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private.
azz. guido ... ti sei sciroppato
il topic tutto in una volta ? come dieci puntate
di beatiful una dopo l'altra per
l'indigestione ti consiglio un paio di cucchianii
di bi-carbonato ma mi raccomando ... non di calcio
La lizza
delle foto a pag.1 scende lungo la dx orogr. del
fosso del Palazzo (di Mortigliani) poi ne esce
sulla dx traversando la zona chiamata Borellacci
(CTR10000) fino ad incrociare la marmifera subito
a monte della caratteristica fenditura nella
roccia. In origine la lizza scendeva fino alla
polla (se ne intravedono qua e là tratti
infrascati). In alto è in buono stato fino al
punto in cui si affaccia sul ravaneto che scende
dal picco falcovaia SW. Qui per un lungo tratto è
completamente franata. Non so se in alto , dopo la
frana, la lizza ritorna percorribile e non so dove
terminava il tracciato originale, ma presumo che
raggiungesse le cave del Picco Falcovaia SW. Io mi
sono fermato alla frana perché la discesa senza
corda era piuttosto pericolosa. Con una corda di
40/50mt si può fare una doppia ad alberelli e
scendere alla base del ravaneto. Se fossi riuscito
a scendere al ravaneto mi sarebbe piaciuto
risalirlo fin sotto il picco falcovaia,
riservandomi la facoltà di auto-recesso in caso di
pericoli incombenti (e.g. pitoni fischianti) . Mi sarebbe
piaciuto poi esplorare anche i sentieri che si
vedono in alto sulla sponda opposta del canale (
sx orografica) e che probabilmente si collegano a
quello Azzano-Cervaiole.
Il sentiero
tratteggiato che compare sulla IGM 25000 secondo
me coincide solo in parte con quello
Campiglia-passo della Focoraccia che taglia quasi
in orizzontale il versante massese del crinale
Pitone-greppia. Se non ho male interpretato la
IGM25000 la linea tratteggiata si staccherebbe dal
sentiero di Pisanino&co dopo aver attraversato
il fosso del Pozzone. Per mettere in evidenza
questa divergenza di tracciati li avevo disegnato
entrambi sulla CTR5000 (post pag. 19). Per il
disegno mi sono basato sull'andamento della linea
tratteggiata rispetto alle curve di livello.
Potrebbe anche essere però che a questa linea non
corrisponda più ad alcuna traccia percorribile,
dal momento che nelle multigraphic la linea
tratteggiata è completamente sparita. Però mi
piacerebbe andarci a dare un'occhiata per cercare
non il piton ma probabilmente ... rogne
Il palazzo
di Mortigliani come luogo d'incontro mi sembra una
bell' idea, tra l'altro era già stato proposto per
l'incontro sulle tematiche ambientali (col focus
sull'emergenza riapertura cave dell'altissimo).
Nel pomeriggio di un venerdì o di una domenica
forse mi posso liberare, ma non ci metto la mano
sul fuoco. Mentre di sabato sicuramente non posso
muovermi.
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Re:Altissimo
- Sentiero della libertà ?
Date:
2012/04/17 00:53
By:
andre
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Hi to you all,
scusa, sorry but I have to write in English, è
meglio per me.
Since 3 years I am living in
the "old" casa Henraux. The vecchio
dormitorio. I love, as a Dutchman, the
mountains and I am very fortunato, that I did meet
the owners of this special house at a very very
special place.
The nature, the "silenzio",
being together with mother Nature is important for
me.
I have seen this house 18 years ago for
the first time when I went into the river to take
a sunbath with my friend (who was here a few times
more) and asked him: wow, who is living
there? He only said: I believe rich people from
Pietrasanta. In that time I only thought: wow
If I could life there, not knowing at that time
that it became treu after 15 years visiting the
little mountain village Azzano.
In those
years, till now (and I hope more) I heard a lot of
stories. From the "old" man and woman of that
village and read a lot in books. (which are still
in the house). I met also others who told me
many, many stories, especially around the time of
the second world-war. But also before. eh eh
"they" say that Michelangelo (do you know who that
is? IO? to be honest not18 years ago!) had his
shed where he kept his tools right here where I
wright this. Dov'è il Palazzo.
Treu or not,
I like it. After Buonarotti, the sister of
Napoleon, Marco Borrini, JB. Henraux, Sidonia e da
30 anni la fam. di Louisi Ienco, vivo io qui. ha,
ha, un autista di Olanda pensionato!
