Importante |
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Data |
Nome sagra o evento |
Località |
Regione/provincia |
Note |
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Dal | Al | Città o paese | Info qui | ||
22/10 | 23/10 | Sagra della castagna | S. Felice d'Ocre | Abruzzo/L'Aquila | SI |
il 30/10 |
Sagra della frittella | Caramagna Piemonte | Piemonte/Cuneo | SI | |
13/19 | 06/11 | Festa delle Castagne | Loana | Trentino/Bolzano | SI |
il 23/10 |
Porcelli e Porcini [Sagra del suino nero] | Caronia | Sicilia/Messina | SI | |
07/10 | 23/10 | Sagra della Salama e dei sapori portuensi | Portomaggiore | Toscana/Ferrara | SI |
IL 23/10 |
Sagra della bruschetta olio novello e sagne co j'aju pistatu | San Gregorio da Sassola | Lazio/Roma | SI | |
il 4 e 5/11 |
Sagra dei funghi | San Giuseppe Vesuviano | Campania/Napoli | SI | |
il 23/10 |
Festa della polenta [La Vadese C.r.c.r.s. - Via Sabazia 13] |
Vado Ligure | Liguria/Savona | NO | |
il 23/10 |
Castagnata [SMS.Baia dei Pirati- Porto Vado] | Vado Ligure | Liguria/Savona | NO | |
29/10 | 1/11 | Sagra de su Prugadoriu | Seui | Sardegna/Ogliastra | SI |
il 27/11 |
Sagra dell'Ulivo e dell'Olio extra vergine | Brisighella | Emilia Romagna/Ravenna | SI | |
IL 30/10 |
Sagra "Marrone che Passione" | Trisungo | Marche/Ancona | SI | |
28/10 | 30/10 | Sagra dei Marroni di Cave | Cave | Lazio/Roma | SI |
9.16-23-30/10 |
Sagra del marrone e dei frutti del sottobosco | Palazzuolo sul Senio | Toscana/Firenze | SI | |
27/11 | 11/12 | Sagra del Cinghiale, Arte e Folklore | Suvereto | Toscana/Livorno | SI |
29/10 | 30/10 | Sagra dell'olio nuovo | La Serra | Toscana/Pisa | SI |
il 23 e 30/19 | La Ballottata | San Godenzo | Toscana/Firenze | SI | |
28/10 | 1/11 | La 34a Sagra della castagna | San Cipriano Picentino | Campania/Salerno | SI |
il 6/11 |
'Ra castagnedda | Sanza | Campania/Salerno | SI | |
18/11 | 20/11 | OliOliva | Oneglia | Liguria/Imperia | SI |
18/11 |
20/11 | Capitale oro verde | Imperia | Liguria/Imperia | SI |
24/10 | 31/10 | Peperoncini in mostra | Cavaglià | Piemonte/Biella | SI |
27/10 | 9/11 | Sagra della cacciagione - Piazzale del gusto | Firenze | Toscana/Firenze | SI |
28/10 | 31/10 | VIII° I Giorni di Bacco | Castiglion Fiorentino | Toscana/Arezzo | SI |
29/10 | 1/11 | Volterragusto: si celebra sua maestà il Tartufo | Volterra | Toscana/Pisa | SI |
29/10 | 1/11 | Fasulin de l’Öc cun le cudeghe’ | Pizzighettone | Lombardia/Cremona | SI |
25/09 | 13/11 | Festa della Patata Naturale dell'Alto Astico | Tonezza del Cimone | Veneto/Vicenza | SI |
29/10 | 17/12 | DeGustare la storia | Montespertoli | Toscana/Firenze | SI |
29/10 | 18/12 | Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni | Chiavari | Liguria/Genova | SI |
04/11 | 06/11 | Sagra del suino nero e del porcino di Nebrodi | Cesarò | Sicilia/Messina | SI |
29/10 | 13/11 | BenvenOlio - diamo il benvenuto all'Olio Nuovo | Nella penisola | Puglia | SI |
il 4-5-6/11 |
Novello in festa XIV Edizione |
Leverano | Puglia/Lecce | SI | |
07/10 | 25/11 | I sentieri del gusto Edizione 2011 | Verbania | Piemonte/Verbania | SI |
16/10 | 4/12 | A Tavola con la Tradizione Cremasca | Crema | Lombardia/Cremona | SI |
7/10 | 18/12 | Autunno in collina | Fonteno Riva di Solto Solto Collina | Lombardia/Bergamo | SI |
1l 6, 12 e 13/11 |
XXXV Mostra Mercato dell'Olio Dop | Cartoceto | Marche/Pesaro-Urbino | SI | |
4/11 | 13/11 | Festa dell'olio e del vino novello | Vignanello | Lazio/Viterbo | SI |
12/11 | 13/11 | La sagra delle sagre | Sant'Angelo dei Lombardi | Campania/Avellino | SI |
3/12 | 4/12 | 8° Sagra del maiale e del cinghiale | Antillo | Sicilia/Messina | SI |
4/11 | 13/11 | I Chianti d'autunno | Toscana/Firenze-Siena-Lucca | SI | |
il 13/11 | Sagra della pera volpina | Brisighella | Emilia Romagna/Ravenna | SI (insieme) | |
il 20/11 | Sagra del Tartufo | Brisighella | Emilia Romagna/Ravenna | ||
il 27/11 | Sagra dell'Ulivo e dell'Olio extra vergine | Brisighella | Emilia Romagna/Ravenna | ||
12/11 | 13/11 | Zogo de l'Oca | Mirano | Veneto/Venezia | SI |
11/11 | 13/11 | Sagra del Cinghiale di Chianni | Pisa | Toscana/Pisa | SI |
Sagra della castagna a S.
Felice d'Ocre
Con una nuova organizzazione degli stand e della viabilità ma con le stesse
prelibatezze, la stessa qualità e simpatia di sempre. Sagra della Castagna a San
Felice d'Ocre (L'Aquila), sabato 22 e domenica 23 ottobre 2011. San Felice
d'Ocre ospita una delle sagre più classiche del periodo autunnale, giunta alla
25esima edizione. Saranno allestiti degli stands al coperto. Si inizia dal
pomeriggio del sabato, alle 18, con l'apertura dello stand. Domenica apertura
stands alle 13. Le due serate saranno allietate da orchestre di liscio e balli
di gruppo dalle 21 in poi.
Sagra della frittella
a Caramagna Piemonte
Migliaia di frittelle da degustare, domenica 30 ottobre, nel bel centro storico
di Caramagna Piemonte, il comune della “Granda” ai confini col torinese.
E’ l’ottava edizione della Sagra della Frittella, ispirata ai dolci “friciò” che
in paese si cuocevano per i bimbi in tempo di Rogazioni, ora riproposte, quattro
dolci e quattro salate, partendo dalla ricetta tradizionale e messe in padella
dalle volontarie e dai volontari delle varie associazioni caramagnesi. Così come
abitano da anni a Caramagna le cuoche delle “frittelle d’Italia”, cioè le
zeppole di Aquilonia (comune campano gemellato con Caramagna) e le signore
indiane, marocchine, senegalesi che cuociono “un mondo di frittelle”: il tutto a
base di farina doc della locale azienda agricola Capello.
La distribuzione delle frittelle inizierà alle ore 10 (fino al tramonto): ma già
alle 8 apriranno i mercatini dell’usato e antiquariato minore, dei produttori
agricoli e del volontariato.
Un grande appuntamento quest’anno sarà la presenza di fiori, olio, frutta, vino
e altri prodotti agricoli di Imperia e di Cuneo: l’ANGA , l’associazione
giovanile della Confagricoltura di Imperia ( capitanata dal Presidente Damele )
e quella di Cuneo , hanno deciso di celebrare in questa occasione una sorta di
gemellaggio tra gli agricoltori delle due provincie. “Abbiamo dato a questo
incontro il titolo ‘Caramagna Ligure e Caramagna Piemonte’, ricordando il comune
della Liguria fondato dall’Abbazia piemontese, che fa ora parte di Imperia ma
che prima era un comune a sè, per sottolineare che i piccoli comuni non devono
chiudere perché non si può cancellare la storia con un decreto” sottolineano gli
organizzatori del comune di Caramagna.
Alle 14.30 “Caramagna porte aperte” darà la possibilità di visitare
l’antica Abbazia (dove è allestita la mostra dedicata a Luigi Ornato, un
caramagnese illustre nel Risorgimento italiano), l’Arciconfraternita di Santa
Croce, la Casa della Beata Caterina, le Sale Consigliari del Municipio e la
Biblioteca, mentre la Torre del Vecchio Consiglio, al centro dei portici
medioevali, ospita al primo piano una collettiva d’arte di Matteo Notaro,
Claudio Massucco ed Emanuele Greco.
Nella centrale Piazza Umberto I il gruppo “Tutto Model Show” presenterà
esposizione e corse di modelli d’auto, aerei, navi…
Un’anteprima dell’evento avrà luogo nella giornata di sabato 29, agli impianti
sportivi, dove dalle ore 15 si giocherà un torneo di calcio “internazionale” ed
alle 21, nel Palasport, avrà luogo il concerto di LAMZO Melodies dal Senegal,
inframmezzato da una sfilata di moda etnica, in collaborazione con
l’associazione Jappo. Ingresso libero a tutti.
L’evento è organizzato dalle associazioni caramagnesi con la Parrocchia ed il
Comune, col supporto de “Le Terre dei Savoia”.
Per informazioni: cell. 3484991006, torrecara@hotmail.it
www.comune.caramagnapiemonte.cn.it .
Festa delle Castagne a Loano
Dal 13 ottobre al 6 novembre a Loana, in provincia di Bolzano, si organizza la
Festa delle Castagne; nella piazza del paese potrete assaggiare tantissime
golosità a base di castagne e tanti prodotti tipici della zona, accompagnati da
vini locali e grappe di ogni genere. La sagra vede tutto il paese coinvolto
nella raccolta delle castagne e nell’organizzazione di stand e bancarelle
adibiti alla vendita della caldarroste; non mancheranno musica e balli
tradizionali, animazione per i più piccoli e spettacoli di gruppi folkloristici
locali con i caratteristici cori di montagna. Per gli sportivi, escursioni a
piedi per scoprire gli angoli naturalistici più suggestivi e passeggiate tra i
secolari castagni, alla ricerca di tranquillità e aria buona. Verranno coinvolti
anche i numerosi ristoranti della zona, con menu completi di piatti realizzati
con le castagne.
Porcelli e
Porcini Sagra del suino nero a Caronia
Anche quest’anno a Caronia, un piccolo comune in provincia di Messina ubicato
sui monti Nebrodi a circa 1500 metri s.l.m., si ripropone un appuntamento
divenuto imperdibile per molti buongustai: la Sagra “ Porcelli e Porcini”.
“Porcelli e Porcini”, Sagra dedicata al Suino nero, ai funghi Porcini e alla
gastronomia dei Nebrodi, a Caronia (Me), domenica 23 ottobre 2011. In autunno
nel Parco dei Nebrodi, si svolgono varie manifestazioni enogastronomiche
organizzate per degustare tutti i prodotti tipici del luogo. Caronia (ME) ospita
ogni anno nel mese di ottobre la Sagra Porcelli e Porcini. Promossa e
patrocinata dal comune, Porcelli e Porcini è la sagra dedicata al suino nero e
ai funghi porcini, di cui questo territorio è ricco. Se poco c’è da dire sui
porcini, una nota particolare invece la merita l’altro protagonista della sagra:
il suino.
Il Suino nero si caratterizza per il pelo ispido e la cresta sulla schiena. E’
un animale rustico e frugale, allevato ancora allo stato brado e che si ciba
della vegetazione del sottobosco. Le sue carni, delicate, squisite, contengono
oltretutto altissimi livelli di acidi grassi insaturi, svolgendo così
un’importante azione protettiva dell’organismo. Durante la manifestazione sarà
possibile gustare il risotto con i porcini, la carne del suino nero, la
salsiccia e la carne di maiale, il tutto ovviamente accompagnato da pane
casereccio e dal vino rosso locale.
