Benvenuti nell'affascinante mondo del Tè

             
             
 

E' strano come una teiera

Possa rappresentare allo stesso tempo

Il conforto della solitudine

Ed il piacere della compagnia.

Poesia Zen

Il tè è la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l'acqua. In nome del tè sono scoppiate guerre, sul suo commercio hanno prosperato uomini e imperi: ha ispirato letterati, poeti, filosofi e pittori...

Milioni di persone nel mondo bevono tè, ma ancora pochi conoscono la pianta da cui proviene, le zone di coltivazione, i metodi principali di lavorazione.

 

 
             
 

Il tè proviene dalla lavorazione della Camellia Sinensis, pianta sempreverde della famiglia delle Camelliae, che cresce in tutto il mondo in climi tropicali e subtropicali. Se ne distinguono due varietà principali, la Sinensis e la Assamica e numerosi ibridi. Le piante di tè danno raccolti apprezzabili a partire dai 3-5 anni di età e vengono ripetutamente potate per contenerle all'altezza di 1,20-1,50 m, per creare la cosiddetta "tavola di raccolta".

Le differenze tra i vari tipi di tè sono dovute al clima, alla altitudine, alla varietà impiegata, all'epoca del raccolto ma soprattutto alla lavorazione. Le migliori qualità di tè vengono fatte dalla raccolta del germoglio apicale e delle prime 1 o 2 foglioline. Tutte le fasi, dalla raccolta alla lavorazione del tè, possono essere fatte sia a mano che meccanicamente.

 
   
             
             
   

Categorie principali di Tè

   
             
 

TÈ VERDE

in cui l'ossidazione naturale delle foglie, detta fermentazione, viene inibita con il calore o il vapore, mantenendone il colore verde.

TÈ NERO

che subisce un processo di rollatura che accelera la fermentazione delle foglie spez­zandone le membrane e le porta a diventare di colore bruno.

 
       
 

TÈ SEMIFERMENTATO

intermedio tra tè verde e tè nero, subisce la rottura dei soli margini foliari e viene sottoposto ad una fermentazione parziale.

TE BIANCO

estrema­mente naturale e ric­chissimo di polifenoli, ottenuto dal semplice avvizzimento e essica-zione dei germogli (Yin Zehn) o dei germogli e delle foglie (Pai Mu Tan).

 
       
 

TÈ PRESSATO

in cui il tè di base, che può esse­re nero, verde, scented etc. viene pressato ed essiccato in stampi per ottenere le forme più varie.

TÈ SCENTED

miscelati durante la lavorazione con fiori freschi in modo che il tè ne assorba il profumo.

 
       
 

TÈ AROMATIZZATO e MISCELE

composti da tè di varia provenienza, miscelati con fiori, frutta, spezie, scorze di agrumi e aromi.

In Cina, il tè nero è conosciuto come tè rosso, il tè semi­fermentato come tè verde-blu, il tè post-fermentato come tè scuro.  
             
 

Lavorazione del Tè

 
 

Rollatura a mano

semifermentato

Rollatura a macchina

 
             
             
   

La produzione nel mondo

   
             
 

INDIA

L'India è la prima produttrice mondiale di tè, specializzata nel tè nero. Le principali regioni di produzione sono Darjeeling, Assam,Terai, Doars, Nilgiri e Travancore.  Darjeeteling, alle pendici del contrafforte himalayano produce tè considerati tra i migliori del mondo e ricercati dagli intenditori per le caratteristiche diverse dei vari raccolti.   Assam, una valle che si stende sulle due rive del Brahmaputra, produce tè maltati e di grande forza: le coltivazioni vennero avviate nella prima metà dell'800 a opera degli inglesi, dopo un'operazione colossale di bonifica e disboscamento del territorio

 

 
             
 

CINA

Non c'è momento della vita quotidiana in Cina che non sia scandito dal tè. Prima produttrice al mondo di tè verde, la Cina è la culla millenaria di questa bevanda e patria dei "diecimila tè": verde, nero, semifermentato, Pu erh, scented, pressati e bianchi sono le categorie principali, prodotte principalmente in Yunnan, Fujian, Anhui, Zhejiang, Hunan e Hubei. La raccolta e la lavorazione sono ancora in gran parte manuali e le forme e i colori dei tè costituiscono una continua meraviglia per gli occhi e il palato.

 

 
             
 

SRI LANKA

L'isola di Ceylon è la terza produttrice mondiale di tè. I migliori raccolti si hanno nella zona montuosa di Nuwara Eliya, ricca di fiumi e cascate. La coltivazione del tè cominciò nell'isola di Sri Lanka attorno al 1870, a causa di una malattia che aveva distrutto le colture di caffè. I tè neri di Ceylon sono corposi e molto profumati e vengono apprezzati come un classico in tutto il mondo: a seconda delle altitudini di coltivazione vengono divisi in Low grown, Mid grown e High grown.

 

 
             
 

GIAPPONE

L'introduzione del tè in Giappone si deve ad alcuni monaci buddisti di ritorno dalla Cina, attorno all'anno 800 d.C., che ne apprezzavano le pro­prietà salutari. Il Giappone produce quasi esclusivamente tè verde la cui ossidazione viene inibita con il metodo a vapore. Questo procedimento da ai tè giapponesi un gusto ed un aroma inconfondibile, che, unito al colore verde intenso ed al basso contenuto di caffeina delle varietà più commercializzate, ne fanno un prodotto molto richiesto in Europa. Il tè giapponese è il prodotto di una tradizione raffinata che ha nel Cha no yu, la cerimonia del tè, la sua più alta espressione.

 

 
             
             
             
             
 

 
  Webmaster DJS