I
have a lot of friends who are coming to visit me,
not only because it is "cheaper" to have a friend
living there where the sun is, but also they enjoy
the peace and nature and everything what brings it
along,
Last year I walked with frienda
several times to the upper cave, if I am correct
it should be the cava below tacca bianca. (non
ricordo il nome) I know that the past year
Henraux did "clean" the street. It was a surprise
to see how many "frane" had been coming down after
that. I was more surprised about the signs
which leads of these roads, with red points and
written how far to.......ecc. In the beginning
I thought it is the "Parco Naturale ecc" who did
it, but after a meeting at my home I understood
that it was something/someone private.
I
know that La ditta Henraux does it's best to
"clean" the mountain because they want to re-open
una cava. (No matter if people are against it
or for it or " ancora non sanno). But till
today all these roads are dangerous, i believe
they call it "caduta Massi" .
It is not on
purpose that Henraux did put (for many years)a
sign near "la sbarra" to tell "proprieta Privata".
Dangerous! O and in several languages! Or tried
to put a gate at the beginning of the private
street of La Via Tacca Bianca.
As I
understood and what I (with mine Italian) could
read there is a kind of "guerra" going
on!
O RAGAZZI PER IL SENTIERO DELLA
LIBERTA???????
Why is it
that people does have difficulty to work TOGETHER,
to make this place more beautiful than it already
is?
I cleaned 4 terrazze below il palazzo,
con piacere. But when someone comes and say I
cleaned the first terrace, I am thinking ; okay
che meni frega! And than someone claims I did
clean the second, and I am sure I did it, I am
thinking what is going on here! But than when
there is someone who says; I cleaned terrace 3, I
am upset and I am thinking; O, I did not know that
I did have so many helpers around!!
At the
moment I am thinking; what do I want to say by
writing the above?
Guys, let be honest,
this mountain belongs to all of us; Not only:
Parco Naturale, or la ditta Henraux, or the
tourists, or a bank, or il commune di Seravezza,
or one of you, or to me (I wish!!!!!!!)or
who-ever.
This valley is another
world-wonder where I believe Nature and Human
Beings does have the challenge to "work"
together. With all respect for mother
Nature! And we are part of this
Nature!
Let us don't forget the past, but
let we believe that the sentiero della Liberta, è
presto un Sentiero di liberta e pace per
tutti!
I would like it to invite you all,
like I did before, to discuss it and even when so,
WHIT ALL PARTIES! No better place I think than
.......il palazzo dell'altissimo.
ps.
Whatever you want to undertake, be sure it is
safe, look at the picture what happened on
Easter-Sunday opposite "my" house! No one can
fool around without having respect for
nature!
Please Please after so many
centuries let's make this area a peace, a special
place which everyone can enjoy, find peace and if
so (like we Dutch say) Cheese on his
bread!
I know it is not easy to get all
parties on a glass (or two) wine. If you are
interested to come together, write me at
info@palazzo-altissimo.it and for sure we can find
a date!
Un abbrazio a tutti!
Andre
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Re:Altissimo
- Sentiero della libertà ?
Date:
2012/04/17 00:55
By:
andre
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ff
L´administrator ha disattivato
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Re:Altissimo
- Sentiero della libertà ?
Date:
2012/04/17 00:59
By:
andre
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ho,fatto problemi scaricare la
foto spero ora si ff
L´administrator ha disattivato
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Re:Altissimo
- Sentiero della libertà ?
Date:
2012/04/17 01:40
By:
dok
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bentornato Guido! ma come sarebbe
a dire: <poi se Luca vuole farmi altre
domande>, forse ti è sfuggito il fatto che non
hai ancora risposto a quelle che ti ho fatto a
pagina 16 del topic? o non l'hai lette?
nei
due punti relativi alla pagina 5 del topic ho come
la netta impressione che non hai bene afferrato
quello che si è detto, perché ripeti cose ovvie
(la traccia dell'IGM al Pitone!) e, come dire,
datate rispetto allo sviluppo della discussione,
come se avessi scritto quelle note allora per
quesi posts, ma non le avessi mai spedite. insomma
una specie di <intervento d'archivio>, mi
sembra la definizione più adeguata... (anche il
tuo <buon ripiano> quant'è che se ne parla,
ci hai mica visto una grossa fania lì per
caso?!...) credo che non ti nuocerebbe una
rilettura un po' più attenta, forse scopriresti
cose ancor più interessanti. un'altra cosa: ma
la tua tesi l'hai già espressa nel post oppure ti
sei scordato di esprimerla?
