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14 AGOSTO

 

 

TRA I SANTI DI OGGI

MASSIMILIANO KOLBE, Santo

Nato in Polonia nel 1894, Massimiliano entrò nella famiglia francescana dei Minori Conventuali. Fondò la “Milizia di Maria Immacolata” e svolse, con la parola e con la stampa, un intenso apostolato in Europa e in Asia. Deportato ad Auschwitz durante la seconda guerra mondiale, offrì la sua vita in cambio di quella di un padre di famiglia, suo compagno di prigionia. Morì nel bunker della fame il 14 agosto 1941.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“FRATELLI, RALLEGRATEVI NEL SIGNORE, SEMPRE... IL SIGNORE È VICINO!”. (Fil. 4,4.6)

Parecchi anni fa leggevo volentieri su “Epoca” le risposte che Ricciardetto (pseudonimo del giornalista Augusto Guerriero) dava ai suoi lettori. Da onesto ateo dialogava anche su temi religiosi. Nel 1970, rispondendo ad una signora, scriveva così: “La mancanza di fede non è come la mancanza di qualsiasi altro bene morale o materiale. Per me è un dramma intimo e doloroso... Sa che a volte ci penso e mi commuovo? Sì, proprio così, mi commuovo e piango su me stesso e la mia miseria. Ma quanti di coloro che predicando la fede e i dogmi... quanti di coloro che credono, sentono la Fede come io sento la mancanza di Fede?”. Che domanda pesante e sconvolgente è questa di un ateo: sentiamo, sperimentiamo tanta gioia di credere, di essere di Cristo, quanto dolore sente e sperimenta un onesto ateo nel non credere e nel non poter appartenere a Lui? Piangiamo di gioia per la fede che possediamo così come un ateo piange sulla sua miseria per la fede che non  ha?

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

14 Agosto 528

Viene martirizzato dai suoi parenti da lui rimproverati per i loro errori San Callisto, vescovo di Todi.

 

CURIOSITA’ BIBLICHE

PINNACOLO DEL TEMPIO

Era l’angolo a sud-est più alto (circa 100 metri) del tempio di Gerusalemme. Nel racconto evangelico è qui che il diavolo portò Gesù per tentarlo a fare un miracolo eclatante: “Buttati giù perché sta scritto che gli angeli ti sorreggeranno”. Gesù vince questa tentazione e ciò che essa rappresenta rispondendo: “Sta scritto: Non tenterai il Signore Dio tuo” (Mt.4,5-7). Nella tradizione cristiana il pinnacolo è anche considerato il luogo del martirio di Giacomo il minore.

 

UN ANEDDOTO

Uno studente di Bologna, tutto dedito alle vanità del mondo, ebbe di notte questa visione. Gli sembrò di trovarsi solo in piena campagna, quando scoppiò un violentissimo temporale. Cercò riparo nelle varie case, che vedeva. Bussando alla prima, una voce dall’interno rispose:  Io sono la giustizia: non puoi trovare riparo da me, perché tu non m’ami. Bussò alla seconda e gli fu risposto: Io sono la verità: t’ho aperto la porta, ma tu certo non vuoi entrare, perché non vuoi riparo da me! Anche alla terza casa gli venne un rifiuto: era la casa della pace, che egli non aveva nel cuore. Ma alla porta della quarta casa, lo accolse gentilmente un frate, bianco il saio, nero il mantello,  Era Domenico! che gli disse: Qui puoi trovare sicuro rifugio: questa è la casa del Vangelo della misericordia di Dio. Dopo questa visione, lo studente mondano, si recò al Convento dei Domenicani e cambiò vita.

 

HANNO DETTO

Mediante la fede, il Verbo, che si è fatto carne, abita veramente nei nostri cuori, ha sede nella nostra memoria, nella nostra intelligenza.

 

SAGGEZZA POPOLARE

Triste quel topo che ha un buco solo.

     
     
 

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