STORIE DA PRATI STREET BAND
LA PRIMA VOLTA
Partimmo nel pomeriggio armati di biglietti, macchina
fotografica, registratore, striscione, e l'invicta gialla carica di birra
preventivamente messa in frezeer per poter essere bevuta fresca nell'arco della
giornata.
La sera del 15 riuscimmo a scavalcare e vedemmo
all'incirca un quarto di concerto, la pelle d'oca mi viene ancora adesso che
sono passati 19 anni...
Il Boss si stava
esibendo con il secchio d'acqua e la spugna, spruzzava l'acqua in aria dalla
bocca e con le luci alle sue spalle veniva un effetto scenico troppo bello...
Il 16
eravamo ai cancelli a mezzogiorno e riuscimmo a piazzarci tra le prime file;
mentre il Bomber ed il Sandrino tenevano il posto con Jackill andammo ad esporre
lo striscione.
Era ancora giorno, quando udimmo le prime note della tastiera di Danny Federici
che intonavano Tunnel of Love, mentre l'uomo grasso al botteghino consegnava i
biglietti ai membri della ESB... ecco che arriva il Boss con delle rose in
mano...boato del pubblico...inizia lo show !
Cantammo squarciagola e ballammo per circa quattro
ore. Lo show e' stato un crescendo continuo di emozioni, di sudore e di fatica.
Quella fatica che ti fa piacere fare, un po' come quando si fa l'amore... e'
fatica a fin di bene, vorresti fermarti ma e' troppo piacevole continuare a
faticare...
Quella fatica che ho sempre fatto ai concerti del Boss nel corso degli anni, a
parte nel Tour D&D del 2005. (ma li era un'altra cosa e poi anche se fosse stato
il Boss versione R&R con la corrazzata ESB, non mi sarei potuto portare la mia
bimba di 6 anni in mezzo alla calca delle prime file)
Non fece Rosalita, Drive all night e fece Born to run in
versione acustica, ma fece Meet me out in the street e She's the one da favola,
senza pensare al Detroit Medley finale con 50 mila braccia alzate che si
agitavano con Twist & shout che sara' durata un'eternita'...
La cosa che mi prese alla sprovvista fu il suo italiano
comprensibilissimo, sapeva parlare meglio lui in 3 concerti che Shumacher in 10
annni di Ferrari... e quando si sedette con Clarence: "
CIAO CLARENCE CHE COSA HAI COMBINATO? CLARENCE SI E'
SPOSATO, ECCO LE FOTO DEL BAMBINO... TI RICORDI QUANTE NOTTATE PASSATE INSIEME ?
SEI PRONTO PER STASERA ? E VOI SIETE PRONTI PER STASERA ?"
, dopo il boato che l'avranno sentito a Frosinone: "BENE,
ANDIAMO".
Keep on
rocking... pelle d'oca a diciannove anni di distanza...