ASCOLTO
STEREO A VALVOLE
Questo amplificatore nasce dall’idea di
fare uno strumento compatto per ascoltare la musica proveniente da cd player o
da lettori MP3 con regolazione di livello incorporata, infatti l’apparato non
dispone di potenziometro per il volume.
L’ingresso audio è bilanciato per evitare dannosi loop di
massa ed è isolato dal circuito interno tramite
trasformatore; questo permette di avere un alto grado alto grado di sicurezza
contro eventuali perdite di isolamento del trasformatore di alimentazione.
Inizio col
presentare lo schema
elettrico, che non mostra altro che il circuito di un semplice
amplificatore push-pull a triodo con regolazione del bias.
I miei
obbiettivi erano i seguenti:
1. creare un circuito semplice con
pochi dispositivi attivi.
2. usare condensatori di qualità sul
percorso del segnale da amplificare.
3. ottenere bassa distorsione.
L’obbiettivo 1 è stato soddisfatto usando uno splitter a trasformatore seguito da un
semplice stadio ad catodo comune.
L’obbiettivo 2 l’ho raggiunto usando un solo condensatore in
polipropilene per canale.
L’obbiettivo 3 è quello per cui ho perso molto del mio tempo
ed è stato raggiunto sacrificando la potenza.
Diversi tentativi ho fatto per rendere la distorsione il più bassa possibile in tutta
la banda di frequenze, variando sia il punto di riposo che la retta di carico.
Tale lavoro l’ho eseguito sia con il saldatore in mano, che tramite simulazione
software.
I valori ottimali risultanti sono i seguenti:
Retta di carico plate-to-plate = 14kohm (composita = 3500 ohm);
Corrente di placca = 23mA per finale
Tensione di placca per finale = 246V
Tensione media di griglia = -10V
Potenza massima su 8 ohm = 4 WATT
Banda passante @ -3dB = 20Hz...33Khz
T.H.D. @ 1Khz = 0.1%
Grazie alla tensione di placca sufficientemente bassa ho
potuto utilizzare un trasformatore di alimentazione di facile reperibilità.
Infatti è uno di quelli utilizzati nei quadri elettrici per l’isolamento a 220v
con rapporto 1:1.
La tensione di placca ha un residuo di alternata di circa
30mV, un valore abbastanza buono
ottenuto dalla cella di livellamento a pi-greco composta da una resistenza e
due condensatori di qualità a bassa resistenza interna.
Dato che nei miei obbiettivi non rientrava la ricerca della
massima potenza, ho usato un trasformatore di uscita di ingombro contenuto.
Nonostante esso possa lavorare con una massima potenza di 3.5 watt riesce a
trasferire potenze assai superiori senza distruggersi; l’ho tenuto in prova per
giorni e giorni chiuso in una scatola facendogli trasferire 4 watt senza
ottenere dannosi riscontri.
Per la sezione d’ingresso ho usato una ECC81.
I valori dei parametri a riposo sono i seguenti:
Retta
di carico = 18kohm
Tensione di placca =
175V
Corrente di placca = 5mA
Tensione di griglia = -1V
Sensibilità = 300 mVeff per la massima potenza
Per alimentare i filamenti ho usato un trasformatore
separato da quello di alimentazione.
La resistenza R2 in serie ai filamenti è utile quando si ha
un trasformatore con uscita superiore ai canonici 6.3 V. In caso contrario al
suo posto va effettuato un
cortocircuito.
Lo stampato
mono faccia deve avere le seguenti misure: 125 mm X 95 mm, le piste di
rame sono viste in trasparenza dalla
parte dei componenti. L’immagine ha una risoluzione di 600 pixel X 600 pixel
cosicché, stampandola con la stessa risoluzione, si ottiene la misura 1:1 della
scheda.
Si consiglia inoltre di lasciare almeno 5 mm di spazio tra i
componenti che dissipano il calore e la scheda per permettere la libera
circolazione dell’aria.
Sul piano di montaggio
sono riportati i valori dei componenti e
sul piano
componenti è riportato il loro numero. Gli zoccoli delle valvole dovranno
essere montati sul lato
rame. Ricordarsi di saldare i ponti disegnati con colore rosso..
Il test point TP1 va cortocircuitato; esso serve a creare un
percorso breve e non tortuoso per il ritorno di massa.
COLLEGAMENTI
Nello schema dei
collegamenti sono raccolte tutte le informazioni per potere connettere le schede tra loro.
Consigli:
:
Inoltre debbono essere strettamente intrecciati per tutta la
loro estensione.
Inoltre debbono essere strettamente intrecciati per tutta la
loro estensione.
4. Il cavo che porta
il segnale audio deve essere intrecciato e schermato.
Ricordarsi
che le tensioni di lavoro sono alte, quindi porre la massima attenzione nella
posa dei cavi all’interno del contenitore che alloggerà l’amplificatore;
posizionarli lontani da fonti di calore e coprire con del termorestringente le
estremità scoperte dei fili.
CASSE ACUSTICHE
Per le
basse ho usato l’altoparlante larga banda visaton w100s 8 ohm
Pel le alte
ho usato l’altoparlante visaton cp13 8 ohm collegato ai quello dei bassi
tramite condensatore non polarizzato da 3.3 µF 25 V
Il condotto
circolare per l’accordo ha le seguenti dimensioni; Lunghezza = 59 mm, Diametro
= 29 mm.
Il volume
interno della cassa è di 10 L
Per il box
ho usato truciolato compresso da 15 mm.
REGOLAZIONE BIAS
Prima di alimentare la scheda ruotare i trimmer R15 e R11 a
metà
Munirsi di due milliamperometri F.S. 100mA
Collegare ognuno di essi tra il trasformatore e la placca di
ogni valvola
Alimentare la scheda
Regolare R15 per avere lo stesso valore di corrente indicato
dai due strumenti
Ruotare R11 per avere un valore di 23mA su entrambi gli
strumenti
Se necessario ritoccare R15 e R11
CONCLUSIONE
Rispettando
la dimensione del box e utilizzando gli altoparlanti che ho usato io avrete un
sistema di ascolto con la “a” maiuscola; bassi profondi e medi alti
equilibrati.
Se non
avete problemi di spazio, consiglio vivamente la costruzione di questo
apparecchio.
Fabio