ma il punto è
un altro. vedo che nel tuo ultimo intervento,
come anche nel post citato di dicembre, parli con
estrema disivoltura di <sentieri della
libertà> e di <valichi della libertà>,
come se ce ne fosse uno dietro ogni
angolo. personalmente non sono di questo
avviso, e c'è poi chi parla di Un <Sentiero
della Libertà>. non pensi che sarebbe il
momento di far fare al dibattito un salto di
qualità, e se ne gioverebbe anche la ricerca,
cercando di definire una volta per tutte l'oggetto
della ricerca, ovvero CHE COSA si sta
cercando? il problema se ci pensi non è solo
un'urgenza epistemologica, ma ha un'intrinseca
connotazione pragmatica, perché...come diavolo si
fa a sapere chi vince la pizza, se non si sa che
cosa c'ha da trovare?
<avevo già
risposto dicendo che questo è il percorso, in
assoluto, più accreditato> per cui, se mi
puoi spiegare anche questa... grazie Luca
L´administrator ha disattivato
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Re:Altissimo
- Sentiero della libertà ?
Date:
2012/04/17 10:49
By:
guido
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dok
scritto: se poi
Guido ci volesse onorare di un suo contributo, gli
do l'occasione per intervenire proprio sulla
questione dei passi, cui pare dia una risposta
diversa dalla mia (si deduce dalla sequenza), e in
particolare che chiarisse la posizione dei Gaglini
di cui parla in un suo post di dicembre. sicuro
poi del Passo degli Uncini come valico della
libertà?
Caro Luca, ieri mi sono
dovuto prendere un pomeriggio per leggere tutto
questo topic dove più volte sono stato tirato in
causa. Se non ho avuto tempo di leggerlo, un
motivo ci sarà stato: forse avrò avuto da fare
dell'altro (infatti nessuno dei miei amici stretti
è intervenuto a riguardo...e chissà perchè...)? Ma
cmq nessun problema, ho recuperato.
Mi
dispiace tu abbia tirato fuori la questione della
presentazione, ma se nessuno poi mi contatta
più...come dire, ho molto da fare. Quindi se la
mia presenza non è fondamentale, nessun problema
che ho tante altre cose da mandare avanti. Non ho
da seguire una zona di 4km x 6km delle Apuane ma
quella che da Aulla va a Diecimo e dai Carpinelli
a Montemagno...come dire, è un pò più ampia? e non
ci sono solo le scope ed i ginestroni, ci sono le
rocce...tante rocce...creste...mi piace la
montagna a 360° (cit. non mia, ma di un grande del
forum che segue sicuro questo topic... )
Quella
zona io l'ho esplorata nel 2006 con criteri di
lavoro ancora non completamente perfezionati
(rispetto agli attuali intendo), con una serie di
esplorazioni che cmq mi hanno permesso di visitare
la zona e di pulire tratti di sentiero dove
NESSUNO era passato prima (o almeno da 10-15 anni,
gente passata di lì ce n'è stata sicuro..ma data
la vegetazione e le piante cadute vista la mia
esperienza di giardinismo estremo...).
Quindi...sto parlando della linea fucsia della
cartina di Bergame. La linea alta l'ho salita ma
tracce e poi quel tratto alto di fitte scope (dove
sono salita cinghialando pure io), mi hanno fatto
pensare che si trattassero solo di tracce...e
quindi non di un itinerario principale come quello
più basso, ma comunque possibile (non elargiamo
certezze che non possiamo dare...no?). Il più
basso lo ritengo più comodo ed idoneo per
traversare notturne e difficoltose (anche con
neve), piuttosto che una discesa diretta per un
crinale, seppur facile...ma forse più esposta alle
postazioni di avvistamento (ricordandoci che i
versanti erano molto più puliti di ora, almeno
dalle foto..).
Io di risposte d'archivio
non ne ho date, avrei pure il tempo di preparare
dei file, salvarli, ricopiarli dopo mesi, e
mandarli? no troppa fatica, la guida è composta da
30 file e quelli portano via tutto il mio tempo
(siamo oltre le 2000 pagine); ieri mi sono messo
lì e ho scritto direttamente le cose per come le
vedo io. Per come la vedo io il passo del pitone è
quello accanto al pitoncino dove dai due versanti
arriva al traccia disegnata dall'IGM (chiamatelo
anche Piton di Mezzo che mi sta più che bene), i
Gaglini per me è la foce a q.1149 (quella
successiva non è quotata, e quella dopo è la
greppia).
