FORD
CONSUL 1970RD
LA
GRANTURISMO
Negli anni
'70 la Ford rinnova gran parte della sua
produzione. Dopo la Taunus ecco l'uscita di
questa vettura di dimensioni medio-grandi che
rappresenta un'alternativa alla più lussuosa
Granada con la quale ha molto in comune,
carrozzeria in primis.
Questa
vettura si potrebbe definire "moderna".
Non inteso come all'avanguardia in senso
assoluto, ma in quanto contiene alcune delle
soluzioni meccaniche che Ford utilizzerà fino
almeno agli anni '90 su macchine della stessa
classe.
Si tratta
di: motore OHC 2000 4 cil. in linea, sistema
delle sospensioni, sterzo, trazione posteriore,
cambio, ma soprattutto la posizione di guida ed
il comportamento su strada.
Pian piano
vediamo le caratteristiche della Consul.
Esteticamente
il frontale è pulito ed elegante. La linea è
abbastanza filante e moderna con coda alta e
morbida. Le dimensioni sono piuttosto notevoli
con una lunghezza di 462 cm.
I motori
disponibili sono un 1700 v4 vecchio ereditato
dalle Taunus serie M. Inoltre un 2000 OHC 4
cilindri con 99 Cv dichiarati din. Con
quest'ultimo la velocità max è di oltre 160
all'ora.
Il motore
è montato anteriormente in posizione
longitudinale e la trazione è posteriore.
Questa è
la foto del retrotreno. Gli ammortizzatori sono
idraulici doppio effetto e lo schema è a ruote
indipendenti.
Dalla
prova su strada effettuata su un quattroruote
dell'epoca emerge un comportamento estremamente
sovrasterzante con reazioni elevate su fondo
bagnato e sconnesso (in pratica scodate).
Leggendo la prova mi sembra di riconoscere la
Sierra che guido abitualmente (certamente con
qualche differenza) che presenta la stessa
disposizione degli organi meccanici.
Fra le doti
positive da segnalare la buona silenziosità e
un'abitabilità ottima per 5 persone.
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