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presentazione del Sindaco

nota dell''Autore

che cosa è il dialetto di T.Mastrodicasa

ringraziamenti

nomi e modi di chiamare

tavola dei verbi

S


Sa - sa, da sapere, che sa ; in alcune frasi sottointende dubbio; es.: chi sa cu dice, chi sa se Ile sa, chi sa cumma se compòrte.
Sàbbete - sabato.
Sabbie - sabbia.
Sacce ( le ) - lo so.
Sacchétte - sacco di iuta.
Sacchétte - piccolo sacco. ;`
Saccòcce - saccoccia, tasca.
Saccóne - grosso sacco ripieno di scartocci di pannocchie, usato come
materasso del letto.
Saccusànne - santa saccusànne! Esclamazione scherzosa.
Saccutà - scuotere il sacco mentre si riempie per fare meglio assestare ciò che si insacca.
Sacrestàne - sagrestano.
Sacrestìne - sagrestia.
Sacrilègge - sacrilegio.
Sagnamènè - donna scialba, priva di ogni sensibilità.
Sagnamòrte - donna insensibile, apatica, indifferente.
Sagnétte - fettuccine fatte in casa.
Sagnóne - persona insulsa, sciocca.
Sagnòzze - fettuccine più larghe del normale.
Sajétte - saetta, fulmine, freccia.
Saqquande .. - se per caso...
Salà - salare, mettere sottosale.
Salamelécche - salamelecco, saluto interessato, servile.
Salassà - salassare, togliere sangue a scopo curativo; fig. succhiare denari; far pagare caro; es.: ci `hanne date `nabbèlla salassàte.
Saldà - saltare; 2) saldare il dabito; 3) saldare un pezzo di metallo rotto.
Saldarèlle - salterello, ballo popolare abruzzese e in genere dell'Italia del Sud.
Salde - saldo, pagamento a saldo di un conto; 2) merce in saldo, residuo di una partita di merce; 3) salto.
Saldétte - saltai, saltò; 2) saldai, saldò.
Saldìrne - saltarono; 2) saldarono.
Sale - sale; 2) sala da pranzo, da ballo e sim.
Salétte - saletta, salottino, piccola sala.
Saliére - saliera, saliere.
Saliggiàte - spiazzo cementificato, anche marciappiede.
Salirne - salarono prosciutti e sim.; 2) salirono.
Salite - salita. Sallecche
Salle - sali, imp. di salire;sale, salgo; 2) paese abruzzese.
Sallécche - baccèllo, baccelli.
Salleccóne - grosso baccello; fig. persona alta e grossa, non troppo sveglia.
Sàllene - salgono.
Salìrne -salirono.
Salliste - salisti.
Salme - salmo.
Salnìtre
- salnitro, nitrato di potassio, fertilizzante.
Salute ( i ) - il saluto, il salutare; 2)salute, stato fisico di chi é sano, in
buona salute; salute cagionevole.
Salvà - salvare, trarre fuori di pericolo; rifl. sfuggire ad un pericolo, cercare rifugìo.
Salvàgge - selvaggio, selvatico.
Salvaggènte - salvagente, gallegiante a forma di ciambella.
Salvareggìne - Salveregina, orazione in onore della Vergine.
Salvatàgge - salvataggio, salvamento.
Salvàte - salvato, salvata.
Salviétte o servétte - tovagliolo.
Salvje - salivia, erba aromatica usata in cucina come ingrediente per assaporire alcune carni.
Sambistérne - esclamazione; es.: ma guarde a sambìstérne che cquiste!
Sammùche - sambuco, pianta frutice delle caprífogliacce delle siepi.
San Giuvanne ( i' ) - il Sangiovanni, padrìno, madrìna, compare. Scambio
di fiori bagnati sotto il flusso delle Fonti Vecchie, e frasi rituali, nel giorno di San Giovanni, così avviene il comparaggio; es.: s'é comportate male, ippure ce passe i `Sangiuvanne!
San Marcùcce - zona campestre dell'immediata periferia Nord- Est di San
Benedettodei Marsi.
Sanà - sanare, guarire da. una malattia; 2) castrare il porco.
Sanaporche o Crastine - norcino.
Sanàte - castrato.
SanBrarde - S. Berardo, Vescovo dei Marsi, protettore di Pescina.
Sane - sano, intero, sano di mente, non malato.
Sanguinàcce - sanguinàccio, sangue di maiale, con mosto cotto, zucchero rum, e altre spezie, fatte bollire perore, fino alla densità preferita, ottimo da spalmare sul pane.
Sanguùcce - sangue dî pollo lesso e poi fritto.
Santa Savìne - Santa Sabina, rione al centro di San Benedetto , nei pressi dell'antico e splendido di Portale della ormai scomparsa Cattedrale dei Marsi dedicata alla Santa, Patrona della Diocesi .
Santarèlle - ragazza all'apparenza molto pia ; es.: paréve a vvedé `na santarèlle, imméce......
Sante Martine - S. Martino, undici novembre; es.: a san Martine sture la
vótte ì cacce le vìne.
Santemittabbéve - esclamazione che evita la bestemmia.
Santòcchje - bigotta, bacchettona.
Santùcce - santino.
Santucchjàre - bigotto.
San Valentino - il ponte di S. Valentino sul fiume Giovenco, zona di
campagna a Sud-Ovest di Pescina.
Sapàrchje - attrézzo concavo, con manico che serve a prelevare cose minute e sfuse, come farina,riso, lugumi cereali e altro; simile alla sessola, gottazza.
Sapé - sapere; essere a conoscenza di notizie; 2)sapienza; il sapere; istruzione; cultura.
Sapétte - seppi, seppe.
Sapìrne - seppero.
Sapunàte - spuma di sapone per pulire e curare le ferite degli animali, in
particolare degli equini.
Sapurìte - saporito.
Saputìne - saputo, persona che crede di sapere tutto.
Saràche - sarda conservata in salamoia.
Saracinésche - saracinesca, saracinesche.
Sarchjà - sarchiare, zappare il seminato, patate, bietole, radicchio e sim.
Sardèlle - sarda più piccola; es.: stivene strétte cumme le sardèlle; 2) fig. schiaffone.
Sarecatùre - bastonatura, tante percosse.
Sarrecchjàte - colpo di falcetto.
Sarrécchje - falcetto per mietere il grano e altri cereali.
Sarrìje - sarei; 2) sarebbe.
Sartóre - sarto,anche sartore.
Sarturélle - sartina non raffinata.
Sarturìjje - sartorino non proprio a modo.
Sassìtte - piccolo sasso che serve specificatamente per giocare con monete di metallo, picchiando sopra a una di queste, scelta fra le altre, per farla rivoltare da testa a croce, affinché si possa vincere le scommesse puntate dagli scommettitori.
Sassòfene - sassofono.
Satullà - satollare, saziare
Satùlle - satollo; es.: pòrchei pulle n'nzo'ma'satulle.
Satullétte - satollai, satollò.
Satullìrne - satollarono.
Saucchje - budello di maialecon dentro il sanguinaccio freddo, ma
ancora liquido per farlo indurire e conservare, per mangiarlo poi a fette.
Saurìte - esaurita, esaurito.
Sàvece - salice.
Savecìcce ( la, le ) - la salsiccia, le salsicce.
Saveciccióne - salsiccione; riferito a pers. lunga e grossa.
Sàvete - salito.
Sazje - sazio.
Sazjétte - saziai, saziò.
Sazjrne - saziarono.
Sbadàte - sbadato, sbadata, sbadati, chi opera, parla senza badare a quello che fa o dice.
Sbadijjà - sbadigliare.
Sbadìjjene - sbadigliano.
Sbadijjétte - sbadigliai, sbadigliò.
Sbadijjrne - sbadigliarono.
Sbafà - sbafare, senza pagare, a ufo," magnà a uffe"; 2) mettere di nuovo le pecore al pascolo dopo le ore di afa o calura; 3) nei liquidi svaporare, perdere la fragranza.
Sbàfene - sbafano.
Sbafétte - sbafai, sbafò.
Sbaffà - avere il trucco degli occhi e delle labbra in disordine.
Sbafarne - sbafarono.
Sbajjà - sbagliare.
Sbajje - sbaglio.
Sbàjjene - sbagliano.
Sbajjétte - sbagliai, sbagliò.
Sbajjrne - sbagliarono.
Sbalanzà - sbalanzare, buttare qualcosa, o qualcuno lontano, con violenza.
Sbalànzené - buttano, spingono con violenza.
Sbalànzétte - buttai, buttò; spinsi o spinse con violenza.
Sbalanzìrne - buttarono, spinsero con violenza.
Sbalistràte - squilibrato, non equilibrato.
Sballà - sballare, rompere gli imballaggi; 2) perdere al gioco per aver su-
perato il numero massimo dei punti consentito.
Sballuttà - sballottare, portare cose o persone qua e là , senza alcun riguardo.
Sballùttene - sballottano.
Sballuttétte - sballottai, sballottò.
Sballuttìrne - sballottarono.
Sbambà - svampare, divampare di fuoco; fig. d'ira.
Sbambàte - svampato, divampato; fig. sfogato.
Sbancà - sbancare, vincere al gioco tutta la somma del banco; far fallire.
Sbandà - sbandare alla guida di un mezzo come automobile, bicicletta e
sim.; fig. sbandare di cervello, cambiare atteggiamento in senso negativo, deviare dalle cose buone.
Sbàndene - sbandano.
Sbandétte - sbandai, sbandò.
Sbandìrne - sbandarono.
Sbandjerà
- sbandierare, muovere le bandiere in segno di gioia; 2) fig.
sbandierare tutto ciò che si sa ai quattro venti, anche a chi non lo vuole sapere.
Sbanniménte - bando di vendita; 2) roba sequestrata per debiti e messa all'asta; es.: a quìjje ci'hanne fatte i sbanniménte; 3) fig, sparpagliare le
cose senza alcun ordine.
Sbaraccà - disfare là baracca della mercanzia alla fine del mercato per
andare via; 2) fallire.
Sbarajjà - sbaragliare.
Sbarajjétte - sbaragliai, sbaragliò.
Sbarajjrne - sbaragliarono.
Sbarbatéjje - sbarbatello, giovincello quasi imbaerbe.
Sbarià - rasserenare, l'andare via di nuvole; fig.tornare sereno di animo, togliere le preoccupazioni,allentare i "fumi dell'alcol".
Sbariétte - rasserenò.
Sbarrèlle - piccola barra di legno o di ferro che chiude una porta o il cancello dell'orto e sim. Si può azionare facilmente , senza chiave alcuna, perché poggia su uin gancio voltato in su, che impedisce l'apertura se non si alza al di aopra del detto gancio.
Sbasciucchjrne - sbaciucchiarono.
Sbasciucchjà - sbaciucchiare.
Sbasciùcchjene - sbaciucchiano:
Sbasciucchjétte - sbaciucchiai, sbaciucchiò.
Sbassà - sbassare, abbassare.
Sbatte - sbattere.
Sbattétte - sbattei, sbatté.
Sbattirne - sbatterono.
Sbattóve - utensile per sbattere lé uova.
Sbattùte - lo sbattere con l'automobile; sbattere usci, finestre, uova, panni e sim.
Sbauttétte - . rifi. scattai, scattò di soprassalto.
Sbauttìrne - scattarono di soprassalto.
Sbauttìte - sbigottito, impaurito al'improvviso, di soprassalto.
Sbeffeggìrne - beffeggiarono.
Sbeffìggene - beffeggiano.
Sbeffiggétte - beffeggiai, beffeggiò.
Sbeffiggià - beffeggiare, sfottere.
Sbelà - sbraciare, scoprire il fuoco coperto dalla cenere; 2) fig, svelare, palesare un segreto.
Sbelancià - sbilanciare, far pendere abbondantemente la bilancia da una
parte per il troppo peso; 2) fig. promettere più di quanto si possa mantenere; es.: s'é sbilanciate `n póche tróppe , i va a ffenì che nn' le pó mantené quelle ch 'ha ditte.
Sbendà - sbendare, togliere le bende.
Sbendétte - sbendai, sbendò.
Sbendìrne - sbendarono.
Sberrità
- svolgere.
Sberrìtene - svolgono.
Sberritétte - svolsi, svolse.
Sberrifrne - svolsero.
Sbettenà - sbottonare.
Sbettenàrse - sbottonarsi, fig. parlare dire tutto ciò che non si é detto e che si sarebbe dovuto dire da un pezzo.
Sbiancà - imbiancare, imbianchire per un'emozione o altro; es.: s'ha cumenzate a sbianchì, ha fatte `na malocére cumme s'ulésse svenì; 2) imbiancare pareti; incanutire i capelli, barba e sim.
Sbiandóre - Splendore, nome proprio di persona.
Sbicchjrate - bicchierata.
Sbijà - avviare la macchina; avviarsi a piedi.
Sbìjene - avviano.
Sbijétte - avviai, avviò.
Sbìjrne - avviarono.
Sbillùnghe - oblungo.
Sbillungóne - persona sproporzionatamente alta.
Sbinnònne - bisnonno.
Sbìrcene - sbirciano.
Sbistétte - sbirciai, sbirciò.
Sbircià - sbirciare.
Sbircìrne - sbirciarono.
Sbirre - sbirro, poliziotto.
Sbistà - sfasciare, sconquassare.
Sbiste ( fa' `na ) - parlare, sparlare pubblicamente, con modi scomposti,
senza ritegno alcuno; es.: si' vviste cu sbiste t'ha recumpinate qujje?
Sbìstene - rovinano.
Sbistétte - sfasciai, rovinai; sfasciò, rovinò.
Sbistìrne - sfasciarono, rovinarono.
Sbòffe - sboffo, gonfiatura di una parte del vestito da donna; es.: le mànecche lle sbòffe.
Sbracà - sbracare, cedere di una massa di roba, di un argine, di un muro e sim.; fig. sbracarsi dalle risate, ridere smodatamente; rifl. calare o calarsi le brache.
Sbracciàte - sbracciato, in maniche di camicia rimboccate fino al gomito; rifl. alle donne senza maniche; es.: ormaje tutte le fémmene i lle vajjóle vanne tutte sbracciàte.
Sbrafànte - persona che racconta fandonìe, sbruffóne, fanfarone.
Sbramàte - sbranato da bestia feroce; riferita a persona, mangiare con avidità; es.: quìjje piatte de mìnestre se j'ha sbramate.
Sbrancà - sprangare, chiudere con sbarre usci e imposte e sim.; 2) unire
pezzi di cose rotte con spranghe: porte, cancelli, stanghe e sim.
Sbranchétte - sprangai, sprangò.
Sbrangàte ( `na ) - una grossa spinta data con cattiveria.
Sbranghe - spranga, spranghe.
Sbrànghene - sprangano.
Sbràscene - sbraccano.
Sbrascétte - sbraciai, sbraciò.
Sbrascià - sbraciare, spandere la brace.
Sbrascìrne - sborniarono.
Sbrellendóne - persona vestita con panni a brandelli, straccione.
Sbrellentà - sbrindellare, ridurre in brandelli.
Sbrellentàte - sbridendato.
Sbrellentétte - sbrindellai, sbrindellò.
Sbrellentìrne - sbrindellarono.
Sbrellindene - sbrindellano.
Sbrevegnà - V Svergugnà.
Sbrigà - sbrigare.
Sbrighétte - sbrigai, sbrigò.
Sbrighìrne - sbrigarono.
Sbruffà - spruzzare un liquido con la bocca; es.: mó bbevéme alla funtanèlle i fàceme a murze. pe vvedé chi se `mbónne de più; 2) fig. atto di stizza con mugolio.
Sbruffe ( `n) - uno spruzzo.
Sbrùffene - sbruffano, mugolano.
Sbruffétte - spruzzai, spruzzò; mugolai, mugolò.
Sbruffirne - spruzzarono, mugolarono.
Sbuccàte - abboccato, agg. di persona che parla senza ritegno, scurrile, licenzioso.
Sbudellétte - sbudellai, sbudellò.
Sbudellìrne - sbudellarono.
Sbuffà - sbuffare.
Sbullà - aprire, togliere il bollo al pacco postale; es.: sta a sbullà `n pacche che c'é arrivate.
Sbùllene - sbollano.
Sbullétte - sbollai, sbollò; 2) sbollì, da bollire.
Sbuffi - sbollire, fuoruscire d'acqua dalla pentola che bolle.
Sbulliménte - sbollimento, lo sbollire di un qualsiasi liquido; 2) sbollimento, dolore di pancia.
Sburgnà - rifl. ubriacare, sborniare.
Sburgnétte - ubriacai, ubriacò.
Sburgnìrne - sborniarono.
Sburgnóne - ubriacone; 2) grossa ubriacatura.
Sburrà - sborrare, fuoruscire d'acqua con impeto, dar fuori, buttar fuori; 2) fuoruscire dello sperma dagli organi genitali. Eiaculare.
Sburre - sperma.
Sbursà - sborsare, pagare.
Sbursétte - sborsai, sborsò.
Sbursìrne - sborsarono.
Sbùscene - bucano.
Sbuscétte - bucai, bucò; fig. apparve all'improvviso.
Sbuscià - bucare.
Sbusciapióppe - picchio, uccello dei Passeracei.
Sbusciàte - bucato, bucata.
Sbursìrne - bucarono.
Sbutellà - sbudellare; 2) fig. ridere a crepapelle.
Sbutìllene - sbudellano.
Sbuttà - sbottare, il tracimare delle acque; rifl. a persona, sfogarsi nel dire tutto ciò che ha in corpo e da tempo é stato tenuto tutto celato.
Sbuttenà - sbottonare.
Sbùttene - sbottano.
Sbuttenétte - sbottonai, sbottonò.
Sbuttenìrne - sbottonarono.
Sbuttétte - sbottai, sbottò.
Sbuttìrne - sbottarono.
Scacazzéte - agg. di occhio cisposo.
Scacazzélle - sterco di piccoli animali, come topi, ratti, anche degli ovini e sim.
Scacazzìtte - bambino piccolo rapportato alla sua età; uomo fisicamente
piccolo; 2) baschetto.
Scacchià - scacchiare, togliere i scacchi superflui, in particolare nelle viti.
Scacchjàte -passeraceo; fig. ragazzaccio; es.: vatte a ffide a `nn scacchjàte de quìjje!
Scacchjatéjje - ragazzo presuntuoso che crede di essere adulto.
Scacchjétte - scacchiai, scacchiò.
Scacchjrne - scacchiarono.
Scaccià - scacciare.
Scadé
- scadere di cambiali e altri pagamenti; cominciare a declinare; a
perdere credito; decadere; screditarsi.
Scàdene - scadono.
Scadètte - scadetti, scadette.
Scadìrne - scadettero.
Scafà - mutare il pelo degli equini ,bovini e cani; 2) incivilire.
Scafate - incivilito, non più zotico.
Scafe - qualità di fave con baccelli molto grandi; 2) cittadina abruzzese,
Scafa, le Scafe.
Scàfene - inciviliscono; 2) cambiano i peli le bestie.
Scafétte - rifl. incivilii, incivilì; 2) qualità di fave, favétte.
Scafirne - incivilirono.
Scagnà - scambiare.
Scagnàte - scambiato.
Scagne - scambio.
Scàgnene - scambiano.
Scagnétte - scambiai, scambiò.
Scagnìrne - scambiarono.
Scagnózze - scagnozzo, poveraccio che cerca di arrangiare alla meglio.
Scajjà - scagliare; 2) ottenere, avere qualcosa.
Scajjàte - scagliato contro con violenza.
Scajje - squame di pesci; scheggia che salta via dalla pietra, schiappa.
