ITINERARIO DI ARTE E FEDE

L’interpretazione dello spazio architettonico consente di individuare i diversi elementi nel loro rapporto con gli aspetti funzionali liturgici.  Più in particolare si individuano:

1) Sistemi degli accessi


-  dall'ampia scalinata che si apre verso la Via Cardinale Portanova,
    attraverso il portico, tre ingressi centrali e due laterali;

-  dalla rampa verso la Via Caserma Borrace, un ingresso laterale;

-  dalla sagrestia in corrispondenza dell'area presbiterale.

         

2) Articolazione interna

-  L’aula di forma rettangolare delle dimensioni di ml. 17,50 x 11, il    presbiterio delle dimensioni di ml. 10,00 x 11,00, si sviluppa su una    superficie di mq. 110, risultando sopraelevato rispetto all'aula di cm. 37;


-  Le navate laterali corrispondenti all'aula e al presbiterio hanno una    larghezza di circa ml. 3,00;


-  La cantoria, sopraelevata di ml. 2,70 rispetto alla quota dell'aula, copre    la navata laterale sinistra nel tratto mediano sviluppandosi su una superficie di mq. 50.  

         

3) Aperture

-  Elemento verticale fondale delle dimensioni di ml. 10,00 per ml. 0,40;
-  Grandi finestrature di forma quadrata sul lato occidentale dell'aula, in alto;
Grandi finestrature di forma rettangolare sulla parete esterna della cantoria;
-  Pareti vetrate lungo il lato orientale lungo la navata in corrispondenza dell'aula.

Descrizione del progetto

L’adeguamento funzionale della struttura alla funzionalità liturgica comporta una serie di interventi che oltre alla collocazione degli elementi significanti, traccia in grandi linee i temi di una decorazione artistica che completeranno, attraverso rapporto di artisti, l'insieme architettonico.
L’esigenza primaria appare quella di favorire innanzitutto la partecipazione di tutti i fedeli, intesi come popolo di Dio convocato alla mensa dell'Eucarestia e della parola di Dio. Si è pertanto creata anche all'interno del tempio, attraverso la creazione di scivoli, la possibilità per i portatori di handicap di accedere verso l'area presbiterale e la sagrestia.

L'area presbiterale

La sistemazione dell'area presbiteriale ha comportato la realizzazione, attraverso la disposizione di una quinta fondale, rivestita di marmi con tonalità chiare tracciata seguendo le geometrie dettate dai volumi architettonici attuali, di uno spazio sacro all'interno del quale sono stati disposti i diversi elementi che fanno da riferimento ai due momenti della celebrazione della parola e della liturgia eucaristica. L'altare, mensa della celebrazione eucaristica è stato posto in posizione baricentrica nel presbiterio opportunamente sopraelevato in modo da diventare, perché simbolo di Cristo, il punto focale di tutti i fedeli, centro di attenzione della comunità credente.

Nell'area presbiterale trovano la loro opportuna collocazione anche il luogo della parola, ossia l'ambone, in posizione avanzata verso l'aula; la schola cantorum, lungo la navata ma vicino all'assemblea per facilitare il ruolo di guida e di animazione; la sede del celebrante in posizione centrale ma arretrata e sopraelevata rispetto al piano dell'altare, in modo da favorire la funzione di presidenza dell'assemblea dei fedeli. Il tabernacolo è stato collocato sul fondo dell'area presbiteriale, in corrispondenza della navata sinistra, nell'ambito della cappella che oltre alla realizzazione di uno spazio di adorazione, può svolgere le funzioni feriali.  La disposizione evidente della lampada nello spazio presbiterale centrale, consente di individuare da ogni parte della chiesa, il luogo della custodia eucaristica.  Gli spazi connessi alla struttura della cantoria consentono di poter individuare gli ambiti in cui posizionare il battistero, la cappella mariana e il luogo della penitenza.  Come si può notare dalla planimetria di progetto il battistero, per il quale viene utilizzato il fonte già esistente, è caratterizzato da un volume di forma semicircolare che accoglie, in posizione centrale verso la parete anche il cereo.  

La cappella mariana

La cappella mariana ospiterà su un piedistallo di forma cilindrica la statua lignea oggi venerata nella chiesa parrocchiale, e sarà arricchita sulla parete fondale da una decorazione a mosaico con simboli mariani.  Il luogo della penitenza accoglierà il confessionale, disponendosi inoltre, in corrispondenza della parete di parapetto della scala di accesso alla cantoria un crocifisso penitenziale per indicare il percorso della riconciliazione.  Sulla parete di fondo della navata destra, che corrisponde al luogo dell'accesso giornaliero (alla rampa e alla scalinata) sarà disposto un grande dipinto che raffigurerà il SS.  Salvatore, evidenziando quindi come prima immagine devozionale per chi accede alla chiesa, quella del Titolo.  Gli arredi dell'aula saranno molto semplici, adeguati alla necessità di poter usufruire di elementi (panche con appoggio posteriore) che consentano la massima accoglienza, ed anche nella semplicità delle linee e dei colori, esaltare la spazialità architettonica dell'interno riconducendo l'attenzione verso l'area presbiterale.
 

        

La decorazione delle vetrate

Lungo il parapetto della cantoria troverà una appropriata disposizione la Via Crucis da realizzarsi in pannelli bronzei o ceramici che rappresentino con continuità le stazioni. Le vetrate avranno una decorazione policroma con oggetti artistici che dovranno richiamarsi ad episodi del Vangelo. La pavimentazione sarà realizzata in marmi e sarà arricchita pannelli policromi lungo la guida centrale ed in corrispondenza dell'arca presbiterale.

Torna su