Modellismo economico....anzi....gratuito

MODELLI DA COSTRUIRE 11

Aerei riproduzione in carta
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Bombardiere Fiat BR20 - Scala 1:92


Bombardiere progettato da Celestino Rosatelli (BR stà per Bombardiere Rosatelli), costruito negli anni fra le due guerre.


  • BR20 A (tre viste - schematico ) non è da stampare.
  • SM91 B (Parti fusoliera, strisce riempimento)
  • SM91 C (Superfici - ala, timoni, piani quota)
  • SM91 D (Parti fusoliera, motori)
  • SM91 E (Esplicativo 1) non è da stampare.
  • SM91 F (Esplicativo 2) non è da stampare.

    Per questo modello i disegni esplicativi sono assieme ai disegni costruttivi (da ritagliare) nei .gif quì sopra.
    Il primo disegno è ricavato dal trittico dell'aereo vero, già con la "stilizzazione" necessaria, e viene preso come riferimento. Sono indicate l'apertura alare del velivolo vero e del modello in carta.
    Il secondo disegno riporta alcune parti della fusoliera, ed in particolare la scatola "porta ala" (scatola centrale anteriore), un settore di sagoma (settore mediano) che verrà incollato sopra alla scatola, il tronco di prisma anteriore (muso del modello). Vi è poi il rivestimento ventrale con associate scatole di coda. La messa in opera di queste parti è illustrata nel disegno esplicativo 2. Sempre sul secondo disegno trovano posto quattro srtisce grige, che servono come riempitivo e peso per la parte anteriore dei due motori alari.
    Il terzo disegno contiene le superfici, ala e timoni, con un longherone alare ed una piccola semicentina da applicare al centro del piano alare. L'assemblaggio dell'ala è illustrato nel disegno esplicativo 1. Infine...
    Il quarto disegno costruttivo contiene i pezzi per la ricopertura superiore della fusoliera e le gondole motore per i motori alari.

    Si può partire dalla relizzazione dell'ala, che presenta un diedro a partire dall'asse dei motori. Ci riferiamo al disegno esplicativo 1. Ritagliato accuratamente il pezzo principale, si ripiegano, come al solito, le linguette sul bordo di uscita dell'intradosso e si fissa come sempre il pezzo alla tavoletta di montaggio, attraverso le apposite linguette ed il solito nastro adesivo. Occorre avere predisposto la piega in corrispondenza dell'asse dei motori sulla parte di intradosso, ed avere effettuato, alla stessa altezza, i tagli indicati sull'estradosso.Si realizza quindi lo scatolato del longherone e lo si applica incollandolo all'interno dell'intradosso, come indicato in figura. Sulla mezzaria si piazza la semicentina, avendo cura di lasciargli un profilo triangolare, anteriormente alto come il longherone. Al momento, il longherone è incollato all'intradosso solo nella parte piana centrale.

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    Castello medievale.

    Torino - Parco del Valentino. .
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