Scàjjene - scagliano; 2) ottengono qualcosa.
Scajjóle - scagliuola.
Scajjóne - piccole scaglie di pietra delle cave di pietra friabile, serve per
imbrecciare le strade di campagna; 2) scaglione di soldati; 3) denti canini
dei cavalli, anche dell'uomo.
Scalà - detrarre, diminuire un debito ed altro.
Scalaminìstre - persona stracca per natura, anche scalamerce.
Scaldìne - scaldamani o scaldino.
Scalecagnàte - fig. poveraccio che non possiede alcunché, si raffigura
con le scarpe rotte, senza tallone; es.: scàveze, nude i scalecagnàte.
Scalétte - piccola scala; 2) scalai, scalò la montagna.
Scalfarótte - nullafacente.
Scaline - gradino; scalino.
Scallà - scaldare.
Scallalétte - scaldaletto; fig. persona insignificante.
Scallatélle ( ` na ) - una scaldatina; es.: famme dà `na scallatélle alle mane ca me s'hanne acciappìte.
Scàllene - scaldano.
Scafétte - scaldai, scaldò.
Scallìme - legna da ardere, carbone e tutto ciò che fa fuoco.
Scallirne
- scaldarono.
Scalmànate - scalmanato; fig. agitato eccessivamente, scaldato nel parlare, nel fare qualcosa; accaldato, sudato, stanco.
Scalone - nastro trasportatore per carico o scarico di prodotti agricoli e altro; 2) scala monumentale.
Scalùcce - piccola scala a piuoli; 2) gradino davanti l'ingresso di un caseggiato.
Scammiscétte - scamiciai, scamiciò.
Scammiscià - rifl.scamiciare, stare in maniche di camicia.
Scammìscijjene - si scamiciano.
Scammiscìrne - scamiciarono.
Scamórze - scamorza; 2) fig. persona da niente.
Scampagnàte - scampagnata, gita in campagna.
Scampànate - lo scampanare.
Scampàte - scampato, scampata da un pericolo.
Scàmpele - scampolo, avanzo di una pezza di tessuto, di frutta, di una merce e altro, che si acquista a meno prezzo," a strucche"; es.: só ffatte `n scàmpele de tutte quella róbbe che c'éve remaste.
Scamullà - capitozzare, potare da dove il tronco si dirama, anche tagliare i rami lungo il tronco; 2) fig. fare un lavoro senza entusiasmo.
Scamùllene - capitozzano.
Scamullétte - capitozzai, capitozzò.
Scamullìrne - capitozzarono.
Scamunàjje - robaccia, cose scadenti; 2) gentaglia, gente d'infimo ordine.
Scamusciàte - scamosciato, scarpe, guanti, panno scamosciato.
Scancellà - cassare, cancellare.
Scancìme - specie di credenza, scansìa.
Scàndele - scandalo, scandali.
Scanijjàte ( `na ) - una stimata alla meglio; es.: dacce `na scanijjàte.
Scanuà - scannare.
Scannacavàjje - specie di biada, avena e sim.
Scannaruzzà - sgozzare, tagliare il gargarozzo.
Scannarùzzene - sgozzano.
Scannaruzzétte - sgozzai, sgozzò.
Scannaruzzìrne - sgozzarono.
Scannatùre - grosso coltello per mattare le bestie.
Scannétte - scannai, scannò.
Scannìrne - scannarono.
Scantunà - scantonare; 2) saltare da un ragionamento ad un altro.
Scanzà
- scansare.
Scànzene - scansano.
Scanzétte - scansai, scansò.
Scanzìje - scansia, scaffale e sim.
Scanzìrne - scansarono.
Scapà
- scegliere.
Scapatùre - scarto, ciò che resta dopo la scelta; es.: la róbba bóne é fenite, c'é remaste sole la scapatùra.
Scapéce - pesce marinato, cotto, acconciato con sale, aceto ed altro.
Scapecullà - scapicollare.
Scapecùllene - scapicollano.
Scapecullétte - scapicollai, scapicollò.
Scapecullìrne - scapicollarono.
Scàpele - scapola, l'osso piatto della spalla; 2) scapolo non ammogliato,
celibe.
Scàpene - scelgono.
Scapernàte - sgangherato, dissestato.
Scapétte - scelsi, scelse.
Scapezzà
- scavezzare, togliere la cavezza; 2) fig. essere libero, senza alcun controllo.
Scapezzacójje - scavezzacollo, scapestrato.
Scapezzétte
- scavezzai, scavezzò.
Scapezzìrne - scavezzarono.
Scapezzóne - scappellotto, schìaffone, scapaccione.
Scapijjà - scapigliare.
Scapìjjene - scapigliano.
Scapijjétte - scapigliai, scapigliò.
Scapìjjene - scapigliarono.
Scapìrne - scelsero.
Scapistràte - scapestrato, dissoluto.
Scapìzzene - scavezzano.
Scappà - scappare, correre.
Scappellà - rifl. scappellarsi, togliersi il cappello in segno di saluto.
Scappellìtte - scappellato, senza cappello.
Scappene - scappano, corrono.
Scappétte - scappai, scappò,corse.
Scappìne - nodo alla cravatta, fatto in modo quasi triangolare.
Scappìrne - scapparono.
Scappucciàte - scapocchiato.
Scaracòcce - asso pigliatutto, giuoco delle carte da gioco.
Scarafóne - scarafaggio, dal napoletano; fig. persona brutta.
Scaramanzìje - scaramanzia, scongiuro contro la sfortuna.
Scarapellà
- scalpellare, lavorare con lo scalpello.
Scarapellàte - scritti o disegni fatti con lo scalpello.
Scarapellétte - scalpellai, scalpellò.
Scarapellìjjene - scalpellano.
Scarapelline - scalpellino.
Scarapellìrne - scalpellarono.
Scarapucchià - scarabocchiare.
Scarapùcchjene - scarabocchiano.
Scarapucchjétte - scarabocchiai, rabocchiò.
Scarapucchjrne - scarabocchiarono.
Scarazzà - razzolare,moto naturale delle galline di spostare la terra per cercare il becchime; fig. rovistare , frugare.
Scarazzétte - piccoli appezzamenti terreni poco fertili, quasi sterili.
Scarazzétte - razzolai, razzolò.
Scarazzirne - razzolarono.
Scarciofene - carciofo, carciofi.
Scardalane - tavoletta irta di aghi per pettinare o pulire la lana dallo sporco.
Scarecà - scaricare.
Scarecaréjje - rudimentale arnese gioco per ragazzini, costituito da due pezzi. Il primo, un ramo di sambuco, lungo 15 /20 cm. , viene privato dell "anima ottenendo così una canna, nella qual vengono inseriti due tappi di stoppa,inumìditì con salìva, alquanto poggiati alle due estremità. Il secondo si ottiene con un pezzo di manico di scopa o altro legno duro di circa5 /6 cm. che ha ìnfisso un lungo chiodo o tondino di lunghezza lievemente inferiore a quella della canna. Il funzionamento avviene introducendo appena il " maschìo " sul primo tappo, appoggiando sul petto tutta " l'arma " e comprímendo con le mani, si ottiene così lo scoppio e il lancio del " proiettile ", quest'ultimo, di solito, viene recupe-
rato con il cavo della mano tenuto davanti alla canna.
Scàreche - scariche elettriche; 2) scariche corporali per evacuazione dopo essersi purgati.
Scarechétte - scaricai, scaricò.
Scarechìrne - scaricarono.
Scarfagnà - lavoricchiare, lavorare contro voglia.
Scarìnce - scarna, scarno, rinsecchita, rinsecchito.
Scariulà - scariolare, andare su e giù con la cariola.
Scaróle - indivia.
Scarpàre - calzolaio, ciabattino; fig. persona che non sa fare bene il proprio mestiere, ma non da calzolaio; es.: quìjje é pròprje `n scarpare.
Scarparùcce - ciabattino
Scarpascióte - persona miserabile, poveraccio.
Scarpéjje - scalpello.
Scarperì - svellere,sradicare; fig. affliggere, causare dolore; es.: qujje
puracce me sta a ffa'scarperì i'córe.
Scarpétte - scarpetta, piccola scarpa da bambino; 2) fig. l'asciugare con il pane ciò che resta nel piatto, sugo e altro, dopo aver mangiato.
Scarpìne - scarpino, leggero ed elegante.
Scarpùne - scarponi pesanti per ciacciatori, sciatori e per molti nel periodo invernale.
Scarrupà - dirupare, precipitare dall'alto.
Scarrupétte - dirupai, dirupò.
Scarrupìrne - diruparono.
Scarruzzà - scarrozzare, anche slittare, scivolare obliquamente.
Scarrùzzene - scarrozzano,
Scarruzzétte - scarrozzai, scarrozzò.
Scarruzzìrne - scarrozzarono.
Scarsejà - scarseggiare.
Scartà - scartare cosa avvolta con carta; 2) rifiutare una cosa scegliendone un'altra; 3) scartare dal servizio militare; 4) scartare la carta da gioco; 5) dribblare con la palla il calciatore avversario.
Scartabbellà - scartabellare.
Scartafójje - scartafascio, cartella di più fogli; grande foglio con molto
scritto, lunga relazione.
Scarte ( i ) - lo scarto di una qualsiasi merce non idonea per il mercato; es.: `i scarte de lle patane.
Scartétte - scartai, scartò.
Scartìrne - scartarono.
Scartócce - foglie secche della pannocchia; 2) cartoccio fatto a forma di
cono con fogli di carta paglia e sim.
Scartùccene - scartocciano.
Scartuccétte - scartocciai, scartocciò.
Scartuccià - scartocciare pannocchie.
Scartùccirne - scartocciarono pannocchie.
Scarufà - raschiare il terreno per ricerche, trovare o presumere di trovare qualcosa d'importanza archeologica o altro.
Scarùfene - .raschiano, razzolano.
Scarufétte - raschiai, raschiò il terreno.
Scarufìrne - raschiarono il terreno.
Scarze - scarso.
Scarzejétte - scarseggiai, scarseggiò.
Scarzejrne-scarseggiarono.
Scarzejùne - alquanto scarso.
Scarzellitte - piccolo basco o cappello.
Scarzìjene - scarseggiano.
Scasà - scasare.
Scasarrìje - staserei.
Scasciulite - incivilito.
Scasétte - stasai, stasò.
Scasìrne - scalarono.
Scassà - cancellare; 2) scassare il terreno per piantare un vigneto.
Scassate ( i' ) - lo scassato.
Scasse - scasso, da scassare a scopo di rapina.
Scassétte - scassai, scassò; cancellai, cancellò.
Scassine ( i ) - lo scassino.
Scassìnene - scassinano.
Scassinétte - scassinai, scassinò.
Scassinìrne - scassinarono.
Scassìrne - scassarono, cancellarono.
Scastagnà - tergiversare, non mantenere a pieno la promessa, ciurlare nel manico.
Scatafasce - catafascio, rovina.
Scatarrà - scatarrare.
Scatàrrene - scatarrano.
Scatarrétte - scatarrai, scatarrò.
Scatarrìrne - scatarrarono.
Scatenàte - fig. scatenato, scatenati, persona cattiva, perversa; bambino irrequieto; es.: ècche nz' pó resiste più, `sti vajjùle só'troppe scatenàte.
Scatràcce - stoffa scadente.
Scatriccià - togliere le nodosità dei capelli e sim.; dipanare matasse; rifl. districarsi da complicazioni.
Scatriccìrne - scatricciarono.
Scattà - scattare, rifl. sfrenarsi, liberarsi dallo stato di tensione.
Scatte - scatto di nervi, d'ira; 2) molla che chiude lo scatto della macchina fotografica; scatto del grilletto e sim.
Scàttele - scatola, scatole.
Scattelélle - coperchio di piccolescatole di lucido per scarpe: Marga-
Brill-Ebano, con il margine ribattuto intorno intorno, usate dai bambini
per vari giochi, "ajj'urze, alla séne", ecc. Quello che più ricorreva era " a
sassitte "e consisteva nel colpire con un piccolo sasso, il margine della
piastrella che rimbalzava; se si "rifaceva ", cioé se si rivoltava, croce, si
vinceva, diversamente, testa, si perdeva. Il gioco si svolgeva tra due o
più ragazzi.
Scattelóne - grossa scatola di latta, di cartone e sim.
Scattrìccene - districcano.
Scattuse - chi scatta all'improvviso.
Scavà - scavare.
Scavàte ( `na) - una scavata.
Scave ( 2 i') - scava, imp. di scavare; 2) lo scavo.
Scàvene - scavano.
Scavétte - scavai, scavò.
Scavezà - scalzare da sottoterra; 2) togliere le scarpe.
Scavezacàne - scalzacane; fig. poveraccio.
Scavezamórte - becchino; fig. anche poveraccio.
Scàvezene - scalzano.
Scavezétte - scalzai, scalzò.
Scavezóne - poveraccio, senz'arte, ne parte.
Scavutà - grufolare del maiale, scavare con il grugno o muso.
Scazzàte - colpo non riuscito, tiro a vuoto, in particolare nel gioco del biliardo.
Scazzùse - malato di congiuntivite.
Scazzuttàte - scazzottata.
Scèlle - scegliere legumi, granaglie,insalata e sim.
Scelleràte - scellerato.
Scementà - sparpagliare.
Scementétte - sparpagliai, sparpagliò.
Scementìrne - sparpagliarono.
Scemìsse - specie di spolverino.
Scemìte - divenuto scemo.
Scencicàte - si dice di roba vecchia, sparpagliata, rif. a pers., cencioso.
Scéndilétte - tappeto scendiletto.
Scendrejóne - persona grossa, malvestita, con camminata stramba.
Scendrìjje - Veronica lanversis, erba infestante con fiorellini color violetto.
Scennacchià - sbattere le ali, quando gli uccelli stanno per morire o quando cadono per terra da feriti.
Scénne - ala, ali;2) spicchio d'aglio.
Scennecàte - con le ali rotte; fig. persona storpia.
Scennecùne - chi cammina storpiamente, come un uccello che vola con
le ali rotte.
Scennerà - togliere il telo che fa da filtro al bucato fatto con la cenere.
Scenneratùre - telo per il bucato.
Scennerjùne - avv. rif. all'andare in giro malandato.
Scenògrafe - scenografo, pittore di scene teatrali e cinematografiche.
Scènze ( `la ) - L'Ascenzione, la festa che celebra 1' ascenzione di Gesù al cielo; es.: alla Scènze l'orze spiche i Ile rane cumènze; 2) scienza, conoscenza, sapere, dottrina, sapienza, scibile, tutto ciò che all'uomo é dato conoscere attraverso la scienza.
Scènze Tanacéto - pianta odorosa da giardino, tanacétum balsamita.
Scérne - scernere, discernere; 2)Scerni, paese abruzzese della provincia di Chieti.
Scérre - usciere; 2) Ufficiale Giudiziario; es.: quìjje se n'é jte fallìte, ce 'sta p'arrivà i'scérre.
Scèrte - resta, treccia di agli, cipolle e sim.
Scérte ( i') - piccola parata in un fosso per non far passare l'acqua o deviarla.
Scertóne - grossa treccia di agli e cipolle; fig. persona stramba ma bonaria.
Scervellàte - scervellato, scervellata.
Scése ( la ) - discesa.
Scésse - uscissi, uscisse.
Scétte - uscii, uscì.
Schéde - scheda, schede.
Schéldre - scheletro.
Schencujjà - togliere i malli alle noci e alle mandorle.
Schenósce - disconosce, sconoscere, non voler riconoscere.
Schenùcchiene - rompono, .... sconocchiano.
Schenucchjà - da conocchia, rocca per filare, quindi schenucchjà dovrebbe dire: attorcigliare, avvolgere, " t'abberrìte ", ma più calzante è rompere le ossa.
Scherzà - scherzare.
Scherzétte - scherzai, scherzò.
Scherzirne - scherzarono.
Scherzùre - linfadenite, infiammazione delle ghiandole linfatiche.
Schiantà - schiantare, rompere con violenza; spezzare, strappare con forza.
Schiarirà - chiarire, parlare chiaro e
tondo, senza reticenze;2) fare una scheggia di legno.
Schiarichéjje - chiarifico, dire con chiarezza le cose come stanno, senza
peli sulla lingua, di fronte a tutti;fatto una scheggia di legno.
Schiavóne - grossa macchia rigonfia sulla pelle.
Schifézze
- schifezza, schifezze, non genuine.
Schifignùse - schifiltoso.
Schifije - schifezza.
Schifùse - schifoso; 2) sudicio mascalzone.
Schine - schiena.
Schiripìzze - sghiripizzo.
Schìrzene - scherzano.
Schiùffene - urtano.
Schiùvene - schiodano.
Schivà - séhivare.
Schivétte - schivai, schivò.
Schivìrne - schivarono.
Schizzà - schizzare.
Schìzzene - schizzano.
Schizzétte - schizzai, schizzò.
Schizzinùse - V Schifignuse.
Schizzìrne - schizzarono.
Schjaffà - mettere, ficcare dentro con forza; fig. rifl. ficcarsi in capo, ostinarsi in un'idea.
Schjàffece - ficcaci, mettici.
Schjaffétte - ficcai, ficcò; misi, mise.
Schjaffettóne - schiaffone.
Schjaffirne - ficcarono, misero.
Schjaffitte - piccolo schiaffo; 2) gioco tra ragazzi, anche tra giovani, specialmente tra soldati. Il gioco consiste nel fare la conta con le dita, chi esce nella conta deve stare a disposizione degli altri, mettendosi una mano sotto l'ascella, con il palmo voltato verso l'esterno e l'altra usata come paraocchio. Gli amici che gli stanno dietro,uno alla volta, danno uno schiaffo alla mano che ha sotto l'ascella. Resta così fino a quando non indovina chi lo ha colpito, questo, suo malgrado lo sostituirà. E così via di seguito.
Schjandìjje - piccolo grappolo d'uva.
Schjappàte - schiappato.
Schjàppe - schiappa; 2) fig. persona non brava nel gioco delle carte o in altre attività, ma non priva d'intelligenza.
Schjappétte - piccola schiappa; schiappai, schiappò.
Schjappìrne - schiapparono.
Schjarìche - scheggia di legna da ardere.
Schjattà - schiattare.
Schjattétte - schiattò.
Schjattìrne - schiattarono.
Schjenàle - schienale.
Schjórte - storto.
Schjuffà - urtare.
Schjuffétte - urtai, urtò.
Schjuffirne - urtarono.
Schjumà - schiumare di sudore; 2) togliere la schiuma.
Schjumétte - schiumai, schiumò.
Schjumìrne - schiumarono.
Schjummaróle - schiumaiuola, anche schiumaruola, arnese per schiumare un liquido, brodo, mosto e sim.
Schjùse - schiuso, dischiuso, aperto.
Schjuvà - schiodare.
Schjuvétte - schiodai, schiodò.
Schjuvìrne - schiodarono.
Scì - si; 2) gli sci.
scì - uscire; es.: só `scì, isce, sennó statte.
Sciàbbeche - sciàbbica, grossa rete da pesca a strascico.
Sciàbbele - sciabola, sciabole.
Sciabbeneditte - sia benedetto.
Sciabblaccóne - sciattone, sciattona.
Sciacquà - sciacquare.
Sciacquàte ( na ) - una sciacquata.
Sciacquature - lavatoio; 2) rione a Ovest di S. Benedetto dei Marsi, a ridosso della Circonfucense, é quasi incluso nel rione Cittadella.
Sciacquelettùne - in giro qua e là senza meta.
Sciacquétte - sciacquai, sciacquò.
Sciacquìrne - sciacquarono.
