Gen. Actinotaenium (Nägeli) Teiling

 
Questo genere fu introdotto da Teiling nel 1954 per raggruppare le specie che presentano cellule solitarie,allungate, con una sezione equatoriale circolare, un istmo poco pronunciato e una parete ricca di pori distribuiti irregolarmente e priva di ornamentazioni.
i cloroplasti possono essere assiali (stelloidi o furcoidi) o parietali.

Nel territorio nazionale sono stati segnalati 20 taxa (Abdelahad et alii, 2003).

 

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Sistematica

 

A. crassiusculum

 

A. cruciferum

A. cucurbita

A. cucurbitinum

A. globosum

 

A. perminutum

A. rufescens