Info: Comune Caronia Tel: 0921.332064
Sagra
della Salama e dei sapori portuensi a Portomaggiore
Anche quest’anno a Portomaggiore nei fine settimana di Ottobre in una struttura
coperta situata nel parcheggio tra via Mazzini e via Ugo Bassi, la Proloco di
Portomaggiore assieme ad altre Associazioni di Volontariato portuensi
organizzano la Sagra della Salama e dei Sapori Portuensi, con il Patrocinio
dell’Amministrazione Comunale di Portomaggiore, dell’Amministrazione Provinciale
di Ferrara e della Camera di Commercio di Ferrara. E’ ormai noto che
Portomaggiore è uno dei territori ferraresi tipico in cui la tradizione e il
consumo della Salama o Salamina da Sugo è molto forte. Proprio per questo è
stato registrato un marchio collettivo SA.POR – Sapori di Portomaggiore, per
identificare tutte le produzioni tipiche portuensi, prima tra tutte questa
delizia, fiore all’occhiello di tutta la cucina Ferrarese. Durante i week-end di
apertura della Sagra della salama e dei sapori portuensi dalle ore 19.00 sarà
aperto un ristorante nel quale sarà possibile degustare, tra l’altro, un ottimo
antipasto di salumi portuensi, gustosi primi abbinati alla Salama ed altre
“sfiziosità” capaci di entusiasmare il palato. Naturalmente la Salama da Sugo
con il purè sarà il piatto forte delle serate anche se il menù propone altri
piatti tipici delle cucina portuense e ferrarese. Ad accompagnare le portate ci
sarà il pane ferrarese ed i Vini del Bosco Eliceo e delle colline romagnole.
Sagra della bruschetta olio novello e sagne co j'aju pistatu a San Gregorio da
Sassola
Classico appuntamento autunnale del nostro paese quest'anno arricchito con le
sagne(fettuccine) co j'aju pistatu(sugo composto da pomodoro e aglio pistato).
Programma manifestazione: ore 9.00 raduno e corsa montain bike
Dalle ore 12.00 alle ore 23.00 saranno aperti gli stand gastronomici.
La giornata sarà allietata con musica dal vivo. Sarà possibile usufruire dello
splendido comunale per passeggiate rilassanti in mezzo alla natura e
divertimenti per bambini.
Sagra dei Funghi a San
Giuseppe Vesuviano
I Funghi. Esistono decine e decine di specie, sono utilizzati nel modo più
svariato in cucina, come contorno, come condimento per primi e secondi piatti
prelibati, e per dare quel tocco aromatico alle pietanze. Con il 90% di acqua, i
funghi vengono utilizzati anche in molte diete ipocaloriche. La loro
prelibatezza e il gusto fine, sono apprezzati in tutto il mondo tanto da
organizzare eventi e sagre in loro onore.
Cosa e come
Torna anche quest’anno la terza edizione della Sagra dei funghi a San Giuseppe
Vesuviano organizzata dal Comitato feste San Leonardo. In onore del
protagonista, il fungo, sarà possibile assistere a balli, musica dal vivo e a
spettacoli di cabaret, il tutto all’interno di una tensostruttura coperta.
I partecipanti potranno degustare, per due giorni, le bontà del territorio a
base di funghi, tutto preparato con maestria, genuinità all’insegna di pasti
salutari e dare l’inizio con serenità alla stagione autunnale, periodo ideale
per la raccolta dei funghi.
Programma:
4 novembre: raduno di Vespe alle 20.00 e musica dal vivo con performance dei
comici di Coloradocafè alle 21;
5 novembre: quinta edizione della grande festa della Tamorra
Quando
Venerdì 4 e Sabato 5 novembre 2011
Dove
San Giuseppe Vesuviano (NA)
Come arrivarci
Il paese dista circa 30 km da Napoli.
Auto da Napoli: prendere l’ A3/E45 seguendo la direzione per zona
industriale San Giovanni.
Treno: da Napoli prendere la linea Napoli – Ottaviano – Sarno e scendere
a San Giuseppe Vesuviano
Contatti
E-mail: gaetanoiovino@alice.it
Curiosità:
I funghi contengono delle sostanze importanti per il nostro organismo come
Minerali, proteine vitamine. Tra i minerali da menzionare è il fosforo, utile
per la formazione delle ossa, potassio per il controllo del ritmo cardiaco.
Prugadoriu 2011 a Seui
Tre giorni di degustazioni del prelibato vino seuese, de is culurgionis, delle
castagne arrosto, del miele e di tutti i nostri prodotti tipici.
Durante la manifestazione, sarà possibile visitare il Percorso Museale Sehuiense
(Galleria civica, carcere spagnolo, Casa Farci, Sa Omu 'e sa Maja, la Palazzina
in stile Liberty)
In collaborazione con l'Ente Foreste: visite guidate nella Foresta Montarbu,
fino alle ore 15:00 apertura del museo naturalistico.
Durante i tre giorni si potrà visitare il paese a bordo di un piccolo trenino.
Il Ceas di Ulassai organizza dei laboratori di educazione ambientale per i
bambini
Sabato 29 Ottobre "Anteprima SU PRUGADORIU 2011"
Ore 18:00: Inaugurazione della manifestazione con la sfilata della Banda
Musicale di Seui
Ore 18:30: Convegno e Presentazione del quadro "San Cristoforo" del Ribera detto
Lo Spagnoletto
Domenica 30 Ottobre
ore 09.00: Apertura dei " mangasinus " e stands nel centro storico con
esposizione e degustazione dei prodotti tipici e artigianali
Apertura della mostra per il concorso di Pittura
ore 10.00 Laboratori di educazione ambientale curati dal Ceas di Ulassai
ore 10.30: Avvio dei Laboratori artigianali: S'arrasoja seuesa, laboratorio del
fabbro, Is culurgionis, su civargeddu prenu, su pani 'e cibudda, civargiu,
ore 10.30: Presentazione della ricerca su Afineddu Loi da parte del vincitore
del concorso
segue il Convegno e presentazione del libro dei racconti Gioele Flores di
Filiberto Farci
Il fenomeno dell'emigrazione seuese (intervento del Prof. Franco Carboni)
ore 11.30: Sfilata delle Maschere " Mamutzones Antigos" di Samugheo
ore 12.30: Pranzo itinerante per le vie del centro storico
ore 15.00: Visite guidate
ore 16:00: Esibizione della Large Street Band
ore 17.30: Il regista Salvatore Mereu presenta il film "Tajabòne"
ore 19.00: Organetto itinerante lungo le vie del centro storico
ore 20.30: Cena per le vie e i locali di Seui
ore 21.30: Rappresentazione teatrale itinerante "A Pilus Scappius" a cura della
compagnia teatrale Il Crogiuolo
dalle 22.00: Spettacoli musicali nei locali e lungo le vie del paese
Lunedi 31 Ottobre
ore 9.00: Apertura dei "mangasinus" e stands nel centro storico con esposizione
e degustazione dei prodotti tipici e artigianali
ore 10.00: Avvio dei Laboratori artigianali e dei prodotti tipici
ore 11.00: Convegno " La lingua sarda oggi ", coordina Paolo Pillonca
ore 11.00: Esibizione della Large Street Band
ore 12.30: Pranzo itinerante lungo il centro storico
ore 15.00: Incontro con il fumettista autore di còmics/ illustratore in lingua
sarda Manuele Mureddu
ore 16.00: Esibizione del Coro "Nuova Armonia" di Cagliari
ore 17.00: Large Street Band accompagnata dalla Banda musicale Gioacchino
Rossini di Seui
ore 17.30: Presentazione progetti multimediali in lingua sarda delle case
editrici Papiros e Domus De Janas: La Pimpa di Altan e Topo Ninu
dalle ore 18:00: Riproposizione della tradizione de " Su Prugadoriu ":
ore 18.30: Spettacoli tradizionali
ore 19:00: Esibizione itinerante del Coro Polifonico Ardasai di Seui
ore 20.00: Cena lungo il centro storico
ore 21.00: Seconda proiezione film Tajabòne di Salvatore Mereu
ore 22.00: Spettacoli musicali itineranti e nei locali del paese
Martedi 1 Novembre
ore 9.00: Apertura dei "mangasinus" e stands nel centro storico con esposizione
e degustazione dei prodotti tipici e artigianali
ore 10.30: Avvio dei laboratori artigianali e laboratori di educazione
ambientale
ore 11.00: Presentazione del libro edizioni Condaghes, Sos Patimentos de unu
giòvanu. (Hohann Wolfgang Goethe)
ore 11:30: Sfilata Sbandieratori e Musici di Iglesias
ore 12.30: Percorso enogastronomico lungo il centro storico
ore 14:30: Otto artigiani in "Artes Antigas" in collaborazione con
l'associazione Agugliastra
ore 15.00: Avvio laboratorio del Torrone a cura di Puddu Seulo
ore 15.30: Intrattenimenti musicali tradizionali
ore 17.00: Proiezione film Tajabone
ore 18.00: Premiazione del Concorso di Pittura
ore 20.30: Chiusura della manifestazione
Programma sempre aggiornata su:
http://www.comune.seui.og.it/suprugadoriu2011/programma2011.html
Sagra
dell'Ulivo e dell'Olio extra vergine - 52ma edizione
La coltivazione dell'ulivo, in terra brisighellese risale a tempi antichissimi:
già in epoca romana l'ulivo era apprezzato, conosciuto e valorizzato. In questo
suggestivo borgo medioevale non si è persa la passione per le cose buone e la
sagra celebra e promuove il ricercato olio extra vergine, il Brisighello, al
quale è stato assegnato l'ambito riconoscimento della DOP europea. Durante la
festa l'olio può essere acquistato presso lo stand allestito dalla Cooperativa
Agricola Brisighellese.
Dov'è Brisighella:
Regione Emilia Romagna, provincia di Ravenna, nel Comune di Brisighella;
prevalente nel versante dell' Appennino Tosco-Romagnolo lungo la Valle del fiume
Lamone.
Sagra dei Marroni di Cave
Il centro storico della città di Cave, con le sue cantine, osterie
e fraschette aperte al pubblico, si riavviva con la degustazione delle rinomate
'marroni di cave' cotte nei vari modi. Musica popolare, folklore, musica,
teatro, degustazione prodotti tipici locali fanno da cornice alla bellezza dei
luoghi in un centro storico che torna ad essere protagonista con i suoi vicoli e
piazze.
Info: http://www.comune.cave.rm.it
Nota: abbiamo verificato le informazioni su questa sagra, qui pubblicate.
Tuttavia potrebbero esserci imprecisioni, dovute a cambiamenti, rinvii o
annullamenti. Si consiglia di contattare sempre gli Organizzatori tramite email/telefono
o di visitare i rispettivi siti web, ove segnalati.
Sagra del marrone e dei frutti del sottobosco a Palazzuolo sul
Senio
Nei giorni 9, 16, 23,
30 ottobre 2011 si terrà la Sagra del marrone e dei
frutti del sottobosco.
Vendita del Marrone del Mugello IGP fresco e lavorato, trasformato in farina e
di tutti i piatti derivati, presso gli stand della Pro-loco delle Associazioni e
dei Castani cultori.
Un'allegra e colorata mostra mercato di prodotti autunnali verrà allestita nel
cuore del paese il tutto accompagnato da folclore, musica e l’accoglienza della
gente palazzuolese. In questa occasione e durante tutto il mese di Ottobre,
molte Aziende Agricole, Agriturismi e Ristoranti, propongono la raccolta diretta
del marrone.
Contatti organizzatori:
Associazione Turistica Pro loco Palazzuolo
P.zza Ettore Alpi 1 c/o Comune di Palazzuolo sul Senio
Telefono: 055/8046125 - 333/7528044
Email: pro-palazzuolo@libero.it
Web:
www.palazzuoloeventi.com
Sagra del
Cinghiale, Arte e Folklore a Suvereto
Cosa è la Sagra del Cinghiale, Arte e Folklore?
E’ ormai per noi Suveretani una tradizione ed un pezzo di noi.
E’ un evento che si ripete ormai da più di 40 anni e che si rinnova nei
contenuti ma non modifica i suoi obiettivi: buona gastronomia, valorizzazione
dei prodotti tipici e promozione del territorio; il tutto vissuto in un ambiente
tipicamente medievale.
Palcoscenico ideale è il borgo con i vicoli, le piazzette, i chiostri ed i suoi
gioielli d’arte. Lungo le vie potranno essere apprezzate interessanti mostre,
spettacoli di strada allieteranno i visitatori, mentre le rievocazioni storiche
ne susciteranno l’ammirazione. Ci saranno arcieri,
musici, insegne…… tutti simboli di un mondo passato.
Ma a volte i simboli contano più delle cose: le creano, come
creano la sagra e la sua atmosfera viva e festosa. Qui si celebrano le
tradizioni contadine, si esaltano, come nelle antiche veglie, i sentimenti di
amicizia e di accoglienza.