Sciacquótte - breve acquazzone.
Sciacunténte - sii contento, che tu sia contento.
Scialà - scialare, non badare a spese.
Scialacquà - scialacquare, sperperare.
Scialacquétte - scialacquai, scialacquò.
Scialacquìrne - scialacquarono.
Scialacquóne - spendaccione.
Sciàle ( la ) - lo scialle; 2) sciale, parola usata nel gioco di " salta a cavallo ", o "zompacavajje" , quando chi sta sotto il peso voleva far scendere chi lo cavalcava, perché stanco ; 3) ratta, rete del maiale; es.: la sciàle di pórche.
Scialétte - scaialai, scialò, senza badare a spese; 2) sciarpetta.
Scialìrne - scialarono, non badarono a spese.
Scialóne - spendaccione, sprecone.
Sciamà - sciamare delle api che escono dagli alveari in primavera e si rac-
colgono insieme sugli alberi; gruppo di ragazzi che escono dalla scuola, a
sciami, in gran quantità.
Sciammèreche - specie di soprabitoin uso nell'antica America del Nord; es.: i' cafone che la sciammerèche.
Sciampagnóne - allegro sciupone.
Sciangà - sciangare, azzoppare.
Scianghe - azzoppo; es.: se ne la smitte che `na bbótte a'na cósse te
scianghe.
Sciàughrne - azzoppano.
Scianghétte - azzoppai, azzoppò.
Scianghìrne - azzopparono.
Sciapate ( `na ) - una stupidaggine.
Sciàpe - insipido, scialbo; 2) fig. persona quasi stupida.
Sciapelamore de ddì! - per l' amore di Dio! Esclamazione di sorpresa, anche di negativa meraviglia.
Sciaràppe! - Mandare via bruscamente, come dire: vattene via alla svelta.
Sciaiengraziàte - sia ringraziato
Sciàrpe - sciarpa, scialle.
Sciarpérije - robetta da poco, scadente.
Sciasciàte - rilasciato, soddisfatto.
Sciàteche - sciatica, nevralgia del nervo sciatico.
Sciattóne - chi va eccessivamente trasandato.
Sciaurì - disturbare, spaventare gli animali, in particolare le galline.
Sciavattà - ciabattare.
Sciavatténne - ciabattando; es.: da mandemane va sciavatténne ammónte i abballe.
Sciavattirne - ciabattarono.
Scibbanore! - Esclamazione di non curanza.
Scibbenedìtte - Sii benedetto; che tu sia benedetto.
Scicche - agg. di persona per bene , quindi educata, brava, gentile, elegante; di cose belle, abiti eleganti.
Scicchèrije - eleganza, squsitezza; " cosa scìcche ".
Sciccìse - sii ucciso; che tu sia ucciso.
Scidesolàte - sii desolato, che tu sia desolato.
Scife - trogolo.
Scifrecate - sii fregato; che tu sia fregato.
Scilinguàgne - scilinguagnolo di chi discorre molto sciolto con parole ben messe.
Scimaldìtte - sii maledetto; che tu sia naledetto.
Scimbìse - sii appeso; che tu sia appeso.
Scimme - sciómme - senza criterio.
Scincéne - strappano, sparpagliano.
Scincétte - strappai, strappò; 2) sparpagliai, sparpagliò.
Scincià - ridurre in cenci, anche sparpagliare.
Scinciàte - strappata, strappato; 2) sparpagliato.
Scincicà - sparpagliare.
Scincióne - arruffone.
Scincìrne
- strapparono; 2) sparpagliarono.
Scine
- si.
Sciò - voce per scacciare le galline, mosche e sim.
Sciócche - sciocco.
Sciòlde - diarrea.
Sciòlle - sciogliere; sciolgo, scioglie.
Scìoperà - scioperare, astenersi dal lavoro.
Scioperàte - agg. di chi abitualmente non ha voglia di lavorare; fig. di chi ha litigato con la fidanzata, con un'amico.
Scióppe - gotto, grosso bicchiere con il manico usato particolarmente per mescere la birra.
Sciòrgne - semplice, alquanto stupida.
Sciorgne - semplice, alquanto stupido.
Scióte - sciolto.
Sciplinàte - scapìgliato, mezzo strano.
Scippà - scippare, prendere con violenza, ciò che altri portano addosso: borse, collane, catenine e sím.
Scìrne
- uscirono.
Sciscumbèsse - che tu possa essere sconfessato
Sciscunténte - sii scontento, che tu sia scontento.
Sciscunzelàte - sii sconsolato, che tu sia sconsolato.
Sciscùre - sii al buio, che tu sia al buio, quindi nel buio della morte.
Scisdellummàte - sii senza lombi, che tu sia senza lombi.
Scisme - boria, 'es.. quélle t'é 'na scisme, chi sa chi se créde d'èsse.
Scisparàte - sii sparato, che tu sia sparato.
Scispartucciàte - sii spezzettato, che tu sia spezzettato.
Scistrùtte - sii distrutto, che tu sia distrutto.
Scite ( é ) - é uscito.
Scite ( `na ) - una uscita, gita e sim; es.: eddamó che 'nte vedéve più, cumma va', `sta scite?, 2) rimprovero, rabuffo; es.: ma vide mó tu cumme ma ha fàtte `nci scite! Da jèsse n ' mm ' l'aspettéve.
Sciucche - specie di spolverino che s'indossa quando si lavora; 2) impr. di
scacciare, "sciuccà".
Sciucchéne - scacciano.
Sciucchéne - scacciai, scacciò.
Sciucchirne - scacciarono.
Sciuérte - donna dimessa, povera anche un pò tonta.
Sciùlle - sciogli, imp. di sciogliere; es.: sciùlle le scarpe a'sse vajjòle.
Sciùllene - sciolgono.
Sciullétte - sciolsi, sciolse.
Sciullirne - sciolsero.
Sciumme - sciumme - si e no, no e si; fig. persona non credibile, molto
leggera, (alla vavà.)
Sciupà - sciupare.
Sciupe ( i ) - lo sciupo, spreco, sciupio.
Sciùpene - sciupano.
Sciupétte - sciupai, sciupò.
Sciupìrne - sciuparono.
Sciupóne - spendaccione.
Sciurràte -spettinato.
Sciùsce -spasso.
Sciuscélle - baccelli ; fig. scarpe e piedi di grandezza smisurata; es.: tè
cèrte sciusscèlle!
Sciuscétte ( me la) - me la spassai, se la spassò.
Sciuscià - spassarsela, divertirsi.
Sciuscìrne (se la) - se la spassarono.
Sciuvelarèlle - pista ghiacciata per scivolare a piedi, soltando con le scarpe, senza gli sci.
Sciuvelènne - scivolando.
Sciuvelóne - scivolone, sdrucciolone; 2) fig. atto sessuale completo
consumato prima del matrimonio.
Sciuvelune - scivoloni.
Sciuveluse - scivoloso.
Sciuvìlene - scivolano.
Scìvene - uscivano.
Sclòcche - picchio, assestare un colpo; es.: se nne la smitte te sclòcche `ne pugne `npronte.
Sclócchje - scrocchio, si dice anche scricchje.
Scluccà - picchiare; 2) scroccare, mangiare a sbafo.
Sclùcchene - picchiano.
Sclucchétte - picchiai,picchiò; 2) sbafai, sbafò.
Sclucchìrne - picchiarono; 2) sbafarono.
Scocciapignàte - gioco popolare. Consiste nel rompere delle pignatte
appese ad una corda tesa, con un bastone e con gli occhi bendati, così facendo si può trovare un premio, ma anche acqua o cenere.
Scójje -scoglio.
Scolabróde - colabrodo. .
Scolapàste - colabrodo.
Scole - scolo; 2) scuola;3) malattia venerea.
Scòlle
- cravatta.
Scòmmete ( i ) - lo scomodo; stare scomodo; es.: a quìjje poste se
sta'proprje scòmmete.
Scontre ( i' ) - lo scontro, lo scontrare dei veicoli, di treni e sim.; rifl. lo
scontrarsi di persone che vengono alle mani o allo scontro verbale.
Scope
- scopa; 2) gioco delle carte.
Scòppe - piastrella di creta morbida di forma circolare, levigata con saliva
nella parte interna, dopo essere stata resa concava dai ragazzi che la plasmavano per gareggiare con gli amichétti. Lo scopo era quello di creare ilbotto più forte. Solitamente si rompeva alla base, perché la " scòppe " veniva sbattuta, rovescialdola su una superficie liscia, scalino o " saliggiata ". Il botto era provocato dalla rottura del fondo per compressione. Fatto lo scoppio ci si rivolgeva al compagno dicendogli: "mitte pèzze ècche"! Metti la pezza qui, riparala; 2) pezzo di pane rotto, con le mani, dalla pagnotta; es.: se stéve a magnà `na scòppe de pane.
Scóppe - scoppio.
Scorse - cavalli, muli, asini scheletriti, ronzini.
Scórne - scorno, vergogna, smacco, disonore.
Scórre - scorrere dell'acqua del fiume; il sangue nelle vene e sim.
Scorse - scorsa, lo scorrere; dare una scorsa in un luogo , dare una scorsa al giornale; 2) scorse, tempo passato: anno scorso, mese scorso.
Scòrte - scorta di un personaggio politico, militare.
Scórte - finito, esaurito.
Scòrze - scorza, buccia fig. apparenza.
Scósse ( la ) - la scossa elettrica, di terremoto; sussulto, scatto d'origine
nervosa.
Scótte - scotto, troppo scotto; 2) imposta, fig. pagare una colpa, lo scotto.
Screjà - rifl. sparire,scomparire
Screjàte - scomparso, non sì é più vìsto;es.: d'allóre chi j'ha viste più, s'é
screjàte i addìje.
Screjétte - sparii, sparì.
Screjrne - sparirono.
Screpatùre - screpolatura, screpolature.
Scrianzàte - screanzato, mal ere
Scrijene - spariscono, scomparso.
Scrime - scrimatura, addirizzatura dei capelli; figa "cirche de camminà dritte, sennó quije te fa la scrìme ".
Scrittùre - scrittura, grafia; scrittura privata, di contratto, locazione e sim.
Scrive - scrivere, scrivo.
Scrìvene - scrivono.
Scrivétte - scrisse, scrissi.
Scrivìrne - scrissero.
Scròcche ( a ) - a scrocco, l'azione dello scroccare, mangiare, sbafare,
ufo.
Scrócchje - scrocchio, rumore dello scrocchiare.
Scrófe - scrofa, troia, maiala; fig. la malafemmina.
Scrósce - scroscio di pioggia violenta; fig. scroscio di applausi, di risa e sim.
Scruccà - V Scrocche.
Scruccóne - scroccone.
Scrucià
- darle sodo, percuotere.
Scrullà - scrollare la testa in senso negativo; la polvere, le spalle ecc; fig.! scrollare la responsabilità; anche menare le mani.
Scrùllene - scrollano.
Scrullirne - scrollarono.
Scrùpele
- scrupolo, scrupoli.
Scrustà - scrostare, levare la crosta, la vernice, l'ìntonaco, scrostare il muro.
Scùccene - scocciano.
Scuccétte - scocciai, scocciò.
Scucchejjàte - rattrappito.
Sciicchiene - scoppiano, spaiano.
Scucchjà
- scoppiare nel senso di separare; spaiare.
Scucchje - mento lungo, con bocca rientrata, bezza.
Scucchjétte - separai, separò; piccola bezza.
Scucchjrne - separarono.
Scuccià - scocciare, dare nioa, disturbare continuamente; 2) rompere la testa a qualcuno con un colpo o rompersela con una caduta; 3) rompersi
del guscio delle uova dopo la covatura della chioccia per far uscire i pulcini.
Scuccìrne - scocciarono.
Scuchejjàte - V Scujjate.
Scuchelà
- scoccodare, verso della gallina quando ha fatto l'uovo.
Scudà - scodare, togliere la coda in particolare agli agnelli e ai cani.
Scùdene - scodano.
Scudétte - scodai, scodò; distintivo' a forma di scudo, premio finale alla
squadra sportiva che vince il campionato.
Scudìrne - scodarono.
Scufîie - cuffia.
Scufîiétte - piccola cuffia per neonati.
Scugnà - togliere il mallo alle noci e mandorle, smallare.
Scùgnene - smallano.
Scugnétte - smallai, smallò.
Scugnìrne - smallarono. Scuffiette
Scùchelene - scoccodano.
Scujjàte - chi ha il rigonfio di una grossa ernia; 2) chi cede sotto un
grosso peso.
Sculà - scolare, gocciolare, sgocciolare.
Sculàte - fortunato, chi vince sempre al gioco; es.: quije é `n sculàte, vénce sèmpre.
Sculatùre - scolatura, sgocciolatura.
Sculerìsscene - scoloriscono.
Scullà - scollare, abbassare l'accollatura.
Scullàte - scollato, di vestito con l'accollo basso, che lascia scoperto parte del petto e delle spalle; 2) staccare cose incollate, come manifesti, pagine e sim.
Scullatùre - scollatura; 2) staccare cose incollate.
Scullérette - scolorii, scolorì.
Scullerì
- scolorire.
Scullerìrne - scolorirono.
Sculmà - scolmare, togliere la colmatura al mucchio.
Scumbinà - scombinare.
Scumbinà - scombinare; 2) sconfinare.
Scumbìnene - scombinano.
Scumbinétte - scombinai, scombinò.
Scumbinétte - scombinai, scombinò; 2) sconfinai, sconfinò .
Scumbinìrne - scombinarono.
Scumbiscià - rifl. scompisciare, dal ridere, farsi sotto dalla paura, da
ubriacatura, da incontinenza.
Scumbiscìrne - scombisciarono.
Scumbisscétte - scombisciai, scombisciò.
Scumbrà - sgombrare.
Scùmbrene - sgòmbrano.
Scumbrétte - sgombrai, sgombrò.
Scumbrìrne - sgombrarono.
Scummaréjje - scatola per pomodori, fagioli, piselli e sim.
Scummerdàte - imbrattato di merda;fig. agg. di giovanetto non proprio
educato, che si reputa adulto; es.: `n scummerdàte de quìjje ch'adà respónne accuscì a `nn `anziane!
Scummésse - scommessa.
Scummetà - scomodare; es.: n' te scummetà ca va bbóne accuscì! grazie lo stésse.
Scummetétte - scomodai, scomodò.
Scummetirne - scomodarono.
Scummésse - scommettere.
Scummettétte - scommisi, scommise.
Scummunìchirne - scomunicarono.
Scummùneche - scomunìca..
Scummunicà - scomunicare.
Scummunichétte - scomunicai, scomunicò.
Scumpagnà - scompagnare, separare cose che erano destinate a stare insieme; 2) non essere più amici.
Scumpàgnene ( s') - si scompagnano.
Scumpagnétte ( m', s') - mi scompagnai, si scompagnò.
Scumpagnìrne ( s') - si scompagnarono.
Scumpàrene - spariscono, scompaiono.
Scumparétte - scomparse, scomparì.
Scumparì -,scomparire, sparire; 2) fig. fare brutta figura pubblicamente.
Scumparìrne - scomparirono.
Scumpinà - scombinare, mandare à monte ciò che si era combinato; 2)
sconfinare.
Scumpinène - scombinano; 2) sconfinano.
Scumpinétte - scombinai, scombinò; 2) sconfinai, sconfinò.
Scummésse' ( scì ) - stupida esclamazione, come dire : che tu sia sconfessato!
Scumpóste - scomposto.
Scumpùnne - scomponi, imp.; scomporre.
Scumpùnnene - scompongono.
Scumpunnétte - scompose, scomposi.
Scumpunnìrne - scomposero.
Scùncene - abortiscono, sgravano prima del parto.
Scuncétte ( se, me) - abortì, abortii.
Scuncherdànze - di frasi senza senso, sconcordanze.
Scuncià - rifl. abortire, sconciare, sgravare.
Scuntìrne ( se) - si abortirono.
Scundiamì! - esclamazione di meraviglia negativo; es.: Scundiamì!
Questa mó ha ffa'accuscì.
Scunecchià - rompere le ossa con le botte, con bastone.
Scunecchjétte - ruppi, ruppe le ossa.
Scunecchjrne - ruppero le ossa.
Scunnìtte - iattura, danni, rovina; auguri di cose brutte, cattive, per invidia o altro.
Scunquassà - sconquassare.
Scunquàsse - sconquasso.
Scunquàssene - sconquassano.
Scunquassétte - sconquassai, sconquassò.
Scunquasìrne - sconquassarono.
Scuntà - scontare la pena; 2) fare lo sconto a una cosa già prezzata.
Scunténte - scontento.
Scuntétte - scontai, scontò.
Scuntìrne - scontarono.
Scuntìrne - scontarono.
Scuntìte - scondito, non condito.
Scuntrètte - scontrai, scontrò.
Scuntrèse - scontroso.
Scunzelàte - sconsolato.
Scunzjjà
- sconsigliare.
Scupà - scopare.
Scupàte ( na ) - una scopata.
Scuperchjà - scoperchiare.
Scuperchjétte - scoperchiai, scoperchiò.
Scuperchjrne - scoperchiarono.
Scupérte - scoperto.
Scupettà - spazzolòare.
Scupétte - spazzola per pulire le scarpe; 2) scopai, scopò.
Scupettélle - piccola spazzola.
Scupettìjje - scopetto per rassettare il focolare.
Scùpéttóne - scopettone, brusca, spazzola da cavalli.
Scupine ( la ) - la piva, cornamusa; 2) spazzino, netturbino, operatore ecologico.
Scupìrchjene - scoperchiano.
Scupìrne - scoparono. Scupitte
Scupitte - scopetto fatto con un piccolo fascio di saggina,alto 50 cm. circa, per pulire la madia.
Scuppà - scoppiare, sbocciare delle gemme; scoppiare delle castagne non intaccate, "non crastate"; scoppiar dal ridere, in pianto; esplodere, detonare e sim.
Scupparéjje - Amaranto retroflexus, pianta erbacea infestante, detta "scupparéjje o scuppitte " , perché quando brucia crea un crepitìo dovuto allo scoppiare dei piccoli semi.
Scupparèlle - caramella, caramelle con una piccola carica esplosiva nell'incarto che lanciandole per terra scoppiettano.
Scuppelétte
- coppoletta.
Scuppeftte - baschetto.
Scuppelóne - schiaffone; es.: che 'nn scuppelone ci 'ha fatte vedè cu or'é.
Scuppettàte - scoppiettata.
Scùprete - scopriti.
Scuprétte - scoprii, scoprì.
Scuramì! - oscuro a me! Esclamazione di dolore più che fusico é morale, interiore.
Scurdà - scordare, far perdere l'accordo allo strumento musicale, anche
stonare nel cantare; 2) non ricordare, dimenticare.
Scurdarélle - vocabolo che si addice a chi soffre di dimenticanze; es.:
quije sòffre de scurdarélle.
Scurdenàte - disgrazia, grave danno economico; es.: quìjje ha recevute na' brutta scurdenàte.
Scùrdene - scordano, dimenticano.
Scurdétte - scordai, scordò; dimenticai, dimenticò.
Scurdìrne - scordarono, diemnticarono.
Scure ( 2 i') - buio, oscuro; 2) la piccola tenda per finestra, i' " scurine ";
3) scuretto, imposta interna della finestra per fare buio.
Scurejjà - scoreggiare.
Scurejjétte - scoreggiai, scorreggiò.
Scurejjrne - scoreggiarono.
Scurétte - oscurai, oscurò; l' oscurare della sera.
Scurì
- oscurare, anche quando comincia ad oscurare, all'imbrunire; es.:
ormaje è tarde, sta a scurì!
