S.M.S. "G. Di Biasio" Cassino (Fr)

 

degli alunni del corso L

anno scolastico 1999/2000

Docente coordinatore: Anna Maria Calise (Referente Ed. ambientale)

 

PARCHI E RISERVE NATURALI

 INTRODUZIONE

In quest’epoca, in cui l’ambiente naturale viene sempre più sacrificato e compromesso dall’invadenza di un certo progresso dell’uomo, non sempre con reale benessere dell’umanità, il ruolo delle risorse e dei beni offerti dalla natura si fa di giorno in giorno più vitale e importante.

L’uomo si è reso conto che è necessario compiere sforzi per assicurare una gestione oculata e la perenne conservazione di tali risorse e beni naturali, a beneficio della società presente ma anche di quella futura.

Il ritmo di degradazione e consumo della natura a causa dell’enorme progresso scientifico e tecnologico è spesso però, troppo veloce e intenso perché la natura possa sostenerlo, compensarlo o riassorbirlo, e la presa di coscienza dei valori da proteggere, con interventi di tutela non riesce a svilupparsi con uguale dinamismo e intensità.

C’è quindi il rischio, reale e non ipotetico, di un continuo impoverimento della Terra, che spoglierà delle proprie risorse di vita la stessa umanità che, solo allora, capirà il significato di ciò che aveva dilapidato e irreversibilmente distrutto.

La scarsa o inadeguata conoscenza del valore della natura rappresenta oggi, tra i vari limiti dell’uomo, uno dei problemi più seri e scottanti.

Bisogna, quindi:

  • colmare questa lacuna

  • mostrare il bene che rischiamo di perdere

  • far comprendere che è possibile vivere della natura e nella natura anche senza distruggerla

Bisogna, perciò:

  • conservare la natura nella pratica

  • farne comprendere a più persone possibile le profonde ragioni

Tutto ciò, a qualsiasi costo superando i tanti ostacoli fra posti dalla diffidenza e dall’ignoranza, dall’affarismo e dagli interessi egoistici dalla demagogia e della superficialità che imperano nel mondo attuale.

Uno dei modi migliori per raggiungere tali scopi è quello di lavorare per la creazione, il mantenimento e lo sviluppo di aree protette in tutto il mondo: PARCHI NAZIONALI, PARCHI NATURALI REGIONALI, RISERVE NATURALI, AREE PROTETTE, RIFUGI FAUNISTICI e altre categorie di territori tutelati per le future generazioni, di santuari ambientali dove imperino, finalmente i sacri diritti della natura e dove l’uomo debba chinare il capo a una nuova religione di rispetto per il creato.

UN PARCO E’:

  • un luogo speciale dove la natura è protetta, dove l’uomo cerca di ripetere gli errori, le distruzioni e gli sfruttamenti eccessivi che purtroppo abbondano sul resto del territorio;

  • un luogo dove l’uomo può ammirare fiori e paesaggi, osservare civilmente animali pacifici, immergersi nell’incanto della pace e del silenzio, pensando che una volta la terra era così.

UN PARCO NON E’:

  • n giocattolo per turisti invadenti;

  • un contenitore di rifiuti dei maleducati;

  • una riserva di caccia per bracconieri esigenti;

  • una pista per fuoristrada o motocross;

  • un ambiente privilegiato dove costruirsi una villetta.

Non riduciamoci a capirlo quando sarà ormai troppo tardi!!!

sei il visitatore n.

 

dal 28/04/2003