Cortometraggio
"La nascita di una piazza".
Scopo dell'opera
Raccontare attraverso un cortometraggio la riqualificazione urbanistica di un'area industriale (ex area Paramatti) in una delle piazze più belle e moderne del nostro Piemonte.
Obiettivi
- Ripercorre le fasi storiche che hanno determinato la trasformazione urbanistica dell'area
- Evidenziare il connubio tra cultura e industria che ha sempre caratterizzato la nostra città
- Partecipare ai concorsi per giovani Registi veicolati attraverso la Film Commission
- Rendere disponibile ai ragazzi delle scuole elementari e medie un documento capace di raccontare, in forma semplice ma incisiva, gli sforzi e le passioni di uomini capaci di creare valore sociale
- Realizzazione di un libro, che oltre a raccontare la storia della Paramatti e della Piazza Campidoglio, raccolga la corposa documentazione ritrovata nel corso delle ricerche
- Realizzazione di una mostra sulla Paramatti e sulla Piazza Campidoglio presso la Biblioteca Multimediale di Settimo Torinese
Raggiungimento degli obiettivi
Per la realizzazione dell'opera:
- sono state effettuate ricerche storiche attraverso biblioteche, musei, archivi e soggetti privati, rintracciando documenti unici ed inediti
- sono state analizzate ed approfondite, sempre attraverso documenti storici, le ragioni che hanno determinato la nascita della società Paramatti e i diversi trasferimenti di sito fino ad arrivare a Settimo Torinese e oltre
- sono state ricostruite le ragioni economico/sociali che hanno portato alla chiusura della fabbrica e il suo trasferimento
Il film
Abbiamo deciso di raccontare la storia della trasformazione di questo luogo facendo incontrare, attraverso un improbabile e fantasioso ritorno dal passato, i due fondatori della società, Annibale Paramatti ed Ernesto Ratti, con gli studenti all'uscita della biblioteca Archimede.
I due, alla ricerca della loro fabbrica, saranno i protagonisti della prima parte del film che racconterà la storia della fabbrica di vernici dal 1849 fino al momento del trasferimento nel 1914.
La seconda parte della storia dal 1915 ai giorni nostri sarà invece raccontata da due studentesse.
L'inversione dei ruoli permetterà di far emergere e mettere a confronto le passionalità di generazioni così distanti.
Un voce fuori campo racconterà le principali fasi e commenterà la documentazione che supporterà la storia.