Scurìcce - scuriccio, tra lusco e brusco; agg. che tende al colore scuro.
Scurìjjene - scoreggiano.
Scurìne - tendina per finestra.
Scurnà - rompere le corna; 2) fig. svergognare pubblicamente.
Scurpacciàte
- scorpacciata, gran mangiata di qualunque cosa.
Scurtà - scortare un' autorità ed altro.
Scurte - finito, non é più; 2) fig. uomo finito per propria colpa, o per calunnia, senza portare a termine la carriera con onore.
Scurte ( é ) - é finito, esaurito, consumato.
Scurtecà - scorticare.
Scurtecatùre - scorticatura, sbocciatura sulla pelle; sulla corteccia di alberi e sim.
Scurtecchètte - scoticai, scorticò.
Scurtécchje - stupida imprecazione; es.: mannagge santa scurtécchje!
Scurtechìne
- scortichino, chi scortica le bestie; 2) fig. usuario, chi sfrutta il prossimo bisognoso.
Scurtechìrne - scorticarono.
Scusà - scusare.
Scùscene - scuciono.
Scuscétte - scucii, scucì.
Scuscì - scucire.
Scuscìrne - scucirono.
Scuse - scusa, scuse, atto o parole dello scusare; pretesto, ragione non buona, disacolpa, giustificazione.
Scusscenà - rumoreggiare, muovere le cose, ruzzolarle. Da "còscina ".
Scussóne - scossone, forte scossa.
Scustemàte - scostumato.
Scustematézze - scostumatezza, l'essere scostumato.
Scuterizzà - scodinzolare; fig. l'ancheggiare eccessivo delle giovani
donne, con movenze sinuose dei glutei, per farsi notare.
Scuterìzzene - scodinzolano.
Scuterizzétte - scodinzolò, scodinzolai.
Scuterizzìrne - scodinzolarono.
Scùntene - scontano.
Scuvà - scovare; fig. riuscire a trovare.
Scùvene - scovano.
Scuvétte - scovai, scovò.
Scuvìrne - scovarono.
Scuzzà - pulire, togliere lo sporco abbarbicato sulla pelle.
Scuzzenétte - incivilii, incivilì; pulii, pulì.
Scuzzenì
- incivilire; 2) pulire, togliere le " cozze" , il sudiciume, lo sporco abbarbicato sulla pelle.
Scuzzenìjjene - inciviliscono; puliscono.
Scuzzenìrne - incivilirono, pulirono.
Scuzzenìte - incivilito.
Scuzzóne - scozzone, chi per mestiere scozza cavalli; 2) uomo servile.
Sdazià - sdaziare, pagare il dazio su una merce.
Sdebbità -sdebitare, pagare i debiti.
Sdellenzà - stracciare, fare strisce di stoffa non regolari, riducendola a
brandelli.
Sdellènze - brandelli di stoffa.
Sdellenzétte - sbrandellai, sbrandellò;
Sdellenzìrne - sbrandellarono; sbrindellarono.
Sdellìnzene - sbrandellano; sbrindellano.
Sdellòtte - strattone.
Sdellummàte - picchiato nei fianchi, regione dei lombi e dei reni,
può accadere anche per malattia o disgrazia.
Sdentàte - sdentato, sdentati.
Sderrinàte - V. Sdellumate.
Sderròcchje ( alla ) - riferimento a cose fatte senza attenzione, alla
"vavà"; 2) a botte date alla cieca.
Sderrupà - dirupare.
Sdignà - istigare; 2)toccare e ritoccare una ferita.
Sdìgnene - istigano.
Sdignétte - istigai, istigò.
Sdignìrne - istigarono.
Sdiunà - togliere il digiuno, mangiare qualcosa.
Sdoganà - sdoganare, pagare la dogana su una merce.
Sdolcinàte - sdolcinato, troppo dolce, svenevole. Di solito é persona non troppo leale.
Sdrajà - sdraiare.
Sdràje
- lo sdraiarsi; es.: mó me sdràje `na .bbòtte!; alla ségge a sdràje.
Sdulenzì - sdolenzire, rifl. togliersi l'indolenzimento agli arti; es.: m' ójje
mòve'na bbòtte pe mme sdulenzì le còsse, me le sénte tutte addurmite.
Sduppie - sdoppio, un filo a un solo capo, un telo sdoppio.
Sduvàte - sdogato, di botte, tino con fessura tra doga e doga o mancante di qualche doga.
Secaligne - segaligno, uomo magro, asciutto ma robusto.
Seccà - seccare, essiccare.
Seccànte - seccante, che secca, che da fastidio.
Seccardìne - persona magra, smilza, esile.
Seccatùre - seccatura, cosa o persona che infastidisce.
Sécche ( 2 la ) - secca, magra; 2) la siccità, il secco.
Secchétte - essiccai, essiccò.
Secchìrne - essiccarono.
Sécene - segala.
Sechétte - segai, segò; 2) piccola sega a sciabola
Sechìrne - segarono.
Secolàre - secolare, chi esiste da secoli; 2) di clero che non appartiene a un ordine monastico; frate che vive in convento, senza essere sacerdote.
Secondariaménte - in secondo luogo; dopo, successivamente.
Secónde ( la ) - la seconda dopo la prima; 2) la placenta, anche seconda.
Secretàrje - segratario.
Sedatìve - sedativo, calmante.
Séde ( la ) - il luogo di residenza; 2) la Santa Sede, il seggio papale; la sede centrale e sim.
Sedéntàrje - sedentario, persona che si muove poco; d'impiego che non richiede movimento; uomo non troppo vigoroso, non proprio malato; es.: quìjje n 'sta tanta bbóne, j'hanne misse ai'sérvizje sedéntàrje.
Sedìne - sedile.
Sedóre - sudore.
Ségge - sedia, sedie.
Seggétte - sediolina.
Seggiàre - seggiolaio, chi vende o accomoda o impaglia sedie.
Seggillà - sigillare.
Seggiolóne - sediola alta per bambini.
Séghe - sega; 2) fig. masturbazione.
Segnà - annotare; mettere un segno di riconoscimento; far segnare roba non pagata in contanti in apposito quaderni, la " libbrétte".
Segnale - segnale, segno di riconoscimento; segnale stradale, segnale orario, ecc.
Segnàte - iscritto, prenotato; es.: me só 'segnàte alla scóle; j' me só segnàte alla coriére pe jì a i pèllicrinagge a Padre Pije.
Ségne - segno, segno della croce, segnalibro, segno fatto con una crocetta o fregi, segno con `indice sul naso per non far parlare; es.: m'ha fatte i'ségne ch'i dite pe ffarme sta `zitte.
Segnétte - segnai, segnò.
Segnìrne - segnarono.
Seguità - seguitare.
Seguitétte - seguitai, seguitò.
Seguitirne - seguitarono.
Sejjare - gradino per la soglia.
Selarefà - V. refàrsele.
Sellà - V. 2) Sellàre.
Sellàre - il sellaio; 2) sellare, mettere la sella al cavallo.
Sèlle - sella.
Sèllere - sedano.
Sellétte - sellai, sellò; 2) piccola sella.
Selline - sellino con portastanghe, che si mette alle bestie da tiro; 2) sellino della motocicletta e bicicletta.
Sellìrne - sellarono.
Sellùzze - singhiozzo.
Séme
( 2 i ` ) - siamo; 2) il seme, la semente.
Semenatòre ( la) - il telo o sacco legato al collo o alla cintola con dentro
il seme da seminare a mano o il concime da spargere a mano.
Sémene ( la ) - la semina.
Sementà - seminare.
Semènte - semente, seme.
Sementétte - seminai, seminò.
Sementìrne - seminarono.
Semènze - chiodini, usati dai calzol per appuntare le suola alle scarpe; e
mìtteme ddu'semènze a `sta scarpe mme s'é scuppate.
Semìntene - semìnano.
Semmennà - togliere i tralci superf1 alla vite in piena vegetazione; es.: li
le furcinóle i ji nepute.
Sempleciótte - sempliciotto, quasi deficiente.
Senà - lesionare.
Senàte - lesionato, lesionata.
Séne
- segno per terra che si facevi con un lato della suola della scarpa
calcandola strisciando il piede, come delimitazione nel gioco della mezza
luna.
Sénepe ( la ) - la senapa, pianta delle Crucifere, i cui semi sono usati in
medicina e in cucina; salsa di senape.
Senètte - lesionai, lesionò.
Senìrne - lesionarono.
Sennó - sennò.
Sentétte - sentì, sentii.
Sentì
- sentire male, bene, freddo, caldo, notizie, al tatto; non vuole sentire nessuno e sim.
Sentiménte - affetto, amore ecc., ma qui si vuole intendere raziocinio; es.: quisse scì ca té `i sentiménte!! 2)Intelligenza, ponderatezza.
Sentìrne - sentirono.
Sentùte ( la ) - il sentire.
Senzàle - sensale, mediatore.
Sénze - senso, facoltà di ricevere le impressione degli stimoli esterni, conoscenza del proprio essere; 2) direzione: lato, senso vietato, senso unico: vista, udito, olfatto, gusto, tatto; 3) senza, senza casa, senza niente, preposizione che esprime mancanza, privazione.
Sepodà - può darsi.
Seppellì - seppellire.
Seppónte - pali, staggi messi sotto i rami con i frutti pendenti per sorreggerli; 2) puntello all'interno di una porta o altro; 3) rincorsa.
Seppórte - supporto, sostegno, anche arco in muratura per sopportare una sopraelevazione.
Seppùlgre - sepolcro. Addobbo che rappresenta l'orto degli Ulivi nel giovedì Santo.
Sèquele - secolo, secoli.
Sequestrà - sequestrare.
Sequéstre - sequestro.
Séquete ( i') - il seguito; 2) séguita.
Sequità - seguitare.
Sequìte - seguito.
Sére - sera, sere.
Serenàte - serenata, serenate.
Seréne - brinata.
Sérgènte - primo grado dei sottufficiali; 2) tipo di morsa da falegname per tenere stretti i pezzi di legno lunghi incollati.
Serìne - sereno.
Sermènte - tralcio della vite essiccato.
Serpàre - serpaio, covo diserpi; 2) chi le cattura.
Serpelélle - piccole serpi.
Serràjje - serraglio.
Sèrre
- serra.
Sérve
- serva, donna di servizio; 2)serve, che serve a qualcuno, a qualcosa; es.: ne lla tuccà, falla sta' èsse, ca quésse sèrve.
Servettélle - piccolo tovagliolo.
Servétte - tovagliolo; 2) giovinetta a servizio di una famiglia; 3) servii, servì.
Servì - servire.
Servìrne - servirono.
Servìzje - servizio in casa, faccende domestiche, servizio militare, servizio pubblico; 2) servizio di porcellana: da caffé, di piatti e sim.; 3) servizio corporale.
Sérvizjévele - servizievole, che volentiere fa servigi.
Servùte - servito; es.: ntì só' putute da', perchè ha servùte a mmi.
Sése - mammella, mammelle; seno, seni.
Sesémbre - menta o mentuccia.
Setacce - setaccio o setacci.
Setàcce mi' setàcce - setaccio, buratto; 2) sorta di gioco dei bambini
che tenendosi per la mano o per il mignolo e spingendo avanti e indietro, dicono: "setàcce mi' setàcce quélle che mme fa' j' te refàcce ".
Setacciàre - staccialo, chi fa o vende setacci o chi li ripara.
Séte - sete; 2) seta; 3) siete.
Sétele
- setola, pelo rigido e grosso del maiale, del cinghiale e sim., usata dai calzolai, messa davanti allo spago per cucire le suola delle scarpe.
Sètte-puntine - coccinella" cummarucce ".
Sfacchinà - sfacchinare.
Sfacchìnene - sfacchinano.
Sfacchinétte - sfacchinai, sfacchinò.
Sfacchinìrne - sfacchinarono.
Sfalcà - defalcare.
Sfallà - fallire, sbagliare.
Sfàllene - fallano, sbagliano.
Sfasétte - fallii, fallì; sbagliai, sbagliò.
Sfallirne - fallirono, sbagliarono.
Sfamà - sfamare.
Sfàmene - sfamano.
Sfamétte - sfamai, sfamò.
Sfamìrne - sfamarono.
Sfangà - sfangare, uscire dal fango.
Sfànghene - sfangano.
Sfanghétte - sfangai, sfangò.
Sfanghìrne - sfangarono.
Sfanne - sfanno, divengono sfatte; es.: `sse fiquere `sse pummitore se
nne lle culléte subbete se sfanne.
Sfarfallà - sfarfallare, dire sfarfalloni, spropositi; 2) fig. svolazzare, muoversi leggera come una farfalla per farsi notare. In particolare le giovinette.
Sfarinà - sfarinare il frumento, granturco e sim.
Sfarìnene - sfarinano.
Sfarinétte - sfarinai, sfarinò.
Sfarinìrne - sfarinarono.
Sfarrà - macinare a grossa grana, il farro, granturco, orzo e sim.
Sfarze - sfarzo.
Sfarzùse - sfarzoso.
Sfasà - sfasare, essere fuori fase; 2) fig. persona che per un motivo o altro sbanda nel parlare e anche nel comportamento.
Sfasce ( 2 a ) ( 3 i ) - sfascio, lo sfascio; 2) a- sfascio, a josa, a rrassce; 3)
cimitero delle macchine.
Sfasciulà - impoverire, diventare povero, senza un becco di quattrino.
Sfasciulàte - squattrinato, senza soldi.
Sfasciulétte - impoverii, impoverì.
Sfasciulirne - impoverirono.
Sfasétte - sfasai, sfasò.
Sfasìrne - sfasarono.
Sfàsscene - sfasciano.
Sfasscétte - sfasciai, sfasciò.
Sfasscià - sfasciare.
Sfasscìrne - sfasciarono.
Sfastidì - infastidire.
Sfatijàte - scansafatiche, fannullone.
Sfatte - di frutta sfatta; 2) fig. di sona malata disfatta, floscia.
Sfavillà - sfavillare.
Sfavìllene - sfavillano.
Sfavillétte - sfavillò; fig. fece successo.
Sfavillirne - sfavillarono.
Sfebbrà - sfebbrare.
Sfebbrétte - sfebbrai, sfebbrò.
Sfebbrìrne - sfebbrarono.
Sfeccétte - sfrecciai, sfrecciò.
Sfegatà
- rifl. sfegatare, con stizza con rabbia, mangiarsi il fegato; anche essere amici sfegatati.
Sfegatétte - sfegatai, sfegatò.
Sfegatirne - sfegatarono.
Sfère - sfera, sfere, palla di metallo perfettamente rotonda; piccole palline di acciaio per cuscinetti a sfere; ; raggio di sole, un pò di sole.
Sferrà - sferrare un cavallo; 2) sferrare un pugno; 3) sferrare l'attacco in battaglia.
Sferràte - sfarinato di granturco e altre granaglie.
Sfèrre - lancette dell'orologio; lama del coltello; 2) coltro dell'aratro; la
sférre della "pertecare".
Sferrétte - sferrai, sferrò.
Sferrìrne - sferrarono.
Sferróne - grossa lama di un vecchio coltello; 2) fig. persona rozza.
Sferzà - sferzare con lo scudiscio o frusta; 2) lo sferzare del vento, del
freddo; perquotere con la sferza; fig. criticare aspramente.
Sfèsse - ferita d'arma da taglio; 2) fessura.
Sfetatùre - piccolo uovo, come se fosse un aborto di gallina; anche uovo
con il guscio molle.
Sfiaccìte - pasta di pane inacidita dal perdurare nella lievitatura, pane
"sfiaccìte ".
Sfiamma - sfiammare.
Sfiàmmene - sfiammano.
Sfiammétte - sfiammò.
Sfiammìrne
- sfiammarono.
Sfiangà - sfiancare, affaticare; fig. indebolirsi per affaticamento.
Sfiànghene - sfiancano.
Sfianghétte - sfiancai, sfiancò.
Sfianghìrne - sfiancarono.
Sfiata - sfiatare; es.: ce stavame a sfiatà pe lle calle.
Sfiàtene - sfiatano.
Sfiatétte - sfiatai, sfiatò.
Sfiatirne - sfiatarono.
Sfibbrene - sfebbrano.
Sficcà - ficcare con forza; riuscire a passare malgrado gli intralci: il troppo fango, la troppa neve, la folla ed altri disagi.
Sfidà - sfidare.
Sfidene - sfidano.
Sfidétte - sfidai, sfidò.
Sfidìrne - sfidarono.
Sfigurà - sfigurare, fare cattiva figura.
Sfilà - sfilare, disfare maglie, calze e sim. Fig. sfiatare la corona di tutto
quello che si sapeva da tempo e si é tenuto riservato; 2) sfilare in cortei per le strade.
Sfilaccia - sfilacciare, ridurre un vestito in sfilacci, togliere i fili dalla tra-
ma del tessuto.
Sfilaménte - languore di stomaco.
Sfilene - sfilano.
Sfilétte - sfilai, sfilò.
Sfilinite - rinsecchito, macilento.
Sfilìrne - sfilarono.
Sfilze - sfilza, una serie di cose infilzate insieme.
Sfinistràte - senza finestre; 2) agg. di casa con finestre sgangherate, senza vetri e con fessure.
Sfischje
- fessura in finestre, porte e sim.
Sfischjóne --arbusto; pianta di patate, di bietole e sim. che non mena frutto, "vastardone".
Sfiurà - sfiorare; fig. passare leggermente su qualcosa strisciando; fig.
toccare di sfuggita.
Sfiurì - sfiorire, appassire del fiore, appassire della giovinezza.
Sfzje - gusto, soddisfazione, capriccio.
Sfóche - sfogo, lo sfogare, lo sfogarsi, dire le cose che si tiene racchiuse dentro; manifestare a uno i propri sentimenti; 2) eruzione cutanea, il venir fuori di bollicine o pustole per alcune malattie.
Sfójje - sfoglia, imp. di sfogliare.
Sfónde - sfondo, veduta in prospettiva che mostri grande lontananza.
Sfónne - sfondata, senza fondo o con buchi nel fondo.
Sfórze - sforzo.
Sfracassà -fracassare.
Sfracàssene - fracassano.
Sfracassétte - fracassai, fracassò.
Sfracassìrne - fracassarono.
Sfracchjà - schiacciare, spiaccicare.
Sfràcchjene-schiacciano.
Sfracchjétte - schiacciai, schiacciò.
Sfracchjrne - schiacciarono.
Sfraggellà - sfracellare.
Sfraggellétte - sfracellai, sfracellò.
Sfraggellirne - sfracellarono.
Sfrajatùre - feto nato anzitempo, a pochi mesi dal concepimento, aborto; 2) persona esile, sproporzionatamente esile.
Sfranicà - sminuzzare, frantumare.
Sfranichétte - sminuzzai, sminuzzò.
Sfranichìjjene - sminuzzano.
Sfranichìrne - sminuzzarono.
Sfrantumà - frantumare.
Sfrascà - sfrascare, togliere le frasche.
Sfràschene - sfrascano.
Sfraschétte - sfrascai, sfrascò.
Sfraschìrne - sfreccarono.
Sfratà - rifl. sfratare, uscire fuori dall'ordine dei frati.
Sfratétte - sfratai, sfratò.
Sfrattà - sfrattare, mandare via da una casa chi vi abita; 2) togliere la fratta o siepe.
Sfràttene - sfrattano.
Sfrattétte - sfrattai, sfrattò.
Sfreccià - sfrecciare, correre a gran velocità.
Sfreggìrne - sfrecciarono.
Sfrédde ( i' ) - io sfreddo, il calo di peso, di volume, di altezza.
