicce di sarcasmo, fantasia e cruda realta'. E' il libro che si consiglia ai novizi, agli scettici ed ai fighetti con la puzza sotto al naso....
2) Taccuino di un vecchio sporcaccione. E' stato come Born to Run per Springsteen o come The Dark side of the moon per i P.Floyd: una grande opera che rimarra' agli annali, la punta di diamante per emergere, sfondare, farsi conoscere ed imporsi ai massimi livelli.
3 ) POST OFFICE Lo zio buck che raccanta la sua vita da impiegato statale..... notevole la tecnica (e la descrizione della stessa) adottata per memorizzare gli indirizzi...... Leggetelo.
BARFLY Perchè tutti bene o male, prima o poi saremo delle mosche da bar...se gia' non lo siamo stati ( ne viene tratto un Film con M.Rourke)
Musica per organi caldi Notevole, con il solito stile scorrevole e la solita famelica chiarezza nelle descrizioni della vita.
Pulp Giallo sulla vita nell'America dei sixteen; al posto di H.Bogart o C.Gable c'è pero' un investigatore che non si discosta molto dai canoni autobiografici dello zio Buck. Anche se il punto di forza della sua narrativa è il racconto breve, Buck riesce a districarsi e a tenere viva la suspance fino alla fine.
PANINO AL PROSCIUTTO Biografico. Parte dall'infanzia e finisce nel 41 quando si trova in un bar con un suo amico fresco arruolato nei marines e si ha la notizia che i giapponesi hanno attaccato Pearl Harbor...
A SUD DI NESSUN NORD FACTOTUM SHAKeSPEaRE NON LO AVREBBE MAI FATTO DONNE L'AMORE e' UN CANE CHE VIENE DALL'INFERNO NOTTE IMBECILLE QUELLO CHE MI IMPORTA e' GRATTARMI SOTTO LE ASCELLE IL CAPITANO e' FUORI MAPPA PER L'INFERNO STORIE DI UNA VITA SEPOLTA
LO SO CHE NON SONO STATO IN GRADO DI FARVI LA COMPLETA RECENSIONE DELLA BIBLIOGRAFIA DELLO ZIO bUCK E CHE LA MIA è UN'ANALISI SCARNA ED ESTREMAMENTE ESSENZIALE... MAGARI ANCHE LA MIA CLASSIFICA PER VOI PUO' AVERE DELLE COSE O DEI PUNTI INSPIEGABILI.... IL FATTO CHE NON ME NE FREGHI NULLA DEL TUTTO VI POTRA SEMBRARE STRANO PER IL SOLO MOTIVO CHE è LA VERA , MERA CRUDA VERITA'. IO non sono Bukowky ma certe convinzioni erano le mie anche prima che le leggessi sui suoi libri ! Pertanto (tuttattaccato) posso dire che : Bar Fly è allo stesso livello di a Sud Di NEssun Nord o di Storie di ordinaria follia. Per me tuti i racconti dello zio Buck sono consequenziali, dipendono uno dall'altro e dove finisce l'uno inizia l'altro. Percio' qui lo dico e qui lo nego, non c'è un opera dello zio Buck superiore alle altre c'è solo il suo pensiero ed il suo modo di essere che viene descritto in ognuna e le rende tutte simili ma allo stesso tempo tutte diverse. Quindi il consiglio è il seguente : siete in libreria; vedete scritto in copertina Bukosky...; andate tranquilli, non potete sbagliare.. comperate a scatola chiusa; fidatevi dell'istinto; fidatevi del vostro sesto senso.... NON POTETE SBAGLIARE. |
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