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MODELS GALLERY: le gallerie fotografiche e informative dei modelli di aerei della seconda guerra mondiale rappresentati in scala

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Nazione:

GERMANIA

L'arma aerea germanica, denominata "Luftwaffe", costituiva una sezione indipendente delle Forze Armate. E' praticamente intervenuta in tutti i teatri operativi nei quali ha combattuto la Germania: Polonia, Norvegia, Campagna d'Occidente, Battaglia d'Inghilterra, Campagna dei Balcani, Africa Settentrionale, Medio Oriente, Mediterraneo, Battaglia dell'Atlantico, Fronte Orientale, Fronte Italiano, ed infine, si è "dissanguata" combattendo fino all'ultimo giorno di guerra a difesa del Reich. 

E' da ricordare che nelle file di questa aviazione hanno combattuto i maggiori Assi della Caccia e dell'Aviazione da battaglia mondiale: Il Magg. Eric "Buby" Hartmann il quale ha conseguito l'incredibile cifra di 352 vittorie aeree e il Col. Hans U. Rudel che, in 2530 missioni, distrusse ben 519 carri armati e oltre 800 veicoli.

Aereo:

MESSERSCHMITT  Me 262A-2a “STURMVOGEL”

Aeroporto di Rhein-Main, GERMANIA, 30 Marzo 1945- Aereo del collaudatore Hans FAY

MESSERSCHMITT  Me 262A-2a “STURMVOGEL”

Kit Monogram - Scala 1/48 - by Paolo Pesaresi

Foto 1 del caccia bombardiere tedesco, primo aereo a reazione ad entrare in guerra,  Messerschmitt Me 262 A-2a, aereo personale del collaudatore della Messerschmitt Hans Fay che atterrò sull’aeroporto tedesco di Rhein-Main, già in mani Anglo-Americane, il 30 marzo 1945.

Galleria fotografica: le altre fotografie dell'aereo

ME262 02 P650.jpg (28522 byte)

Foto 2 Me 262 A-2a

ME262 06 P650.jpg (28759 byte)

Foto 3 Me 262 A-2a

ME262 03 P650.jpg (34652 byte)

Foto 4 Me 262 A-2a

ME262 04 P650.jpg (34543 byte)

Foto 5 Me 262 A-2a

ME262 05 P650.jpg (29714 byte)

Foto 6 Me 262 A-2a

Note tecniche e storiche dell'aereo rappresentato

- Tipo:

- Motore:

- Velocità Max:

- Armamento: 

CACCIABOMBARDIERE MONOPOSTO

2 JUNKERS JUMO 004B da 900 Kg

750 Km/h

4 Cannoni Rheinmetall-Borsig MK 108 30 mm. + Bombe 1x500

Il Messerschmitt Me 262 fu il primo aereo a reazione a diventare effettivamente operativo e ad essere impiegato in grande quantità nel corso della seconda Guerra Mondiale. Di linea gradevole e filante, era dotato di due potenti motori che gli permettevano, per l’epoca, un elevata velocità massima. Quest’ultima, abbinata al potente armamento costituito dai quattro cannoncini MK 108 da 30 mm., e alle brillanti caratteristiche del velivolo, lo rendeva un temibilissimo avversario dell’aviazione alleata. La versione da caccia di questo famoso aereo aveva il difficile compito di cercare di distruggere i gruppi di bombardieri nemici, prima che potessero offendere, con il loro carico bellico, il territorio tedesco.  

Numerosi assi tedeschi passarono infatti dai caccia con motore ad elica (Bf 109 o FW 190) a questo caccia a getto, ottenendo numerose vittorie aeree. E' comunque da ricordare che l'aereo aveva il suo punto debole nella gestione dei motori (non permettevano veloci riattaccate) e in fase di atterraggio, se non protetti, diventavano facili prede dei caccia avversari.

Questo esemplare, il Wr. n° 111711, privo di mimetizzazione e successivamente privato degli attacchi per le bombe, fu consegnato agli alleati dal pilota collaudatore della Messerschmitt Hans Fay, che atterrò sull’aeroporto tedesco di Rhein-Main, già in mani Anglo-Americane, il 30 marzo 1945.

 

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