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Sopra: via del Colle vista dalla "Villetta", la collinetta spianata dai bombardamenti del 1940-45 sopra le Mura di Santa Margherita La "Villetta", raggruppamento di isolati e stretti vicoletti a monte di via Madre di Dio che prendeva il nome da una poi scomparsa villetta seicentesca, era stata ridotta ad una spianata dai bombardamenti della Guerra '40-45. In primo piano i tetti dei palazzi superstiti poco prima della demolizione (alcuni sono qui già stati demoliti), in ultimo il Colle con le Mura del Barbarossa e, subito prima di questo, il percorso inclinato del Ponte di Carignano. In ultimo sullo sfondo il grattacielo di Piccapietra. Il tracciato delle mura del Barbarossa costituì una linea di confine che arrestò le ultime politiche di "sventramenti" e demolizioni del centro storico degli anni '70. La parte di città vecchia racchiusa da queste delimitò la parte riconosciuta di Centro Storico fin dagli anni '60, quella che doveva essere conservata. Così la frontiera di questo si spostò su questa linea: oggi si arresta esattamente alle palazzate che rivestono le mura a Camopisano e in via del Colle. |
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