I Suveretani, gente fiera delle proprie radici, sapranno
accogliervi con animo aperto e curioso offrendo sapori,
immagini e colori che rendono diverso l’inverno di
queste parti, trasformandolo quasi in una stagione mite di delizie.
E le delizie dei prodotti della terra e del bosco,
che hanno permesso a Suvereto di essere inserito nei circuiti nazionali delle
Associazioni Città del Vino e Città dell’olio,
non mancheranno di soddisfare i palati più esigenti. Molti i punti di ristoro,
allestiti nel centro storico, dove si potranno gustare ricette della
cucina tipica locale a base di cinghiale, con
salciccia, bistecche e fette di polenta arrostita. Il tutto condito e
innaffiato, naturalmente, dall’olio e dal vino di Suvereto, prodotti tipici di
punta ormai rinomati ed apprezzati.
A Suvereto, l’Ente di Valorizzazione è una realtà che, fin dal 1968, si impegna
per lo sviluppo del proprio territorio e vuole essere, oggi come ieri, ancora
protagonista. Lo è, grazie all’impegno ed al lavoro dei suoi tanti volontari che
con operosità ed entusiasmo rendono possibile la realizzazione di questa ed
altre importanti manifestazioni, facendo di questo evento un momento
irrinunciabile per la vita del paese e continuando, con rinnovata energia, a
proiettarlo nel futuro.
Contatti organizzatori:
Ente Valorizzazione Suvereto
Piazza S. Francesco, 5 - 57028 Suvereto - Livorno
Telefono: 0565 829304
Email: entevalorizzazione@email.it
Web: www.suvereto.net
Sagra dell'olio nuovo a
La Serra
Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2011 a La Serra,
frazione di San Miniato - Pisa - il Frantoio Sanminiatese e il
circolo ARCI propongono la Sagra dell’Olio Nuovo.
Per due giornate si potranno degustare tartufi, olio nuovo, vini di aziende
locali, e cena in frantoio.
Programma:
Sabato 29 Ottobre
ore 16.00 - Apertura della festa al Frantoio
ore 19:00 - Cena a base di olio nuovo, tartufo bianco, ciccia alla brace e
prodotti tipici
Domenica 30 Ottobre
ore 10.00 - Inizio Mostra dell'artigianato e vendita dei prodotti tipici con
degustazioni di olio novo
ore 12.00 - Pranzo a base di olio nuovo
ore 16.00 - Musica con il duo Dario & Valentina. Danze etniche con Polina,
danzatrice di eccellente bellezza e bravura.
ore 19.00 - Cena a base di olio nuovo e conclusione della festa
Contatti organizzatori:
Circolo ARCI - La Serra
La Serra - San Miniato - Pisa
Telefono: 339 1639542
La Ballottata a
Castagno d'Andrea a San Godenzo
E’ tutto pronto in località Castagno d'Andrea a
San Godenzo - Firenze - anche per la 42a Ballottata,
sagra del marrone che tradizionalmente si svolge nelle ultime due domeniche di
ottobre, che quest’anno cadono il 23 e 30 ottobre con un
programma ricco di opportunità.
Il mercato dei marroni apre i battenti alle ore 9 e, oltre al
prodotto oggetto dell’evento, metterà in vendita miele, formaggi, patate,
marmellate. Nella mattinata è prevista una passeggiata nelle marronete,
così come sono in programma visite al Museo del Centro Visita e nei tipici
“seccatoi” dove i marroni vengono essiccati.
Il Centro Visita del Parco ospiterà due mostre per l’occasione,
una che prevede l’esposizione di un gran numero di utensili e arnesi usati nel
passato dal titolo “Meraviglie del quotidiano” e l’altra costituita dalla
riproduzione di numerose specie fungine rinvenibili nei confini del Parco.
Sempre al Centro Visita sarà possibile acquistare piante da frutto, quali peri,
meli, susini, ciliegi, di antiche cultivar rinvenute sul terrorio e allevate nel
vivaio di Rincine. Dalla mattina si potranno degustare bruciate, ballotte, dolci
di marroni, bruciate briache accompagnate da un ottimo vin brulè.
Non mancheranno i punti di ristoro: Circolo Arci, Osteria Il
Rifugio, Caffè Falterona, Microbirrificio Conte di Campiglia per l’occasione
proporranno menù tipici. Sarà presente il Mercato degli artigiani e degli
antiquari.
Il Posto Tappa G.E.A. sarà dedicato alla mostra fotografica
curata da Alessandro Mannucci, dove sarà possibile farsi un ‘idea di come
Castagno si è evoluto negli anni mantenendo sempre uno speciale legame con la
produzione del marrone.
Un ottimo modo per trascorrere una giornata all’insegna delle tradizioni e del
buon gusto, nella splendida cornice della Valle del Falterona già “pennellata”
dai colori d’autunno.
Contatti organizzatori:
Associazione Andrea del Castagno
Via della Rota, 8 – Castagno d’Andrea - 50060 San Godenzo (Firenze)
Telefono: 3386293196
Email: info@andreadelcastagno.it
Web:
www.andreadelcastagno.it
La 34a Sagra della castagna
Si terrà da venerdì 28 ottobre a martedì 1 novembre la Sagra della castagna a
San Cipriano Picentino in provincia di Salerno. Giunta alla sua 34a edizione,
organizzata dall'Ente Universitas Sancti Cipriani, la sagra, come tutti gli
anni, proporrà al suo pubblico di affezionati e nuovi visitatori, un fitto
programma di iniziative. Si iniza subito venerdì 28 alle ore 17,30 quando sarà
accesibile al pubblico il caratteristico mercatino dell'artigianato creativo
allestito nell'ex Convento di San Francesco di Paola, mentre alle ore 19 ci sarà
l'inaugurazione ufficiale della sagra con la banda musicale "Città di San
Cipriano Picentino" e alle 20 si accenderanno i fuochi per la cottura delle
tradizionali caldarroste. Durante la cinque giorni, sarà possibile partecipare a
escursioni tra i castagneti, alla corsa di carruoccioli, al classico Palio del
ciuccio, alla gara di parapendio, e si potrà assistere alla suggestiva sfilata
degli sbandieratori e trombonieri cavensi nonché alla rievocazione storica delle
vicende del popolo picentino in costumi d'epoca. Per i più piccoli saranno
inoltre organizzate diverse cacce al tesoro mentre la sera del 31 ottobre si
terrà una speciale Festa di Halloween nel giardino di Villa Cioffi. Ogni sera
sarà animata dalla musica di gruppi locali, mentre durante tutto il giorno si
potranno degustare specialità a base di castagne e altri prodotti tipici locali
e tutti avranno la possibilità di vincere i ricchi premi messi in palio dalla
lotteria della sagra.
Info: sito www.lasagradellacastagna.net
'Ra castagnedda
Si terrà domenica 6 novembre a Sanza la Sagra 'Ra Castagnedda. Giunta alla
sua quinta edizione, la manifestazione promossa e organizzata dalla Pro Loco di
sanza in collaborazione con l'amministrazione comunale, si svolgerà la prima
domenica di novembre nella suggestiva cornice del centro storico di Sanza in
provincia di Salerno. L'evento quest’anno si caratterizzerà in una piacevole
serata danzante durante la quale si potranno degustare non solo piatti tipici
locali, ma anche le gustose caldarroste e tante altre golosità realizzate per
l'occasione, tra cui la novità di quest’anno sarà rappresentata dal prelibato
liquore alle castagne. Scopo della manifestazione quello di promuovere e
valorizzare un'eccellenza tipica del territorio locale, e di servire da
attrattore turistico per portare a scoprire e riscoprire quei borghi storici
della provincia salernitana difficilmente conosciuti dai visitatori.
"Presso Centro storico Largo Guglielmo Marconi, Sanza"
Info: no organizzazione
OliOliva a Oneglia
dal 18/11/2011 al 20/11/2011
L'evento annuale dedicato all'olio nuovo appena franto, promosso dalla Camera di
Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Imperia, il Comune di Imperia
e l'Associazione Nazionale Città dell'Olio, con la compartecipazione della
Regione Liguria, dell'Unioncamere Liguria, della Prefettura di Imperia, della
Provincia di Imperia e delle Associazioni di Categoria e dei Consumatori.
Le strade e le piazze di Imperia Oneglia si animeranno con gli oltre 200 stand e
gli eventi di OliOliva rappresentativi dell'olio ligure e della filiera, che
spazieranno in più ambiti: dall'arte alla cultura con le visite al Museo
dell'Olivo e a Villa Grock, la scuola di nodi e di biologia marina a
bordo del Don Carlo - alla gastronomia, insieme alla Scuola di Cucina gestita
dall'Istituto Alberghiero di Arma di Taggia, i laboratori tematici, i corsi
divulgativi e il Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio.
Sito Web:
http://www.cittadellolio.it
Email:
marzia.morganti@gmail.com
Telefono: 335 6130800
Capitale oro verde a Imperia
Fine settimana dedicato all'olio nel Ponente Ligure, Imperia capitale
dell'oro verde dal 18 al 20 novembre 2011, con l'XI edizione di OliOliva e la
tappa ligure del girolio d'Italia 2011
Prenderà il via venerdì 18 il gustoso evento organizzato ogni anno in onore
dell'olio nuovo. Domenica 20 novembre, il passaggio del testimone del Girolio
d'Italia.
Un mare d'olio e non solo, invaderà Imperia e il centro di Oneglia dal 18 al 20
novembre in occasione della undicesima edizione di OliOliva, l'evento annuale
dedicato all'olio nuovo appena franto, promosso dalla Camera di Commercio
Industria Artigianato ed Agricoltura di Imperia, il Comune di Imperia e
l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, con la compartecipazione della Regione
Liguria, dell’Unioncamere Liguria, della Prefettura di Imperia, della Provincia
di Imperia e delle Associazioni di Categoria e dei Consumatori.
Le strade e le piazze di Imperia Oneglia si animeranno con gli oltre 200 stand e
gli eventi di OliOliva rappresentativi dell'olio ligure e della filiera, che
spazieranno in più ambiti: dall'arte alla cultura con le visite al Museo
dell'Olivo e a Villa Grock, la scuola di nodi e di biologia marina a bordo del
Don Carlo - alla gastronomia, insieme alla Scuola di Cucina gestita
dall'Istituto Alberghiero di Arma di Taggia, i laboratori tematici, i corsi
divulgativi e il Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio.
Nota: collegata all'evento precedente
leggi
Peperoncini in mostra a
Cavaglià
Dal 1 Settembre sino alla fine di ottobre 2011 potrete visitare la più grande
collezione di peperoncini coltivati in pieno campo, troverete circa 200
varietà,ma non solo potrete visitare le nostre coltivazioni di erbe aromatiche e
spontanee,30 varietà di zucche ornamentali,15 varietà di amaranti e la nostra
collezione di ortaggi coltivati seguendo le antiche tradizioni contadine, su
prenotazione si organizzano presso il nostro agriturismo pranzi o cene aventi
come tema il peperoncino. Si organizzano gite enogastronomiche aventi come tema
il peperoncino e le erbe aromatiche.
Dai 1 settembre 2011 sino alla fine di ottobre 2011 potrete visitare la più
grande collezione di peperoncini coltivati in pieno campo, troverete circa 200
varietà , ve ne elenchiamo alcune Aji Cristal, Alma Paprica, Hungarian, Fire
Ball, Pequin Mexico, Ecuador Zebra, Super Chili,Thai Blak, Novecento, Red Cherry
Small, Trottola Giallo... se volete sapere i nomi di tutte le varietà esposte
potete visualizzare la nostra brochure.
Oltre la possibilità di visitare le coltivazioni, potrete acquistare le piantine
della varietà di peperoncini che vi interessa...Sempre nei campi della cascina
potrete ammirare le 15 varietà di Amaranti , le 30 varietà di Zucche Ornamentali
e la collezione in pieno campo di erbe aromatiche e spontanee.
Si organizzano visite guidate comprensive di pranzo presso l'annesso
agriturismo, vi saranno pranzi e cene che avranno come tema la piccantezza, è
gradita la prenotazioni.
Per info o prenotazioni: tel. 335 6899938
Sagra della
cacciagione - Piazzale del gusto
Piazzale del Gusto è un progetto all'insegna del recupero di un luogo storico e
mitico, ma dalla fama ormai offuscata, dove tutti i fiorentini sono passati
almeno una volta per pattinare o per una partita a tennis.
