L'UOMO DEL CANCRO

dal 21 giugno al 22 luglio

IL CARATTERE - L'uomo del cancro è sempre alla ricerca  del tempo perduto. La necessità di andare indietro nel tempo è per lui assoluta, il passato significa la felicità anche se in effetti non lo è; il passato è per lui più che una parte della sua vita, un fatto psicologico importante: è il suo rifugio, la sua casa, la madre. Il Cancro ha bisogno di radici, di ancore. L'uomo privo di opinioni, privo di reazioni, la foglia al vento, l'uomo morbosamente mutevole è sempre un Cancro. E' un uomo perduto e come l'ebreo errante non sa dove fermarsi, perché il Cancro che non ha radici non riesce nemmeno a metterle, lui deve costruire anche l'avvenire sui pezzi del passato. Mette insieme così il mosaico della sua esistenza e confonde passato e futuro in un quadro dai contorni sfumati. Nulla di quanto fa il Cancro ha contorni e colori precisi, neanche la sua creazione; lui è sempre ricettivo ma non creativo, prende le idee dagli altri e le fa sue. La sua straordinaria assimilazione lo accompagna per tutta la vita ed è forse l'unica qualità che non agisce a sprazzi, ma coerentemente. Lui assimila tutto, sempre, la capacità di appropriarsi di tutto gli dà una strana forma di orgoglio, gli confonde le idee, perché lui si autoconvince di aver creato una cosa e non si ricorda più di averla semplicemente assimilata, ed è quindi facile incontrare anche il Cancro stupidamente orgoglioso, vanitoso, superbo. E' inconcludente e volubile nelle amicizie e nelle simpatie, perché difficilmente la sua simpatia per una persona dura a lungo, ed essere così capriccioso nelle amicizie gli attira molte antipatie. Terribilmente suscettibile, non capisce che lo possono essere anche gli altri; in compenso ha la lodevole tendenza di costruirsi degli ideali o meglio un ideale al quale rimane fedele per tutta la vita. La sua fedeltà è morale non fisica, ma del resto anche il suo coraggio; ha una forza morale incredibile, fisicamente invece si può dire che appartiene ai paurosi. Il Cancro è un segno dominato dalla luna, non ha contorni e dà facilmente l'impressione di non essere totalmente rifinito; lui stesso avverte dolorosamente la propria insufficienza, sensazione che dà complessi d'inferiorità e si può trasformare in sentimento di nostalgia e può produrre anche notevoli espressioni artistiche.
Importante è per il Cancro vincere la suscettibilità nel non sentirsi
compreso, l'angoscia che lo assale al momento delle decisioni che è poi una paura che lo accompagna a lungo, con una fantasia che è troppo ricca. Valutando quanto riesce realmente a realizzare, vivrà molto meglio e farà vivere meglio chi gli sta accanto; ma forse più che di autoeducazione bisogna parlare di autosuggestione, la protezione tipica della luna e la possibilità di dirigersi nella marea dell'esistenza. Si sente un po' fuori del tempo il Cancro nel mondo di oggi, affrontare la dura realtà di ogni giorno lo spaventa, il confronto con gli altri, con quelli che secondo lui sono riusciti a vincere tutte le battaglie lo avvilisce e lui tende ad autoanalizzarsi ed autoaccusarsi costantemente. La sua ottima memoria appartiene al bagaglio del suo attaccamento al passato, la sua ambizione è
sotterranea, tutto il suo mondo subcosciente ed anche cosciente è
sotterraneo, la sua vera vita si svolge al buio, perché le radici crescono sottoterra. La luce troppe volte lo ferisce, e muoversi sotto ai riflettori della vita di oggi gli dà una tremenda insicurezza, il Cancro dell'Ottocento sarà stato certamente un uomo più felice.
LA VITA SENTIMENTALE - Potrà sembrare un controsenso ma il sensitivo Cancro è un uomo che tiene molto all'esteriorità. La donna che si sceglie deve essere non solo bella ma soprattutto rappresentativa, lo colpisce per prima cosa il fisico. Il costante bisogno di ricerca, la sua inquietudine lo portano quando è giovane a muoversi, a viaggiare, e difficilmente si ferma con una donna; può da giovane anche rappresentare il tipo del conquistatore, piace alle donne il suo modo gentile, la voce dai toni bassi, la timidezza. La riservatezza esiste anche in amore, è un uomo discreto che non racconta mai le proprie avventure e la donna sente di potersi fidare, per scoprire in un secondo tempo che la vita con lui è difficilissima a causa dei suoi costanti cambiamenti d'umore, a causa dell'egoismo che si manifesta in un secondo tempo, ed anche a causa della gelosia, la tenace e terribile gelosia del Cancro. Il primo periodo di adattamento ad una donna è per lui sempre difficile, riesce ad essere felice solo quando crea un rapporto di intesa di anime, cioè quando la donna vibra con lui sulla stessa onda spirituale. Può avere una sensualità anche morbosa ma il rapporto più importante è per lui quello dello spirito, della comunione dell'anima. Se una donna riesce a partecipare a quel suo intricato mondo psicologico può convivere felicemente con quest'uomo difficile, il quale per amare ha sempre bisogno di un periodo di rodaggio. Possiede una enorme carica affettiva, ma tutta sua, tutta particolare; il suo è un bisogno di affetto materno, un bisogno di dolcezza e di comprensione per i suoi tanto mutevoli umori. Tutto quanto gli accade viene filtrato dalla sensibilità e diventa bagaglio affettivo, forza sentimentale o romantica. La donna che può rendere felice un Cancro è decisamente una predestinata, è costruita in maniera particolare; una donna priva dell'attrezzatura sentimentale adatta a lui ne farebbe un infelice, e di se stessa una disperata, perché nulla è più difficile da sostenere dell'indifferenza del Cancro che non ama e che si sente disturbato nella sua dimensione umana da un altro essere che gli vive accanto.

