Il tempo della "scelta globale"AVANTI CLICK

Abitiamo su un pianeta che oggi sta vivendo un periodo di tremenda crisi ecologica e soprattutto, direi politica, ma anche di trasformazione e crescita umana e spirituale. Da molti anni stiamo assistendo ad un rivoluzionamento delle stagioni, non ci sono più la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno. Esse si sono invertite. Gli anziani pescatori, con i quali abbiamo a lungo  discusso sul tempo, ci hanno detto che da moltissimi anni non ricordano una estate come questa. In questo momento stiamo assistendo in ogni continente del mondo a sconvolgimenti atmosferiche, a devastazioni, a guerre e conflitti che nascono da fantasmi etnici e religiosi ma, fortunatamente, assistiamo anche ad un radicale cambiamento di valori in cui le vecchie regole, che da millenni hanno condizionato i comportamenti, i pensieri e le vite umane, stanno crollando sotto il peso della loro stessa età.

Il nostro, che é un pianeta malato é l’evidente risultato di una umanità malata che ha creato una cultura di distruzione e disprezzo. Un nuovo pianeta può nascere solo da un nuovo essere umano, sano, integro e ispirato da una nuova coscienza globale. E’ necessario scegliere con determinazione e consapevolezza da che parte schierarsi; tacere o non agire significa solamente lasciare il potere alla devastazione. I tempi tuttavia sono cambiati, non é di un partito o di un movimento intellettuale che la Terra ha bisogno, ma di una nuova coscienza planetaria che nasce da una trasformazione individuale. Siamo nati in un’epoca di materialismo e divisione, siamo pieni di condizionamenti mentali e comportamenti che ci portano a riprodurre i vecchi errori, ma possiamo cambiare, trasformarci coscientemente e ritrovare la nostra vera natura, cambiare la direzione in cui la società sta muovendosi e usare la nostra creatività in ogni momento della nostra vita. Pochi sanno che questa possibilità esiste ed é alla portata di chiunque. Le vecchie culture hanno negato e spesso represso ogni tecnica di trasformazione e di evoluzione che inducesse cambiamenti e risvegli nell’essere umano. Rivoluzionari della coscienza come Cristo, Pitagora, Bruno, Socrate, Mansur, Reich Osho e innumerevoli mistici di ogni paese sono morti per questo.