9 GIUGNO

TRA I SANTI DI OGGI

EFREM Santo, Diacono e Dottore della Chiesa

Teologo e poeta, Efrem (c. 306—373) rifiutò il sacerdozio per umiltà e fu diacono a Nisibi, in Turchia, e poi a Edessa. Scrisse in siriaco una serie di commenti biblici, di omelie e di inni che gli hanno meritato il soprannome di “cetra dello Spirito Santo”. I suoi poemi esprimono una profonda devozione alla Vergine.

UNA PAROLA AL GIORNO

“TU GETTERAI IN FONDO AL MARE TUTTI I NOSTRI PECCATI”. (Michea 7,19)

Facendo il prete e dedicando un bel po’ del  tempo al  ministero della Confessione mi è capitato di vedere le situazioni più diverse, da chi si confessa per abitudine, a chi confessa volentieri i peccati degli altri, a chi considera la Confessione come il lettino dello psicanalista (più a buon prezzo, naturalmente), a chi è talmente preoccupato dell’elenco dei propri peccati che non ha più tempo a pensare a Dio che perdona... Ma tra le tante, una delle più belle esperienze è quando incontro qualche persona che magari per anni è stata lontana dalla Chiesa e dalla fede che ritrova la via del Padre scoprendone a fondo la sua misericordia e provando davvero la meraviglia del suo amore e la gioia del suo perdono. Mi ricordo di un uomo che, dopo aver messo nelle mani di Dio i suoi anni di peccato, guardandomi con occhi umidi ma pieni di speranza mi domandava: “Ma davvero Dio mi perdona?”, e davanti al segno di croce e alle parole del perdono non ha più detto nulla ma si è lasciato cadere in ginocchio piangendo liberamente, di gioia.

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

9 giugno 1537

Papa Paolo III nell’enciclica “Veros Homines” dichiara che gli indigeni sono degli uomini “con qualità e difetti di ogni uomo”.

CURIOSITA’ BIBLICHE

FERRO

L’uso del ferro, la sua estrazione e lavorazione, fu probabilmente una scoperta ittita intorno al 1400 a.C. I Filistei ne conoscevano il segreto. Invece gli Israeliti fino al tempo di Davide non ne fecero uso. Veniva poi usato per armature e armi, per i chiodi e gli attrezzi del carpentiere, gli elmi, gli attrezzi agricoli, catene. Spesso anche le porte delle case più ricche erano in ferro.

UN ANEDDOTO

LA STRATEGIA DEL DIAVOLO

Sulle mura della grande città c’era un solo diavolo e per di più sonnecchiava; solo di tanto in tanto dava uno sguardo intorno, per vedere se tutto fosse in... disordine. Dopo questa visione s. Efrem fu portato in sogno nel deserto. Qui vide un esercito intero di demoni intorno ad un povero monaco in preghiera: cercavano tutti di tormentarlo, distrarlo, intimorirlo. Allora esasperato, s. Efrem esclamò:

— Diavoli, non vi vergognate di simile comportamento: nella città avete uno solo di voi, qui con un solo monaco mettete un esercito di tentatori.

Lo stratega dei demoni fu costretto a rispondere:

— In città abbiamo poco da fare: le occasioni ci sono sempre propizie, le anime deboli; con quest’uomo invece, che la preghiera rende potente, sono più le sconfitte che i diavoli intorno.

PENSIERI DI SAN ALBERTO MAGNO

L'uomo ha due ali libere per volare, la ragione e la volontà, delle quali l'una deve tendere al vero, l'altra ai bene; ma l'ala della volontà viene tarpata dall'amore al piacere e quella della ragione dall'errore.

RISATE IN CANONICA

FAMIGLIA NUMEROSA

Il parroco va a benedire le case. Entra in un locale incredibilmente affollato: otto persone racchiuse tra quelle quattro pareti.

— Il Signore sia con voi! E la nonna prontamente:

— Ah, no! Non c’è più posto. Mi spiace!