LA VITA FAMILIARE - Il periodo più felice per il Cancro è l'infanzia e la prima giovinezza, difficile da educare perché estremamente sensibile, basta un'educazione un po' rigida per traumatizzarlo per tutta la vita; pochi genitori si rendono conto dei danni che una parola sbagliata, una punizione fuori luogo può provocare ad un ragazzo che cresce bene solo in un ambiente che sente benevolo. L'infanzia è pur sempre per il Cancro il grande rifugio: la memoria così particolareggiata che ha di tutto lo riporta indietro nel tempo e la figura della madre viene idolatrata. L'adattamento ad una donna che lui paragonerà costantemente alla figura materna gli rimane difficile, si sposa tardi e dopo infiniti tentennamenti. E' molto affettuoso con i figli, che crescono bene e sono stranamente fortunati, ma i suoi rapporti coniugali sono spesso difficili perché lui si chiude nel suo guscio; viene preso periodicamente da crisi di assenteismo ed in tali periodi sembra interessarsi solo alle cose che lo riguardano direttamente, divenendo veramente incomunicabile. A rendere difficile il matrimonio contribuiscono anche fattori economici; il Cancro ha molta difficoltà a guadagnare denaro, un po' perché cambia molti mestieri, un po' a causa della sua inconcludenza. Eppure lui ama il denaro, le comodità che questo riesce a procurare; e quanto riesce a guadagnare ama spendere per sé, non è un generoso. Dà molto sul piano morale, aiuta con consigli, è capace di dedicare tempo e cure da samaritano a chi è bisognoso di aiuto ma il denaro è qualcosa di troppo importante per essere sprecato. L'uomo del Cancro preferisce qualche volta la solitudine ad una convivenza che lui capisce penosa e non è difficile incontrare qualche Cancro anziano diviso dagli altri da un muro di incompatibilità e considerato un eccentrico da chi non capisce che la sua è la rivolta di un animo sensibile contro un mondo che gli rifiuta l'amore.

IL LAVORO - Il fatto contraddittorio del Cancro è che lui è un sognatore che vorrebbe guadagnare tanto denaro, un uomo che ha bisogno di essere considerato. La mancata considerazione degli altri può turbarlo e farlo dubitare immediatamente delle proprie capacità di realizzazione. Un altro freno nella strada che dovrebbe condurlo al successo consiste nel fatto che lui crede di essere tante cose che in realtà non è. I suoi sogni sono importanti e vari, ma rischia di sognare e di non realizzare; lui vive una seconda esistenza nella fantasia e crede di aver compiuto quanto in realtà non ha neppure iniziato. L'incertezza che caratterizza la prima giovinezza fa sì che il Cancro trovi la sua strada molto tardi nella vita. Tutti i mestieri che riguardano mezzi tecnici, i mestieri moderni, sono negativi per un uomo che rende di più quando si occupa di un lavoro che coinvolge la sua personalità. Deve sentire quello che fa, è adatto nelle professioni che aiutano il prossimo, può essere un buon prete, un ottimo medico, specie psichiatra, biologo o naturalista, molti guaritori medium escono da questo segno dominato dalla luna. Se riesce a non sognare troppi progetti, ad organizzarsi la realtà, può arrivare al tanto desiderato successo, che significa anche denaro, quel denaro del quale lui ha sempre tanto bisogno.