Una cucina tradizionale e genuina, nella splendida cornice degli impianti
sportivi dell' ex bologna, a due passi dal piazzale Michelangiolo. Un luogo di
cui la città si riappropria, un luogo d'incontro per giovani, adulti e famiglie
in cui trascorrere le calde serate estive.
Da giugno a novembre, in continua rotazione, cambierà il tema della sagra, con
menù semplici ed economicamente accessibili: dal tartufo al tortello, dal
cinghiale al fungo porcino.
Nel fine settimana musica dal vivo e ballo, con ingresso gratuito.
programma di novembre:
dal 27 al 9 Novembre: della Cacciagione
dal 10 al 23 Novembre: della Castagna e del Vin Novo
Maggiori informazioni:
Piazzale del Gusto
Viale Michelangelo 61/A
Firenze
tel. 055 0139903
info@piazzaledelgusto.it
Sito: www.piazzaledelgusto.it
VIII° I Giorni
di Bacco a Castiglion Fiorentino
Come di consueto torna nei giorni 21-22-23 e 28-29-30-31 Ottobre 2011 la
manifestazione di promozione enogastronomica “I Giorni di Bacco” a Castiglion
Fiorentino (AR).
La manifestazione è giunta ormai alla VIII° edizione, e quest’anno si
preannuncia ricca di novità, la prima, la principale è lo spostamento per intero
in Piazza San Francesco.
Protagonisti della manifestazione, non a caso dedicata a Bacco, saranno i vini
prodotti nei territori di ampia risonanza enologica limitrofi a quello di
Castiglion Fiorentino tra cui Montepulciano, Montalcino, Chianti. E naturalmente
sarà concesso doveroso spazio anche ai vini di produzione locale.
Dalle ore 16 fino a tarda notte funzioneranno taverne e stand enogastronomici
nel centro storico e nel punto ristoro potrete gustare menù a tema , diversi per
ogni serata.
Il programma gastronomico prevede oltre a degli antipasti toscani, la ribollita,
la trippa i fegatelli, i rocchi (salciccie) e la rosticciana:, le varie serate a
tema presso l'osteria con menu tipici e vini in abbinamento ogni sera!
Per la ricercata organizzazione, "I Giorni di Bacco" si sono mostrati una vera e
propria vetrina di prodotti per la promozione enogastronomica, sia locale che di
territori di maggior richiamo quali Montepulciano, Montalcino, Chianti Classico,
Montecucco, Maremma Toscana, Costa degli Etruschi.
Le serate saranno allietate anche da complessi musicali e DJ e con tanti giochi
per grandi e piccini.
Il 31 Ottobre serata delle streghe, ci sarà un intrattenimento tutto da
scoprire………
Il logo e il motto sono stati il vero traino della manifestazione che negli anni
ha avuto un tale successo di pubblico che i quotidiani, nella loro cronaca
locale, non si sono potuti esimere dal testimoniare.
Veniteci a trovare nei giorni 21-22-23 e 28-29-30-31 Ottobre 2011 a Castiglion
Fiorentino;
I giorni di Bacco, “Morirete ma non di sete”.
Vi aspettiamo numerosi……
Nota:
Attenzione, le info qui sopra de "I giorni di Bacco" sono state fornite senza
segnalare alcun numero telefonico, o altro, organizzativo, per cui informatevi
prima sulla veridicità.
Volterragusto
Palazzi e corti storiche della splendida città etrusca faranno da sfondo a stand
e iniziative per festeggiare il pregiato Tartufo Bianco locale e le tante
specialità enogastronomiche del territorio in un goloso itinerario del gusto con
premi estratti ogni settimana.
Torna come da tradizione l'appuntamento autunnale dedicato alle tipicità
enogastronomiche di Volterra e della Val di Cecina. Il contenitore di
“Volterragusto” celebrerà anche quest'anno il pregiato tartufo bianco locale,
prodotto simbolo di quest'angolo di Toscana, con la “XIV Mostra Mercato del
tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi” in programma nei due fine settimana
del 22-23 ottobre e 29-30-31 ottobre - 1 novembre (dalle 10 alle 20).
Ad affiancarlo formaggi, olio, vino, salumi, cioccolata e tanto altro ancora, in
una carrellata di saperi e sapori che offrirà ai visitatori una panoramica a
360° di quanto di buono questo territorio è in grado di offrire.
Si replica la formula “itinerante” adottata già da due edizione che tanto
successo ha riscosso fra il pubblico, con protagonisti i produttori della
filiera corta volterrana: a suggestiva cornice degli stand saranno anche
quest'anno le corti e palazzi storici della città, tappe di “FILO FILO, BOCCON
BOCCONE”, itinerario del gusto che intreccerà gastronomia e cultura, i sapori
della tradizione locale con alcune delle ambientazioni più emozionanti e meno
note che Volterra è in grado di regalare.
Ogni sosta darà diritto a un bollino da apporre su di un'apposita scheda, da
ritirare nel punto informativo e riconsegnare completa al termine del percorso:
ogni week-end un'estrazione premierà i fortunati vincitori con tanti premi
davvero interessanti.
Nelle Logge di Piazza de' Priori saranno invece ospitati espositori provenienti
da altre zone, in un gemellaggio enogastronomico che fa di Volterra sempre più
una capitale del gusto.
Stand e degustazioni insomma, ma Volterragusto tiene come sempre fede alla sua
natura di evento ricco di momenti pensati per tutta la famiglia: fra le
iniziative in calendario la corsa dei caci (domenica 23 ottobre, ore 15, via
franceschini), attesissima gara in cui le contrade di volterra si daranno
battaglia facendo ruzzolare lungo il percorso cittadino le loro caciotte; la
caccia al tartufo (martedì 1 novembre, ore 14.30, partecipazione gratuita),
dimostrazione sul campo in compagnia dei tartufai volterrani e dei loro
inseparabili segugi per scoprire dove e come scovare il pregiato tubero;
l'esibizione a cura del gruppo storico: sbandieratori e musici città di Volterra
(martedì 1 novembre, ore 15.30, piazza dei Priori); uno spazio degustazione
allestito nelle Cantine storiche di palazzo de Luigi, aperto in via eccezionale
per l'occasione, a cura dell'Associazione Tartufai della Val di Cecina.
Senza ovviamente dimenticare uno dei momenti più attesi dell'intera rassegna, la
consegna a un personaggio di spicco del settore enogastronomico del premio
jarro (domenica 30 ottobre, ore 17.30 – Sala del Maggior Consiglio di
Palazzo de' Priori) quale riconoscimento per l'impegno nella divulgazione della
cultura della buona tavola: ospite quest'anno sarà Roberto Burdese, Presidente Nazionale
di Slow Food, in un incontro aperto al pubblico.
Per tutta la durata della rassegna si rinnoverà inoltre la promozione “Volterra
di gusto e di cultura”, con la consegna ai visitatori di un coupon valido come
riduzione sul biglietto di ingresso per diversi musei della città.
Volterragusto è una rassegna promossa dal Comune di Volterra, organizzata
dall’Associazione tartufai della Val di cecina in collaborazione con Comitato
Promotore per la Dop Olio Colline di Pisa, Associazione Pecorino delle Balze
Volterrane, Condotta Slow Food di Volterra e Alta Val di Cecina, FISAR -
delegazione storica di Volterra e Associazione Centro Commerciale Naturale e il
contributo di Provincia di Pisa, Camera di Commercio di Pisa e Fondazione Cassa
di Risparmio di Volterra
Per aggiornamenti ed informazioni relative al programma sarà sempre possibile
consultare il sito o contattare il Consorzio Turistico “Volterra, Val di Cecina,
Val d’Era”.
Info:
Tel. 0588 86099 | |
Sito: www.volterragusto.com |
Fasulin de l’Öc cun le cudeghe’
Le ‘Casematte’ delle mura di Pizzighettone (antichi ambienti a volta di botte,
tutti collegati tra loro e riscaldati da grandi camini d’epoca) tornano a
trasformarsi anche quest’anno in una grande osteria di un tempo dove per sei
giorni vengono proposti in degustazione i ‘Fasulin de l’Öc cun le cudeghe’.
Nei giorni 29-30-31 Ottobre e 1 Novembre 2011 ingresso libero per tutti, dalle
11.oo alle 23.oo.
Sarà possibile degustare il piatto tipico locale che una volta veniva servito
nelle osterie di paese il 2 novembre, periodo che nelle cascine coincideva con
l’uccisione del maiale.
I ‘Fasulin’ vengono serviti in fumanti scodelle, proprio come un tempo,
accompagnati da pane appena sfornato e buon vino, degustati su tavoloni al
calore di grandi camini d'epoca alimentati a legna.
In tavola, oltre al piatto tipico (servito anche in molti ristoranti e trattorie
del paese in un circuito gastronomico ad hoc), anche altri prodotti tradizionali
dell’inverno locale: lardo e salame rigorosamente nostrani, gorgonzola, polenta
abbrustolita, raspadùra (soffici nuvole di formaggio ‘raschiate’ da una forma di
Grana Padano giovane), Provolone Valpadana Dop con Mostarda Cremona e il dolce
tipico della festa: la Torta rustica dei morti.
In occasione di tale manifestazione sarà inoltre possibile partecipare alle
visite guidate alla scoperta della Città murata, al Museo delle Prigioni e al
Museo Arti e Mestieri di una Volta con le Guide turistiche Volontarie del Gruppo
Mura.
Info:
Gruppo Volontari Mura Pizzighettone | |
Sito: www.gvmpizzighettone.it | |
Tel. 0372 730333 |
Festa
della Patata Naturale dell'Alto Astico a Tonezza del Cimone
Da Domenica, 25. Settembre 2011 a Domenica, 13. Novembre 2011
Ristoranti convenzionati
13^ Festa della Patata Naturale dell'Alto Astico e di Tonezza
Degustazione di gnocchi di patate montane e valligiane coltivate con metodo
naturale, sull'altopiano di Tonezza del Cimone e nelle vallate del Posina e
dell'Astico.
L'ultima domenica di settembre, tutte le domeniche di ottobre e le prime due
domeniche di novembre 2011, alcuni Ristoranti di Tonezza e delle vallate dell'Astico
e del Posina, convenzionati con i produttori di patate naturali, prepareranno
per voi cinque assaggi di gnocchi di patate naturali, con cinque differenti e
gustosi sughi.
E' la prima festa gastronomica italiana, che valorizza le patate naturali di
montagna e vallata, coltivate senza l'uso di erbicidi, fertilizzanti chimici e
antiparassitari.
E' l'unica festa che si svolge all'interno di ristoranti apprezzati per la loro
qualità ed accoglienza.
E' la festa più esclusiva, per poter assaggiare gnocchi di patate naturali,
prodotti a mano e conditi con 5 differenti sughi: ragù di carne, funghi porcini,
pomodoro e basilico, burro e salvia, o altri condimenti a discrezione del
locale.
Vi aspettiamo dalle ore 12.00 alle ore 15.00 (a richiesta anche in serata,
consigliata la prenotazione telefonica)
Euro 15,00 a persona comprensivo dei 5 assaggi (abbondanti), bevande escluse.
La degustazione si terrà solo presso i seguenti ristoranti:
A Tonezza del Cimone:
Albergo Ristorante Vicenza 0445 749061
Albergo Ristorante Bucaneve 0445 749059
Albergo Ristorante Trentino 0445 749039
Albergo Ristorante Chiosco Alpino 0445 749079 cell. 3203735255
Albergo Ristorante Ciclamino 0445 749071 (aderisce solo il 25/09, il 9 e 23/10 e
il 6/11)
A Posina:
Albergo Ristorante Al Garibaldino 0445 748023
Ad Arsiero (Località Crosara):
Albergo Ristorante Irma 0445 714233 (aderisce dalla seconda domenica di ottobre
in poi)
E' consigliata la prenotazione!!!
Per info: Ufficio Informazioni Turistiche di Tonezza del Cimon (tel. 0445
749500).
DeGustare la storia a
Montespertoli
dal 29/10/2011 al 17/12/2011
Promosso dal Castello Sonnino, nei mesi di ottobre, novembre, dicembre si terrà
un percorso di avvicinamento ai festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità
d'Italia. In collaborazione con Slow food Empolese-Valdelsa , lo studio
Melarancia di Firenze e con il contributo della Fondazione Banca del Chianti
Fiorentino.
Un evento originale, che coniuga, in modo nuovo, storia, cultura, cibo e vino.
