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La
diga di Assuan - The Aswan high Dam
"Quest'opera
e` l'orgoglio di tutti gli
Egiziani"
dice un anonimo commentatore locale. In effetti la sua realizzazione ha
trasformato profondamente l'economia del Paese e lo ha posto molto piu`
in alto nella graduatoria mondiale (meno delle aspettative a causa
della mancata risposta della popolazione alla campagna per la riduzione
delle nascite), aprendo nuovi orizzonti ai suoi
abitanti e fornendo una sicurezza sulla stabilita` del livello del
Nilo, e dei suoi canali, che nessuno avrebbe mai immaginato.
Assieme alla sua "collega", la diga
bassa (Aswan low Dam),
e`
l'unica a non avere le chiuse significando che viene impedita la
navigazione. Il blocco del flusso del fiume, inoltre, non serve ad
alimentare alcun canale d'irrigazione essendo il livello del bacino una
variabile dipendente dalla portata del Nilo. La diga bassa, rinforzata
ed elevata due volte inutilmente (essendo stata superata in altezza
dalle piene), ora svolge il compito di produrre energia elettrica e di
fare da modesto tampone alla sorella maggiore posta a monte a soli
quattro chilometri..
Il lago Nasser che si e` formato ha dimensioni ciclopiche
circa 7.680 km² di superficie, 164 km³ di volume
d'acqua [1].
E` lungo circa 480 km di cui 320 in Egitto e 160 in Sudan. La sua
particolare forma frastagliata, dovuta all'orografia del territorio,
favorisce le perdite per evaporazione (e probabilmente il riscaldamento
dell'acqua).
La diga e` del tipo a gravita` (inconsueta e` la sua forma ad arco nel
breve ed imponente tratto centrale, specie se confrontata con la diga
bassa che e` dello stesso tipo e si presenta perfettamente lineare), il
suo sviluppo dichiarato di 3830 m si deve, oltre che alla struttura
principale (che fa` da "tappo", lunga meno di 2.500 m), al suo
prolungamento, allineato in
quota, destinato a completare la tenuta del bacino.
L'alimentazione delle turbine e gli scarichi verso valle, per non
rischiare d'intaccare la diga, sono realizzati in tunnel scavati nella
roccia; hanno gli sfoghi.sotto la superficie dell'acqua del bacino che
alimentano, per questo non si vedono! Il dislivello prodotto dalla diga
e` di circa 70 m [2].
La sua funzione, come gia` detto, e` di compensare le piene e
le
magre del fiume nonche` produrre energia elettrica (mediamente 1.000
GWh annui, che rappresentavano, nel 1998, il 15% del fabbisogno
nazionale). Le chiuse, con lo scopo di preservare la diga dalla
tracimazione, possono far uscire un max di 11.000 m³/sec
(non si sa se compresi od esclusi i consumi degli elettrogeneratori).
In caso di piena (essendo la quota massima ammissibile del lago Nasser
183 m.s.l.m.), un "fusibile" e` rappresentato dal canale
Toshka (o Sadate) che puo` condurre 5.000 m³/sec (iniziando a
farlo se l'acqua supera la quota 178 m nel lago Nasser) verso la
depressione Toshka (131 m); quest'acqua e`, per ora, senza
utilizzo pratico e
destinata all'evaporazione.
Questa
attivita` di compensazione e` stata sperimentata finora in quattro
occasioni: due piene nel 1964 e 1973 e due magre 1972-1973 e 1983-1984
con risultati definiti "mitiganti".
L'erogazione
d'acqua media annuale della diga e` di 55 miliardi di m³[3].