Sfrégge - sfregio.
Sfreggétte - sfregiai, sfregiò
Sfreggià - sfregiare.
Sfreggìrne - sfregiarono.
Sfrenà - sfrenare.
Sfrenàte - sfrenato, veicolo, autoveicolo senza freno; 2) persona che si é data alla bella vita sfrenatamente, senza alcun ritegno.
Sfrenétte - sfrenai, sfrenò.
Sfrenìrne - sfrenarono.
Sfrìccene - sfrecciano.
Sfridde ( i') - V sfrédde.
Sfrèggrne - sfregiano.
Sfrìnene - sfrenano.
Sfrìzzele - rimasugli di carnicchi, dopo aver fatto lo strutto con il grasso
del maiale; cicioli, siccioli.
Sfrunnà - sfrondare, togliere le fronde superflue.
Sfruntàte - sfrontato, sfacciato.
Sfrùscene - rompono il naso, le "frosce".
Sfruscétte - ruppi il naso, ruppe il anso.
Sfruscià - rompere il naso. Da froge dei cavalli, ma riferito alle narici dell'uomo.
Sfrùsscene - sperperano.
Sfrusscétte - sperperai, sperperò.
Sfrusscià - sperperare.
Sfrusscióne - scialacquone.
Sfrusscìrne - sperperarono, scialacquarono.
Sfruttà - sfruttare le cose, le persone, le situazioni.
Sfrutténe - sfruttano.
Sfruttétte - sfruttai, sfruttò.
Sfucàte - sfocato, agg. d'immagine fotografica che é fuori fuoco; anche
nel senso figurato.
Sfudràte - sfoderato, sfoderata, senza fodera.
Sfugà - sfogare, dare libero sfogo alla parola, dire ciò che si é tenuto dentro da tempo, fare uscire fuori dal chiuso, lo sfogare delle malattie della pelle ecc.
Sfùghene - sfogano.
Sfughétte - sfogai, sfogò.
Sfughìrne - sfogarono.
Sfujjà - sfogliare un libro, un quaderno, le pagine.
Sfullà - sfollare.
Sfumà - sfumare, da un colore all'altro, da un suono all'altro per piccole
gradazioni, svanire, dileguare.
Sfummecà - fumìcare, suffumìcare.
Sfùmmeche - far respirare la fumicazione di vapore e trementina ai
cavalli bolsi o raffreddati, suffumigio.
Sfummechétte - fumicai, fumicò.
Sfummechìrne - fumicarono.
Sfunnà - sfondare.
Sfunnàte ( `na ) - una sfondata.
Sfunne - senza fondo.
Sfùnnene - sfondano.
Sfughétte - sfondai, sfondò.
Sfunnìrne - sfondarono.
Sfurbecià - sforbiciare; fig. parlare di qualcuno, spogliarlo tagliandogli i
panni addosso.
Sfurgiàte - crescita esagerata dell'apparato fogliare delle piante agri-
cole, come le patate, le bietole , il grano e sim. A volte la troppa vegetazione danneggia il raccolto del prodotto.
Sfurià - sfuriare, sfogare l'ira con atti e parole.
Sfuriàte (` na) - una sfuriata, alla svelta, con impeto.
Sfurmà - sformare, far perdere la forma.
Sfurmàte - non proporzionato, di grandi proporzioni; 2) tolto dalla for-
ma; 3) deformato.
Sfuruà - sfornare, togliere il pane dal forno, perché cotto.
Sfurtùne - sfortuna.
Sfurzà - sforzare.
Sfurzarse - sforzarsi.
Sfurzàte - sforzato, sotto sforzo.
Sfùrzene - sforzano.
Sfurzétte - sforzai, sforzò.
Sfurzirne - sforzarono.
Sfùtene - diradano, sfoltiscono.
Sfutétte - sfoltii, sfoltì.
Sfutetùre - sfoltitura.
Sfutì - sfoltire, diradare le bietole e sim.
Sfutìrne - sfoltirono.
Sfutte - sfotti.
Sfuttéte - sfottete.
Sfuttìrne - sfotterono.
Sgabbje - V scabbia.
Sgallettàte - sgallettato, ringalluzzito; 2) strampalato.
Sgamà - scrutare, guardare, squadrare, guardare profondamente da capo a piedi, anche interiormente.
Sgamàte - scrutato anche interiormente.
Sgàmene - sgamano.
Sgamétte - scrutai, scrutò a fondo.
Sgamìrne - scrutarono a fondo.
Sganàscene - sganasciano.
Sganascétte ( me/se) - mi sganasciai, si sganasciò.
Sganascià - rifl. sganasciarsi dal ridere.
Sganascìrne - sganasciarono.
Sgancanà - sgangherare.
Sgancanétte - sgangherai, sgangherò.
Sgancanìjjene - sgangherano.
Sgancanìrne - sgangherarono.
Sgancassciàte - scassata, rovinata.
Sgancasscióne - più che scassato.
Sgarbate - sgarbato.
Sgargamèlle - schiaffone.
Sgargiànte - sgargiante, appariscente.
Sgarrà - sgarrare, fare errore, sbagliare; 2) rovinare un attrezzo, sgangherarlo.
Sgarràte - storpiato.
Sgàrrene - sgarrano.
Sgarrétte - sgarrai, sgarrò.
Sgarrìrne - sgarrarono.
Sgarróne - grosso sbaglio.
Sgelà - sgelare, disgelare.
Sgelétte - sgelai, sgelò; disgelai, disgelò.
Sgelìrne - sgelarono, disgelarono.
Sghille - lippa, mazzetta lunga circa 20 cm. accoppiata ad una più lunga;
circa 60 cm.; ci si gioca tra amichetti avversari, sfidandosi a vicenda, lanciando il più lontano possibile la " sghille ". Chi perde paga una penitenza.
Sghillòtte - fig. adolescente svelta e pimpante.
Sghillìtte - fig. adolescente, maschio, simpaticamente sfacciato.
Sghillòtte - fig, giovane donna sensuale, ben messsa, bòna.
Sghillòtte - fig. giovane bello e ben piazzato, pieno di brio.
Sgìlene - sgelano.
Sgòmbre - sgombro ; anche effettuare una pulizia accurata ( sò fatte ne' sgòmbre).
Sgórbje - sgorbio, scarabocchio; 2) persona deformata, brutta; es.: ma
quìjje pare proprje `n sgórbie!
Sgraffignà - sgraffignare, arraffare.
Sgraffignétte - sgraffignai, sgraffignò; arraffai, arràffò.
Sgraffignìrne - sgraffignarono; arraffarono.
Sgranà - sgranare, il Rosario; il granturco con la sgranatrice e sim.; sgra-
nare la pelle con il rasoio.
Sgranchétte - sgranchii,sgranchì.
Sgranchì - sgranchire.
Sgranchjrne - sgranchirono.
Sgranene - sgranano.
Sgranétte - sgranai, sgranò.
Sgranìrne - sgranarono.
Sgranucchjà - sgranocchiare.
Sgranucchjétte - sgranocchiai, sgranocchiò.
Sgranucchjrne - sgranocchiarono.
Sgrascià - scaracchiare, scatarrare, fare sputi catarrosi.
Sgrassà - sgrassare, togliere il grasso.
Sgràssene - sgràssano.
Sgrassétte - sgrassai, sgrassò.
Sgranirne - sgrassarono.
Sgravà - sgravare imposte, tasse e sim.; 2) rifl. partorire.
Sgràvene - sgravano; 2) partoriscono.
Sgravétte - sgravai, sgravò; 2)partorii, partorì.
Sgravìrne - sgravarono; 2) partorirono.
Sgraziàte - sgraziato, privo di grazia, sgarbato.
Sgrinà - ridurre a qualcuno la schiena, la spina dorsale piegata.
Sgrinétte - piegai, ruppi la schiena; piegò, ruppe la schiema.
Sgrinìrne - piegano, rompono la schiena.
Sgrinìrne - piegarono, ruppero la schiena.
Sgrugnà - sgretolare angoli, muri, il cascare del calcinaccio; 2) rompere il
grugno.
Sgrùgnene - sgretolano, rompono il grugno.
Sgrugnétte - sgretolai, sgretolò; sgrugnai, sgrugnò.
Sgrugnìrne - sgretolarono; sgrugnarono.
Sgrullà - scrollare.
Sgrulle - scrolla, imp. di scrollare.
Sgrullétte - scrollai, scrollò.
Sgrullétte - scrollai, scrollò.
Sgrullirne - scrollarono.
Sgrussà - sgrossare, rendere meno grosso o meno rozzo.
Sguajàte - sguaiato.
Sguazzóne - giovincello.
Sgubbà - ingobbire, aggobbire.
Sgubbàte - ingobbito, aggobbito.
Sgubbje - sgorbia o sgubbia, arnese del calzolaio usato anche dal falegname.
Sguérce - guercio.
Sguince - sguincio.
Sguìncene - sguinciano.
Sguincétte - sguinciai, sguinciò.
Sguincià - sguinciare, tagliare di sguincio, accorciare.
Sguincìrne - sguinciarono.
Sguinciùne - di sguincio, obliquamente.
Sgularià - spanciare, allargare sproporzionatamente.
Sgularijrne - spanciarono.
Sgulàrjene - spanciano.
Sgularjétte - spanciai, spanciò.
Sgummà - sgommare.
Sgummaràte - il cielo divenuto quasi sereno, si é quasi sgombrato dalle nubi.
Sgùmmene - sgommano.
Sgummétte - sgommai, sgommò.
Sgummìrne - sgommarono.
Sgunfià - sgonfiare.
Sgunfiétte - sgonfiai, sgonfiò.
Sgunfjrne - sgonfiarono.
Sgùnfjene - sgonfiano.
Schiaricà - ridurre un legno in tante schegge mediante la scure o accetta; 2) V Schiarichéjje.
Si ( 2 si') - si; 2) ultima noto musicale; 2) suo; es.: é lle sì, è róbba sé'.
Sicche - secco, essiccato; 2) rif. a pers. rinsecchito, snello, più che snello, smilzo; 3) stecchito,; es.: j'hanne fatte sicche.
Sicché - secco.
Sìcchene - seccano.
Sicchje - secchio.
Siccóme - siccome.
Sìchere - sigaro.
Sicurùne ( alla) - all'improvviso.
Sìdece - seidici.
Sigarétte - sigaretta da fumare; 2) spagnoletta di filo.
Sìghene - segano. Sigarette
Signore - Dio; es.: Signore perdùneme; 2) signori, signore.
Silenziùse - silenzioso; es.: quiste é' nn vajjóle calme, silenziùse silenziùse.
Sillene - sellano.
Sìmele - simile.
Siminarje - seminario, istituto che istruisce i giovani avviati al sacerdozio.
Sìmmele - crusca.
Sìnchepe - sincope, soppressione improvvisa e momentanea del battito
cardiaco.
Sincòpèppe - sincope.
Sìndeche - sinadaco.
Sìnene - lesionano.
Sinfasò - si dice di una persona alquanto strampa; di un lavoro fatto
senza attenzione, senza alcuna cura; es.: sta' a vvedè' cu lavuracce? E'statefatte proprje alla sinfasò.
Sìntene - sentono.
Sìquetene - seguitano.
Sìrvene - servono.
Sisélle - piccola mammella, ma grande per il lattante; allattamento; es.: zitte, zitte ca mó te ténghe la sisélle.
Sisìjje - capezzolo, latte della mammella.
Sissignore - sissignore, gnorsì.
Situà - situare, collocare.
Siuccà - scacciare mosche, galline e sim.
S'ive - se eri; es.: s'ive state tu éve n cunte...; S'ive ditte quélle ch'iva dice, éve `n atre cunte.
Sive - sego.
Slabbrà - slabbrare, spanciare una stoffa una maglia e sim.
Slabbrétte - slabbrai, slabbrò.
Slabbrìrne - slabbrarono.
Slàccene - slacciano.
Slaccètte - slacciai, solacciò.
Slaccià - slacciare.
Slargà - slargare.
Slàrghene - slargano.
Slarghétte - slargai, slargò.
Slarghìrne - slargarono.
Slavate - slavato, sbiadito, smorto.
Slitta - slitta.
Slittà - slittare.
Slittene - slittano.
Slittétte - slittai; slittò.
Slittìrne - slittarono.
Smacche - smacco.
Smaltétte - smaltì, smaltii.
Smaltì - smaltire.
Smaltìrne - smaltirono.
Smammà - svezzare, vale più per gli animali; 2) mandare via in malo modo.
Smamme - vattene via.
Smammétte - smammai, smammò.
Smammìrne - smammàrono.
Smanià - smaniare.
Smaniùse - smanioso, carico di vivo desiderio, di bramosìa; agitato, che si muove continuamente, irrequieto.
Smascarà - smascherare, offendeere, maltrattare; es.: j'ha smascàrate `n bacce a tutte.
Smazzà - smazzare le carte da gioco, usarle per la prima volta; 2) scegliere dentro un mazzo ciò che vi é di meglio.
Smejjchene - smollicano.
Smerdàte - sporco di merda; fig. ragazzo che vuole fare l'adulto.
Smesà - diminuire.
Smesàte ( `na ) - una diminuita.
Smesétte - diminuì, diminuii.
Smesìrne - diminuirono.
Smezza - smezzare, dimezzare.
Smezzétte - dimezzai, dimezzò.
Smezzìrne - dimezzarono.
Smiccià - sbirciare, guardare attentamente con avidità curiosa, un pò di
traverso.
Smijjcà - smollicare, sminuzzare la mollica.
Smijjchétte - smollicai, smollicò.
Smijjchìrne - smollicarono.
Smilze - magro, esile.
Sminuì - sminuire, diminuire.
Smisene
- diminuiscono.
Smìttele - smettila.
Smòrfie - smorfia, smorfie, libro dei sogni, usato da chi gioca al lotto; 2)
contorcimento della faccia per il dolore o per scherzo; boccaccia, ghigno, svenevolezza.
Smòrze - spengo.
Smòsse - smòssa, rimossa.
Smósse - smosso, rimosso.
Smòve - smuovere , muovere; fig. rimuovere, per far mutare proponimento, dissuadere, distogliere.
Smujjà - sgelare, sciogliere del gelo.
Smùjjene - sgelano.
Smussétte - sgelai, sgelò.
Smujjrne - sgelarono.
Smurfiose - smurfiuse masch.; smarfiose femm.; agg. di chi è pieno di
smancerie.
Smurrà - " smorrare ", uscire fuori dalla " morra ", dal branco, pecore ed
altre bestie che escono fuori dal branco.
Smurzà - spengere.
Smùrzene - spengono.
Smurzètte - spense, spensi.
Smuscià - V smussà.
Smussà - smussare, tagliare l'angolo, lo spigolo; 2) fig. togliere, attenuare
l'asprezza, mettere una buona parola.
Smùssene - smussano.
Smussétte - smussai, smussò.
Smussìrne - smussarono.
Snèlle - snello, sottile, slanciato.
Snidà - snidare, togliere dal nido, scovare, cacciare fuori dal nascondiglio.
Snidìrne - snidarono.
Snudàte - snodato, pieghevole nelle giunture.
Só'- sono.
Sobbarcà - sobbarcare.
Sócce - a tutti uguali, fare cose e trattamenti non diversi da quelli fatti ad altri; es.: l'hanne fatte a mmì, l'hanna fa'pure a ttì, sócce.
Sòcce - massaia cliente del forno a legna, per cuocere il pane fatto in casa.
Socce ditte - gli ho detto.
Sòccida - soccida o soccita, contratto con cui uno dà del bestiame a un altro, perché lo custodisca e mantenga, dividendo poi a metà le perdite e i guadagni.
Sóce - socio.
Sócere - suocera.
Sócere - suocero.
Sòcereme - mia suocera.
Sócereme - mio suocero.
Sòcerete
- tua suocera.
Sòcerete - tuo suocero.
Socévele
- socievole, amante della compagnia.
Soddisfà - soddisfare.
Soddisfàtte - soddisfatto, appagato, contento.
Sóde - soda caustica; 2) calmo, rilassato; es.: statte sóde, repùsete `na
bbòtte!; 3) sodo, uovo sodo.
Sójje ( la ) - la soglia; 2) se voglio
Sólde - soldo, soldi.
Sole ( i') - il sole; 2) solo.
Sóle ( la ) - la suola, le suole; 2) sola.
Sòlete - solito, solita.
Sòlfe - solfa, ripetizione delle stesse cose fino alla noia; es.: sèmpre la stessa sòlfe.
Soliste - solista, cantante o sonatore che esegue parti musicali da solo.
Solléteche - sollètico.
Solléticà - solleticare.
Soltante - solatnto, solamente.
Some
- soma, carico, salma di granaglie e sim.; misura di capacità.
Sondagge - sondaggio.
Sonde - sonda.
Sóne ( i') - il suono; suono," j' sóne".
Sónne
( i') - il sonno.
Sonnìfere - sonnifero.
Sopràbbete - soprabito.
Sopraccàreche - sopraccarico.
Sopraccìjje - sopracciglio, sopracciglie.
Sopraccìnce - sopra ai cenci, vocabolo usato, dalle femminucce, nel gioco delle " bricche " durante i vari passaggi verbali e pratici.
Sopraddénte - sopraddente.
Sopraffà
- sopraffare, opprimere, fare soprusi.
Sopraffiàte - sovrapposizione del respiro.
Sopraffine - sopraffino, finissimo, di prima e ottima qualità.
Sopralluòche - sopralluogo.
Soprammòbbele - soprammobile.
Soprandicàte - sopraindicato, succitato, suddetto.
Soprannaturale - soprannaturale.
Soprannóme - soprannome, nomi
gnolo.
Soprannùmmere - soprannumero.
Soprappenzjére - soprappensiero.
Soprapprézze - soprapprezzo, aumento di prezzo, ciò che si paga più
del prezzo.
Soprascàrpe - soprascarpe, calosce.
Sopraspùnte - " soprasponde ", stecche di legno o metallicche infilate sopra le sponde del camion o del rimorchio, per aumentare la capienza del veicolo.
Soprassàlde - soprassalto, balzo improvviso, sobbalzo.
Soprassédé - soprassedere.
Sopratàcche
- soprattacco.
Soprattàsse - soprattassa, tassa aggiunta a tassa.
Soprattùtte - soprattutto, sapra ogni altra cosa.
Sopravvénte - sopravvento, il lato da cui spira il vento; fig. posizione vantaggiosa.
Sopravvissùte - sopravvissuto, rimasto in vita, dopo la morte degli altri, in un disastro aereo, terremoto e sim.
Sopravvìve - sopravvivere, sontinuare a vivere dopo aver corso un grave pericolo.
Sopre - sopra, su.
Soprelevà - sopraelevare.
Sopremmàne - soprammano, cucitura fatta a mano per non far sfilare la stoffa tagliata.
Sopròcchje - non vedere di buon occhio.
Soprósse - soprosso.
Soqquàtre
- soqquadro, sottosopra.
Sórde - sorda.
Sòrde - tua sorella.
Sordine - sordina, dispositivo che si appplica agli strumenti musicali per attutirne i suoni; fig. in sordina, nascostamente, con sotterfugi e sim; es.: se squajjàte in sordine, sotta- sotte.
Sòrge - sorcio, topo.
Sórghe ( 21a ) - ratto; 2) l'organo genitale femminile.
Sòrme - mia sorella.
Sorsànte - zona periferica a Est di S. Benedetto dei Marsi, sita alla fine di via Pagliarelle.
Sòrte - sorta, qualità particolare di persona o cosa; es.: bóna sòrte, mala
sòrte, ogni sòrte de róbbe, tirà a sòrte, la sòrte é cumme une se la fa, `ne sòrte de salame accuscì grósse, `ne sòrte de `mbrujjóne de quije, ecc.
