[DS Flero]
Sezione Ottorino Bersini


Il conto economico '99 dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, attualmente gestiti dal Comune di Flero, è di seguito riportato.
 
ENTRATE  USCITE
868.000.000 (bollette) 852.000.000 (gestione impianti)
170.000.000 (contributi statali) 307.000.000 (mutui)
Tab. 1 Conto economico servizi di acquedotto, fognatura e depurazione nel 1999

Si deduce che, detratti i mutui per gli investimenti pregressi, la situazione non è affatto deficitaria. La gestione dei servizi in questione non denuncia quindi condizioni di necessità ed urgenza che giustifichino l?appalto ad una società esterna.
Nonostante questi risultati, i capigruppo delle minoranze sono stati convocati lo scorso 2 agosto 2000 per avviare un confronto (o perlomeno è stato ingenuamente ritenuto tale), riguardo l?intenzione dell?Amministrazione della Lega Nord di affidare a terzi la gestione dei servizi. Erano all?esame due diverse proposte: la prima di A.S.M. SPA e la seconda di COGEME SPA, proposte descritte in Tabella 2

A.S.M. SPA COGEME SPA
Durata convenzione 30 anni 30 anni
  • Rete idrica
  • Rete fognaria
  • Impianto depurazione
  • 770.000.000
  • 402.000.000
  • 1.955.000.000
  • 160.000.000 
  • 40.000.000
  • Corrispettivo affidamento una tantum 162.000.000/a 2.000.000 (primo anno)
    Valore riscatto alla 
    scadenza della convenzione
    Valore industriale degli investimenti Non specificato
    Bonus per utenze comunali (fornitura gratuita di acqua per utenze comunali) 20.000 metricubi all'anno per un valore i 21.000.000 Non previsto
    Mutui pregressi A carico del Comune A carico del Comune
     Tab. 2 Le condizioni economiche delle proposte a confronto
    (ricavabili dal materiale consegnato ai capigruppo) 
     

    Entrambe le offerte, soprattutto se confrontate con quelle pervenute ad altri Comuni, sono assolutamente insufficienti.
    Tuttavia, la proposta di COGEME SPA è nettamente inferiore a quella di A.S.M. S.p.A.

    Ciò nonostante, in data 4 settembre è stata riconvocata la riunione dei Capigruppo e, non senza sorpresa, si è scoperto che l?Amministrazione già manifestava la propria ?propensione? (così è stata definita una decisione di fatto già presa) a scegliere, come possibile gestore, COGEME SPA. In data 5 settembre i Consiglieri hanno ricevuto la notifica della convocazione del Consiglio Comunale per il prossimo 11 settembre con all?ordine del giorno l?acquisto di una quota di partecipazione a COGEME SPA (0,0?%).
    Tale autoritaria decisione di fatto già attiva le procedure di rito per affidare in tempi brevi (1° gennaio 2001 secondo indicazioni della Giunta) e senza gara d?appalto  i servizi in questione a COGEME SPA. 

    Quale è il motivo che spinge la Giunta leghista a svendere così frettolosamente un patrimonio come la rete idrica e fognaria, costruita e pagata dai cittadini di Flero? 
    Di fronte alle intenzioni della Lega Nord viene naturale allargare l?interesse anche ad una valutazione politica della scelta per COGEME SPA, soggetto imprenditoriale che annovera fra i propri azionisti molti Comuni della Provincia di Brescia. Va però ricordato che le partecipazioni più consistenti attribuiscono di fatto un notevole peso nelle scelte e nelle decisioni di COGEME SPA proprio alle amministrazioni comunali governate dalla Lega Nord (ad esempio, il Comune di Rovato, governato dalla Lega, detiene da solo oltre il 20% del Capitale Sociale di COGEME SPA). 

    La vicenda qui sinteticamente denunciata esprime purtroppo tutti i limiti della giunta che, composta peraltro da ben tre assessori non fleresi e non eletti, dimostra incapacità manageriale. Non si possono far pagare ai cittadini le mancanze di quest?Amministrazione che ritiene di risolvere ogni problema appaltando, anche, frettolosamente, i servizi a società esterne. 

    Quali le conseguenze di questa decisione?
    • Il Comune non riceverà la giusta contropartita in denaro, come invece accade per altri paesi che hanno appaltato i servizi a condizioni economiche ben più vantaggiose. 
    • I cittadini di Flero subiranno un aumento significativo delle tariffe per acquedotto, fognatura e depurazione. La crescita prevista è riportata nella Tabella 3. 
    A.S.M. SPA COGEME SPA
    Servizio 1°a 2°a 3°a 4°a Ora 1°a 2°a 3°a
    Acquedotto 390 394 402 411 390 394 402 411
    Fognatura 170 173 177 180 170 173 177 180
    Depurazione 500 510 520 531 500 510 520 531
    Tab. 3 La crescita delle tariffe prevista per i prossimi anni.
     
    A tali svantaggiose condizioni la durata TRENTENNALE della convenzione è servitù ed eredità troppo pesante da consegnare alle prossime amministrazioni. Non è accettabile che una decisione di questa portata venga presa da un?Amministrazione IN SCADENZA e con il dissenso di tutti i gruppi di minoranza. 
     

     
     
     
     
     

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