Tre serate con profilo divulgativorivolte a tutti, nelle quali sarà narrata la
storia di Sidney Sonnino, già Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri
durante la Grande Guerra, che dimorò presso il Castello negli anni in cui
ricoprì gli importanti ruoli politici. Saranno degustati i vini dell'Azienda
coniugati a prodotti tipici di Piemonte, Toscana e Sicilia a cura di Slow food
Empolese - Valdelsa.
Incontri di storia e occasioni conviviali, dunque, che daranno vita ad un ciclo
di 'degustazioni di storia risorgimentale' e offriranno l'occasione di conoscere
un patrimonio culturale importante che per la prima volta apre ad un pubblico di
non addetti ai lavori, secondo una prospettiva nuova e un linguaggio capace
anche di divertire e intrattenere.
Gli incontri:
Gli incontri saranno tenuti da Christian Satto, giovane storico dell'Università
degli studi di Siena, che illustrerà alcuni momenti della vita di Sidney Sonnino
e del Castello. Il Barone Alessandro de Renzis Sonnino sarà presente alle serate
e darà il suo contributo arricchendo con aneddoti sulla storia del luogo e della
famiglia, accompagnato daSamuele Mammoli, direttore tecnico dell'azienda
agricola del Castello, che racconterà la genesi dei vini Sonnino, dalle colture,
ai vitigni, alle cantine fino alla degustazione. il Dott. Roberto Baglioni
curatore dell'Archivio Sonnino mostrerà, spezzoni di filmati, oggetti originali,
materiale fotografico e documenti facenti parte del fondo Sonnino.
Partecipazione:
Gli incontri sono aperti a tutti.
Costo 3 incontri con degustazione E 50,00 singolo incontro E 20,00
Riduzioni soci Slow food e Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni:
3 incontri E 42,00, singolo incontro E 18,00
ven. 19 Novembre - ven. 17 Dicembre ore 21,00:
Stanze del Castello Sonnino 6/A - via Volterrana nord - Montespertoli (Firenze)
Contattaci
per info e prenotazioni o telefona al +39 0571 657481; cell 333 8015739, 335
353439
Un'idea Melarancia Fb: Melarancia eventi-comunicazione.
Dove:
via Volterrana nord - Castello Sonnino - Montespertoli (FI) - Toscana - Italia
Per maggiori informazioni:
+39 0571 657481 | |
cell 333 8015739 | |
335 353439 |
Contatti:
info@castellosonnino.it | |
castellosonnino.it |
Mercatino dei
Sapori e delle Tradizioni a Chiavari
In programma ogni ultimo week-end del mese
Il Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni si svolge in Via Rivarola, cuore del
centro storico di Chiavari. L'evento, voluto dal Comune di Chiavari e
dall'Assessorato al Turismo, è organizzato da Totem Eventi. Il Mercatino dei
Sapori e delle Tradizioni si svolge in Via Rivarola, cuore del centro storico di
Chiavari. L'evento, voluto dal Comune di Chiavari e dall'Assessorato al Turismo,
è organizzato da Totem Eventi.
l Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni è una mostra-mercato di prodotti
tipici regionali realizzato attraverso la partecipazione di produttori di
diverse regioni italiane, ognuno dotato di proprio banco di vendita e gazebo per
la vendita e degustazione di tali prodotti. I soggetti coinvolti comprendono:
produttori di olio, vini e distillati, caseifici, salumi e insaccati, aziende
agricole e agriturismi, produttori di miele, funghi e conserve, pasta
artigianale, dolci e prodotti da forno tipici, prodotti biologici, artigianato
artistico, artigianato tipico.
Ogni espositore è stato selezionato e contattato tra una lista di referenze
qualificate, valutando la tipicità, l'eccellenza della produzione e la
provenienza territoriale, la segnalazione su importanti guide, il carattere
artigianale e artistico della proposta.
Gli organizzatori coordinano l'adesione di ogni espositore secondo criteri di
stagionalità, di equilibrio tra i diversi generi alimentari, di provenienza
regionale e di ragioni di spazi e logistica.
Si tiene di solito della durata di un week-end (sabato e domenica, dalle 9 alle
19) in spazi urbani di pregio quali piazze e vie del centro storico di una
località o spazi legati ad una affluenza turistica di località balneari o di
lago e può essere realizzato quale evento unico o seguendo una programmazione
mensile secondo un calendario stagionale.
Il Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni coinvolge fino a un centinaio di
espositori provenienti da Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana, Emilia ed altre
regioni italiane, ottenendo sempre un grandissimo successo di pubblico (sino a
15.000 presenze per alcune edizioni), e risultando una delle rassegne di
prodotti agroalimentari ed artigianato numericamente e qualitativamente più
interessanti in Italia.
Svoltosi nelle sue prime edizioni nel centro storico di Chiavari (Genova) e qui
riproposto con cadenza mensile, è poi diventato un evento itinerante che si sta
programmando in diverse regioni e che ha coinvolto di volta in volta i
produttori locali, in sinergia con le risorse del territorio, gli Enti e le
Associazioni di categoria.
Dove:
Chiavari (GE) - Liguria - Italia
Per maggiori informazioni:
Associazione Culturale Marca d.o.c. Tel. 0438 454034 | |
info@marcadoc.it | |
lacompagniadeisapori.it |
Sagra del suino
nero e del porcino di Nebrodi a Cesarò
La Sagra del Suino Nero e del Fungo Porcino dei Nebrodi si svolgerà dal 4 al
6 Novembre 2011, a Cesarò, presso la villa Aldo Moro. La manifestazione,
organizzata dal comune di Cesarò, in collaborazione con il Parco dei Nebrodi,
sarà l'occasione per degustare e apprezzare i prodotti tipici del territorio e
lasciarsi conquistare dai sapori e dai profumi del bosco. Le prelibatezze della
gastronomia cesarese caratterizzeranno la Sagra: il gustoso risotto ai porcini,
arrosto di suino nero dei nebrodi, pane caldo condito con olio, sale e
peperoncino e molte altre delizie alimentari genuine. Sono previsti anche
intrattenimenti musicali. Ma, ad accompagnare e impreziosire la Sagra del
porcino e del Suino Nero vi sarà, inoltre, una Mostra-Mercato dei prodotti
agro-alimentari, frutto di sapiente lavoro artigianale, nel corso della quale i
partecipanti avranno la possibilità di degustare gli intensi e singolari sapori
dei Nebrodi. La sagra darà spazio anche al fungo porcino dei Nebrodi e ai
prodotti tipici del territorio come i salumi, i formaggi e il pane casereccio.
Notizie storiche:
La presenza in Sicilia del suino nero, rustico, quasi selvatico, che da sempre
ha trovato pascolo e vita in mezzo ai boschi, a giudicare dai resti fossili e
dai riferimenti di scrittori dell'antichità, è accertata nel periodo greco e
cartaginese (VII-VI secolo a.C.). Questo tipo di allevamento tradizionale, con
la sua connotazione di primitività, lo troviamo per tutto il Medio Evo e, tranne
qualche fluttuazione negativa durante la dominazione araba per i noti motivi
religiosi, ai nostri giorni con presenze sparse in tutta la Sicilia e
specialmente sui monti Nebrodi. In Sicilia sono state annotate e descritte dal
Chicoli (1870) numerose razze-popolazioni suine e tutte derivanti dalla
napoletana e con "pelame nero d'ordinario": Razza di S. Agata di Militello
diffusa in tutta la provincia di Messina e nella costa di Catania e Siracusa;
Razza di Castelbuono originaria dall'incrocio con quella del capo di
Buonasperanza; Razza Trapanese, sparsa in tutta la provincia di Trapani,
Agrigento e Caltanissetta e più rustica delle precedenti; Razza Patornese,
diffusa nel versante nord dell'Etna molto vicina al Sus scrofa L.; Razza
Cesarotana diffusa nel territorio del comune di Cesarò (ME) e la Razza di Troina
(EN). Oggi parecchie di queste razze sono scomparse, altre si sono modificate
andando a costituire una sola razza popolazione suina con caratteristiche ben
definite, il suino Nero Siciliano, alla cui formazione non sarebbero estranei
anche soggetti della "Napoletana".
Area di allevamento:
Il suino Nero Siciliano è presente soprattutto nella Sicilia orientale, in
provincia di Messina, sui monti Nebrodi, tanto da essere indicato generalmente
come suino nero dei Nebrodi, rappresentandone, fra l'altro, l'ecotipo più
importante per omogeneità e consistenza.
Per maggiori informazioni:
Comune tel. 7739011 | |
comune.cesaro.me.it |
BenvenOlio - diamo il
benvenuto all'Olio Nuovo
nella penisola salentina (Puglia)
Coldiretti Lecce, Rep. Salentina e alcuni tra i migliori
frantoi della penisola festeggiano l'extravergine, alimento principe della
dieta mediterranea
Opportunità per turisti:
hotel | |
masserie | |
b&b e ristoranti in "low cost" con la Formula 30-20-10 |
Proposto da un mix curioso e originale, Coldiretti Lecce insieme agli
studenti dell'Istituto Costa, "BenvenOlio" è un evento pensato appositamente per
dare il benvenuto all'olio novello appena franto, una sorta di festa dedicata
all'oro verde, alimento principe della Dieta Mediterranea, in cui poter abbinare
cultura del mangiar sano e crescita economica in uno dei comparti agricoli
italiani più importanti.
Il nome completo dell'iniziativa è "BenvenOlio - diamo il benvenuto all'Olio
Nuovo" e avrà luogo nella penisola salentina in tre fine settimana
successivi, a cavallo tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre,
precisamente il 29 e 30 ottobre, il 5 e 6 novembre ed il 12 e 13 novembre 2011.
I protagonisti dell'iniziativa sono alcuni tra i migliori frantoi del Salento ,
produttori di un olio pregiato e di gran qualità. Un programma ricco e
diversificato che prevede alcune iniziative organizzate specificatamente dalle
singole aziende agricole e altre, invece, comuni a tutti i frantoi partecipanti.
Tra le prime merita sicuramente menzione l'iniziativa denominata "Andiamo a
raccogliere ...le olive" messa a punto dalla Masseria Stali di Caprarica (Le) e
destinata alle famiglie, in cui, genitori e figli insieme, si recheranno negli
uliveti a raccogliere fisicamente i frutti per poi tornare in frantoio, versare
il raccolto negli appositi raccoglitori, assistere alla spremitura e alla
produzione del prezioso alimento e, infine, a mo' di ricompensa per il lavoro
svolto, ricevere in omaggio una bottiglia di olio novello da portare a casa.
L'Oleificio sociale Sant'Anna di Vernole (Le) proporrà invece degli itinerari
guidati e formativi che avranno luogo, oltre che presso il proprio frantoio,
presso anche una masseria casearia, con la produzione in diretta di formaggi
locali, un antico frantoio ipogeo e tra gli ulivi secolari del proprio
territorio.
Tra le seconde, ossia tra le iniziative comuni a tutte le aziende agricole, la
più importante è "A scuola di Olio" rivolta agli scolari e agli studenti di
scuola elementare e media. Ogni sabato mattina, infatti, i frantoi apriranno i
loro portoni alle scolaresche del territorio per mostrare loro gli strumenti e
le tecniche di lavorazione delle olive nonché per metterli al corrente di tutte
le proprietà organolettiche e salutari dell'olio extravergine d'oliva.
Vi è poi una grande convenienza per tutti i turisti che volessero approfittare
di questo periodo del ponte di Ognissanti per partecipare a "BenvenOlio" e per
visitare Lecce ed il Salento. Infatti tra il 27 ottobre ed il 6 novembre vige in
tutta la penisola la "Formula 30-20-10" secondo cui si può dormire con 30 euro,
mangiare con 20 ed acquistare prodotti tipici dell'enogastronomia e
dell'artigianato locale con 10 euro.
Si diceva in apertura che ad ideare e a promuovere "BenvenOlio" è l'originale
collaborazione tra Coldiretti Lecce, rappresentata dal presidente ing. Pantaleo
Piccinno, e gli studenti dell'Istituto Tecnico "Costa" di Lecce, animatori del
movimento denominato "Repubblica Salentina" il quale, a dispetto di ciò che
potrebbe far pensare il nome, non ha né interessi politici né velleità
separatiste, ma è invece una "res publica" ossia un "qualcosa per il bene della
collettività". In questi ultimi cinque anni (tanti sono gli anni di vita del
movimento), gli studenti di Repubblica Salentina hanno ideato e realizzato una
miriade infinita di iniziative che hanno contribuito, probabilmente, non poco
alla diffusione della conoscenza del territorio e alla crescita del turismo e
dell'appeal del Salento.