Sòrte - sorte, destino, stato, condizione, caso, fatalità.
Sórve - sorbe, frutto.
Sórve - sorbo, pianta.
Sottacìte - sottaceto.
Sóttasótte - sotto - sotto, quasi di nascosto.
Sótte - Sotto; 2) figura della passatella; es.: patrone i sotte.
Sótte ditte - ti ho detto.
Sótte i' nase - sotto il naso; es.: ce l'ha fatte passà sotte i nase i nz' n' é
accórte.
Sóttebbànche - sottobanco, di nascosto.
Sóttebraccétte - sottobraccio.
Sóttecóde - striscia di cuoio che dal sellino passa sotto la coda del cavallo e sim., parte del finimento degli equini.
Sóttecójje - sottocollo, striscia di cuoio che passa sotto il collo dell'equino, fa parte della cavezza con paraocchi, "capezzóne".
Sóttemàne - a portata di mano, sottomano.
Sóttemàrìne - sotomarino, sommergibile.
Sóttepànze - sottopancia, cinghia di cuioio che passa sotto la pancia del
cavallo e sim, per reggere la sella o sellino con il portastanghe, affinché
inpedisca il ribaltamento all'indietro del carretto, calesse e sim; es:. s'éssa pènne arrete adà speselà i cavajje pe ffa'addavezà i'trajne.
Sóttepanzìne - cinghia di cuoio piccola, più aderente alla pancia del cavallo, per non far muovere il sellino dalla groppa.
Sótteprodótte - sottoprodotto, prodotto secondario ottenuto dal cascame, ultima scelta.
Sóttestànghe - posizione del cavallo con il finimento, messo tra le stanghe, pronto per partire.
Sóttetérre - sottoterra.
Sóttissópre - sottosopra.
Sóttócchje - sott `occhio, continuamente sotto controllo, a vista, con sospetto, rif. a persona.
Sóttójje - sottolio.
Sóttométte - sottomettere.
Spaccà - spaccare.
Spaccamuntàgne
- spaccamontanga, spaccone.
Spaccasédele - cosa che non esiste, gli artigiani, in particolare, sarti e calzolai, si divertivano a burlare gli allievi più ingenui mandandoli nelle botteghe dei colleghi a farsi prestare lo spaccasedole, i quali colleghi davano,ai suddetti allievi, un sacco con dentro un oggetto pesante come una grossa pietra, mattoni, e sim.
Spaccàte - spaccata, gambe divaricate al massimo, poggiando il sedere per terra.
Spaccatùre - spaccatura, crepatura, fenditura e sim.
Spacce - spaccio, rivendita di tabacchi e sim.
Spaccétte - spacciai, spacciò.
Spacche - solco aperto al centro di un terreno arato, contrario della colamatura; es.: alla tèrre mó ce sta i spacche quande la vajje a rrepassà ce facce la `mburcature, colmatura; 2) spacchi a gonne, vestiti da donna e giacche da uomo.
Spacchétte - spaccai, spaccò.
Spacchìrene
- spaccarono.
Spacciàte - persona senza via di scampo, che deve morire per malattia
o vendetta.
Spacciatore - spacciatore, chi spaccia sostanze stupefacenti.
Spaccìrne - spacciarono.
Spaccóne - spaccone, sbruffone.
Spacétte - abbuonai, abbuonò.
Spache - spago.
Spachettàte ( `na) - una spaghettata, mangiare a base di spaghetti; ) patate con e lateridi, spachette; es.: `ste patane nzo 'bbóne, so 'tróppe spachettàte.
Spachétte - spaghetti, maccheroni di grana sottile; 2) elateridi della patata.
Spachettìne - spaghettini, maccheroni di piccola trafila.
Spacià - abbuonare, defalcare, non farsi pagare un prestito dato.
Spacìrne - abbuonarono.
Spadìne - spadino, spadini.
Spajjà - spagliare una sedia, un fascio e sim.
Spajjàte - spagliato.
Spàjjene - spagliano.
Spajjétte - spagliai, spagliò.
Spajjrne - spagliarono.
Spalà - spalare.
Spalazzà - spalancare le finestre, gli occhi, le porte e sim.
Spalàzzene - spalancano.
Spalazzétte - spalancai, spalancò.
Spalazzìrne - spalancarono.
Spàlene - spalano.
Spalétte - spalai, spalò.
Spallà - spallare, abbattere un edificio e altro,
Spallàte - spallata, diroccata, spallato, diroccato; 2) urto dato con la spalla.
Spalleggià - spalleggiare, aiutare, anche moralmente.
SpalIétte - spallai, spallò; 2) colonni-na in muratura.
Spalliggene - spalleggiano.
Spalliggétte - spalleggiai, spalleggiò.
Spalliggìrne - spalleggiarono.
Spalline - spallina, spalline.
Spallrne - spallarono.
Spalmà - spalmare.
Spampanà - spampanare, aprirsi dei petali dei fiori.
Spampanétte - spampanò.
Spampanìrne - spampanarono.
Spàncene - spanciano, slargano.
Spancétte - spanciai, spanciò.
Spancià - spanciare, slargare.
Spancìrne - spanciarono.
Spante ( a ) - a spaglio, gettare semi, concimi a ventaglio; es.: le cuncime le só jttate a spante i lle rane pure le so' sementate a spante.
Spanzà - spanciare, sventrare; apire il ventre delle bestie macellate, sbudellare e sim.
Spaparacchjà - rifl. sdraiare, sprofondare sopra una poltrona.
Spaparàcchjene ( se) - si sdraiano, si sprofondano.
Spaparacchjétte - sdraiai, sdraiò.
Spaparacchjrne - sdraiarono, sprofondarono in poltrone e sim.
Spappàte - spappolate.
Sparà - sparare.
Sparàcce - cencio da spolverare, per pulire e sim.
Sparagnà - risparmiare.
Sparagne ( i') - il risparmio.
Sparagnétte - risparmiai, risparmiò.
Sparagnìne - fig. avaro, taccagno.
Sparagnìrne - risparmiarono.
Sparapìnguele - pipistrello.
Spare - dìspari.
Spare ( i') - lo sapro.
Spare ( la ) - il cercine mappina attorcigliata a guisa di ciambella, che messa sulla testa serve a non farsi male appoggiandovi un peso, come la conca e altro; 2) mappina.
Sparecchjà - sparecchiare, rassettare la tavola dopo il pranzo, togliere le
stoviglie; 2) spaiare.
Spàrene - sparano.
Sparétte - sparai, sparò.
Sparì - sparire, scomparire; fig. svanire.
Sparià - spargere.
Sparirne - spararono.
Spariùne - sparpaglione, sparso.
Spàrjene - spargono.
Sparjétte
- sparsi, sparse.
Sparjrne - sparsero.
Sparlà - sparlare, parlare male di qualcuno; es.: quelle `n nfa atre che
sparlà male de lla ggènte.
Sparnìccene - sparpagliano.
Sparniccétte - sparapgliai, sparpagliò.
Sparnìccià - sparapgliare.
Sparnicciàte - V Spariune.
Sparniccìrne - sparpagliarono.
Sparnicciùne - V. Spariune.
Sparpaìjrne - V. Sparniccìrne
Sparpajjà - sparpagliare.
Sparpàjjene - V Sparnìccene.
Sparpajjétte - V Sparniccétte.
Spàrtene - spartono, dividono.
Spartétte - spartii, spartì; divisi, divise.
Spartì - spartire, dividere.
Spartirne - spartirono, divisero.
Spartite - spartito, diviso in più parti; es.: cu i' si ' spartite- i ' pórche 2; 2) la partitura di un'opera musicale.
Spartizione ( la ) - lo spartire.
Spartùccene - spezzettano.
Spartuccétte - spezzettai, spezzettò.
Spartuccià - spezzettare; 2) imprecazione detta con ira contro una persona cara, ma senza cattiveria e non tenendo conto del vero significato; es.: te pùzzene spartuccià!
Spartuccìrne - spettezzarono.
Sparùcce - piccola mappina.
Spase - rifl. portavivande con profonda concavità.
Spasétte - piccolo portavivande.
Spassà - spassare, divertire.
Spassatémpe - passatempo, divertimento, spasso, ricreazione e sim.
Spasse ( a ) - a passeggio; 2) rimanere disoccupato, anche un solo giorno
senza lavorare; es.: ógge sténghe a spasse.
Spassétte ( m' s') - mi spassai, si spassò.
Spassiggià - passeggiare.
Spassìrne ( se la ) - se la spassarono.
Spatellà - cadere rovinosamente, precipitare; rifl.rompersi le ossa, rovinarsi fisicamente.
Spauràcchje - spauracchio, spaventa passeri; fig. persona brutta da far paura.
Spavaldérìje - spavalderia.
Spaventà - spaventare.
Spaventétte - spaventai, spaventò.
Spaventìrne - spaventarono.
Spaventùse - spaventoso.
Spavìntene - spaventano.
Specchjà - specchiare.
Specchjétte - specchiai, specchiò.
Specchjrne - specchiarono.
Specchjtte - specchietto, piccolo specchio.
Spèce - spècie umana, spècie animale, individui dello stesso genere; specie, impressione, specialmente; es.: te ffa spèce? Te fa impressione? Te fa méravijje?
Spéciale - cosa buona, ottima; rif. a persona, indica particolari positivi.
Speculà - speculare; fig. cercare di capire con furbizia i segreti degli altri.
Spedétte - spedì, spedii.
Spedirne - spedirono.
Spedìscene - spediscono.
Spedite - spedito, svelto, sciolto, pronto e sim.
Spegnà - spegnare, ritirare, liberare il pegno.
Spegnétte - spegnai, spegnò.
Spegnìrne - spegnarono.
Spelacchjate - spelacchiato.
Spellà - spellare.
Spelluccà - piluccare un grappolo d'uva.
Spellucchétte - piluccai, spiluccò.
Spellucchìrne - piluccarono.
Spennà - spennare; fig. carpire denar al prossimo approfittando di particolari situazioni.
Spennacchjàte - spennato, mezza, spennato.
Spènne - spendere, spende.
Spennellà - spennellare.
Spennellàte ( ` na ) - una spennellata.
Spennellétte - spennellai, spennellò.
Spennétte - spese, spesi; 2) spennai, spennò.
Spennìrne - spesero; 2) spennarono.
Spentarèlle - piccola spinta.
Spénte - spinta.
Spenterjóne - forte spinta, più che spintone.
Spentóne ( `n) - uno spintone.
Speranzùse - speranzoso.
Sperdetìcce - vagando; di cosa che può essere persa.
Spérdùte - smarrito, perduto, perso.
Sperlungóne - spilungone.
Spernacchjàte - chi riceve pernacchie.
Spérze - in giro; es.: te ne sì'jte tutta' ógge spérze.
Spesàte - spesato, un tanto al giorno per il salario, più alimenti e vestiario;' es.: a magnà a bbéve a cavezà i vestì.
Spése - spesa, ciò che si é acquistato per il sostentamento della famiglia: vestiario, alimentari ecc.; 2) la spesa,pane e companatico che si porta sul posto di lavoro, per mangiarla durante la giornata.
Speselà - soppesare, alzare un peso per terra per accertare la pesantezza.
Speselàte - V. Speselà, `na speselàte.
Speselétte - soppesai, soppesò.
Spesefjjele - soppesale.
Speselìjjene - soppesano.
Speselirne - soppesarono.
Spetecchjà
- spidocchiare.
Spetaccià - fare a brandelli un vestito, anche ferire, in più parti, una persona o un animale.
Spettànze - spettanza, appartenenza, proprietà.
Spettàquele - spettacolo, tutto ciò che attrae la nostra attenzione, rappresenatzione teatrale, cinematografica e sim.; 2) spettacolo in senso negativo; es.: séme vuta assiste a `ste bbéjje spettàquele pe ll'amore sé; si dice anche a persona non corretta; es.: qujje é proprje `n spettàquele che fa schife.
Spètte - spettare, che spetta, tocca, appartiene per diritto.
Spettreiàte - con la cammicia sbottonata a petto scoperto.
Spettrejùne - discinto, poveramente vestito.
Speziale - speziale, farmacista.
Spezzacamìne - spazzacamino.
Spézze - pezzo, scambolo, avanzo di pezzo di stoffa o altro.
Spezzetìte - spuntato; es.: me s'é spezzetìte i ' làppese.
Spezzìne - venditore di stoffa a metraggio," i Spézze".
Spianà - spianare una zona con colli e buche ; 2) spianare la pasta per il pane, fare le pagnotte; fig. spianare la fronte dalle pensose rughe; rassegnarsi ; distendersi; spianare gli ostacoli che creano problemi.
Spianatùre - spianatoio, asse dove si fa la sfoglia di pasta.
Spianétte - spianai, spianò.
Spianéve - spianava.
Spianìrne - spianarono.
Spiantà - spiantare, svellere.
Spiantàte - spiantato, ridotto al fallimento, rovinato economicamente; 2) pianta divelta, spiantata.
Spiattellà - spiattellare, spifferare tutto, per filo e per segno il prò e il contro.
Spiattellétte - spiattellai, spiattellò.
Spiattellìrne - spiattellarono.
Spiattìllene - spiattellano.
Spiazze - spiazzo, spazio libero; radura in un bosco e sim.
Spicà - V. Spigà.
Spiccà - togliere una cosa che sta appesa ad un chiodo o a una -fune; 2)
spiccare un salto; fig. spiccare il volo della notorietà.
Spicce - libero da impegni; es.: stenghe spicce; 2) spiccioli; es.: n'tténghe spicce.
Spìccene - finiscono; 2) pettinano.
Spìccete - sbrigati; 2) pettinati i capelli.
Spiccétte - finii, finì; pettinai, pettinò.
Spìcchene - spiccano, staccano.
Spicchétte - tolsi, tolse; staccai, staccò; spiccai, spiccò.
Spìcchiete - specchiati.
Spicchìrne - staccarono, spiccarono.
Spiccià - finire un lavoro; 2) pettinare.
Spicciàte - finito; 2) pettinato.
Spiccìrne - finirono; 2) pettinarono.
Spicùne - grosse apighe di grano e sim.
Spìfferà - spifferare, spifferare tutto, parlare chiaramente di fronte a tutti.
Spìffere - spiffero, soffio di vento che entra da una fessura.
Spigà - spigare.
Spigaróle - spigolatrice, chi raccoglie le spighe lasciate dai mietitori.
Spìghene - spigano.
Spighétte - spigò.
Spìgnene - spegnano una cosa data in garanzia.
Spigulà - spigolare, raccogliere notizie qua e là per sapere, appurare cose riservate e servirsene all'occorrenza.
Spigulétte - spigolai, spigolò.
Spigulìjjene - spigolano.
Spijóne - spia.
Spillarìne - operaio.addetto alla pressa, nel periodo della trebbiatura, per legare le balle di paglia.
Spille - spilla, fermaglio.
Spillicchìate - spellato, screpolato.
Spillicchijtte - ragazzo piccolo e magro.
Spillicchione - ragazzo alto e magro
Spillìne - piccolo spillo per appuntare stoffe durante le prove di un vestito o altro.
Spillóne - grosso spillo ornato per appuntare sciarpe e cappelli delle signore; 2) spillone d'oro servente anche per bucare un ascesso.
Spillùcce - piccola spilla di poco valore; es.: cu va'alla Trinità? Perché n'
mm' reputre `na spillucce? Quante revé'te reténghe i sólde.
Spinacàgge - spine dell'acacia o robinia.
Spinaròle - ( bot.:Spinarello d'acqua dolce )piccolo pesce che viveva nei canali del Fucino.
Spine - spina; 2) oragno di difesa dialcune piante spinose come rovi di
more, pruni, uva spina e sim., così anche per alcuni animali come il riccio, il porcospino o cinghiale, l'istrice e sim.; 3) spina di pesce, spina dorsale, foro nella botte in cui si inserisce la cannella, spina che si inserisce nella presa della corrente elettrica; 4) fig. dolore acuto, star sulle spine, anche morale, una spina al cuore.
Spinene - spinàno.
Spinnene - spendono.
Spinuse - spinoso.
Spiòve - spiovere, cessare di piovere.
Spióvete - rado di capelli,di seminato, contrario di folto; es.: quélle rane é tróppe spióvete, c'énga da' `na mane de cuncime, almine le piantine vinne più robbuste; 2) cessato di piovere.
Spirà - spirare, morire, esalare l'ultimo respiro.
Spiràjje - spiraglio.
Spirde - alcool denaturato, spirito; 2) anima dei morti, spiriti celesti, angeli; spiriti infernali, demoni; 3) presenza di spirito, capacità di colloquiare, essere pieno di spirito, con arguzia, allegria; 4) morto che riappare, che compare ai viventi; es.: ammì m'ha rescìte i spirde de....., i só' vviste pròprje pe ddavvére.
Spirdusànte - Spirito Santo.
Spiritùse - spiritoso, arguto, faceto.
Spirlungóne - persona lunga e magra.
Spitàle - ospedale.
Spite - spiedo.
Spìttelene - sfaldano.
Spittilà - sfaldare, spianare la pasta per fare la cialda, la sfoglia.
Spittilétte - sfaldai, sfaldò.
Spittilirne - sfaldarono.
Spizje ( i ) - l'ospizio.
Spizze ( a ) - merletto a spizzo, fazzoletto a forma triangolare, pezzo di terreno non quadrato.
Spìzzechene - spillùzzicano, quelli che continuamente provano cibo qua e là.
Spizzicà - spizzicare.
Spizzichétte - pizzicai, pizzicò.
Spizzichìrne - pizzicarono.
Spizzillàte - smerlato.
Spizzóne - pezzo di terreno agricolo alquanto grande, a forma triangolare.
Spizzùne - plurale di spizzone.
Spjéghe ( i ) - la spiegazione, nel senso di una predica; omelia.
Spjgà - spiegare roba spiegata; 2) insegnare agli studenti spiegando loro
cose piuttosto difficili da capire.
Spjghìrne - spiegarono.
Spjìghene - spiegano.
Spjìghétte - spiegai, spiegò.
Spógne - finocchio.
Spójje - spoglia, nuda.
Sponsalìzje - sponsalizio, nozze, rito del matrimonio.
Spórche - sporco, sudicio, sudiciume.
Spòrte ( i ) ( la ) - lo sport; 2) la sporta, arnese di legno o di paglia per portare roba.
Spóse ( 2 le ) sposa; 2) le spóse, i chicchi di granturco tostati.
Spranghìrne - sprangarono.
Spranze - speranza.
Spranzòne - sfaticato.
Sprecà - sprecare.
Spréche - lo spreco, lo sciupo.
Sprefunnà - sprofondare.
Sprefunne
- dirupo, precipizio.
Sprefunnene - sprofondano.
Sprefunnétte - sprofondai, sprofondò.
Sprefunnìrne
- sprofondarono.
Spréme - spremere, premere con forza per far uscire il succo da un frutto e sim.
Sprementà - sperimentare.
Sprémete - infiammazione delle viscere con flussi di diarrea, dissenteria.
Spremétte - premei, premé, o premetti, premette.
Spremétte - spromettere la promessa fatta, come quella di non andare a lavorare, disdire l'impegno preso; es.: iérisére m'é venute a spremétte.
Spremìrne - premettero.
Spremùte ( na) - una spremuta, di arancia e sim.
Sprescialimóne - strizzalimoni; fig. avaro, taccagno.
Sprèssce ( la ) - i pesi che si mettono per premere, pressare i prosciutti, dopo essere stati per un periodo sotto sale.
