28 OTTOBRE
RODRIGO AGUILLAR ALEMAN, Santo Sacerdote
Nacque in Messico il 13 marzo 1875. Fu parroco, uomo di fede, devoto della Madonna. Durante la rivoluzione fu arrestato e impiccato ad un albero sulla piazza del paese. Era il 28 ottobre 1927.
“LA LETTERA UCCIDE, LO SPIRITO VIVIFICA”. (2 Cor. 3,6)
Anche gli psichiatri sono d’accordo nel dire che una delle malattie più difficili a guarire sia quella collegata all’esasperazione del religioso. E una delle cause di questa malattia è proprio il volere essere perfetti alla lettera nell’osservanza della morale. Tutto diventa scrupolo, si ha sempre paura di aver sbagliato, che Dio sia sempre pronto a castigarci. E il tutto lo si giustifica dicendo: “La legge di Dio dice questo e quello, devo fare così, se non faccio così non sono a posto...”.
Dio è libertà. Lo Spirito non priva della vita, ma dà senso alla vita. Dio non è il castigamatti sempre pronto a punire, ma il Padre sempre pronto ad amare. Certo, la legge, la morale sono delle strade, ci possono indicare il cammino, ma è sempre l’uomo che deve camminare e non conta tanto la strada, quanto arrivare alla meta.
28 ottobre 1935
Il cardinale Schuster, arcivescovo di Milano, benedicendo in Duomo i gagliardetti delle Camicie nere, esalta il fascismo che "a prezzo di sangue apre le porte dell'Etiopia alla fede cattolica".
Già durante la stesura dei Vangeli e soprattutto nei decenni successivi del Il secolo la comunità sorgente del Cristianesimo ha dato origine ad una proliferazione di scritti su Gesù. Tre sono le forme sotto cui è possibile coordinare questo immenso materiale. Una prima massa di scritti tenta di approfondire la struttura e la scarna documentazione offerta dai Vangeli sinottici: è il caso dei vangeli sorti in comunità palestinesi o di Giudeo-cristiani (ad esempio il vangelo degli Ebrei). Altri, invece, sono orientati soprattutto verso le parole di Gesù. Un terzo blocco di vangeli apocrifi, scontento della sobrietà dei Sinottici, desidera approfondire, spesso con elementi leggendari ed incuranti della più elementare cornice storica e geografica, eventi della vita di Gesù che potevano stuzzicare la curiosità popolare. Nascono così i molti Vangeli della natività e dell’infanzia di Gesù, carichi di vivaci quadretti di vita familiare, di pittoreschi miracoli e persino di affermazioni ereticali grossolane. Questa immensa produzione popolare, ricca di dati interessanti ma anche di sconcertanti falsificazioni, non fa che esaltare i Vangeli canonici scritti invece perché ti possa rendere conto della solidità dell’insegnamento che hai ricevuto (Luca, 1,4).
“Signore, il mio amico non è tornato dal campo di battaglia. Chiedo il permesso di andare a prenderlo”.
“Permesso non concesso”, replicò l’ufficiale. “Non voglio che rischi la vita per un uomo che probabilmente è già morto”.
Il soldato uscì lo stesso e rientrò un’ora dopo ferito mortalmente, trasportando il cadavere dell’amico. L’ufficiale era fuori di sé dalla rabbia. “Te l’avevo detto che era morto. Ora vi ho persi tutti e due. Dimmi, valeva la pena di rischiare per portare indietro un cadavere?” Il soldato morente rispose: “Oh, si, signore. Quando l’ho raggiunto, era ancora vivo e mi ha detto: “Jack, ero sicuro che saresti venuto”.
Nei dubbi circa la vocazione di' fra te stesso: se io mi trovassi in punto di morte qual è la cosa che desidererei d'aver fatta? Quale stato desidererei d'aver abbracciato per potere con maggior facilità salvarmi l'anima e fare del bene?
SAGGEZZA POPOLARE
Colui che fa il male e teme di farlo sapere ha ancora un seme di bene nel suo male; colui che fa il bene ed è ansioso di farlo sapere ha ancora una radice di male nel suo bene.