SINAGOGA Luogo di culto ebraico . Il termine di origine greca ( synaghogé , congregazione ) , designava originariamente le riunioni di israeliti che avevano in comune non solo la fede fondamentale , ma anche la lingua e tradizioni cultuali più specifiche ; in seguito il termine passò a designare quello che sarà pure detto "scuola" , cioè ledificio di culto e di studio ( e , in epoca recente , tempio ) . Ma ancora in epoca neotestamentaria luso è tanto fluido , che si può parlare di una sinagoga ( riunione ) cristiana ( Giacomo 2,2 ) . Il culto sinagogale accompagna la diaspora e con essa si sviluppa . Quanto alle origini , si deve perciò pensare al sec. VI a.c. e alla diaspora babilonese anche se listituzione è più chiaramente documentata a partire dai secoli immediatamente precedenti lera volgare . Insieme con il tempio , la sinagoga costituisce il luogo cultuale fondamentale per lebraismo antico . ma mentre il culto nel tempio è regolato dallo stesso tempo biblico ed è legato a speciali situazioni spazio temporali ( e finisce con il 70 d.c. ) , la sinagoga rimane sempre praticabile attraverso il tempo e convoglia la pietà ebraica , in concreto , assai più del tempio stesso . La liturgia sinagogale , pur nella varietà dei riti e delle tradizioni , è essenzialmente liturgia della parola , con canti , letture ,predicazioni , e ( a differenza di quella del tempio ) non è monopolio sacerdotale , ma viene eseguita dai "Laici" . La storia della sinagoga si intreccia con quella cristiana , sia perché è nella sinagoga che i primi cristiani sono reclutati dalla predicazione apostolica in diaspora , sia perché il culto sinagogale offre i modelli più prossimi alla preghiera cristiana . Questi rapporti di dipendenza (sia pure difficilmente confessati ) si trasformano più tardi in rivalità e conflitto aperto ,sicché nel simbolismo medievale chiesa e sinagoga rappresentano , anche nelliconografia , le due grandi tradizioni contrapposte . |