Alcuni riferimenti utili:
Sito dell'evento "BenvenOlio": www.BenvenOlio.it | |
Info sulla "Formula 30-20-10": www.repubblicasalentina.it/formula302010 | |
Sito di Rep. Salentina: www.repubblicasalentina.it | |
repubblicasalentina.it |
Fonte: Ist. Costa - Lecce
Novello in festa XIV
Edizione a Leverano
04-05-06 Novembre 2011
Anche per il 2011 si rinnova a Leverano l'appuntamento che ormai da diversi anni
scandisce il passare delle stagioni seguendo i ritmi della produzione agricola
del territorio. Per tre giorni, 4-5-6 novembre, "Novello in Festa", giunto alla
sua XIV edizione, trasformerà il centro storico cittadino in grande stand
enogastronomico, un luogo unico dove poter degustare i prodotti tipici della
tradizione salentina e di cui il protagonista assoluto sarà il vino novello
prodotto a Leverano durante la vendemmia 2011. Saranno tre giorni di festa da
vivere insieme all'insegna della convivialità e dell'allegria, grazie all'ottimo
vino locale che sarà possibile assaggiare negli stand collocati lungo le vie del
centro. Il tutto alla riscoperta delle tradizioni locali e della buona musica
che farà da sottofondo ad una delle manifestazioni più di rilievo del punto di
vista culturale del Salento e della Puglia.
Novella in Festa 2011 è organizzato congiuntamente dalla Proloco di
Leverano e dal Comune di Leverano.
Maggiori informazioni:
novelloinfesta.it | |
Mail: info@prolocoleverano.it |
I sentieri del gusto Edizione
2011
XI Rassegna Enogastronomica per la valorizzazione dei prodotti tipici
"L'estate dei Sentieri del Gusto" (per Rifugi alpini, Agriturismi e Circoli) dal
7 agosto al 24 settembre
"I Sentieri del Gusto" (per Ristoranti, Trattorie e Osterie) dal 7 ottobre al 25 novembre .
Il Parco Nazionale della Val Grande è una terra ricca di boschi, valli, rocce, fiumi, sentieri e paesaggi unici. E' una terra accogliente, ricca di risorse culturali e umane, e tantissime tradizioni enogastronomiche genuine, naturali e cariche di sapori. Con la piena convinzione e volontà di sviluppare un circuito di valorizzazione di tante bellezze naturali, dei prodotti e piatti tipici locali rinnoviamo la proposta dei "Sentieri del Gusto". Una serie di favolosi incontri conviviali dedicati alla cultura culinaria delle popolazioni delle valli e paesi del Parco, alla riscoperta di gusti e sapori dimenticati. Il prodotto per eccellenza scelto per l'edizione 2011 è la carne suina, che un tempo, in occasione delle principali festività, accompagnava i piatti principali della cucina alpigiana, come ben si legge nelle antiche ricette raccolte dal gruppo culturale "Le Donne del Parco". Proprio "Le Donne del Parco", come sempre, avranno il compito di curare e tenere alto il livello di ospitalità e qualità e offriranno a tutti i partecipanti un simpatico e utile omaggio. Il programma è già disponibile sul sito internet del Parco (nell'homepage cliccare sull'icona "I Sentieri del Gusto" in basso a sinistra) ed entro la prossima settimana saranno in distribuzione anche i tradizionali opuscoli informativi.
Per maggiori informazioni:
parcovalgrande.it | |
Mail: info@parcovalgrande.it |
"I Sentieri del Gusto" (per Ristoranti, Trattorie e Osterie) dal 7
ottobre al 25 novembre
Il Parco Nazionale della Val Grande è una terra ricca di boschi, valli,
rocce, fiumi, sentieri e paesaggi unici. E' una terra accogliente, ricca di
risorse culturali e umane, e tantissime tradizioni enogastronomiche genuine,
naturali e cariche di sapori. Con la piena convinzione e volontà di sviluppare
un circuito di valorizzazione di tante bellezze naturali, dei prodotti e piatti
tipici locali rinnoviamo la proposta dei "Sentieri del Gusto". Una serie di
favolosi incontri conviviali dedicati alla cultura culinaria delle popolazioni
delle valli e paesi del Parco, alla riscoperta di gusti e sapori dimenticati.
Nota:
I pranzi e le cene dovranno essere prenotati preferibilmente 48 ore prima
direttamente presso i ristoranti. L'organizzazione non si ritiene responsabile
di eventuali variazioni del programma e dei menu.
Info locali e numeri di telefono nel pdf: QUI (549kb)
A Tavola con la Tradizione
Cremasca
Dal 1993 la Rassegna Eno-Gastronomica del Cremasco
Rassegna culturale e gastronomica alla scoperta delle vecchie tradizioni 19^
Edizione
Dal 16 Ottobre al 4 Dicembre 2011
La rassegna, edizione 2011, giunta alla diciannovesima edizione, ha lo scopo di
far conoscere i piatti, i prodotti, locali e il territorio. Le migliaia di
persone appassionate di Eno-Gastronomia che ogni anno frequentano le tavole dei
locali aderenti alla manifestazione, sono la prova certa del successo.
Per maggiori informazioni:
Tel. 0373-31122 |
|
Mail: info@nonsolovino.it |
|
Sito: nonsolovino.it |
Autunno
in collina a Fonteno, Riva di Solto, Solto, Collina
7 ottobre - 18 dicembre
Itinerario culturale e gastronomico dedicato alla promozione e alla
valorizzazione delle prelibatezze autunnali della Collina. Aperitivi a tema,
menù degustazione KILOMETRO ZERO, incontri tematici e serate gastronomiche con
spettacolo organizzati per voi dagli operatori turistici della Collina.
Per maggiori informazioni:
Pro Loco La Collina: Tel. 348.0811402 | |
Mail: prolocolacollina@rivadisolto.org | |
Sito: rivadisolto.org/ |
Fonte: Ufficio Turistico
XXXV Mostra Mercato
dell'Olio Dop a Cartoceto
Amministrazione Comunale di Cartoceto Pro Loco di Cartoceto
6-12-13 novembre 2011 Cartoceto (Pesaro e Urbino)
Cartoceto, 26 ottobre 2011- Dal verde al giallo dal viola al nero: sono i colori
che assumono gli uliveti che contraddistinguono il paesaggio cartocetano in
questo periodo, quello della raccolta delle olive. Olive che daranno vita al
prezioso liquido dorato, l'olio extravergine d'oliva Dop, l'unico della regione
Marche a poter vantare il marchio di Denominazione d'origine protetta, che sarà
celebrato domenica 6 novembre 2011 (ore 10), giorno in cui prenderà il via la
Mostra Mercato dell'olio Dop giunta ormai alla sua XXXV edizione, sabato
sabato 12 e domenica 13 novembre
"Quest'anno- afferma il sindaco Olga Valeri- la resa del 16% fa recuperare, in
parte, una diminuzione del 70% di produzione di olive dovute a fattori
climatici. Infatti durante la fioritura degli olivi il vento gelido ha inficiato
l'attecchimento dei frutti e la siccità ha determinato la caduta di parte del
raccolto.
Le olive che hanno resistito al caldo torrido che imperversava nella nostra
provincia fino a poche settimane fa danno un olio di grandissima qualità,
abbastanza ricco di polifenoli".
La Mostra Mercato dell'olio Dop è manifestazione che non propone soltanto olive
e prodotti tipici del nostro territorio (formaggi, salumi, confetture, liquori,
pasta ecc) che si mostreranno ai visitatori negli stand allestiti in Piazza
Garibaldi durante le 3 giornate (6-12-13 novembre) ma anche tante altre
iniziative culturali, turistiche ed enogastronomiche.
"Per la prima volta- continua Valeri- abbiamo voluto prolungare la
manifestazione perché siamo consapevoli del suo valore e di quello del prodotto
che proponiamo, Olio dop, abbinato alle bellezze del nostro borgo. La giornata
di sabato vedrà la presenza di importanti momenti di carattere istituzionale,
mentre la serata sarà dedicata al divertimento con l'apertura delle cantine".
La prima delle novità della XXXV edizione è infatti proprio il prolungamento
della Mostra a tre giorni: per la prima volta, l'evento si svolgerà anche sabato
12 novembre. Durante il giorno con l'assegnazione del Premio Apifarfalle
dell'amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino a persone che si sono
particolarmente distinte per aver contribuito allo sviluppo economico e sociale
della provincia, al Convento dei Padri Agostiniani (ore 10.30). A seguire (ore
12.30) l'inaugurazione del punto Iat provinciale di Pesaro Urbino al Palazzo del
Popolo alla quale interverrà anche il presidente, Matteo Ricci. La mattinata si
concluderà con l'arrivo della corsa ciclistica amatoriale "Girolio d'Italia"
organizzata dall'associazione nazionale Città dell'Olio in occasione
dell'anniversario dei 150 anni dall'Unità d'Italia e con l'arrivo della tappa
regionale Girolio d'Italia, evento che sta attraversando tutta l'Italia sulle
tracce delle produzioni olivicole nazionali. Il pomeriggio sarà dedicato ai
bambini per i quali ci sarà l'animazione (dalle 16.30 alle 18), mentre la sera,
a partire dalle 18.30, cantine aperte e intrattenimento musicale di "Duzzino"
fino a tarda ora.
Sarà sempre dedicato all'anniversario dell'Unità d'Italia l'annullo filatelico
in programma per domenica 6 novembre (dalle 15 alle 19).
La seconda novità di questa edizione della Mostra saranno le visite guidate al
centro storico organizzate dal Comune di Cartoceto e che partiranno da Piazza
Garibaldi (dalle 15 alle 18) durante tutte e due le domeniche.
"Il programma stilato per questa XXV edizione è il più vario possibile, commenta
l'assessore al Turismo Katia Bartolucci. Abbiamo cercato di offrire appuntamenti
di qualità per ogni fascia di età, senza dimenticare i più piccoli ai quali è
stato dato grande risalto con momenti studiati su misura. Ampio spazio
quest'anno anche all'arte con TRE MOSTRE : Il sentimento agreste, che per la sua
XIII edizione cambierà location per consentire i lavori di ristrutturazione del
teatro del Trionfo e si trasferirà alla biblioteca comunale Afra Ciscato.
L'inaugurazione avverrà la prima domenica dell'evento, 6 novembre (ore 16) in
Piazza Garibaldi in presenza di Monique van der Vorst, l'atleta olandese due
volte argento alle Paraolimpiadi, tornata miracolosamente a camminare dopo un
incidente sportivo, alla quale è stata conferita la cittadinanza onoraria di
Cartoceto. "Tracce della mia terra", la mostra dell'artista e sculture
cartocetano Giovanni Galiardi il quale esporrà le sue sculture all'aperto, in
via Cardinali e le sue opere pittoriche al Frantoio della Rocca.
Infine la mostra fotografica a cura di Urbana Mascarucci dal titolo "Cartoceto:
volti, attività, eventi... da non dimenticare" al Palazzo del Popolo nella Sala
del Consiglio. Speriamo inoltre di attirare i turisti durante questo week-end
grazie ai pacchetti a prezzi agevolati stilati in collaborazione con
Confesercenti e in occasione del Festival del Baccalà".
Non mancherà nemmeno la cultura con la presentazione del libro di Walter
Venturelli "L'odore del pane e altri racconti" a cura del professore Franco
Battistelli, prevista per domenica 6 novembre (ore 17.30) al Palazzo del Popolo.
"L'autore- spiega il sindaco Olga Valeri- ha vissuto come 'sfollato' a Cartoceto,
durante la seconda guerra mondiale, nel libro racconta la guerra e il dopoguerra
attraverso i suoi occhi di allora, quelli di un bambino. Sullo sfondo in
particolare il paese di Cartoceto, riproposto in copertina e che apre la serie
dei 9 racconti, paese che ha lasciato un segno indelebile in Venturelli".
Durante tutta la manifestazione Palazzo Marcolini ospiterà la Mostra Micologica
a cura dell'associazione micologica "Bresadola di Fano".
