Etruria

Sutri

Gruppo Pegaso


 

Lungo la Via Cassia, a cinquanta chilometri da Roma, appare una delle antiche porte dell'Etruria; la città di Sutri. Per la sua posizione strategica, disposta su uno sperone di roccia, alla confluenza di due fossi, quest'importante sito storico merita l'appellativo sopra menzionato.

Sutri - PanoramaLa Storia
Dopo la caduta di Veio, Sutri costituiva un caposaldo del territorio etrusco, che Roma doveva superare per avanzare in Etruria. Nel 389 a.C. Furio Camillo conquistò la città, ma solo nel 310 essa si sottomise definitivamente a Roma, quando fu instaurata la colonia di Julia Sutrina. Di questo periodo sono le numerose tombe etrusche che si trovano nelle necropoli circostanti. Altre rilevanti testimonianze sono rappresentate dall'ipogeo della Madonna del parto. Il monumento più imponente di questo periodo rimane l'ANFITEATRO scavato interamente nel tufo. Sutri, con l'affermarsi del Cristianesimo, diviene sede vescovile. La funzione di baluardo difensivo rivestita da questo centro già in epoca etrusca e romana, è nuovamente rivalutata nell'alto medioevo, quale avamposto dell'Urbe contro i Longobardi, che tuttavia riescono ad impadronirsene e ad occuparla. Nel 728 il loro re Liutprando ne fa dono al Papa Gregorio II. La cessione della città alla Chiesa costituisce una delle prime donazioni al nascente patrimonio di San Pietro.

Sutri - affreschi nella chiesa della Madonna del partoNell'800 si ebbe il famoso incontro tra Carlo Magno e Papa Leone III, prima della storica cerimonia dell'incoronazione. Nel 1046 si tenne a Sutri un tempestoso concilio, durante il quale l'imperatore Enrico III depose tre pretendenti al soglio di Pietro e fece eleggere Clemente. In occasione del giubileo del 1300, Sutri ospitò migliaia di fedeli che vi pernottarono prima dell'ultima tappa verso la città eterna. Ma, già da tempo, la città e la Via Cassia, detta anche Francigena, avevano assunto notevole importanza, in quanto pellegrini e soldati sostavano a Sutri quale tappa obbligata, lungo la strada per la Terrasanta. Per tale motivo Sutri divenne una delle numerose submansiones dei Templari. Ne è testimonianza la chiesa di Santa Maria del Tempio, situata proprio sulla via Cassia, a sinistra dell'ingresso a villa Savorelli. Quando papa Paolo III Farnese potenziò la variante cimina della Cassia, quest'ultima fu meno frequentata, in quanto la maggior parte del traffico venne deviato sul nuovo percorso. La cittadina di Sutri, da questo momento, diviene uno dei tanti borghi della Tuscia seguendo i destini dello Stato Pontificio prima, di quello italiano poi.

L'Arte

Nella piazza centrale, abbellita da una elegante fontana, si affaccia il palazzo comunale nel cui atrio si trovano degli interessanti reperti etruschi, romani ed altomedievali. La cattedrale dell'Assunta fu eretta in forme romaniche su una preesistente costruzione del IX secolo. Dell'edificio medioevale, oltre il pavimento cosmatesco, alcune colonne inglobate nei pilastri settecenteschi e la duecentesca tavola del Cristo benedicente, rimane solo CRIPTA la tra le più suggestive del viterbese. Fuori del centro storico è situata villa Savorelli, nel cui parco sono visibili i ruderi del cosidetto castello di Carlo Magno, un tempo dimora della famiglia Anguillara.