IL FISICO - La luna che domina questo segno dà a chi dipende da lei un aspetto privo di contorni precisi, i Cancri non sono mai molto alti, hanno qualcosa di flaccido nel loro fisico anche quando sono giovani, il viso è spesso rotondo, gli occhi hanno sempre lo sguardo acquoso, un po' smarrito e vuoto che è tipico dei lunari, la vista non è buona. La luna tende a rallentare il ricambio ed il Cancro soffre in genere di tutte le malattie che riguardano il metabolismo: soffre di diabete, di acido urico. Il sistema neurovegetativo è molto labile, le emozioni vengono avvertite con molta intensità e gli procurano disturbi allo stomaco, ulcere e coliti. Importante è per un Cancro accelerare il processo metabolico facendo molto sport, e vivendo all'aria aperta. Anche la dieta deve essere ferrea perché tende ad ingrassare soprattutto con gli anni.

ARIETE - Come fa un Cancro così permaloso a sopportare gli scatti e le crude verità di una donna che non ha certo peli sulla lingua? In un rapporto di questo tipo il Cancro si chiuderà nei suoi indisponenti silenzi e la donna Ariete andrà alla ricerca di un uomo più vivo e divertente. L'irritabilità e l'incomprensione sono in questo caso un pò troppo pronunciate ma se la donna e l'uomo sono degli artisti ci può essere una affinità di gusti che non si riscontra nei Cancri che vivono su un piano materialistico. Un eccesso di materialismo è un po' il difetto dei due segni, il Cancro è qualche volta solo in apparenza così sensitivo.

TORO - Attrazione fisica immediata con delusione che segue a pari passo. La bellezza della donna Toro affascina il Cancro, ma bastano pochi incontri per scoprire quanto poco uno stimoli l'altro, e tutto si potrebbe risolvere in uno stato di noia e di inerzia che potrebbe mettere ad estremo disagio le due parti. L'istinto materno della donna Toro potrebbe comunque salvare la situazione soprattutto se i due non sono più in età giovanissima; in tal caso un matrimonio potrebbe funzionare, non sarà mai un'unione vivace, ma potrebbe contenere molta tenerezza. Lei può aiutarlo sul piano pratico e del lavoro ed ama come lui la casa.

GEMELLI - La donna dei Gemelli innervosisce il Cancro il quale aspira soprattutto a vivere in pace ed in armonia con se stesso. Esiste comunque un fattore comune, l'estrema adattabilità alle circostanze che possiedono i due segni e soprattutto la donna Gemelli. Se i due si innamorano, cosa che non capita spesso a causa di una certa incompatibilità sul piano fisico, può spesso realizzarsi un'unione sopportabile e serena di lunga durata.

CANCRO - La donna del Cancro vive con la stessa intensità affettiva ed emotiva dell'uomo Cancro ed è ugualmente suscettibile, ha la stessa paura di prendere decisioni, lo stesso egoismo e molte volte la stessa incomunicabilità. Se si incontrano questi due tipi vivranno per un certo periodo in un clima di reciproca diffidenza ma può succedere che l'enorme carica affettiva si scateni e nasca un amore morboso tra i due, amore che difficilmente potrà durare molto a lungo perché le gelosie violente e silenziose dei Cancri sono in questo caso reciproche e nessuno dei due potrà mai fidarsi completamente dell'altro.

LEONE - La donna Leone dal temperamento forte e fiero domina immediatamente il Cancro. Sicura della sua potenza, con la crudeltà che qualche volta fa parte del suo temperamento lo tiranneggia, pensando di aver trovato in questo uomo un suo schiavo, non realizzando che il Cancro possiede delle fortissime autodifese e non ammette che si violenti quanto vi è di più intimo nella sua personalità.