Anche quest'anno, durante la seconda domenica, a Palazzo del Popolo (ore 17) si
terrà un interessante convegno dedicato ai consumatori che tratterà un tema di
grande attualità: le produzioni biologiche, a cura della CAB, LA Cattedra
Ambulante del Biologico ASSAM, dal titolo "La sicurezza alimentare:
certificazioni, controllo e monitoraggio", mentre mercoledì 9 novembre (ore
16.30), nella Biblioteca Comunale si tornerà tutti un po' bambini grazie
all'incontro con gli autori e i registi del cartone animato di Rai due "Uffa che
pazienza!", Cinzia Battistelli e Giorgio Valentini. Spazio anche al divertimento
con la compagnia più amata della nostra provincia: i comici del San Costanzo
Show con il loro spettacolo "I raccomandatissimi del San Costanzo Show", in
programma per domenica 13 novembre in Piazza Garibaldi, al termine
dell'esibizione del gruppo folkloristico "La raganella". In abbinamento alla
Mostra Mercato non poteva mancare "Un mare di Olio", il Festival del Baccalà che
propone interessanti pacchetti turistici (dal 29 al 30 novembre 2011) a prezzo
convenzionato alla scoperta del territorio di Coldimarca, nei borghi più
suggestivi della provincia tra appuntamenti enogastronomici, culturali e tanto
relax. Infine venerdì 4 novembre andrà in scena la seconda edizione del premio
"Miglior Baccalà" nel corso della cena che si terrà al convento dei Padri
Agostiniani, in collaborazione con la Confesercenti di Fano e l'Istituto
Alberghiero Santa Marta di Pesaro.
Per ulteriori informazioni:
Info: 347.5701.777 | |
Pro Loco tel. e fax 0721.898437 |
|
Comune 0721.898123 fax 0721.898473 |
Fonte: Officina nuova
Festa dell'olio e del
vino novello a Vignanello
Vignanello (VT) - 04-05-06 / 11-12-13 Novembre 2011
Al via la XII° edizione della "Festa dell'Olio e del Vino Novello", tradizionale
appuntamento organizzato dalla Pro Loco di Vignanello, in collaborazione col
Comune di Vignanello e la Comunità Montana dei Cimini.
La manifestazione si terrà a Vignanello (VT) nei fine settimana del 4-5-6 /
11-12-13 Novembre. Un'occasione per festeggiare la nuova stagione del Vino e
dell'Olio, che in questo periodo dell'anno esprimono con particolare intensità
la loro gioventù e freschezza. I sapori ed i profumi dominanti nelle vie
medioevali di Vignanello saranno infatti quelli dell'uva appena trasformata nel
"nettare di Bacco" e delle olive nel pieno della molitura. Profumi che si
aggiungeranno ai tepori delle caldarroste appena sfornate dalle grandi teglie
collocate nelle vie del borgo antico. Durante tutta la manifestazione esperte
guide vi condurranno, attraverso i "percorsi del gusto del vino e dell'olio",
nell'affascinante mondo della produzione e trasformazione dei due prodotti più
importanti nell'enogastronomia italiana. Una festa all'insegna dei sapori, con
numerosi stand dei prodotti tipici locali, ma anche della cultura, con percorsi
dedicati agli antichi mestieri e visite guidate al Castello Ruspoli, ai 'Connutti'
della Vignanello sotterranea, alla Barocca Chiesa Colleggiata e agli altri
luoghi più significativi di Vignanello.
PROGRAMMA
ven. 04 Novembre /Ven. 11 Novembre - Sistemazione degli equipaggi dalle ore 14.00 | |
Punto accoglienza Camper: Via Don Aniceto Bracci (GPS 42°23'07,89" N - 12°17'07,89" E) | |
Cena alle segrete del Castello Ruspoli e nelle Cantine tipiche. | |
Sab. 05 Novembre/sab. 12 Novembre Mattina, mentre proseguono gli arrivi, inizio visite guidate: | |
Castello Ruspoli (costruito tra il 1531 e il 1538, ha ospitato nel corso degli anni le nobili famiglie dei Marescotti, Orsini, Farnese e Della Rovere. Il giardino è un autentica mostra di piante sopratutto di verdura, come si usava nel '600, ed è considerato esempio di giardino classico all'italiana). | |
Vignanello sotterranea, (percorso nei misteriosi cunicoli sotterranei che ci condurranno dall'epoca Falisca fino alle porte degli anni 2000). | |
Chiesa Colleggiata, (costruita su preesistente chiesa romanica e inaugurata da Papa Benedetto XIII nel 1725). | |
Pomeriggio: | |
Centro storico (un percorso nel "profumo della storia" dove Medioevo e Rinascimento si rincorrono fra vicoli, piazzette e scorci mozzafiato sulle vallate) | |
percorsi tra le botteghe degli antichi mestieri, giochi medioevali, esibizioni degli sbandieratori, orchestrine nelle piazzette e artisti di strada. | |
cena alle segrete del Castello Ruspoli e nelle Cantine tipiche. | |
Dom. 06 Novembre - Mattina proseguono le visite guidate ore 11.00, presso il Castello Ruspoli cerimonia per l'apertura della XII edizione della "Festa dell'Olio e del Vino Novello". | |
Pomeriggio - ore 16.00 continueremo a trascorrere piacevolmente la festa tra vicoli e visite, inoltre percorso sensoriale del gusto del vino "impariamo a conoscere ed a gustare il vino". | |
Dom. 13 Novembre - Mattina proseguono le visite guidate -ore 9.30 "Urban walking" piccolo Trekking urbano sul tema: "Il profumo della storia fra Medioevo e Rinascimento". | |
Pomeriggio - ore 16.00 continueremo a trascorrere piacevolmente la festa tra vicoli e visite, inoltre percorso sensoriale del gusto del vino "impariamo a conoscere ed a gustare il vino". | |
La partecipazione al raduno è gratuita. | |
Eventuali pacchetti si potranno acquistare sul posto. | |
Le prenotazioni verranno chiuse inderogabilmente al raggiungimento di un massimo di 150 equipaggi per ogni Week-end. |
Per maggiori informazioni:
Telefono: 329 7771809 | |
Mail: info@prolocovignanello.org | |
Info e prenotazioni:
www.prolocovignanello.org (rivolgersi qui per tutte le
informazioni su eventuali cambi di programma) |
8 a SAagra del
maiale e del cinghiale a Antillo
E mostra mercato dei prodotti tipici antillesi
La "Sagra del maiale e del cinghiale", che avrà luogo ad Antillo (ME) il 3 e il
4 dicembre prossimi, si prefigge lo scopo di diffondere all'esterno del
territorio comunale quei prodotti tipici locali ottenuti da questi animali:
salsiccia, salumi, porchetta, lardo,"frittuli", che già sono noti ed apprezzati
in buona parte della provincia di Messina. Ulteriore finalità della Sagra è poi
quella di rivalutare un'attività - l'allevamento del maiale - che, seppure in
declino, è particolarmente diffusa tra gli Antillesi e che, soprattutto nei
periodi più difficili, ha rappresentato una delle componenti più rilevanti
dell'economia del luogo. Infatti l'allevamento del maiale ad Antillo vanta una
tradizione secolare. In tutta la Val d'Agrò un vero allevamento in massa del
maiale esisteva solo ad Antillo. L'estensione della Sagra anche ai prodotti
derivati dal cinghiale è stata decisa per far conoscere e apprezzare la carne
prelibata di un animale sempre più diffuso nel territorio antillese. Difatti
taluni allevatori locali si stanno specializzando nell'allevamento di questa
specie appartenente alla famiglia dei suini, senza dimenticare poi che i boschi
di Antillo sono particolarmente ricchi di cinghiali che vivono allo stato
selvatico e che possono essere cacciati nei periodi in cui lo consente il
calendario venatorio. La Sagra del maiale e del cinghiale ospiterà anche una
ricca e variegata mostra mercato dei prodotti tipici antillesi (funghi, olio,
vino, miele, frutta secca, maccheroni, pane casereccio, formaggi, ecc. oltre
agli apprezzati prodotti dell'artigianato locale).
Quest'anno la Sagra del Maiale e del Cinghiale avrà luogo:
sabato 3 dicembre dalle ore 16,00 | |
domenica 4 dicembre dalle ore 10,00. |
Luoghi e monumenti da visitare ad Antillo:
Campana per la Pace, dedicata ai dispersi di tutte le guerre, | |
Giardino di Redenzione: oasi di pace e luogo di preghiera, | |
Museo Agro-Pastorale, | |
Monumento ai Caduti, | |
Monumento all'emigrante, | |
Mosaico artistico in ceramica, | |
Mosaico artistico in terracotta, | |
Valle dei Platani |
Per maggiori informazioni:
Sito web www.sagrediantillo.135.it | |
Comune di Antillo tel.: 0942.723031 | |
cell.: 320.4332175 fax: 0942.723271 | |
Mail: comuneantillo@tiscali.it |
Nota: Si invita chiunque voglia venire e non conosca la strada, di attenersi scrupolosamente alle direttive di una cartina, in ogni caso potete iniziare a guardare qui: [Antillo eventi e mappa]
La sagra delle sagre
"La Sagra delle Sagre 2011"; promossa ed organizzata dall'Associazione
Turistica Pro Loco "Alta Irpinia - Sant'Angelo dei Lombardi", si terrà sabato 12
e domenica 13 novembre p.v.con l'obiettivo di valorizzare e promuovere i
prodotti tipici locali, l'enogastronomia, l'artigianato artistico e rurale, le
tradizioni culturali e popolari dell'Alta Irpinia ed il turismo delle zone
interne. "La Sagra delle Sagre", giunta ormai con successo alla XI edizione, si
svolge nel suggestivo Centro Storico di Sant'Angelo dei Lombardi; l'importante
manifestazione ormai è diventata uno dei più rilevanti appuntamenti turistici
della stagione autunnale dell'entroterra campano e delle regioni limitrofe, di
fatto questa rassegna chiude la stagione delle sagre; infatti è l'ultimo
appuntamento del settore. Il programma approntato prevede la degustazione di
prodotti tipici locali, la presenza delle migliori enoteche della provincia di
Avellino, note in tutto il mondo; ci saranno suoni, canti e balli tipici della
tradizione contadina altirpina; non mancheranno animazione per bambini, artisti
di strada, posteggiatori, gruppi folk e band per giovani che faranno da colonna
sonora alla "La Sagra delle Sagre". Questa manifestazione è diventata la
rassegna di tutte le sagre dell'Irpinia, una sorta di vetrina del turismo delle
zone interne; propone all'attenzione dei turisti, visitatori e curiosi, i famosi
prodotti caseari, in modo particolare il formaggio pecorino, i prosciutti ed
insaccati tipici della zona, il miele, i biscotti, i taralli e il pane cotto a
legna, e tantissimi altri prodotti, noti per la genuinità, originalità e bontà.
La Pro Loco ha previsto visite guidate ai siti storici più importanti:
Cattedrale, Cripta, Centro Storico, Castello Longobardo e Convento di San Marco.
Un servizio di navetta collegherà il centro con la meravigliosa e antichissima
Abbazia del Goleto.
Per maggiori informazioni:
Pro Loco Alta Irpinia C.so V. Emanuele 83054 Sant'Angelo dei Lombardi | |
Tel. 0827/24123 | |
3392711049 | |
3479120046 | |
Mail: prolocoaltirpinia@libero.it |
Organizzatore:
Pro Loco Alta Irpinia | |
Mail: prolocoaltirpinia@libero.it | |
Telefono: 082724123 |
Manifestazione all'aperto
Chianti d'Autunno 2011 a Barberino Val
d'Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti,
Greve in Chianti, Radda in Chianti, San Casciano Val di Pesa e Tavarnelle
Val di Pesa
Dal 4 al 13 novembre la rassegna dedicata alla qualità della vita in
campagna torna ad attrarre cittadini e turisti desiderosi di scoprire e
lasciarsi incantare da un volto inedito del Chianti. Un volto che, lontano
dall’assedio estivo, mostra ora più che mai la sua vera identità fatta di
segni e disegni che stringono legami con passato, di performances creative
che interpretano la contemporaneità , di opere e manufatti che esaltano la
tradizione e la sapienza artigianale, di idee, progetti e interventi che
immaginano il futuro. Una ventina gli appuntamenti confezionati dagli enti
promotori (Comuni di Barberino Val d'Elsa, Castellina in Chianti,
Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in
Chianti, San Casciano Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa.
Un viaggio secondo natura
Degustazioni, concerti, mostre, incontri, convegni, mercati, spettacoli. Un
viaggio che attraversa la ricchezza naturalistica e culturale del
territorio, alla scoperta di musei, biblioteche, piazze, castelli, pievi,
antiche vie e botteghe. Il ricco cartellone di Chianti d’Autunno si accende
sotto i riflettori di una stagione insolita che anche sotto l’ombrello fa
spiccare le proprie eccellenze. Un territorio che travalica le logiche
campanilistiche per proporsi, con rinnovata energia, come terra da
riscoprire e valorizzare secondo natura.