Spresscétte - spremei, spremé; spremetti, spremette.
Spresscià - spremere,; rifl. sforzarsi; 2) torcere i panni dopo il bucato, prima di stenderli.
Spresscìrne - spremettero.
Spretàte - spretato, ex prete.
Spreveleggétte - enfatizzai, enfatizzò.
Spreveleggià - enfatizzare, evidenziare il proprio essere con spocchia e
saccenteria.
Sprimene - spremono.
Sprisce - spremi, imp. di spremere.
Sprìscene - spremono.
Spróne - sperone arnese per tagliare la pasta per farei raviuoli
e "cauciunitte "; 2) sperone dei cavalli; 3) paesello marsicano.
Spropòsete - sproposito.
Sprupià - espropriare.
Spruvelà - V. Spulverà.
Spruzzà - spruzzare.
Spruzzàte ( `na ) - una spruzzata.
Spruzzàtore
- spuzzatore, usato dai barbieri
Spruzzétte - spruzzai, spruzzò.
Spruzzìrne - spruzzarono.
Spubblicà
- svergognare, mettere in pubblico ciò che é offensivo per qualcuno.
Spugnà - bagnare, mettere in ammollo cosa dura per farla diventare morbida; es.: i'baccalà spugnate.
Spugne - spugna, animale marino; spugna sintetica per pulire stoviglie,
lavandini ecc.
Spujjà - spogliare.
Spujje - spoglio.
Spujjétte - spogliai, spogliò.
Spujjrne - spogliarono.
Spulcià - spulciare, levare le pulci; fig. cercare qualcosa con gran pazienza e diligenza, come elenchi e sim.
Spulmenà - spolmonare.
Spulmenétte - spolmonai, spolmonò.
Spulmenìrne - spolmonarono.
Spulpà - spolpare la carne dalle ossa per fare salsicce e altro; fig. togliere a qualcuno i propri averi e denari con raggiri e imbrogli.
Spùlpene - spolpano.
Spulpétte - spolpai, spolpò.
Spulpìrne - spolparono.
Spulverà - spolverare.
Spulveràte ( `na ) - una spolverata; spolverato; es.: só'spulveràte.
Spulverene - spolverano.
Spulverétte - spolverai, spolverò.
Spulverìne - spolverana, sopravveste leggera per riparare la veste dalla polvere.
Spulverìrne - spolverarono.
Spulverizze - nevischi portato dal vento; piccolissime gocce, quasi come
nebbia.
Spunde - sponde del letto; es.: le spunde di'létte.
Spuntà - spuntare, togliere le punte; 2) togliere le cime ai tralci della vite, per farli crescere più robusti; 3) vincere l'altrui ostinazione; 4) vedere spuntare una o più persone o cose da lontano; 5) lo spuntare del sole; 6) l'avvio con sforzo delle bestie da tiro; 7) spuntare i capelli; 8) scuscire.
Spuntapéte - saliscendi, chiavistello imperniato sulla base estrema del battente,nella parte interna della porta. Quello superiore si ficca nel nasello che si trova sul telaio, quello inferiore nel pavimento. Questo attrezzo si mette solo all'anta che raramente si apre.
Spuntàte ( `na ) - una spuntata, ai capelli, ai rami e sim.
Spunte - spunto, l'inizio del tirare delle bestie da tiro; 2) pezzo di solco
dove il seme non ha attecchito; 3) sapore del vino infortito per acidità; 4) ispirazione, inizio felice di un discorso o scritto.
Spùntene - spuntano.
Spuntèrbe - spunterbo, mascherina nella punta della scarpa sovrapposta
alla tomaia.
Spuntétte - spuntai, spuntò.
Spuntìne - spondino, chi fa o ripristina le sponde dei fiumi, canali e fossi; 2) spuntino, mangiare qualche cosa fuori dall'abitudinario pasto giornaliero.
Spuntìrne - spuntarono.
Spuntunà - mietere in quella parte del campo dove il grano si matura prima perché il terreno é meno fertile.
Spuppà - sbocciare.
Spurà - bucare o intaccare, schiacciare ascessi, foruncoli, brufoli e sim., e farvi fuoruscire il pus depositato per infezione.
Spurcà - sporcare.
Spurcaccióne - sporcaccione.
Spurcarìzje - imitazioni di atti sessuali tra bambini.
Spurchétte - sporacai, sporcò.
Spurchìrne - sporcarono.
Spurchìzje - sporcizia.
Spurcificà - sporcifcare, maltrattare davanti a tutti, o anche tramite pubblica stampa, giornali, manifesti, ecc.
Spurcifichétte - sporcificai, sporcificò.
Spurcifichìjjene - sporcificano.
Spurcifichìrne - sporcificarono.
Spùrene - bucano, intaccano ascessi e sim.
Spurétte - bucai, bucò, intaccai, intaccò ascessi é sim.
Spurgà - spurgare, espellere.
Spurìrne - bucarono, intaccarono ascessi e sim.
Spurtéjje - sportello.
Spusà - sposare.
Spusàte - sposata, sposato; 2) fig. si dice a chi si trova in brutte condizioni finanziarie; es.: a quìjje cu c'é succésse? Risp. Quìjje ha bbéjje che spusàte!
Spuse - sposo nel giorno delle nozze.
Spùsene - sposano.
Spusétte - sposai, sposò.
Spusìrne - sposarono.
Spustà - spostare.
Spùstene - Spostano.
Spustétte - spostai, spostò.
Spustìrne - spostarono.
Sputà - sputare.
Sputacchjére - sputacchiera vaso di varia specie che serviva per sputarci
dentro.
Sputàte ( `na) - una sputata.
Sputàzze - grossa sputata, sputacchio.
Spute - sputo.
Spùtene - sputano.
Sputeràte - spudorata, spudorato.
Sputétte - sputai, sèputò.
Sputirne - sputarono.
Sputtanà - V Spurcificà.
Sputtanétte - V Spurcifichétte.
Sputtanìrne - V Spurcifichìrne.
Squadrà - squadrare; 2) fig. guardare a fondo, da capo a piedi, inquadrare bene, scrutare interiormente chi ti sta di fronte.
Squadre - squadra, figura geometrica; 2) squadra di soldati, di calcio, di amici e sim.
Squadrétte - squadrai, squadrò.
Squadrìrne - squadrarono.
Squadriste - squadrista, componente di una squadra d'azione fascista.
Squajjà - squagliare; fig. andare via disoppiatto.
Squajjanichélle - avaro.
Squajjapàtane - arnese casalingo per squagliare le patate e sim.
Squajjapiùmme - squagliapiombo.
Squàjjene - squagliano.
Squajjétte - squagliai, squagliò.
Squajjrne - squagliarono.
Squarce - squarcio.
Squàrcene - squarciano.
Squarcétte - squarciai, squarciò.
Squarcià - squarciare, lacerare; il sole squarcia le nubi.
Squarcìrne - squarciarono.
Squartà - squartare le bestie nel macello; fig. imprecazione contro....; es.. te puzzene squartà.
Squarte - intrigo, contesa, lite; es.: ha misse squarte.
Squartìrne - squartarono.
Squatrà - V. Squadrà.
Squatrinàte - squattrinato, senza quattrini, senza soldi.
Sradecà - sradicare.
Sràdechene - sradicano.
Sradechétte - sradicai, sradicò.
Sradechìrne - sradicarono.,
Sraggiunà - sragionare, ragionare sconclusionatamente.
Sraggiùnene - sragionano.
Sraggiunétte - sragionai, sragionò.
Sraggiunìrne - sragionarono.
Sruzzenétte - srugginì, sruginii; fig. incivilì, incivilii.
Sruzzenì
- srugginire; rifl. incivilire.
Sruzzenìrne
- srugginirono; rifl. incivilirono.
Sse - codesto; es.. pijje sse cóse.
Ssparviére - V Fratazze.
Sta - questa.
Sta' - stare.
Stabbeliménte - stabilimento, fabbrica, opificio; stab. balneare.
Stabbià - stabbiare, letamare.
Stabbiatùre - stabbiatura.
Stabbiétte - stabbiai, stabbiò.
Stabbilì - stabilire.
Stabbje - stabbio, letame.
Stabbjrne - stabbiarono.
Staccà - staccare.
Stacche - stacco di stoffa per fare un vestito; 2) lascio di lavorare; 3) sciogli gli animali da dove sono attaccati; 4) scandire le parole. Stàcchene - staccano.
Stacchétte - staccai, staccò.
Stacchìrne - staccarono.
Stacciunàte - staccionata, palizzata.
Staccùcce - puledro dell'asino.
Stace - ci sta, c'é.
Stadje - stadia, strumento per misurazioni topografiche; 2) stadio, campo sportivo.
Staffe - staffa della sella, pedana del calesse, biga e sim.
Staffétte - persona che si manda per avvertire chi non sa quello che sta per avvenire; es.: quìjje ormaje sa tutte, perché c'é arrivàte la staffétte.
Staggióne - estate; anche le altre stagioni.
Staggiunà - lo stagionare, stagionatura.
Stagnà - stagnare, rivestire di stagno l'interno di caldai di rame o altro; 2) fermarsi di acqua in luoghi bassi.
Stagnaróle - arnese fatto di latta leggera.
Stagnatùre - stagnatura:
Stagne - stagno; latta; 2) lo stagno, acquitrino.
Stajèlle - tavola stretta, lunga stecca di legno.
Stajje ( i ) - l'estaglio, prezzo annuo dell'affitto di terreni agricoli. A
Fucino si pagava al principe Torlonia,proprietario dal prosciugamento del
lago fino alla Rif. Agraria; 2) cottimo.
Stajóne - staggio, paletto per appuntare la rete dello stazzo.
Stallime - stallatico, letame di stalla.
Stallìne - stalliere, l'uomo di stalla.
Stallóne - stallone, cavallo di razza.
Stallòzze - stecche di legno per immobilizzare le zampe rotte degli animali.
Stammùcche - arbusto, stelo di piante agricole, anche piante infestanti.
Stampà - stampare.
Stanà - stanare,far uscire dalla tana un animale, un ladro, un delinquente e sim.
Stanghe - stanghe del carretto agricolo e sim.; stanghe che s'infilano nelle staffe per trasporto di lettighe, anche per trasportare le statue di santi in processione.
Stannàrde - stendardo.
Stannardìne - piccolo stendardo.
Stannardóne - fg.persona molto alta, grossa e dinoccolata.
Stantìve - stantìo.
Stanze - stanza, stanze.
Stappà - stappare.
Stàppene - stappano.
Stappétte - stappai, stappò.
Stappìrne - stapparono.
Starnutétte - starnutii, starnutì.
State - Stato, Stati; 2) stato di salute, condizione; stato civile, condizione anagrafica.
Statelóne - stadera.
Statére - stadera.
Stàteue - statua, statue.
Statuétte - statuina, statuine.
Stazze - stazzo; fig. stanza sporca, disordinata; es.: ecche déntre me pare `n stazze; 3) stazza, portata della nave.
Stazzione - stazione.
Stazziùnà - sezionare un cadavere.
Stécche - stecca, stecche.
Stégne - stinge; es.: `sta stòffe n' nz' scullerisce, nz'stégne.
Stellà - spaccare legna da ardere con l'accetta.
Stéllétte - spaccai, spaccò legna.
Stellìrne - spaccarono legna.
Stéme - stiamo.
Sténghe - stò.
Stènne - stando; 2) stendere.
Stennétte - stesi, stese.
Stennìrne - stesero.
Stepetìte - intiepidita; fig. diventare tiepida, senza fervore.
Sternicà - stendere a terra per un malore o violenza.
Sternichétte - stesi, stese per terra.
Sternichìrne - stesero per terra.
Sternìchjjene - stendono a terra con violenza.
Sternìte - sterile, terreno agricolo che non produce bene.
Sternutà - starnutire.
Sternute - starnuto.
Sternutìrne - starnutirono.
Sterpatóre - sterpatore, che toglie gli sterpi, attrezzo agricolo con lunghi arpioni ricurvi che si conficcano nel terreno e lo smuovono fino a una certa profondità. Si passa prima e, a volte, anche dopo l'aratura.
Stérpe - vacca, pecora che non ha più il latte; 2) sterpo.
Sterrà - sterrare, togliere la terra; pulire il bandone dell'aratro con la" sterrazza ".
Sterràzze - ralla, raschietto o raschino con il manico lungo, serve a sterrare l'orecchio, bandone, dell'aratro di fer-ro o di legno; es.: pijje la sterràzze da' `na pulite a jì' bandone della pertecare, senno i'vèmmere ne nn'èntre.
Sférre - sterro, calcinaccio delle macerie.
Sterrétte - sterrai, sterrò.
Sterrirne - sterrarono.
Stése ( la ) - la rincorsa.
Stésse - stesso; 2) stesse, stessi, da stare; es.: se j' stésse éllóche fisse
méjje ; 3) lo stesso, uguale.`Sti - questi.
Sticchje - coccige, osso all'estremità inferiore della colonna vertebrale.
Stijje - stia, grossa gabbia per polli.
Stillene - spàccano legna da ardere.
Stimà - stimare.
Stimene - stimano.
Stimulà - stimolare.
Stimulétte -stimolai, stimolò.
Stimulirne - stimolarono.
Stinge - tirchio, tirato, avaro.
Stinghe - stinco; fig. stinco di santo, uomo pio; es.: mica qujje é `n stinghe de sante!
Stinnene - stendono.
Stipà - stipare, mettere nello stipo, riservare.
Stipene - stipano.
Stipétte - stipai, stipò; 2) piccolo stipo.
Stipìrne - stiparono.
Stipùcce - stipetto, piccolo stipo.
Stirà - stirare.
Stiracchjà - stiracchiare, tirare a più riprese; fig. cavillare; mercanteggiare sul prezzo.
Stiràcchjene - stiràcchiano.
Stirene - stirano.
Stirétte - stirai, stirò.
Stirirne
- stirarono.
Stirne - stettero.
Sterrene - sterrano.
Stise - steso.
Stiteche - stitico, chi soffre di stitichezza; 2) fig. avaro; es.: quìjje é stìteche, ne magne pe 'ne recacà.
Stizzà - stuzzicare; 2) stizzire, far venire la stizza.
Stizzunà - stuzzicare la legna per farla ardere meglio.
Stizzùse - stizzoso, collerico, rabbioso.
Stòlde - stolto.
Stòle - stola, lunga striscia ricamata con simboli religiosi, che il sacerdote mette al collo, sopra la cotta nelle sacre funzioni; 2) indumento femminile di pelliccia a forma di stola.
Stòmmeche - stomaco.
Stónne - spinta di vento impetuoso;fig. spinta.
Stóppe - stoppa.
Stòrdele - intontito.
Stórne - storna; colore grigio e bianco ; cavallo maschio .
Stórzacàne - cibi acri, come frutti acerbi e sim.
Stòzze - tozzo di pane; fig. mancia, mazzatta; es.: te la sì abbuscàte la
stòzze?
Straccà - staancare, stancare.
Straccàle
- bretella per sorreggere i pantaloni.
Stracce - straccio, stracci.
Stràccene - stracciano.
Straccétte - strappai, strappò.
Stracche - stanco, stracco.
Stracchétte - straccai, straccò; stancai, stancò.
Stracchézze - stanchezza.
Stracchìrne - stancarono.
Straccià - stracciare.
Stracciafréche - più che fregarsene, strafregarsene.
Straccióne - straccione.
Straccirne - stracciarono.
Stradine - cantoniere.
Stradùne - stradoni,strade principali del Fucino; 2) stradone, rione di
Pescina che costeggia il fiume Giovenco.
Strafà - strafare.
Strafacétte - strafeci, strafece.
Strafacìrne - strafecero.
Strafugà - " trafugare"; 2) mangiare continuamente con molto appetito,
" stramangiare ", mangiare a crepapelle e molto affrettatamente, con avidità,come se stesse rubando il cibo.
Strafùghene - mangiano avidamente.
Strafughétte - mangiai, mangiò avidamente.
Strafughìrne - mangiarono avidamente.
Stragge - strage.
Stralunàte - stralunato, stravolto.
Stramà - stramare, accudire il bestiame dandogli lo strame; fig. dare un minimo per ottenere di più, adescare.
Stràmbele - strambo, stravagante, sleale e sim.
Stràmene - stramano.
Stramétte - stramai, stramò.
Stramìrne - stramarono.
Strampalàte - strambo, v. stràmbele.
Strampellà
- strambellare, torcersi dal dolore; per gli animali muovere con scatti violenti le zampe (per le persone le gambe) dopo essere stati accoltellati, prima di spirare.
Strampélle - stampella, gruccia.
Strampellétte - strampellai, strampellò.
Strampellirne - strampellarono.
Strane - strano.
Strànghuelene - strangolano.
Stranguelà - strangolare.
Stranguelétte - strangolai, strangolò.
Stranguelìrne - strangolarono.
Stranìte - stranita, stranito.
Straordinàrje - fuori dall'ordinario, che avviene di rado; 2) lavoro che si
effettua fuori dall'orario normale.
Strapaesàne - festa locale con divertimenti popolari, una rimpatriata di
tutti gli oriundi del paese.
Strapagà - strapagare.
Strapagàte - strapagato.
Strapaghétte - strapagai, strapagò.
Strapaghìrne - strapagarono.
Strapassà - sorpassare.
Strapàssene - strapassano.
Strapassétte - sorpassai, sorpassò.
Strapassìrne - sorpassarono.
Strapazzà - strapazzare.
Strapazzétte - strapazzai, strapazzò.
Strapazzìrne - strapazzarono.
Strapìzze - pezzo di stoffa né quadrato e né rettangolare, terreno agricolo o sito non squadrato; es.: é `n pézze de tèrre a strapizze.
Strapjne - strapieno.
Strapórte - trasporto.
Stràppele - striscia di cuoio per affilare il rasoio.
Strappìne - chi fa male il proprio mestiere.
Strappunà - proprio strattonare di bestia da tiro che avanza a strattoni.
Strapurtà - trasportare, portare via con impeto.
Straripà - straripare.
Strarìpene - straripano.
Straripétte - straripò.
Straripìrne - strariparono.
Stràsceche - strascico della sposa, sino a non troppo tempo fa anche dei
caridnali; 2) fig. strascichi, residui, pòstumi, strascichi di una lite.
Strascicà - strascicare, fare lavori di malavoglia; 2) camminare a stento; 3) parlare adagio e calmo.
Strascinà - trascinare.
Strascìne ( `n ) - uomo debole, malaticcio, ridotto in malo modo.
Strascinétte - trascinai, trascinò.
Strascinìrne - trascianarono.
Strascinùne - portato a strascino, strasciconi.
Stratte - conserva di pomodori.
Strattone - scossone improvviso.
Stravacànte - stravagante.
Stravanà - contorcere, di attrezzo sconnesso, storto, non più idoneo al
lavoro che svolgeva, anche di perno spanato.
Stravànette - contorse, contorsi.
Stravanìjjene - contorciono.
Stravanìrne - contorsero.
Stravedé - stravedere.
Stravedétte - stravide, stravidi.
Stravedìrne - stravidero.
Stravérje - strage.
Stravìdene - stravedono.
Stravisà - travisare, far capire una cosa per un'altra, travisare le parole; 2) rovinare il viso a forza di pugni, sfregiare.
Stravìsene - travisano.
Stravisétte - travisai, travisò; 2) rovinai, rovinò il viso.
Stravisìrne - travisarono; 2) rovinarono il viso.
Stravìzje - stravizio, stravizi.
Strazje - strazio.
Strebbùteche - scorbutico, scontroso, intrattabile, stravagante.
Strécce - pettine.
