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23 MAGGIO

TRA I SANTI DI OGGI

GIOVANNI BATTISTA DE ROSSI Confessore della fede

Era nato a Voltaggio, presso Alessandria da una modestissima famiglia. Quando era ancora ragazzo fu accolto da un nobile Genovese che lo prese per paggio, ma che in cambio gli diede una accurata educazione. Fu poi chiamato a Roma da un parente che gli permise di studiare presso i Gesuiti del Collegio romano. Ce la mise tutta negli studi fino al punto che si ammalò. Non divenne un colto prete come si era immaginato, divenne invece un prete amico dei poveri e degli umili, consolatore degli ammalati, conforto di tutti gli abbandonati e dei carcerati. Fondò istituzioni per l'infanzia abbandonata e associazioni di preghiera, insegnò sempre con parole semplici ma che toccavano il cuore. Morì il 23 maggio del 1764.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“CHIUNQUE NEGA IL FIGLIO, NON POSSIEDE NEMMENO IL PADRE; CHI PROFESSA LA SUA FEDE NEL FIGLIO POSSIEDE ANCHE IL PADRE”. (1 Gv. 2,23)

Sono troppi, oggi, i cristiani senza Cristo. Quanti battezzati pensano di essere cristiani perché credono in Dio, ma non riconoscono in Gesù il suo Figlio? Quanti dicono di essere cristiani ma trascurano i sacramenti, i doni di Gesù? E quanti non credono alla sua e alla nostra risurrezione? E non siamo forse anche noi tra quelli che, pur credendo in Gesù Figlio di Dio, stentiamo a riconoscere la sua presenza nel prossimo che batte alla nostra porta? Gesù, il Padre e lo Spirito sono l’unico Dio. A Filippo che entusiasta delle parole di Gesù gli chiedeva di vedere il Padre, Gesù rispondeva: “Chi vede me ha visto il Padre”.

Ogni volta che poniamo il segno di croce su di noi, ci affidiamo al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, ogni Sacramento è nel nome della Trinità, la stessa comunità cristiana è unita come sono uniti il Padre, il Figlio, lo Spirito. Dio è così, è famiglia, è unità, e ci invita all’unità proprio perché Dio vuoI essere una cosa sola con le sue creature.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

5 maggio1498

A Firenze viene giustiziato Girolamo Savonarola. Il "dittatore" di Firenze è riconosciuto colpevole di eresia.

 

UNA PREGHIERA A MARIA

PREGHIERA DI CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

O Cuore Immacolato di Maria, ardente di bontà,mostra il tuo amore verso di noi. La fiamma del tuo cuore, o Maria,scenda su tutti gli uomini. Noi ti amiamo tanto. lmprimi nei nostri cuori il vero amore così da aver un continuo desiderio di te. O Maria, umile e mite di cuore, ricordati di noi quando siamo nel peccato. Tu sai che tutti gli uomini peccano. Donaci, per mezzo del tuo Cuore Immacolato la salute spirituale. Fa’ che sempre possiamo guardare alla bontà del tuo Cuore materno e che ci convertiamo per mezzo della fiamma del tuo Cuore. Amen.

 

HANNO DETTO DI MARIA

E' falso pensare che alla Vergine Maria sia stata concessa una specie di visione di ogni cosa. Al termine della vita, certamente sì, ma non all'inizio. Ed è questa la sua grandezza, questo ce la rende così vicina. Maria ha certamente dovuto vivere di fede come noi. (Voillaume Renè)

 

SAGGEZZA POPOLARE

La buona osteria non ha bisogno di insegne.

 

RISATE IN CANONICA

INFERNO – PARADISO

Un giorno il diavolo telefona a San Pietro :

- Facciamo una partita di calcio: inferno contro paradiso.

- E pensi forse di vincere? – risponde San Pietro – I migliori giocatori sono tutti qui in Paradiso.

- Hai ragione – risponde il diavolo – però qui da noi abbiamo tutti gli arbitri!

 

 

 

 

 

 

 

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