Organizzatori
Società Cooperativa Archeologica Ara | |
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana | |
Museo Archeologico del Chianti Senese | |
Fondazione Musei Senesi | |
Università di Siena | |
Consorzio Olio Dop Chianti Classico | |
Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti |
Chianti d'Autunno, è in programma fino al 13 novembre, organizzato dai Comuni di Barberino Val d'Elsa, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Radda in Chianti, San Casciano Val di Pesa e di Tavarnelle Val di Pesa con il sostegno della Regione Toscana e delle Province di Firenze e di Siena e con il contributo di Chianti Banca e Consorzio del Chianti Classico. Per maggiori informazioni possibile visitare i siti internet ; e.
Per maggiori info:
www.firenzeturismo.it | |
www.terresiena.it | |
www.chiantidautunno.it |
4 sagre per 3 colli a Brisighella [la prima è già trascorsa, puoi leggere le info qui]
Programma:
13 novembre: Sagra della Pera Volpina
Le pere volpine, piccole, tonde e dure erano un prodotto tipico della Valle del
Lamone. La sagra contribuisce alla riscoperta delle proprietà di questo piccolo
frutto dimenticato offrendo la possilità di riassaporarlo. Le pere volpine
vengono consumate previa bollitura in acqua e vino o cottura al forno. Presso i
ristoranti locali e in sagra è possibile degustare specialità con pere volpine e
altri prodotti.
20 novembre: Sagra del Tartufo
Il tartufo è il prodotto più nobile e ricercato della collina faentina. I
tartufai della Valle del Lamone sono abili ricercatori di questo prezioso
prodotto del sottosuolo. Durante la sagra sono in vendita il caratteristico
tubero nella varietà del bianco autunnale (che emana un profumo particolarmente
intenso) e del tartufo nero (anche questo da non sottovalutare). Si potranno
assaggiare, in sagra e nei ristoranti locali, pietanze a base di tartufo.
27 novembre: Sagra dell'Ulivo e dell'Olio extra vergine. 52° edizione
La coltivazione dell'ulivo, in terra brisighellese risale a tempi antichissimi:
già in epoca romana l'ulivo era apprezzato, conosciuto e valorizzato. In questo
suggestivo borgo mediorvale non si è persa la passione per le cose buone e la
sagra celebra e promuove il ricercato olio extra vergine, il Brisighello, al
quale è stato assegnato l'ambito riconoscimento della DOP europea. Durante la
festa l'olio può essere acquistato presso lo stand allestito dalla Cooperativa
Agricola Brisighellese
Brisighella, magico borgo medioevale in Romagna, ospita il 27 novembre la ‘Sagra
dell’Ulivo e dell’Olio extra vergine’, giunta alla 52esima edizione. Qui la
coltivazione dell’ulivo risale all’epoca romana e al ricercato ‘Brisighello’ è
stata assegnata la DOP europea.
Per maggiori informazioni:
Comune di Brisighella, Via Naldi 2, Brisighella Ravenna, ITALY | |
www.brisighella.org. | |
Tel / Fax: 0546.994411 | |
www.comune.brisighella.ra.it | |
www.winefoodfestival.it |
Zogo de l'Oca a Mirano
Tra “becchi”, oche e buona musica
A Mirano, Venezia, vi aspetta il Zogo de l'Oca, da sabato 12 novembre a domenica
13. Come da tradizione, il giorno di San Martino va festeggiato con un pranzo a
base d'oca, castagne e vino, e qui ai piaceri della gola si aggiungono
divertenti giochi, ricchi mercatini, l'elezione di Miss Oca (scelta tra i
migliori esemplari di 20 razze). Poi, per chi proprio di mangiare l'oca non
vuole saperne, la festa dell'Oca Scampada. La Fiera si svolge nella piazza
principale e nelle vie limitrofe, in costume storico (primi del Novecento), con
il carabiniere, lo strillone, lo studio fotografico, le maestrine, le servette.
Intanto gli artisti di strada animano e intrattengono i visitatori e l'osteria
dell'Oca vi rinfrancherà con i piatti della tradizione locale (anche senz'oca).
Ovviamente dovrete concludere (domenica pomeriggio) con il grande Zogo de l'Oca
in Piazza, 63 caselle per un percorso lungo 130 metri da affrontare in squadre.
Nota:
Per la prima volta, all'epoca dei Medici, verso il 1580, appare il nome "Il
nuovo e molto dilettevole giuoco dell'oca", ma la più antica stampa conosciuta
del "gioco dell'oca" risale al 1640. Fu pubblicata a Venezia da Carlo Coriolani.
Al centro vi è raffigurata una famiglia seduta attorno ad una tavola imbandita e
nel bel mezzo un'oca arrosto. In alto sul bordo del foglio è scritto "Il
dilettevole gioco di loca". Molto probabilmente da qui deriva il nome del gioco
, secondo altri studiosi invece proviene dall'usanza dei giocatori di impiegare
la vincita per comperare una bella oca. Certo è che questo gioco è molto antico
come testimoniano documenti rinvenuti in tombe egizie e reperti cinesi.
Rappresentava il concetto del bene (le oche) e del male (le avversità, gli
ostacoli).
Il gioco dell'oca è formato da 63 caselle (a volte il loro numero sale a 90)
disposte a spirale e numerate da 1 a 63. Si gioca con due dadi. Le caselle
occupate dalle oche sono 13 , ogni 5 e 4 caselle; qui il giocatore raddoppia il
valore ottenuto dai dadi e avanza (l'oca porta fortuna !).Nelle caselle occupate
dagli "accidenti" o pericoli, in totale 8 :il ponte al numero 6, l'osteria al
19, i dadi al 26, il pozzo al 31, il labirinto al 42, la prigione al 52, i dadi
al 53, la morte al 58, ci si ferma per uno o più giri o si paga o si retrocede
..I giocatori muniti di contrassegno, dopo aver stabiliti il turno e la posta
avanzano secondo il punteggio indicato dai due dadi tirati. Risulta vincitore
chi arriverà per primo al 63.
Questo gioco semplicissimo, dove non è necessaria l'abilità ma solo la fortuna
affidata ai dadi, permetteva la partecipazione di tutti giovani ed anziani,
popolani, borghesi e nobili. Cosicché si diffuse rapidamente tanto che nel XVII°
secolo aveva conquistato l'Europa. Molto conosciuto e molto giocato si prestò
moltissimo ad essere trasformato in giochi diversi dove nelle caselle vuote si
inserirono temi didattici, religiosi, storici, ecc.
Il modello base del gioco venne reinventato e adattato alle esigenze ed alle
istanze del momento nelle varie epoche storiche (Giochi di percorso). Si ebbero
così il gioco delle civette, il gioco della guerra, il gioco del militare, il
gioco della vita di Napoleone, delle favole di Esopo, del giro del mondo, del
treno, fino al gioco del giro ciclistico d'Italia.
Per maggiori informazioni:
Pro Loco Mirano | |
Dove si trova: Mirano | |
Pro Loco di Mirano: | |
Tel. +39 041 432433 | |
Fax +39 041 5702138 | |
Mail: gallorini.roberto@tin.it |
Sagra del Cinghiale di
Chianni a Pisa
A Pisa, tra cultura e cinghiali
Ancora, merita una capatina la storica Pisa, dove tra l'altro fino al 29
gennaio potete visitare la bella “Picasso in mostra”. Ma la vostra vera meta
sarà la Sagra del Cinghiale di Chianni, da venerdì 11 novembre a domenica
13. Nessuna terra vanta una tradizione così antica
per questa carne, e la sagra festeggia da 35 anni questa golosa tradizione
proposta in salsa con funghi e polenta, in umido con o senza olive, arrosto,
e poi salsicce, fegatelli e soppressata, tutto ben innaffiato dal vino
locale. Venerdì 11 e 18 è possibile la cena anche su prenotazione
telefonando allo 0587-647282 dalle 8 alle 13.
Le prenotazioni per i giorni di Venerdì 11 e 18 sono aperte dal 1° Novembre al numero di telefono 0587/647282.
Storia della sagra:
La Sagra del cinghiale nasce nel lontano ottobre 1976 per volontà di alcune
persone impegnate in associazioni culturali e sportive, con il preciso scopo di
fare conoscere nelle provincia la comunità di Chianni e la sua cucina contadina
antica nelle origini. E' difficile ha distanza di anni, ripercorrere le tappe
che hanno determinato la nascita di questa sagra che è diventata, col passare
del tempo, la festa più importante per la nostra comunità e per il nostro paese.
Lo si può fare solamente abbandonandosi ai ricordi, alle testimonianze ed ai
racconti che ci vengono tramandati e ripetuti nelle serate nei bar o davanti ad
un bicchiere di vino da parte di coloro che, fortunatamente, hanno vissuto
direttamente quella fervida stagione ed hanno condiviso idee, slanci, impegno,
aspettative, discussioni, risate, arrabbiature con l'intento finale di creare
qualcosa che caratterizzasse Chianni, la sua gente, le sue peculiarità e che,
soprattutto, lasciasse un segno tangibile nel tempo delle sue potenzialità e di
alcuni aspetti qualitativi. Resta tuttavia innegabile e significativo, anche a
futura memoria, il merito di tutti coloro che hanno contribuito alla creazione
di questa sagra; se esistesse un premio pubblico o qualifica onoraria essi ne
sarebbero certamente degni rappresentati. Le testimonianze, i ricordi ed i
racconti sulla nascita di questa festa di Aldo, Silvano, Roberto, Fernando,
Silvano, Cecco, Bruno, Vinicio e dei tanti che erano presenti sono frammentari,
a volte confusi e discordanti dato il tempo passato, però la maggior parte
conferma il fatto che alla realizzazione concorsero le Associazioni presenti in
quel momento: il Comitato Culturale, il coordinatore, i cacciatori e la neonata
U.S. Chianni oltre, naturalmente, l'Amministrazione Comunale. In seno al
Comitato nacque l'idea di promuovere una festa legata alla caccia o
all'agricoltura per la valorizzazione dei prodotti locali; così, in
collaborazione con l'Associazione dei cacciatori e con l'Unione Sportiva Chianni
venne elaborata e vide la luce la prima Sagra del Cinghiale.
La cucina:
La cucina è, insieme all'accoglienza ed all'ospitalità, uno dei nostri pezzi
forti. I piatti che sono degustati alla Sagra sono interamente fatti dalle
pazienti donne del nostro paese, con prodotti locali in cucine nuovissime, ma
con la sapienza di una volta.
Prodotti locali:
A Chianni, fin dai tempi degli Etruschi, gli olivi ricoprivano i pendii
collinari della Val d'Era. In un paesaggio rimasto inalterato, le mani esperte
degli agricoltori continuano ancora oggi a coltivare con cura varietà
specifiche, quale moraiolo, leccino, frantoio. E' un lavoro paziente, accurato,
condotto con tecniche antiche e consolidate, e che permette di ottenere una
produzione unica per qualità e caratteristiche. Le olive, prima che maturino
completamente e cadano dalla pianta, vengono raccolte a mano, evitando così
ammaccature o danneggiamenti. Accuratamente selezionate, pulite e lavate,
vengono poi spremute meccanicamente in frantoi qualificati. Da questa
consuetudine, rafforzata da esperienza millenaria, nasce l'"olio extra vergine
d'oliva di Chianni", dal colore intenso, definito "viride" dagli antichi romani.
E' un olio tipico leggero, dal tasso di acidità sempre inferiore all'1%, con un
sapore fruttato che mantiene inalterato il gusto della polpa di oliva.
L'olio extravergine di "Chianni" è un prodotto sano, indicato nella
alimentazione di giovani e anziani poiché, come i più recenti studi dietetici
hanno provato, è capace di ostacolare la formazione del colesterolo "cattivo", è
facilmente conservabile, risulta più digeribile e saporito anche dopo la cottura
ed è ricco di vitamina E, antiossidante naturale che combatte la formazione dei
radicali liberi nell'organismo. L'olio extravergine di Chianni offre, nel
rispetto di regole secolari della produzione olearia, garanzie di genuinità e
tipicità, e se ne raccomanda il consumo a tutti gli amanti dei sapori naturali e
tradizionali.
Per maggiori info:
Sito della sagra | |
Mail: info@sagradelcinghialechianni.it |