Streccétte - pettinai, pettinò; piccolo pettine.
Streccià - pettinare.
Streccìne - piccolo pettine.
Streccìrne - pettinarono.
Streccìtte - pettinino.
Strégne - stringere, stringo.
Stregnétte - strinse, strinsi.
Stregnìrne - strinsero.
Strejàte
- stregato.
Stréje - strega, streghe.
Strejóne
- stregone.
Strélle - stia, gabbia per polli.
Stremenzìte - striminzito.
Strépete - strepito.
Streppìje - stirpe, discendenza.
Streppjà - storpiare.
Streppjétte - storpiai, storpiò.
Streppjrne - storpiarono.
Strétte - stretta, strette; 2) stretto, braccio di mare tra due terre.
Strétte ( `na ) - una stretta di mano, una stretta per far posto ad altri; stretta economica e sim.
Striccétte - dipanai, dipanò; separai, separò.
Striccià - dipanare, separare litiganti.
Stricciàte - dipanato, separato.
Striccìrne - dipanarono; separarono.
Strigne - stringi, imp.di stringere.
Strijà - strigliare, passare la striglia agli animali equini, bovini e sim.; 2)
fig. rimproverare chi fa mancanze.
Strìje - striglia.
Strijjàte ( ` na) - una strigliata.
Strìjjene - strigliano.
Strijjétte - strigliai, strigliò.
Strijjrne - strigliarono.
Strillà - strillare.
Strillàte ( n'a ) - strillata.
Strille - grido, grida; strillo, strilli.
Strillétte - strillai, strillò.
Strillìrne - strillarono.
Strillóne - strillone, che grida, strilla molto; il giornalaio che grida i titoli
dei giornali e le notizie principali per le vie, per vendere più giornali.
Strine - brina, nebbia gelata che inargenta tutta la vegetazione, come una bella fioritura invernale di piante e sterpi, creando un'atmosfera natalizia.
Stringhe - stringa, stringhe.
Strippà - strippare, accoltellare una persona all'addome.
Strìppene - strippano.
Strippétte - strippai, strippò.
Striquelatore - asse di legno non liscio, con delle scannellature orizzontali per rendere più efficace la strofinatura mentre si lavano i panni.
Striquilà - strofinare i panni dopo l'insaponatura, per togliere lo sporco.
Striquilàte ( `na ) - una strofinata.
Striquilétte - strofinai, strofinò.
Striquilìjjene - strofinano.
Striquìlirne - strofinarono.
Strisce ( `na ) - striscia, un pezzo lungo e stretto di carta, di stoffa e sim.;traccia lasciata un animale che striscia; un pezzo di terreno ecc.
Strìscene - strisciano.
Striscétte - strisciai, strisciò; 2) piccola striscia.
Striscià - strisciare; 2) fig. adulare.
Striscìrne - strisciarono.
Stritte - stretto.
Stróccabbettùne
- fig. riferito agli scansafatiche, ai fannulloni.
Stròleche ( i' ) - l'astrologo, si dice a chi crede di saper tutto; es.: qujje se créte ca jsse é `n stròleche.
Stròppele - venir meno ad un `impegno preso o una promessa fatta adducendo scuse banali.
Stròtte ( `na ) - una spinta; es.: tirétte `na stròtte de vénte che se `ngullétte tutte; ce détte `na stròtte che `i mannétte a zampe pell'arje.
Struccà - spezzare, accorciare; 2) prendere accorciatoie attraversando
terreni o colline privi di strade, accorciando la distanza seguendo la "linea d'aria" 3) togliere il trucco dal viso.
Struccatóre - scorciatoia.
Strucche - spezza, imper. di spezzare, di accorciare.
Strùcchene - spezzano, accorciano.
Strucchétte - spezzai, spezzò; 2) corciai, accorciò.
Strucchìrne - spezzarono, accorciarono.
Strufinà - strofinare, fregare.
Strufinàcce - strofinaccio, cencio strofinare.
Strugge - struggersi, affliggersi; se sta a stregge pe la passióne.
Strùggene - struggono.
Struggétte - strusse, strussi.
Struggìrne - strussero.
Struìte - istruiro, istruita.
Strùjje - sfrigge, scioglie.
Struménte - strumento musicale; 2) strumento di lavoro.
Strùmmele - trottola; 2) fig. persona non ferma sulle proprie convinzioni, banderuola
Strùnze - stronzo 1) fig. si dice a chi si comporta, con convinzione,in maniera scorretta; 2) un defèca, un pezzo di escremento duro.
Strùscene - strusciano, stropicciano.
Struscià - strusciare, stropicciare.
Strutte - strutto, grasso del maiale solido ,nella quale forma si mantiene per un lungo tempo.
Struzzìne - strozzino, chi presta soldi con esagerato tasso d'interesse, a
Stucche - stucco, miscela di gesso, colla e altri ingredienti con cui si stucca, si modellano decorazioni e statuine;2) fig. sbalordita, rimanere senza parole.
Stucchétte - stuccai, stuccò.
Stuccìtte - piccolo astuccio; 2) uomo piccolo di statura.
Studià - studiare.
Studiétte - studiai, studiò.
Stùdjene
- studiano.
Studjrne - studiarono.
Stufa - stufare, annoiare.
Stufe - stufa da riscaldamento, anche cucina economica.
Stufétte - stufai, stufò; 2) piccola stufa elettrica.
Stufirne - stufarono.
Stummacà - nauseare, anche figurativamente.
Stummacàte - stomacato, nauseato.
Stummachétte - nauseai, nauseò.
Stummachìrne - nausearono.
Stunà - stonare nel canto, essere fuori tono; 2) infastidire; es.: oh! Mó me sta' a stunà tróppe! Va' a stunà ne poche quìjj'atre!
Stunacàte - scalcinato, senza intonaco.
Stupetàte ( `na) - una stupidata.
Stùpete - stupido.
Stupetétte - stupidii, stupidì.
Stupeti - istupidire.
Stupetirne - stupidirono.
Stupetìte - stupidito.
Stupetóne - stupidone.
Stupitàggene - stupidaggini, sciocchezze, scemenze.
Stuppà - frangere, rompere le zolle; 2) giocare con le carte la " stóppa ";
3) fermarsi, finire.
Stuppàcce - stoppacce, turacciolo fatto di stoppa o dì altro per otturare botti, damigiane e sim; fig. si dice a persona non efficiente per sè e per la società; es.: quìjje é bbóne sole a mmétteje pe stuppàcce a i'cannóne.
Stuppéjje - piccolo stoppino; 2) fig. piccola cosa, quasi niente; es.: `n
stuppéjje de tèrre, `n urtecéjje.
Stùppere - stoppaccio di straccio bagnato per pulire piatti, tegami; imbevuto d'aceto e intriso di cenere, ottimo per lucidare caldai e tegami di rame.
Stuppétte - frantumai, franse ,stoppai, stoppò; 3) mi fermò; 4) finii, finì.
Stuppìne - stoppino, lucignolo.
Stuppìrne - fransero le zolle; 2) giocarono alla stoppa.
Stuppùse - stopposo.
Sturà - sturare, stappare.
Sturbàte - turbato, disturbato, nauseato.
Sturdelì - stordire.
Sturdétte - stordii, stordì.
Sturdì - stordire.
Sturdìrne - stordirono.
Sturétte - sturai, sturò.
Sturìjje - sgabuzzino, ripostiglio.
Sturìrne - sturarono.
Sturne - storno, uccello dei passeracei; 2) agg. di mantello di cavallo, colore grigio e bianco.
Sturnéjje - stornello
Sturnì - incanutire.
Sturtarse - sconnettersi delle doghe di botti, di tini risecchi.
Sturzà - strozzare.
Stùrzene - strozzano.
Sturzétte - strozzai, strozzò.
Sturzìrne - strozzarono.
Stuzzà - rompere dalla pagnotta pezzo di pane; rompere di netto.
Stuzzecà - stuzzicare.
Stùzzechene - stuzzicano.
Stuzzechétte - stuzzicai, stuzzicò.
Stuzzechìne - chi continuamente stuzzica, anche nel mangiare.
Stuzzechìrne - stuzzicarono.
Stùzzene - rompono, spezzano.
Stuzzétte - ruppi, ruppe un pezzo di pane; fig. spuntino; es.: me so'magnate `na stuzzétte, giuste pe'sdiunà.
Stuzzicadénte - stuzzicadenti.
Stuzzìrne - ruppero un pezzo di pane dalla pagnotta.
Suàtte - stringhe di cuoio legate dal giogo alle corna dei buoi.
Subbelàte - subbiata, lesinata, colpo di lesina; rifl. dolore acuto, fitta.
Sùbbele ( la, le ) - la subbia, le subbie; la lesina, le lesine.
Sùbbete - subito.
Subbillà - sobillare.
Subbìsse - subisso, gran quantità di cose non belle; es.: `n subbìsse de bbómbe, de mórte; es. j 'hanne subbìssate de maldrattaménte.
Subblimàte - sublimato, disinfettante.
Sucà - succhiare.
Succésse - successo, il successo; 2) successe, accadde.
Successione - successione, tassa di successione, successione testamantaria.
Suche - sugo.
Suchene - succhiano.
Suchètte - succhiai, succhiò.
Suchìrne - succhiarono.
Sucóse
- sugoso, sugosa.
Sucuse
- sugoso.
Sudà - sudare.
Sudarèlle - piccola sudata ma continua,debolezza.
Sudatóne - grossa sudata.
Suddisfà - soddisfare.
Suffecà - soffocare.
Suffecàte - soffocato; cottura a vapore in tegame coperto; es.: i càvele suffecàte.
Sùffechene - soffogano.
Suffechétte - soffocò.
Suffechìrné - soffocarono.
Suffràne - zafferano; es.: pòra fijje quéll'é gialle cumme la suffràne.
Sùffrene - soffrono; 2) sùffrene, si offrono.
Suffrétte - soffrii, soffrì; 2) mi offrii, si offrì.
Suffrì - soffrire.
Suffriménte - sofferenza.
Suffrìrne - soffrirono; 2) s'uffrìrne, si offrirono.
Sufisteche - sofistico, schizzinoso, chi si dà le arie.
Suggétte - soggetto, sottoposto, costretto all'obbedienza; soggetto ai raffreddori ecc.
Suggezione - soggezione.
Suldaréjje - pochi soldini, qualche soldo.
Suldàte - soldato, soldati.
Suldìcchje (`n) - un soldo, centesimi degli anni `30.
Sulfégge - solfeggio.
Sùlghere - solco.
Sulgherià - assolcare, fare i solchi.
Sulgheriétte - assolcai, assolcò.
Sulgherìjjene - assolcano.
Sulgherìjrne - assolcarono.
Sullazzà - sollazzare, dare sollazzo, divertimento; rifl. divertirsi, spassarsela.
Sullazzàte - divertito, goduto, spassato e sim.
Sullevà - sollevare.
Sullevatóre - sollevatore, s. idraulico; chi solleva.
Sullevétte - sollevai, sollevò.
Sullevìrne - sollevarono.
Sullìvene - sollevano.
Summà - sommare.
Sùmmene - sommano.
Summétte - sommai, sommò.
Summìrne - sommarono.
Sunà - suonare.
Sunajjére - sonagliera.
Sunaréjje - giocattolino che per i neonati.
Sunàte ( `na ) - una suonata.
Sunatore - suonatore, bandista e sim.
Sùnene - suonano.
Sunétte - suonai, suonò.
Sunìrne - suonarono.
Sunnà - sognare.
Sùnnene - sognano.
Sunnétte - sognai, sognò.
Sunnìrne - sognarono.
Sunnìtte - papavero," papaver ferum", decotto di papavero bambini come sonnifero.
Superà - superare.
Supérbe - superbo.
Supérbje - superbia.
Supérbjùse - superbioso.
Supérchje - soverchio, che sopravanza.
Sùpere - supera.
Superétte - superai, superò.
Superìrne - superarono.
Supine - supino, sdraiato sul dorso, fig. servile.
Suppòste - supposta.
Supprèsce - V Sprèsce.
Suppurazione - suppurazione, fiammazione con pus.
Suprestizione - superstizione.
Surchjà - succhiare.
Surchje - sorso.
Surde - sordo.
Sure - sughero, tappo di sughero.
Surellàstre - sorellastra.
Surèlle - sorella.
Surge - sorcio, topo.
Surgóne - ratto, topo di fogna.
Surze -sorso. V Murze.
Suspettà - sospettare.
Suspétte - sospetto.
Suspettétte - sospettai, sospettò.
Suspettirne - sospettarono.
Suspettùse - sospettoso.
Suspirà - sospirare.
Suspìre - sospiro.
Suspìrene - sospirano.
Suspirétte - sospirai, sospirò.
Suspirirne - sospirarono.
Suspirùse - sospiroso.
Suspìttene - sospettano.
Sussidiàrje - sussidiario, il libro sussidiario.
Sussìdije - sussidio, aiuto, soccorso di denaro, sovvenzione.
Sussistènze - sussistenza, vettovagliamento militare.
Sussultòrje - sussultorio, agg. di terremoto, di moto che si propaga dal-
basso in alto.
Sussurrà - sussurrare.
Sustànze - sostanza.
Sustanziùse - sostanzioso, sostanziosi.
Suste - boria; fig. si dice a chi parla malvolentieri e con sussiego, quasi
con superbia.
Sustené - sostenere.
Sustenétte - sostenni, sostenne.
Sustenìjjene - sostengono.
Sustenìrne - sostennero.
Sustenùte - sostenuto, sorretto, aiutato ; chi fa il sostenuto.
S'ustìnene - si ostinano.
Suterrìrne - sotterrarono.
Suttàne - sottana.
Suttanélle - sottanino.
Sutterrà - sotterrare.
Sutterrétte - sotterrai, sotterrò.
Suttile - sottile.
Suttirrene - sotterrano.
Svagà
- svagare, distrarre, divagare; 2) togliere il frutto, il seme dal baccello.
Svagàto - svagato, distratto, sbadato, spensierato; 2) aver tolto i semi dai baccelli.
Svaghe - svago; 2) lo svagare e lo svagarsi.
Svàghene - svagano.
Svaghétte - svagai, svagò.
Svaghìrne - svagarono.
Svaliggétte - svaligiai, svaligiò.
Svaligià - svaligiare.
Svaligìrne - svaligiarono.
Svalutà - svalutare.
Svampà - svampare, divampare.
Svampìte - stranito, esaurito, distratto e sim.
Svanì - svanire, perdere le forze; fig. dileguarsi, sparire.
Svanite - svanito, scemo, stupidito; es.: s'é svanite, la còcce n' ntante ce funzióne; agg. di affare andato a male.
Svapurà - svaporare, evaporare.
Svapùrene - svaporano, evaporano.
Svapurétte - svaporò, evaporò.
Svapurìrne - svaporarono, evaporarono.
Svàsteche - svastica, simbolo dell'esercito tedesco in forma di ceroce uncinata; anche simbolo religioso indiano.
Sveccétte - svecciai, svecciò.
Svecchjà - svecchiare.
Svecchjétte - svecchiai, svecchiò.
Svecchjrne - svecchiarono.
Sveccià - svecciare, togliere la veccia dal grano.
Sveccìrne - svecciarono.
Svejìrne - svegliarono.
Svejjà - svegliare.
Svejjarìne - svegliarino, cosa atta a svegliare; 2) cane di piccola statura
che segue il carrettiere e lo allerta in qualsiasi evenienza.
Svejje - sveglia.
Svejjétte - svegliai, svegliò; 2) piccola sveglia.
Svelà - svelare.
Svelà - svelare; fig. rivelare, palesare, svelare un segreto.
Svélde - svelto.
Svelétte - svelai, svelò.
Svelìrne - svelarono.
Sveluccà - " schiocciare ", togliere alla gallina la qualità di chioccia, con
espedienti vari, per farla " fedare " di nuovo.
Svenà - svenare; rifl. tagliarsi le vene; 2) lo svenarsi del legno molto secco, asciutto.
Svenì - svenire.
Sveniménte - svenimento.
Sventàjjà - sventagliare.
Sventàjjene - sventagliano.
Sventajjétte - sventagliai, sventagliò.
Sventajjrne - sventagliarono.
Svèntele - schiaffone.
Sventilà - sventolare.
Sventilétte - sventolai, sventolò.
Sventilìjjene - sventolano.
Sventifrne - sventolarono.
Sventrà - sventrare.
Sventrétte - sventrai, sventrò.
Sventricàte - sventrato.
Sventrichìrne - sventrarono.
Sventurate - sventurato, poveraccio; es.: quìjje é `n pòvere sventurate; sfortunate.
Sverginà
- togliare al verginità.
Svergugnà - svergognare.
Svergugnate - svergognato, che non sente vergogna, spudorato, sfacciato, sfrontato, impudente.
Svergùgnene - svergognano.
Svergugnétte - svergognai, svergognò.
Svergugnìrne - svergognarono.
Svernà - svernare.
Svernétte - svernai, svernò.
Svernìrne - svernarono..
Svèteche - bisbetico, bisbetica; bizzarro, bizzarra.
Svezzà - svezzare, divezzare, togliere l'allattamento.
Svezzétte - svezzai, svezzò.
Svezzirne - svezzarono.
Svìccene - svecchano, tolgono la veccia, l'impurità ai cereali con apposito macchinario.
Svècchjrne - svecchiano, rammodernano, rinnovano.
Svignà - svignare, allontanarsi rapidamente.
Svìgnene - svignano.
Svignétte - svigai, svignò.
Svignìrne - svignarono.
Svijà - sviare, deviare; cambiare via anche mentalmente con ripensamenti, fuorviare.
Svijétte - sviai, sviò.
Svijìrne - sviarono.
Svijjà - svegliare.
Svìjjene - svegliano.
Svijjétte - svegliai, svegliò.
Svijjrne - svegliarono.
Svìlene - svelano.
Svilì - svilire, rendere vile; 2) abbassare il prezzo di una merce.
Sviluppà - sviluppare.
Svilùppe - sviluppo, periodo dell'adolescenza, "giunettijje"; es.: a ssì'
vàjjule ce s'adà sta' `n poche più atténte, perché se trùvene ai core d'ì'svilùppe.
Svinculà - svincolare, togliere il vincolo.
Svìntrene - sventrano.
Svìrnene - svernano, nelle zone più calde, come i pastori con le loro greggi andavano a svernare nelle Puglie. Come dice il nostro Gabriele
D'Annunzio " lascian gli stazzi e vanno verso il mare ".
Sviscérà - sviscerare, tagliare le viscere; fig. studiare, trattare a fondo un argomento.
Sviscerétte - sviscerai, sviscerò.
Sviscerìrne - sviscerarono.
Sviste ( `na ) - una svista, lieve errore per inavvertenza.
Svità - svitare.
Svìtene - svìtano.
Svitétte - svitai, svitò.
Svijìrne - svitarono.
Svrascià - sbraciare, spandere la brace.
Svulazzà - svolazzare degli uccelli.
Svulàzze ( i' ) - lo svolazzare, cosa che svolazza.
Svulàzzene - svolazzano.
Svulazzìrne - svolazzarono.
Svulge - svolgi una funzione, un programma ecc.
Svùlgene - svolgono.
Svulgétte - svolsi, svolse.
Svulgìrne - svolsero.
Svummacà - dirne tante nei confronti di qualcuno.
Svutà - svoltare; 2) vuotare; es.: stéve a svutà ddu'sacche de rane.
Svutàte - svoltato; 2) vuotato.
Svute - svolta, imper. di svoltare.
Svutétte - voltai, voltò; 2) vuotai, vuotò.



 

   

 

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