Bloccati due parchi eolici (tratto da "Il Resto Del Carlino")

 

CAMERINO — I due parchi eolici, da realizzarsi nei comuni di Camerino, Pievebovigliana, Visso, Fiordimonte e Pieve Torina necessitano di una valutazione ambientale più accurata. Lo ha comunicato il dirigente del servizio tutela e risanamento ambientale regionale, l'architetto Antonio Minetti, ai sindaci e alla I.V.P.C. Marche, la società che ha presentato i progetti.

A conclusione dell' istruttoria da parte della Regione Marche è emersa infatti la necessità di assoggettare le opere alla procedura di Via (Valutazione d'impatto ambientale) regionale. «Tale decisione — ha scritto Novelli — scaturisce dall'aver rilevato che la realizzazione dell'opera potrebbe comportare impatti significativi a carico dell'ambiente e dell'uomo».

Saranno pertanto richiesti uno studio d'impatto ambientale (Sia) ed il progetto definitivo. La dislocazione dei due parchi eolici, a giudizio di molti e quindi non solo dei tecnici regionali, non sarebbe ottimale: quello tra Camerino e Pievebovigliana potrebbe costituire un impatto visivo negativo: quello nel territorio di Visso e Fiordimonte, con centralina a Pieve Torina, cozzerebbe con le peculiarità del Parco nazionale dei Monti Sibillini, di cui i tre comuni fanno parte e traggono benefici.

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