UN
TELEVISORE FATTO IN CASA
Non ho mai pensato di costruirmi un
televisore dato che nel mondo ce ne sono anche troppi e troppe sono le
trasmissioni idiote.
Ma è
capitato che mia sorella buttasse un vecchio monitor per computer che disponeva
di un tuner interno; la curiosità mi ha spinto ad aprirlo prima di gettarlo
via.
Internamente
c’era un modulo ricevente della philips; ho recuperato il data sheet e ho
iniziato a studiarmelo.
Quello che presento in questo articolo
è la costruzione di un ricevitore TV per nulla complicata e che al di là delle
scadenti reti televisive italiane, da una certa soddisfazione quando lo si vede
funzionare.
Il tuner
ha bisogno di alcuni dati che vengono trasmessi dal uP via I^2 bus, tra questi
ci sono dei codici esadecimali ricavabili tramite una semplice formula, che
corrispondono alla frequenza del canale da sintonizzare.
Per
semplificare il lavoro e per la supposizione che il televisore debba rimanere
in un angolino della casa per molto tempo, ho memorizzato in eprom i canali
escludendo la possibilità di farlo tramite tasti locali; per eseguire questa
operazione occorre modificarli nel file WRITE_EE_61_114_2_BANCO.asm.
Ho
comunque collegato tutta la porta A del uP ad un connettore per dare la
possibilità al lettore, che si volesse cimentare nella costruzione del TV, di
aggiungere dei tasti per la programmazione locale.
Ogni
singolo codice è composto da due byte e prende quindi due locazioni contigue di
memoria, i codici si susseguono partendo
dalla locazione 61 fino alla locazione 114 del 2°banco della memoria della eeprom 24C08.
I codici
da me memorizzati sono corrispondenti a 30 canali televisivi, validi per la
zona monteverde di Roma.
CANALE |
G |
28 |
39 |
55 |
52 |
64 |
54 |
42 |
44 |
45 |
46 |
47 |
48 |
50 |
56 |
59 |
60 |
61 |
66 |
67 |
68 |
69 |
37 |
36 |
34 |
33 |
31 |
Se si desidera memorizzare altri
canali, bisogna modificare e assemblare il file WRITE_EE_61_114_2_BANCO.asm
per poi caricarlo nel uP; Dopo avere alimentato la scheda, in pochi secondi i
codici verranno scritti in eeprom.
Per
essere sicuri che non si interrompa il processo prima che sia finito, contare 5
secondi da quando si alimenta la scheda prima di togliere l’alimentazione.
Le
locazioni di memoria da a 0 a 59 del 2° banco
le ho riservate al codice ascii corrispondente ai numeri di programma da
01 a 30 che appaiono sul display a cristalli liquidi.
Il file
che li contiene e che li carica in eeprom è WRITE_EE_0_59_2_BANCO.asm
e valgono le stesse precauzioni dettate in precedenza per riversare i dati in
memoria.
Per chi
volesse aggiungere i tasti per la programmazione locale, ho preparato dei file
che contengono i codici di tutti i canali del territorio nazionale e le
corrispondenti lettere.
Il file WRITE_EE_0_59.asm
contiene i codici dal canali D al canale 39.
Il file WRITE_EE_60_119.asm
contiene i codici dal canale 40 al canale 69.
Il file WRITE_EE_120_179.asm
contiene le lettere dal canale D al canale 39 .
Il file WRITE_EE_180_239.asm
contiene le lettere dal canale 40 al canale 69 .
Le routine per
scrivere in eprom sono contenute nel programma principale
DISPLAY_22_07_2007.asm.
Per il monitor ne ho
utilizzato uno da 5.6” della PROMATE, chi
non fosse in grado di procurarselo può utilizzare l’uscita video composito per
pilotare un qualsiasi monitor che l’accetti; in questo caso non si potranno
usare i potenziometri di controllo per la luminosità e per il colore adatti
solo per il monitor della PROMATE.
Qui di seguito tutti
i file che servono:
(i fili di colore
rosso, sono ponticelli)
Lo STAMPATO mono
faccia deve avere le seguenti misure:100.3 mm X 99.4 mm, le piste di rame sono viste in trasparenza dalla parte dei
componenti. L’immagine ha una risoluzione di 600 pixel X 600 pixel cosicché, stampandola
con la stessa risoluzione, si ottiene la misura 1:1 della scheda.
CLICCARE SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRLE
Fabio