VERGINE - La donna Vergine può anche non interessare il Cancro alla prima occhiata perché non è mai abbastanza dolce e femminile, ma già un secondo sguardo può risvegliare in lui l'interesse, sino a convincerlo di aver trovato finalmente il suo ideale. Lei è riservata, seria e bene organizzata, quindi molto utile anche sul piano pratico al Cancro sempre tanto confusionario. Ottimo il matrimonio tra i due perché la donna Vergine riesce ad accumulare quanto il Cancro tende a disperdere.

BILANCIA - Lei è dominata da Venere, lui dalla Luna; un'ottima combinazione, l'incontro avrà sempre un inizio romantico, si capiranno a causa dei loro reciproci interessi artistici, andranno insieme ai concerti, leggeranno insieme i loro autori preferiti, è probabile che ognuno coltivi un hobby artistico. Tutti e due hanno il discutibile talento di appropriarsi le idee altrui e forse saranno uniti dalla certezza di essere due geni incompresi. Unione che può anche essere felice sul piano intellettuale o sul piano di un'affettuosa amicizia fatta di comprensione.

SCORPIONE - Finalmente il Cancro così complessato nelle questioni dell'amore fisico, incontra una donna che riesce a dargli delle sensazioni. La sensualità della donna Scorpione è violenta e trascina quella del Cancro che è intensa ma non troppo dimostrativa. Con questa donna il Cancro perde tante delle sue inibizioni ed è finalmente un uomo appagato. Costruita su una base decisamente passionale è un'unione che può durare a lungo, anche se la gelosia può scaricare emozioni troppo forti che scuotono quest'amore alle fondamenta e lo portano facilmente al limite della rottura.

SAGITTARIO - Discutere su molti argomenti, dimostrare una comprensione molto sottile per tutti i problemi che riguardano la psiche umana può unire questi due segni in una proficua amicizia. Il loro interesse per i problemi dell'uomo è autentico ed il filo conduttore della loro amicizia è basato tutto su uno scambio di idee, la donna Sagittario estrosa e vivace toglie al Cancro malinconia e indolenza e lo sprona ad agire, a tirare fuori il meglio di sé. In una unione simile è il Cancro che ha tutto da guadagnare.

CAPRICORNO - L'uomo del Cancro ha in comune con la donna del Capricorno molti difetti. L'avversione allo spreco, l'amore per le comodità, la pigrizia ed alcune meschinità; cioè la tendenza a essere pignolo a considerare troppo importante il dettaglio. Si possono scontrare subito, ma possono anche unire questi due difetti ed allora è probabile che diventino una coppia piuttosto insopportabile e noiosa, qualche volta totalmente asociale; in un matrimonio riusciranno certamente ad accumulare denaro per assicurarsi una vecchiaia tranquilla. Ma saranno in clima costante di abulia ed inerzia, non si sveglieranno mai del tutto, sempre immersi in uno stato di torpore.

ACQUARIO - La donna dell'Acquario possiede molta fantasia anche se di tipo diverso da quella del Cancro; i suoi sogni sono più ottimistici e possono sfociare in qualcosa di utile, ma ha in comune con il Cancro l'idealismo dovuto ad un distacco dalla realtà. Una simpatia nascerà certo tra i due segni, la vita pratica si può dimostrare un po' difficile perché alla donna Acquario il pessimismo del Cancro può anche tarpare le ali, può avvilirla, ed è probabile che lui sarà sempre geloso della sua indipendenza, del bisogno di lei di spaziare in un suo mondo. Matrimonio consigliabile solo tra due tipi intellettualmente molto nobili ed elevati, diversamente tutto può naufragare in un mare di difficoltà di ordine economico poiché nessuno dei due si preoccupa delle cose di ordine materiale.

PESCI - Due segni d'acqua che vanno decisamente d'accordo. La donna dei Pesci ha quella sensibilità, quello spirito materno che il Cancro cerca sempre in una donna. In un matrimonio esiste comunque la difficoltà di affrontare il problema della vita pratica, perché né la donna né l'uomo Cancro riescono a maneggiare con profitto il denaro. Sono due segni che diventano difficilmente ricchi se non aiutati da altri, inoltre possono rimanere isolati a causa di una loro malinconia congenita e della tendenza di drammatizzare tutto, di vivere sempre con la paura di catastrofi che possono abbattersi sul loro capo.

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