SINK CURRENT O POZZO DI CORRENTE A VALVOLE
Quante volte abbiamo avuto la necessità di misurare una tensione sotto carico? Per farlo abbiamo saldato tante di quelle resistenze in serie e in parallelo, per accordaci al valore e alla potenza richiesta dalla misura, fino a farle arrivare sul soffitto del nostro laboratorio.
Per questo mi sono costruito questo semplice pozzo di corrente regolabile; ho scelto i tubi, primo per la loro naturale dissipazione, non hanno senza bisogno del dissipatore necessario invece ai semiconduttori, secondo per la facilità con la quale si può variare la resistenza offerta alla sorgente di alimentazione.
Alimentando i tubi in connessione triodo (vedi schema elettrico) si può regolare la corrente che scorre in essi semplicemente variando la tensione negativa di griglia.
Bisogna comunque non superare i limiti di tensione, di corrente e di potenza ammessi; ho usato due tubi 6550 per la loro elevata potenza e robustezza.
La potenza dichiarata dai vari costruttori della valvola si attesta mediamente a 40 watt, per avere un po’ di margine di sicurezza ho dimensionato i vari componenti per evitare che per qualsiasi tensione di alimentazione e di corrente non si superi mai i 35 watt per valvola ovvero 70 watt totali.
Avrei potuto utilizzare solo un potenziometro per regolare la tensione di griglia, ma dato che per valori di correnti vicino al limite ammesso occorrono tensioni sempre più piccole sarebbe diventata assai critica la regolazione, infatti in queste condizioni il potenziometro lavora vicino al fine corsa.
Ho quindi usato dei partitori resistivi commutabili in base alla tensione che alimenta le placche.
Questi i valori di corrente e di tensione per ogni posizione del commutatore resistivo.
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POSIZIONE COMMUTATORE |
TENSIONE MASSIMA |
CORRENTE |
TENSIONE DI GRIGLIA |
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1 |
400V |
1mA |
-70V |
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2 |
400V |
1mA…175mA |
-70V …-41V |
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3 |
350V |
1mA…200mA |
-60V…-33V |
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4 |
300V |
1mA…233mA |
-51V…-24V |
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5 |
250V |
1mA…280mA |
-42V…-15V |
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6 |
200V |
1mA…350mA |
-33V…-6V |
Alla posizione 1 del commutatore corrisponde lo stato di cut-off, ovvero la valvola è interdetta indipendentemente dal valore del potenziometro.
Ai valori di tensione negativa di griglia più alti corrisponde la posizione di potenziometro ruotato tutto in senso antiorario.
COME SI EFFETTUA LA MISURA
Fare riferimento ai collegamenti.
Ammettiamo che vogliate analizzare il comportamento di un alimentatore che fornisca una tensione di 300V ed eroghi una corrente massima di 125mA.
A pozzo di corrente spento, ruotate il commutatore sulla posizione 4.
Ruotate poi il potenziometro in senso tutto antiorario.
Collegate il vostro alimentatore come in figura 1 e accendete il pozzo di corrente.
Aspettate che le valvole siano giunte a regime (occorrono circa 40 sec) dopo di che iniziate a girare la manopola del potenziometro in senso orario fino a leggere sull’amperometro la corrente voluta.
Ho fatto modo che per ogni posizione del commutatore con il potenziometro tutto in senso orario, la corrente si attesti al valore limite tale da non superare la potenza ammessa relativamente alla tensione indicata in tabella.
Ovviamente se avete bisogno di alimentare il sistema con tensioni intermedie a quelle da me scelte dovrete posizionare, in base alla corrente che dovrà circolare, il commutatore in posizioni corrispondenti alla tensione più vicina a quella di vostro interesse; in questo caso però potrebbe accadere che il potenziometro al massimo non garantisca più un passaggio di corrente tale da non superare la potenza massima.
Allora dovrete fare un calcolo preventivo della corrente massima che potrà circolare nel sistema con una calcolatrice e regolare il potenziometro con più attenzione.
Qui le immagini relative alla scheda.
Note:
Le linee in rosso sono ponticelli da effettuare.
Le dimensioni della scheda sono le seguenti 159.3 x 99.7. La risoluzione è 600 x 600 dpi cosicché stampandola con la stessa risoluzione si ottengono le dimensioni reali.
Buon lavoro
Fabio