Monte Cavallo di Pontebba - Pilastro di Babele
Alpi Carniche - Gruppo Cavallo di Pontebba


via 30 anni dopo (S. Canarella, M. Indrigo - 10/9/2011)
versante: parete sud del Pilastro di Babele
difficoltà: IV+/V, un passaggio V+/VI-
sviluppo: 250 metri (7 lunghezze)
ore: 2/3
 
L'ambiente:
Il pilastro in questione è una bella struttura a forma di piramide arrotondata che s'innalza in ambiente isolato ed aperto sul versante meridionale del Monte Cavallo di Pontebba, del quale è praticamente uno dei pilastri che ne sostiene a sud la placida ed ampia gobba sommitale. La sua sagoma di sigaro arrotondato chiude ad est l’ampia conca detritica compresa fra la Creta di Pricotic ed il Cavallo stesso.

La via:
Avvicinamento: Dal passo Pramollo si scende, giungendo al primo paese di Tropolach. Al secondo incrocio segnalato (distributore dì benzina alla vostra destra) svoltare a sinistra. Percorsi 200 metri si seguono le indicazioni per Schlanitzen. La strada percorre alcuni chilometri su strada asfaltata e, superato il paese, diviene poi strada bianca ben percorribile, che segue le piste di sci; fra i vari incroci seguire la strada verso la casera Rudnig Alm, totale del percorso 13 chilometri circa. Dalla casera parcheggiare il mezzo e salire di fianco alla casera per il sentiero 403. Superata la sbarra per gli animali, si prende subito il sentiero a destra che sale verso la Sella di Pricot. Giunti alla Sella si segue ora, il sentiero 432, come per raggiungere la via Fessura Lomasti. Dalla base della fessura Lomasti si continua lungo la cengia, senza perdere quota, e per tracce e rocce si raggiunge la base del Pilastro. 1 ora e 20 minuti.

Attacco: è situato alla destra di un cordino rosso in parete (1° spit visibile)

LA VIA
1° lunghezza: 55 metri. IV/IV+ (2 spit, ponti naturali ed 1 chiodo). Si sale seguendo un canale camino svasato, superato un piccolo strapiombo si prosegue per belle placche facili sino alla 1° cengia. Ponti naturali come sosta.
2° lunghezza: 10 metri. Dalla cengia si sale (I) raggiungendo una seconda cengia alla base della bella placca a rigole. Ponte naturale come sosta.
3° lunghezza: 40 metri. V+/VI- (3 spit 2 ponti naturali) Si segue la bella placca a rigole giungendo alla sosta (2 spit).
4° lunghezza: 25 metri. V (3 spit). Dalla sosta, sempre su bella placca, si sale verso sinistra terminando lungo una fessura sino sotto lo strapiombo (2 spit).
5° lunghezza: 40 metri V/V+ (2 spit 1 chiodo, ponti naturali). S’inizia a superare lo strapiombo sulla fessura di destra (prestare molta attenzione a qualche roccia non stabile). I primi 2 spit sono spostati sulla sinistra in quanto si pensava di superare lo strapiombo direttamente, ma visti gli appigli instabili si è deciso di seguire la fessura e proseguire verso destra (sosta su 1 chiodo, 1 spit).
6° lunghezza: 40 metri IV/IV+ (1 spit 1 chiodo). Si sale sulla placca (spit non fissato bene per termine batteria del trapano) e si prosegue (chiodo in alto) raggiungendo una bella piazzola con grossi massi, sullo spigolo della parete in comune con la via “I giardini di Semiramide”. Sosta su uno di quelli.
7° lunghezza: 50 metri I/II. Senza una precisa logica si sale per rocce raggiungendo la cima. Sosta su ponte naturale.

FOTO (itinerario verde)

 

Discesa:
Dalla cima del pilastro, percorrendo la sua piatta crestina verso N per alcune decine di metri si raggiunge una selletta. Da questa si può proseguire per lo spigoletto successivo (p. II) e poi per roccette con erba fino alla cima del Monte Cavallo di Pontebba (20 min., I), da cui ridiscendere al Bivacco Lomasti lungo la Via Normale sul versante NE (30 min. dalla cima).
Altra possibilità è, dalla cima del pilastro, scendere un breve canalino sulla sinistra (NE) fino al sottostante ampio vallone che si segue in discesa facilmente fino all’attacco (20 min.).

Guide:
Quarto Grado

 
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