CONSIGLI  UTILI

 

In questa pagina troverete tutti i consigli utili, nonché le raccomandazioni importanti per un escursionista, prima di intraprendere una escursione.

In questo sito sono contenute molteplici notizie ed informazioni sull’escursionismo, redatte e controllate accuratamente, ma variazioni negli itinerari sono sempre possibili.

 

L’escursionismo è in qualche caso pericoloso e chi lo pratica lo fa a proprio rischio. Il WEB MASTER declina ogni responsabilità in seguito a incidenti dovuti a cattive interpretazioni o comportamenti imprudenti usando i contenuti di questo sito.

 

IMPORTANTE!!

La descrizione delle escursioni pubblicate su questo sito è in linea di massima completa nei suoi dati, ma spesso, a causa di eventi naturali, da un giorno all’altro può subire delle variazioni o interruzioni anche importanti. Invitiamo quindi gli escursionisti che si apprestano ad effettuare un escursione ad informarsi, dove ciò e possibile, sulle condizioni dei sentieri e dell’itinerario, contattando i punti d’appoggio o gli Enti presenti in zona.

Sono gradite segnalazioni su sentieri interrotti o inagibili. Sarà nostra premura pubblicarle su queste pagine a disposizione di tutte le persone che amano la nostra Montagna. (segnalazioni)

 

 

Lascia sempre detto a qualcuno la  meta della tua escursione. Se fai tappa in qualche rifugio informa il gestore sulla meta della tua escursione. Firma sempre il libro di vetta o il libro del bivacco dove sei passato o hai pernottato.

 

·         In caso di TEMPORALI: Abbandonare subito le vie ferrate, le creste e non ripararsi sotto gli alberi;

·         NEVE e GHIACCIO:Fare molta attenzione nelle stagioni PRIMAVERA e AUTUNNO, in quanto tali fenomeni possono creare molti problemi, da non sottovalutare, anche in presenza di un sentiero, in condizioni normali, considerato facile. Qualora vi rendiate conto di trovarvi in difficoltà, non abbiate timore, fermatevi e con l’ausilio del telefono cellulare, provvedete a chiamare i soccorsi attraverso i numeri di soccorso del 118 oppure del 115;

·         EMERGENZA IN CASO DI VALANGHE

·         FREDDO: Munirsi sempre di abiti adeguati e pesanti;

·         SOLE: In caso di sole forte munirsi sempre di berretto e di occhiali scuri sulla neve;

·         VIPERE: Calzare scarponi e calzettoni. Non mettere le mani nell’erba e tra i sassi senza averli prima ispezionati con un bastone;

·         CADUTA SASSI: Indossare il baschetto protettivo e fare attenzione a non muovere sassi salendo o scendendo;

·         MUNIRSI SEMPRE DI CARTA TOPOGRAFICA;

·         Qualora non si abbia la disponibilità del telefono cellulare per contattare i soccorsi è consigliabile suddividere in due il gruppo, assicurarsi, nel limite del possibile che chi non può procedere, abbia la disponibilità di un luogo riparato. Il resto del gruppo provvederà a scendere al RIFUGIO o VILLAGGIO più vicino per chiedere aiuto. E’ comunque importante, che ogni escursionista, prima di intraprendere una escursione, informi dettagliatamente sulla meta di tale escursione, un congiunto, un parente o addirittura personale del RIFUGIO più vicino al punto di partenza.

·         SOCCORSI  118 OPPURE 115.

·         SEGNALI D’ALLARME: Alpinisti che si trovano in condizioni di emergenza e che necessitano d’aiuto ( se impossibilitati a telefonare ai numeri di emergenza ) devono segnalare il loro stato nel seguente modo: SEI SEGNALI INTERVALLATI NELLO SPAZIO DI UN MINUTO, FAR SEGUIRE UNA PAUSA DI UN MINUTO E RIPETERE I SEI SEGNALI SEMPRE NELL’INTERVALLO DI UN MINUTO, TUTTO QUESTO FINO A QUANDO NON SI RICEVE RISPOSTA.I segnali possono essere di tipo SONORO: GRIDA,FISCHI,COLPI,ecc. oppure VISIVI:alzare un oggetto ben visibile, per esempio un fazzoletto , una lanterna, uno specchio, la risposta dei soccorritori sarà data con TRE SEGNALI INTERVALLATI NELLO SPAZIO DI UN MINUTO.

·         IL SOCCORSO CON L’ELICOTTERO: Per il soccorso, il più rapido possibile, è talvolta indispensabile l’intervento dell’elicottero.E’ evidente che un simile intervento è subordinato alle condizioni meteorologiche ed alla visibilità. C’è inoltre da sottolineare che un elicottero può atterrare su di un piano libero da ostacoli, di almeno 35 X 35 mt.  Pendìì , avvallamenti, conche, ecc. sono assolutamente inadatti. Sul posto di atterraggio dovrà collocarsi un soccorritore che con le spalle al vento indicherà la posizione agitando le braccia in alto.Altre persone dovranno lasciare il posto di atterraggio. Una volta atterrato l’elicottero ci si potrà avvicinare al veicolo solo su indicazione dell’equipaggio. Attenzione ai rotori ancora in funzione!!!Le indicazioni dell’equipaggio o del medico di bordo vanno seguite in ogni caso! Al decollo del velivolo vanno seguite nuovamente le raccomandazioni dinanzi citate.

·         ABBIGLIAMENTO: Scarponi preventivamente rodati camminandoci più volte. Pantaloni lunghi, abbigliamento termico, copricapo e zaino. Per le escursioni in alta quota :piccozza, corda, torcia elettrica , coltello da tasca, fiammiferi, bussola, cartine topografiche, scorta di viveri per un giorno,borraccia, sacco a pelo ed il necessario per piccoli interventi di pronto soccorso. Sempre un telefono cellulare ed uno specchio, per chiedere eventuali soccorsi.

 

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