La FERRARI 360 Challenge Stradale.è la risposta alla nuova Porsche 911 GT3.
Una Challenge "replica" appunto. Derivata dall'esperienza nel monomarca del cavallino, giunto al suo decimo anniversario.
Era il 1993, quando alcune 348 gareggiavano nei circuiti italiani per il primo Challenge Ferrari. Nel 1995 arrivò la 355, fino a giungere al 2000, quando la 360 Modena aumentò notevolmente l'interesse verso questo campionato. Che non è piu' solo Italiano: si corre in Giappone, Stati Uniti, Europa...
Ora, dopo questa lunga esperienza, viene presentata la "Stradale". Un nome italianissimo, semplice, ma efficace. E l'italianità non finisce qui: al centro, una striscia bianca contenente il tricolore nazionale prosegue verticalmente per tutto lo spoiler, tetto, fino ad arrivare al marchio Ferrari nell'anteriore.
Fatto sta che le novità cromatiche non finisco qui: il colore Rosso Scuderia, preso dalle monoposto di F1, farà morire alcuni Ferraristi, nostalgici del Vero Rosso Corsa. Ora si devono abituare, anche per le vetture di serie, a un "rosso chiaro" di derivazione Marlboro.
Lontani i tempi del Rosso vero, delle F1 degli anni '60, delle Sport ultra-vittoriose.
Ma le novità principali riguardano l'estetica: cerchi, spoiler anteriore, spoiler posteriore, specchietti, sedili corsa, tutti (manco a dirlo) presi dalla Challenge da corsa.
Spiccano subito i cerchi BBS, similari ai già visti nella passata stagione del Challenge.
Lo spoiler anteriore, invece, ricorda in parte l'anteriore della Enzo.
Si intravede anche lo spoiler posteriore, diverso da quello finora in produzione. E poi gli specchietti, neri, veramente da "gara".
Si intravedono anche i sedili corsa della Sparco, già visti sulla Enzo e 575 M Maranello. Sarà nuovo anche tutto il cruscotto e strumentazione.
Le novità tecniche sono elevate. Aerodinamica, frenata, assetto, e cambio F1. Sarebbe interessante sapere se è stata mantenuta anche la telemetria che è presente sulle Challenge.