CONFRATERNITA

DAME E CAVALIERI

DELLA

MADONNA DI FATIMA

Storia L'otto dicembre del 1947, giungeva direttamente dal Portogallo la statua della Madonna di Fatima, la prima giunta in Italia. Era stata una promessa dell' allora Superiore di Terra Santa, Padre Pacifico Perantoni, trasferito intanto a Lanciano e poi nominato Arcivescovo, il quale aveva devozionato il quartiere Notarbartolo alla Madonna di Fatima per averlo protetto dai bombardamenti durante il periodo bellico (1949-1945). Era solo da due anni che l'Italia ancora mutilata dalla guerra, anelava mettere una pietra sul passato e ricominciare a vivere senza più incubi e paure. Ma bisognava rimboccarsi le maniche per la ricostruzione materiale e spirituale: era necessario riunirsi gli uni gli altri e pregare. Ecco che l'allora Cardinale di Palermo, S.Em. Ernesto Ruffini, promosse una Peregrinatio Mariae con la nuova statua della Madonna. La processione, partendo dalla Chiesa della Risurrezione di via Terrasanta, percorreva le vie della città sino in periferia giungendo in tutte le Chiese della Diocesi di Palermo e facendo sosta in ognuna per una veglia di preghiera, poi all'indomani riprendeva il cammino fra canti ed inni.Per accompagnare la Madonna, Regina del cielo, sorse la necessità di formare un gruppo di Cavalieri e Dame che facessero da scorta nelle processioni. Queste infatti iniziarono nell'aprile dell'anno successivo 1948 e proseguirono sino al maggio dello stesso anno quando la statua ritornò nella sua sede, la Chiesa della Risurrezione.In quel mese furono promosse predicazioni e novenari predicati dal M.R.Padre Antonio Lisandrini: i festeggiamenti e la processione di quel 13 maggio coinvolsero tutto il quartiere Notarbartolo e Libertà con numerosa partecipazione di fedeli. Dopo, da giugno a tutto luglio dello stesso anno, le processioni ripresero raggiungendo borgate e paesini della provincia Palermitana. E cosi tutti gli anni seguenti il mese di maggio fu sempre festa.In seguito e precisamente nel maggio del 1967 (50° anniversario delle apparizioni di Fatima), lo stesso Cardinale Ruffini venne nella Chiesa della Risurrezione ( come negli altri anni ) ad incoronare la statua della Madonna in presenza anche dell'Arcivescono Perantoni.