"Ho messo via un po' di illusioni
che prima o poi basta così
ne ho messe via due o tre cartoni:
comunque so che sono li'.
Ho messo un po' di consigli
dicono e' più facile
li ho messi via perche' a sbagliare
sono bravissimo da me.
Mi sto facendo un po' di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'e' stato ce n'e' ce n'e' ce ne sara'.
Ho messo via un bel po' di cose
ma non mi spiego mai il perché
io non riesca a metter via te.
Ho messo via un po' di legnate
i sogni quelli non si puo'
che non è il male nè la botta
ma purtroppo il livido.
Ho messo via un bel po' di foto
che prenderanno polvere
sia sui rimorsi che rimpianti
che rancori sui perche'."

...E a volte apro il baule dei ricordi, quello dei biglietti mai buttati,
delle foto invecchiate, delle lettere spesso dimenticate,
di strani e inutili oggetti conservati senza neppure un perche'.
E ogni volta un effluvio di vecchi sapori e di emozioni sopite,
mi avvolge regalandomi un sorriso colorato di nostalgia.

Dentro al mio baule trovo...

...gli anni dell'infanzia...quando ogni istante era voglia di sorridere,

...il rimpianto dei giorni in cui danzare e ballare era un modo per sentirmi libera,

...i giorni delle gite e delle mille cazzate,

....le tante serate in cui contava solo la "ballotta" con gli amici,

l'allegria della Brocca 53,

...il biglietto di una persona speciale

... il mio primo viaggio in America...
quando l'America era un sogno da raggiungere ad ogni costo,....

... il tempo in America, quando il sogno ormai raggiunto, si era rattrappito

... i momenti di malinconia

... i volti di tutte le persone che ho amato, abbracciato, vissuto..
e le cui foto conservero' sempre in quello strano baule che si chiama:
CUORE
 

E dopo questi quattro passi sfogliando le mie foto ingiallite
buon ritorno a ...
CASA

(in sottofondo..."Memories" di Barbara Streisand)