Tutto cominciò in una città, anzi in una metropolis .
. . . . . . . . . . anzi no, in un
paese del cazzo: IL COMUNE DI SAN CESARIO (Santo Cesario sul panetto………ops……..Panaro).
Questo splendido paesino dotato di innumerevoli svaghi
(un parchetto sgangherato e …………..basta) ha fatto si che quattro poveri
colglioni si incontrassero per caso (dopo tutto il mondo è piccolo e S. Cesario
lo è ancor di più).
Mentre quei poveri psicopatici di Bego, Buby, l’Elena,
la Rita, la Silvia e l’Alle cercavano rifugio tra le allucinazioni
dell’altalena del parco accendendo strane cose …. tra carnevali alcolici,
serate in saletta a “suonare”, e grigliate malate di ferragosto, Bego e
company accrescevano il loro numero di “viaggi” nebbiosi.
Ne frattempo tre simpatici rimasti: Lele, Marco e Biccio
andavano in giro per il paese con l’ape “caricando” Lele nel cassone; sti
drughe !!!! si erano uniti a un svarionato spolmonato (Ivan) il quale li
dilettava con le sue Bat-Tute ( o Bat-Magliette ) da alcolizzato.
Un bel giorno si presenta Fox – Fix – Fax – Tix
– Pix – Mix, uno straniero Castelfranchese che diceva di suonare il basso
(!!!!diceva!!!!) il quale sfumacchiando un po’ qua e un po’ là fece
avvicinare i due gruppetti, purtroppo però questa piccola combriccola di bravi
cazzoni non conosceva ancora la profonda stupidità di Fox, e ne fu presto
contagiata.
Mentre l’idiozia avanzava negli strippi più assoluti,
si fecero avanti altre special guests.
Il primo fu CarCarlo the viching (Carlo); un vecchio
pseudo artista pazzoide che aveva (ed ha ancora) una agenda del cazzo sulla
quale ci obbligava sempre a scrivere, e che noi abbiamo sempre riempito di caz…….zate
Comunque l’esistenza già turbata di Carlo è stata
successivamente distrutta da noi.
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