Enrico Del Rosso nasce a Trieste, il 15/11/67 da famiglia italiana.
Assorbe l’atteggiamento borghese ed eclettico della cultura
mitteleuropea. Intraprende gli studi prima a Udine, dove studia grafica
pubblicità, poi a Venezia, all’Accademia di belle arti, e a Bologna
dove raggiunge i 30/30 in decorazione.
Lavora a Firenze, come fotografo e addetto TV, a Roma, come artista di
strada e a Torino nella computer-grafica. Tutte queste città impregnano
la sua opera.
Espressionista di stampo tedesco a Udine, surrealista, informale e
coloristica a Venezia, figurativa, metafisica ed intimista a Bologna,
satirica a Firenze, provocatoria a Roma e virtuosa a Torino.
L’opera però mantiene coerenza di uno stile individuale anche se
metamorfico simile all’opera di Picasso.
Ora lavora a Pordenone, città di cultura veneta con influenza
statunitense, dove il suo stile, da gestuale mescolato ad iperealismo,
concettualità e surrealismo diventa finalmente una forma d'arte
sconosciuta che evolve le precedenti trovando lo sfogo e la direzione
della cultura mondiale moderna.
Egli ha capito, in anticipo sui tempi, la trasformazione della cultura
post-mediatica classificandola come comunicazionismo.
Elenco di ritagli di giornale dedicati alla mia attività.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/10/24/foto/_comunicazionismo_mariano