LETTERE

Dalla necessità di scrivere le lettere di identificazione sulla vela, ho elaborato questo sistema che mi ha dato ottimi risultati e che vorrei condividere con quanti hanno incontrato problemi di utilizzo e di mantenimento, nel tempo, della scritta.

In primo luogo la solita tecnica di realizzazione, che consiste nell'attaccare del tessuto rip-stop adesivo ( quello per le riparazioni sul campo ) precedentemente sagomato come il carattere o la figura che si vuole riprodurre..

qui nascono subito 2 problemi :

	se la lettera è complicata ( diciamo arzigogolata con riccioli ecc.) il posizionamento perfetto (senza bolle o pieghe) diventa molto difficoltoso. Ricordo che da regolamento le lettere di certificazione devono essere di dimensioni minime 30 x 15 cm (poco più grandi dei fogli di carta da stampante formato A4).
	i caratteri tendono a staccarsi durante il ripiegamento della vela, sopratutto le lettere che presentano delle curve, infatti sono costrette a compiere delle curvature policentriche e non potendo scorrere sul tessuto della vela in quanto adesive, per forza si staccano o da una parte o dall'altra.

Pensa che ti ripensa ... ho scoperto un carattere di windows che si chiama LcdD.ttf scaricabile da qui che in pratica è il carattere dei display a 7 segmenti. Con questo carattere, utilizzando il programma a voi più famigliare potete ottenere la scritta che vi pare. Dopo averla ritagliata, la "incollate" alla vela e data la natura del carattere stesso avere la certezza che rimanga attaccato per lungo tempo.

Difetti :

non è un carattere bellissimo (almeno secondo me ...)

Pregi:

	la leggibilità.
	la facilità di applicare le lettere (che sono composte da segmenti ...).
	la durabilità (si potrà dire ...) nel tempo anche dopo numerosi ripiegamenti della vela. Essendo infatti le lettere composte da segmenti tutti scollegati tra di loro, le singole lettere possono essere piegate in più parti senza il rischio di creare tensioni al materiale portandolo allo "scollamento".
	la manutenzione, in caso di graffi, rotture ecc è molto più semplice, (basta infatti sostituire i segmenti danneggiati anzichè tutta la lettera.
	sfrido ridotto al minimo durante la realizzazione. Per coloro che non conoscono lo "sfrido" ... chiamasi tale quella parte di materiale che serve alla creazione di un manufatto ma che, una volta realizzato, viene eliminata come parte non utilizzata, un esempio ?! ritagliate il numero 8 di dimensioni 30 x15 centimetri, 1° ) occorre un foglio di 30x15 ! 2°) i due tondi all'interno del numero e tutta la parte esterna al numero una volta ritagliato viene gettata ( guardare il disegno sotto !!! )

Supponendo di avere una lettera "tradizionale" ( a destra nel disegno ) per la sua realizzazione occorre come già anticipato un foglio di 30x17 (17 anzichè 15 sono dovuti al fatto di mantenere le proporzioni corrette imposte dal carattere, se fossi partito con una base di 15 mi sarei ritrovato con un'altezza inferiore a 30 cm e quindi non a norma ).

Come visibile dal disegno a fronte di un'area necessaria (30x17.2) di 51707.7mmq ottengo uno sfrido di 25161.6 mmq pari al ( 25161.6*100/51707.7 ) 48.6 %

A sinistra la stessa lettera realizzata con il carattere da me scelto, innanzi tutto occorre una striscia di materiale di (71.8x507) 36348.7 mmq pari ad un risparmio del (100 - (36348.7*100/51707.7)) 29.7%

Inoltre lo sfrido, in questo caso è pari solo al (9221.5*100/36348.7) 25.3 %

Per non fare un lavoro da TROGLODITI ... ;-) occorrono alcune malizie che di seguito vi spiego

foto 1

Una volta disegnata , la scritta va stampata, potete stampare l'intera scritta se avete un plotter oppure anche le singole lettere separate che poi unirete in modo da formare la scritta completa. (foto 1) Una volta completata questa operazione io ho tagliato le singole lettere con un cutter con tagli diversi tra loro in modo da poterle riaccostare senza errore. (foto 2)

foto 2

foto 3

Questa verrà usata per ottenere il pezzo dal tessuto rip-stop posizionandola sulla parte posteriore a quella colorata ( ricordatevi di girare anche la mascherina di carta ...), tracciando la forma con un pennarello a punta fine e successivamente ritagliata con un paio di forbici. (foto 4)

foto 5

(foto 3) il ritaglio deve avvenire a circa mezzo millimetro all'esterno del segno. Il segmento verrà in seguito rifilato con un paio di forbici ottenendo una maschera.

foto 4

Il particolare a fianco (foto 5) mostra come verrà posizionato il segmento all'interno della maschera. .

Le lettere infatti, per essere composte necessitano della maschera per il giusto posizionamento dei segmenti (foto2) .

Inizio con il posizionare la prima lettera (foto 6) aiutandomi a tenerla in posizione con dei pezzetti di nastro di carta per carrozzieri a bassa adesività ed aiutandomi con della gomma piuma sulla quale ho posizionato alcuni pesi per mantenere stesa il più possibile la vela.

foto 6

LA SCRITTA SULLA VELA