NON SONO "GEMELLI" MA... (La Soffitta n. 3 Ottobre 1996)

Tutti i cultori di Storia Postale sanno che i "GEMELLI", ovvero le affrancature formate da valori aventi lo stesso facciale ma appartenenti a serie diverse, godono di un notevole plusvalore per le reali difficoltà di reperimento. In particolare sono ricercate quelle formate da valori che documentano un passaggio storico (due re, regno/repubblica, ecc.), ma appetibili sono anche quelle formate da due o addirittura tre serie differenti. Durante le mie modeste ricerche di storia postale moderna ho notato alcune affrancature certamente genuine dove il facciale di un valore equivale alla somma di alcuni o di tutti gli altri. Ad esempio un'affrancatura formata con un £. 10 + due £. 5, oppure £. 10 + £. 4 + due £. 3 non trattasi di "gemelli", perché facciali differenti e neppure di "miste" quando i valori appartengono alla stessa serie.

L'esperienza, maturata ricercando questo non definibile tipo d'affrancatura negli ultimi vent'anni, mi ha portato alla conclusione che trattasi di materiale oggettivamente scarso. E del resto un'analisi delle possibili origini conferma che queste particolari affrancature sono da ritenersi, in genere, meno comuni degli osannati "gemelli" specialmente se miste. Ad esempio, Lavoro £.40 + Siracusana £. 20x2, oppure Floreale c. 25 + Michetti c. 20 + Leoni c. 5.

Confrontando difatti le motivazioni che possono aver generato i "gemelli" con quelle che probabilmente hanno prodotto queste "strane" affrancature, ci accorgiamo che quella mia affermazione scaturita dall'esperienza trova una sua teorica giustificazione. Tralasciamo i periodi di emergenza quando ci si utilizza di tutto fino al punto che una "mista" può risultare più comune di un singolo isolato e un uso proprio più raro di un uso improprio (ad esempio i pacchi postali RSI) e soffermiamoci sui periodi di normalità. Nella maggior parte dei casi si può addebitare la genesi dei "gemelli" al fatto che negli uffici postali, tabaccai e in alcuni enti pubblici e ditte private ancora oggi viene utilizzata una speciale rubrica nella quale ad ogni pagina vengono riposti i valori d'uguale facciale. Può capitare così che le nuove scorte, a volte di diverse emissioni, finiscano per sovrapporsi alle poche rimanenze generando la possibilità di "gemelli".

Ma questa causa non è ipotizzabile per le "particolari" affrancature in esame, la cui genesi occorre far risalire a cause difficilmente identificabili perché certamente più fortuite. La più probabile è ravvisabile, a mio parere, nell'utilizzo dell'ultimo valore, così da essere costretti per il completamento della tariffa a ricorrere ad altri facciali presenti nelle scorte e la cui somma, casualmente, corrisponde al primo valore. Oppure esistono altre motivazioni che mi sfuggono? Quasi tutti i pezzi in mio possesso provengono da enti o ditte e questo dato sembra rafforzare l'idea esposta.
In conclusione dunque dovrebbe reputarsi, nel caso di "miste", meno comune un'affrancatura formata da £. 10 Democratica + £. 5x2 Lavoro che non una "gemelli" £. 10 Democratica + £. 10 Lavoro. Sempre ovviamente che la logica possa essere applicata anche al collezionismo. Voi, cari amici dediti alle ricerche di Storia Postale, che ne dite?

CRISCUOLO CARMINE

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Il Dottor Giovanni Riggi, la cui opinione scaturisce indubbiamente da lunga militanza nel settore della Storia Postale, afferma essere meno comune un'affrancatura, ad esempio, composta da Democratica £. 10 + Lavoro £. 10 che non Democratica £. 10 + Lavoro £. 5x2. La mia deduzione, peraltro, non era solo frutto di esperienza, seppure limitata, ma il risultato di un'analisi delle possibili cause che potevano generare le due tipologie di affrancatura: gemelli e pseudogemelli. E' ovvio che per demolire tale deduzione occorre dimostrare che le cause individuate non sono le sole possibili, ma che ne sussistono altre che facilmente potevano dar vita ad affrancature pseudigemellari.

Il Dottor Antonio Gerace, che propone il termine di "PARAGEMELLI" ammettendo l'infrequenza di tali affrancature, si riserva di esprimere un'opinione sul grado di maggiore o minore rarità nei confronti delle "gemelle" non avendo mai verificato la ricorrenza di tale circostanza. Ipotizza poi tra le cause possibili quella riconducibile alla determinazione, da parte degli speditori, d'impiegare in modo equilibrato le scorte dei valori postali in loro possesso, usando, al fine di evitare rimanenze di francobolli meno utilizzabili, "pro quota" anche quelli di più basso valore facciale. Confesso che tale causa mi era sfuggita ed ammetto, riconsiderando i pezzi in mio possesso, che tale possibilità non è peregrina, specie per quanto attiene alle raccomandate, assicurate, ecc. Specie se affrancate da uffici postali o mittenti con grossi volumi di corrispondenza, come Ditte, Società, ecc. Sono certo che le promesse ulteriori ricerche del socio Gerace, sollecitato dalla mia pulce nell'orecchio, ci daranno altre utili osservazioni sull'argomento, anche in considerazione delle consistenti giacenze in suo possesso.

Il socio Maurizio Achini, pur riconoscendomi il merito di aver per primo affrontato l'argomento dei "pseudo-gemelli", non si trova completamente in accordo e aggiunge "forse perché sono troppo legato al fascino dei valori gemelli. Per me rimangono ancora i più interessanti, se non di fattura filatelica". Comprendo il fascino dei gemelli dal quale, confesso, non sono immune. Ma il fascino ha poco o nulla a vedere con la rarità. L'uno trova la sua ragione d'essere in fattori emotivi, l'altra in termini statistici.

E poiché questa benedetta pseudo o para o... gemellanza che sia, sembra essere poco o per niente appetibili, rivolgo un appello ai soci circa una mia disponibilità all'acquisto di affrancature di tal specie, purché formate da serie differenti, a tutto il 1965.

Ad esempio:  Leoni c. 10 + Floreale c. 5x2.
Imperiale c. 15 + Leoni c. 5x3.
Democratica £. 10 + Lavoro £. 5x2.
Michelangelo £. 40 + Siracusana £. 10x4.

Sono interessato cioè alle affrancature in cui un valore equivale alla somma di una parte o tutti gli altri appartenenti a serie differenti. Le combinazioni sono praticamente illimitate. Attendo proposte.