Per quanto riguarda il ripiano,
si ci sarà stata una grossa fania. Ma dopo 786
uscite in apuane...posso non ricordare una pianta
che ho visto nel 2006? abbiate pazienza via...si
mi ricordo di un ottimo ripiano, e dalle foto che
ho fatto mi sembra di rivederla, tuttavia
preferisco far riferimento ad un rilievo
orografico che nel tempo esisterà sempre piuttosto
che di una singola pianta...
E sinceramente
un tempo per la rilettura non ce l'ho, ho
veramente troppe altre cose a cui pensare
soprattutto perchè direi l'argomento è stato ben
sviscerato e non rimane altro che incontrarsi per
parlarne definitivamente per proporre un progetto.
Come avevamo fatto quando ci eravamo conosciuti ed
ora ti diverti ad attaccarmi deliberatamente solo
per perchè hai più informazioni e sei più
competente. Direi un atteggiamento un pò infantile
e stucchevole, che io mi risparmio sempre di
mantenere quando spiego una cosa, elargire
saccenza...no non fa parte di me, chi mi conosce
lo sa, faccio le cose e nessuno lo sa... Mi
piacciono le cose semplici e dirette senza troppi
giri di parole..Ma siamo diversi, e non è un
problema. Accetto critiche, ma sarà concesso
farne?
La mia tesi è molto molto semplice:
non esiste un solo itinerario, ma ben più di uno
soprattutto sul versante serra dove le tracce sono
più difficoltose anche perchè la gente stava
scappando, non avevano certo il tempo di fare una
bella mulattiera ammodo con tanto di cavetto,
rinforzi in legno, staffe e paline del CAI..Quindi
reputo assolutamente diminutivo parlare di un
itinerario unico, se ne può trovare uno migliore
da ripristinare (e qui NON sollevo la mia
scetticità sulla questione..), e ripulire per
favorirne la percorribilità. Inoltre a favore
della mia tesi rimane il fatto che la situazione
della linea gotica è andata mutando nel tempo,
quindi i valichi della libertà sono più di
uno...si sono spostati in base alle necessità ed
alla situazione...certo gli uncini sono quelli più
esposti ma non si può escludere che non abbiano
utilizzato anche quello e tracce che scendono dal
Canale delle Greppie...anche solo poche persone
(che sono cmq scappate...)...quindi non mi sento
di escludere questa possibilità. Avendo una
visione ampia della catena delle apuane, anche se
si tratta di una zona ristretta non voglio
restringere il ventaglio ad un'unica verità perchè
credo sia un errore. Se tu la pensi diversamente,
anche meglio, avremo di che parlare e
confrontarci.
Che cosa andiamo cercando?
Tracce scomparse o in parte reperibili di più
itinerari. Itinerari della libertà ma anche di
pastori e precedenti alla guerra...anche di secoli
(proprio del giudice mi ha parlato della scoperta
di reperti antichissimi in quelle zone...).
Guardando le carte vediamo itinerari che si
sovrappongono o si aggiungono durante il tempo. Le
tracce dell'IGM sono del 1903 e quindi di prima,
ecco perchè dico che forse quello basso (fucsia è
meglio). Cerchiamo il sentiero della Libertà? e
qual'è? cerchiamo i sentieri della liberà? io, te,
bergame, pisanino ed altri li abbiamo fatti...con
varianti certo, ma li abbiamo percorsi...ci ho
portato anche il Nerli qualche anno fa a fare da
Azzano a La Polla. quindi la pizza chi se la
mangia? Tutti mi sa...si può per primi aprire una
via attraverso il pesce...ma non si può stabilire
chi per primo ha attraversato un bosco...sicuro un
cinghiale...
Guido
L´administrator ha disattivato
l´accesso pubblico in scrittura.
per
l'indigestione ti consiglio un paio di cucchianii
di bi-carbonato ma mi raccomando ... non di calcio
. Mi sarebbe
piaciuto poi esplorare anche i sentieri che si
vedono in alto sulla sponda opposta del canale (
sx orografica) e che probabilmente si collegano a
quello Azzano-Cervaiole. 
