Il Cane Lupo Cecoslovacco...perchè lui? Io amo i cani, e soprattutto mi piacciono i cani, tutti. Ma come per ogni passione, è difficile spiegare, e difficilmente, se veramente sentita, si potrà rinunciare. Mi rendo conto che chi raccoglie i bastardini per strada ama i cani più di me. Ma questo non significa che io non ami i miei "lupi".

La prima ad arrivare è stata Djuma, uno scricciolo tutto orecchie e zampone che aveva il terrore dell'uomo. Quando fui sul punto di scegliere il cucciolo feci quello che normalmente non va fatto: mi lasciai intenerire dal suo carattere selvatico, attratta dalla sfida che si prospettava davanti a una conquista difficile. Mentre l'altra cucciola in allevamento andava in cerca di coccole, Djuma si era nascosta sotto una catasta di legname, diffidente come un lupo. Era magrissima e spelacchiata, ma aveva già il fascino del selvaggio. Il suo sguardo intenso mi incuteva rispetto, e la scelsi senza indugio.
Quello sguardo ha mantenuto la sua promessa: Djuma si è rivelata una creatura speciale, dalla personalità spiccata anche se un pò ruvida e.... a tratti molto selvatica. Subito si è attaccata morbosamente al mio amato Collie. Nel giro di pochi giorni ha iniziato a fidarsi di me, ma per farla avvicinare a mio padre ci sono voluti quasi due anni. Non perché lui l'abbia mai maltrattata, solo perché per lei il capobranco ero io e il compagno di giochi l'altro cane: il suo cerchio era chiuso. Con molti sforzi siamo riusciti a guadagnarci la sua fiducia, tutti. Amici, parenti e fidanzati. Ora accetta di passeggiare in città, sta buona al mio fianco, ma preferisce di gran lunga le uscite in campagna. Se un estraneo la guarda si scosta e se ci rivolge la parola a volte scatta il ringhio. Nel suo territorio è attenta guardiana, con gli altri cani si pone dominante ma difficilmente aggressiva. E' orgogliosa, intelligente e leale. Già a tre mesi tornava ad ogni mio richiamo, è sempre stata una lupetta seria ed educata, ma si lascia andare a giochi sfrenati coi suoi amici a 4 zampe. E non dimentichiamo che fino ai due anni circa si divertiva spesso a mangiare materassi e mobili vari in nostra assenza.... Per non parlare degli ululati che intona se osiamo mettere una porta tra lei e il suo vecchio papà adottivo, il Collie Kim. Un'altra meravigliosa razza, diversa sotto molti aspetti ma simile per sensibilità e riservatezza. Lui è il principe di casa, fiero e gentile.
Djuma è sterilizzata, poiché dalle radiografie alle anche è risultata displasica e potrebbe trasmettere questo problema alla prole. Fortunatamente quasi non si vede, lei sta abbastanza bene e può ancora correre e giocare. Per evitare un peggioramento le somministro ciclicamente degli integratori per le articolazioni che, senza fare miracoli, sono un supporto. La mia piccola non è più sciolta come un tempo.... ma si fa sempre rispettare!



Il lupo cecoslovacco non è un cane facile. Chi lo ha avuto e non l' ha capito perché ha scelto il suo aspetto esteriore e non lui, sarà poi il suo peggior nemico. Se altre razze dalla selezione più antica si sono adattate alla convivenza con l'uomo, il cecoslovacco non nasconde le sue origini, non solo nell'aspetto, anche nel carattere. Come tutte le razze deriva dal lupo, ma in questo caso la discendenza è diretta.... per questa recente razza risalgono agli anni ottanta gli ultimi incroci tra l'antenato selvatico e il pastore tedesco. Un cane lupo chiede comprensione, pazienza, affetto e soprattutto contatto. Come un lupo ha bisogno del suo branco, e se vedete nel cane solo qualche cosa di bello che non comporti problemi, non scegliete il lupo cecoslovacco.
Dicendo che non è un cane per tutti pecco forse di presunzione, e vorrei poterlo non dire, perché vorrei che ogni essere umano avesse la disponibilità, la pazienza di conquistare poco a poco, la capacità di amare che lo rendano degno di possedere un cane lupo cecoslovacco. O almeno che, possedendolo, si sforzi ogni giorno con, perché no, umiltà verso di lui, verso un cane, per divenirne degno, come cerco di fare io.


Elisa