Nuovo Distretto
La
configurazione del nuovo distretto nasce dalle
modifiche allo statuto approvate durante il
congresso di Taormina nell'ottobre del 2000 che
conferiscono al distretto un organigramma più
completo ed idoneo ad espletare compiti
specifici e numerosi.
Il Distretto ha una struttura collegiale, è
infatti retto da un direttivo guidato da una
Presidente distrettuale che ha il compito di:
-
coordinare il
lavoro delle sezioni
-
promuovere gli
incontri per trattare e discutere problemi e
tematiche di interesse comune
-
presiedere le
assemblee di sezione per il rinnovo delle
cariche sociali
-
riferire
sull'attività del distretto al Consiglio e
all'Assemblea Nazionale
La Presidente Distrettuale rappresenta il
Distretto, ha la firma sociale, è di diritto
Presidente del comitato di Presidenza, del
Consiglio e dell'Assemblea Distrettuale; in caso
di assenza o di impedimento è sostituita dalla
Vice Presidente cui può conferire delega di
firma.
Il Comitato di Presidenza Distrettuale - organo
esecutivo del Distretto - composto dalla
Presidente Distrettuale, dalla Vice Presidente,
dalla Segretaria, dalla Tesoriera e dalla
immediata Past Presidente Distrettuale, è eletto
dall'Assemblea Distrettuale, dura in carica 2
anni e le sue componenti non possono essere
rielette nella stessa carica.
Le componenti del Comitato di Presidenza
Distrettuale devono aver svolto significativi
incarichi nell'associazione, avere o avere avuto
l'iscrizione a un ordine professionale o
un'attività equivalente e qualificata o essere
in possesso di un titolo di studio di scuola
media superiore, ed essere socie da almeno
quattro anni.
Il comitato di Presidenza Distrettuale dirige,
coordina e disciplina le attività del distretto
e quelle del proselitismo in relazione agli
scopi statutari e alle delibere dell'assemblea
distrettuale e del consiglio distrettuale,
redige i bilanci del distretto da sottoporsi
all'approvazione dell'assemblea distrettuale e
controlla i bilanci delle sezioni. In casi di
comprovata urgenza, esercita i poteri del
consiglio distrettuale con successiva ratifica
da adottarsi da tale organo entro trenta giorni
dall'assunzione dei relativi provvedimenti. Il
Consiglio Distrettuale è costituito dalle
componenti del comitato di presidenza
distrettuale e da una a quattro presidenti di
sezione in rapporto al numero delle sezioni. Il
consiglio Distrettuale, le cui componenti non
possono rivestire più di una carica elettiva, si
riunisce in via ordinaria almeno tre volte
l'anno e, in via straordinaria, quando il
comitato di presidenza lo ritenga opportuno o ne
sia fatta richiesta da almeno un terzo delle
componenti con diritto di voto; si applicano
perla riunione le disposizioni dell'art. 11
dello statuto. Il Consiglio Distrettuale,
formato dai membri del direttivo e dalle
consigliere elette dall'Assemblea Distrettuale
tra le Presidenti di Sezione che si sono
candidate, elabora il programma biennale
dell'attività del distretto in armonia con le
linee programmatiche nazionali e collabora con
il Comitato di Presidenza distrettuale alla sua
realizzazione. Nomina le rappresentanti
regionali in seno alle consulte femminili ed
altri organismi regionali.
In caso di comprovata urgenza esercita - ad
eccezione della funzione elettorale - tutti i
poteri dell'assemblea distrettuale, con
successiva ratifica da adottarsi, da parte di
tale organo, entro centottanta giorni
dall'emanazione dei relativi provvedimenti;
coordina l'attività di proselitismo finalizzata
alla costituzione di nuove sezioni.
L'assemblea Distrettuale è costituita dalle
componenti del consiglio distrettuale - dalle
presidenti di sezione del distretto - dalle
delegate delle sezioni elette secondo i criteri
di cui all'art. 12 comma 1 lett. c e 2.
Le candidature a qualunque carica distrettuale
devono essere espresse da almeno il 15% delle
sezioni del distretto, sulla regolarità delle
candidature si esprime la Commissione
Legislazione.
L'Assemblea Distrettuale viene convocata per:
-
L'elezione della
Presidente Distrettuale e delle altre
componenti il Comitato di preside
distrettuale.
-
L'elezione delle
presidenti di sezione che devono far parte
del consiglio distrettuale.
-
L'elezione del
collegio dei revisori dei conti
distrettuale.
-
L'approvazione
dei bilanci preventivi e consuntivi del
distretto.
Il Collegio dei Revisori dei Conti Distrettuale
è l'organo di controllo contabile del Distretto,
verifica la regolarità formale della contabilità
e della relativa documentazione e redige
apposita relazione da allegare ai bilanci
preventivi e consuntivi. E' composto da tre
socie elette dall'assemblea distrettuale, dura
in carica due anni e la funzione è incompatibile
con altre cariche sociali. Il distretto Sud
Ovest che comprende la Campania e la Calabria e
che accorpa ben 54 sezioni di cui alcune
numerosissime, nasce, secondo il nuovo statuto,
il 23 Settembre 2001 in Gizzeria, presso l'hotel
Caposuvero. "