Con
cio` s'intenda che, ecluse le precipitazioni locali, la portata del
Nilo e` stabile e si attesta sul valore appena citato. Cio`
corrisponde, secondo i miei calcoli, a 1.744 m³/sec il che
equivale a poco piu` della media annuale del nostro Po 1.720
m³/sec [5](1.460 m³/sec a
Ferrara [4]). La portata definita con questa nuova unita` di misura
(m³/sec) non rende credibile che la diga, per proteggersi,
possa
erogare quegli 11.000 su esposti (che corrispondono ad un aumento del
530%) senza
creare insuperabili problemi al sistema di deflusso.
Comunque sia, grazie ad un accorto sistema di utilizzo delle
acque destinate
all'irrigazione (46 miliardi di m³) l'Egitto ha uno dei
migliori
rapporti mondiali tra acqua_impiegata/superficie_irrigata. I raccolti,
attesi
fino a tre per anno, hanno raggiunto invece 1,8 o 2 all'anno, esclusa
la
canna da zucchero che ha un ciclo di accrescimento annuale.
Per la gestione di questo impianto e` stata costituita
l'Autorita`
dell'Alta Diga; e` sorta una cittadina, Sahara City; e` stato costruito
un aeroporto. Una strada percorre la sommita` della diga (anche di
quella bassa). La diga dispone di un sistema difensivo composto da
alcune
batterie di missili (SA-2) terra-aria.
Per ottenere i dati della diga e del bacino rivolgetevi a Wikipedia
mediando i risultati tra italiano, inglese e francese.
Per viaggiare sul Nilo rivolgetevi a Wikimapia o a Google Earth.
Sbarramenti
lungo il Nilo egiziano.
Lungo il corso del fiume vi sono ancora 7 sbarramenti; ognuno
di questi,
grazie al dislivello prodotto (possono bastare meno di quattro metri),
consente
di alimentare uno o piu` canali d'irrigazione (e di navigazione); tutti
sono dotati di chiuse per consentirne l'attraversamento alle
imbarcazioni e di paratoie mobili per stabilizzare il livello del
bacino prodotto dalla loro presenza.
Da sud a nord Esna barrage, Nag Hammadi barrage, Assiut barrage, Delta
barrage, Edfina barrage sul ramo Rosetta del delta, Zifta barrage e
Faraskour barrage sul ramo Damietta. Gli sbarramenti piu` bassi servono
addirittura ad impedire, in certi casi, la risalita del mare.
Dato che uno schemino come questo, non l'ho visto, ve lo
propongo:
Carino, no?
Esna - 25° 18' 25"
N, 32° 33' 31" E, quota
78 m.s.l.m.
[2]
Nag Hammadi - 26° 08' 14" N, 32° 10' 11" E, quota 61
m.s.l.m. [2]
Assiut - 27° 12' 08" N, 31° 11' 24" E, quota 45
m.s.l.m. [2]
Delta Rosetta - 30° 11' 28" N, 31° 06' 39" E, quota 7-8
m.s.l.m. [2]
Delta Damietta - 30° 11' 43" N, 31° 07' 41" E, quota
idem
Edfina - 31° 18' 26" N, 30° 31' 09" E, quota 0 [2]
Zifta - 30° 44' 38" N, 31° 14' 20" E, quota 6 m.s.l.m.
[2]
Faraskour/Damietta - 31° 24' 33" N, 31°
47' 11" E, quota 1 m.s.l.m. [2]
[1] - Finson Enciclopedia Multimediale (2004)
[2] - da un'instantanea di Google Earth
[3] - Aswan Dam - Water balances by R.J.Oosterbaan (1999) - Wikipedia.en
[4] - Rizzoli-Larousse multimediale 2000
[5] - Grande Enciclopedia Curcio (1982)
Avendo
sorpreso su Google Earth una bella foto che rende splendidamente l'idea
di questo colosso, ve la presento; l'autore, con un permesso speciale,
e` salito sul monumento che la adorna e ne e` risultata questa vista
speciale (1 giugno 2005):
.
L'argomento egiziano e` terminato. La causa scatenante deve attribuirsi
a Boris Sčuka che, peraltro, ringrazio.