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19 MARZO

 

TRA I SANTI DI OGGI

San GIUSEPPE sposo della Vergine Maria

Giuseppe, falegname di Nazareth, della stirpe di Davide, sposo di Maria, ebbe fiducia in Dio e nella Madonna ed accettò la sua maternità. Dio lo ripagò affidandogli nientemeno che il proprio Figlio. Fu l’uomo giusto che visse all’ombra di Gesù e di Maria.

 

UNA PAROLA AL GIORNO

“E TUTTO QUELLO CHE FATE IN PAROLE ED OPERE, TUTTO SI COMPIA NEL NOME DEL SIGNORE”.(Col. 3,17)

San Giuseppe, per quel che ci è dato di conoscere dai Vangeli, non ha fatto cose strabilianti: ha detto di sì a Dio in momenti difficili della sua vita ed ha detto di sì a Dio, tramite il suo lavoro quotidiano. La storia della nostra vita ha pagine difficili in cui siamo chiamati a fare scelte importanti, in cui la nostra fede è magari messa alla prova duramente, ma ha anche tante pagine “ordinarie”, giornate comuni di lavoro, di rapporti familiari e sociali che qualche volta, forse con superficialità, giudichiamo abituali e banali. Ma il gusto della vita, il senso della fede si manifestano soprattutto in queste giornate abituali: è lì che dobbiamo dire il nostro sì ed è lì che possiamo trasformare il nostro lavoro quotidiano in collaborazione con Dio per la nuova creazione.

 

OGGI NELLA STORIA DEI CRISTIANI

19 Marzo 1873

A Torino il prete San Leonardo Murialdo fonda la Pia Società di San Giuseppe, i Giuseppini

 

CURIOSITA’ BIBLICHE

APOCRIFI DELL’ANTICO TESTAMENTO

Sono di origine o palestinese o ellenistica. La loro data di composizione è approssimativa. Ricordiamo i principali: Il libro di Enoch; Il libro dei Giubilei; Testamenti dei dodici patriarchi; Salmi di Salomone; Nuova alleanza di Damasco; Libri sibillini; Lettera di Aristea; Vita di Adamo ed Eva; Assunzione di Mosè; I libri segreti di Enoch; Ascensione di Isaia; Quarto libro dei Maccabei; Quarto di Esdra; Secondo e terzo libro di Baruch

 

UN ANEDDOTO

IL SIMBOLO DEL GIGLIO

Nella rappresentazione pittorica S. Giuseppe viene dipinto con un giglio fiorito in mano. Il giglio è simbolo della purezza, non tanto perché questo segno sia presente nella Bibbia quanto come riferimento all'episodio dell'altro Giuseppe biblico quando riesce a mantenere la purezza pur tentato nel cap. 40 della Genesi. L'estraneità di Giuseppe al concepimento di Gesù accentua l'attribuzione di perfetta castità matrimoniale. Vi è inoltre negli apocrifi dell'antico Testamento un racconto di un giglio fiorito dal bastone di Aronne: Tale prodigiosa fioritura di un giglio si sarebbe ripetuta, secondo gli Apocrifi del Nuovo Testamento, al momento della scelta fra altri candidati a sposare la Madonna.

 

PENSIERI DI ELISABETTA DELLA TRINITA’

L'anima che medita ha la salvezza assicurata. La meditazione consiste nel riflettere stando alla presenza di Dio, e il demonio fa di tutto per distoglierne le anime. Egli sa bene quanto è efficace questo mezzo per avanzare nelle virtù.

 

SAGGEZZA POPOLARE

Un padre campa cento figli e cento figli non campano un padre.

 

I CONSIGLI DI PERPETUA

Per applicare una vite nel legno
Se non volete fare fatica, è sufficiente passarne la punta con il sapone.

 

RISATE IN CANONICA

IN CARCERE

Il cappellano si rivolge al detenuto appena arrivato: “Ma si può sapere perché hai picchiato tua figlia proprio con un ferro da stiro?” “Vede, reverendo, stava prendendo una brutta piega”.

 

 

 

 

 

 

 

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