Carta d’identità

Regno: Piante

Philum: Tracheofite

Classe: Angiosperme

Sottoclasse: Dicotiledoni

Ordine: Malvales

Famiglia: Tiliacee

Genere: Tilia

Specie: Vulgaris

Nome volgare: Tiglio ibrido

Scheda

Altezza: fino a 25 m

Portamento: tronco diritto con rami arcuati verso il basso che conferiscono alla chioma una forma a cupola, ramifica vicina al terreno

Corteccia: grigia liscia, si fessura invecchiando

Caratteristiche foglie: caduche, alterne, con forma cordata , base cuoriforme asimmetrica, apice acuto e margine dentato

Caratteristiche fiori: ermafroditi, riuniti in fascetti

Caratteristiche frutti: capsule secche e sferiche

Note

 Una delle forme più antiche di utilizzazione del tiglio selvatico da parte dell’uomo è legata alla qualità della sua corteccia. Da essa infatti si ricavavano fibre molto resistenti, particolarmente adatte per la fabbricazione di corde robuste e durevoli. Il suo legno non si deforma e viene ancora oggi usato per casse di risonanza e tasti per pianoforte e organo. In Italia vivono varie specie di tigli, tutte piuttosto simili tra loro e di aspetto decorativo.

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