È un'iniziativa rivolta a tutti i giovani di età, compresa tra i 18 e 25 anni.
 

Alla base dell'azione pilota del Servizio Volontario Europeo vi sono due idee trainanti. In primo luogo l'idea che il volontariato costituisca per i giovani un mezzo efficace d'istruzione e di formazione supplementare che merita di essere valorizzato nel contesto europeo.
L'altra idea trainante è quella di utilizzare la volontà di azione dei giovani partecipanti per dare impulso ai progetti di sviluppo locale.
Per la loro stessa natura questi richiedono la piena integrazione del volontario nella comunità che lo riceve. La qualità di questa integrazione a sua volta deve far sì che le attività volontarie abbiano effetti concreti sul piano locale.

Chi partecipa al  Servizio Volontario Europeo può essere impiegato in progetti di:

• Assistenza alle persone anziane, malate o disabili. 
• Volontariato in un centro di accoglienza per i senzatetto. 
• Organizzazione delle attività di un centro giovanile polivalente in un quartiere di periferia. 
• Animazione per l'infanzia, l'aiuto scolastico alle famiglie numerose ecc. 
• Attività in un centro diurno per giovani disabili. 
• Partecipazione a progetti di recupero del patrimonio ambientale, di salvaguardia e di valorizzazione delle aree verdi e delle riserve naturali (creazione di sentieri, piste ciclabili ecc.). 
• Interventi contro il degrado urbano. 
• Attività interculturali per l'integrazione e la lotta contro il razzismo. 
• Organizzazione di attività contro l'esclusione sociale in quartieri marginali. 

1. Il Servizio Volontario Europeo NON sostituisce il servizio militare, né i sistemi di servizio civile alternativo obbligatorio esistenti in alcuni paesi europei. Esso è organizzato su base interamente volontaria. 
2. NON può sostituirsi ad un'occupazione remunerata, esistente o potenziale. Esso svolge un ruolo sostanzialmente educativo per il volontario. 
3. Questo NON deve fungere da manodopera a buon mercato, né estromettere personale già occupato. 
4. NON deve svolgere attività per le quali la sua presenza sarebbe indispensabile. Deve invece contribuire ad avviare progetti intesi a dare una risposta adeguata ai bisogni sociali. 

COME SI FA A PARTECIPARE
 

Per partecipare al Servizio Volontario Europeo bisogna rivolgersi ad un’organizzazione (giovanile, di volontariato, culturale, un ente locale) disponibile ad inviare in un paese dell’Unione Europea giovani volontari in un progetto del Servizio Volontario Europeo. 

ASSOCIAZIONI DI RIFERIMENTO

Nel caso non abbiate nessuna associazione di riferimento potete contattare una delle associazioni che aderiscono al programma  e verificare la loro disponibilità a realizzare il progetto di invio, oppure potete contattare la STRUTTURA DI ASSISTENZA TECNICA (Lunaria) per avere maggiori informazioni. (Vedi elenco referenti)

Il volontario riceverà: 

• il rimborso del viaggio di andata e ritorno; 
• la copertura assicurativa; 
• il vitto, l’alloggio e l’ospitalità gratuite; 
• un piccolo rimborso spese mensile; 
• una formazione prima della partenza e all’arrivo nel progetto di volontariato; 
• un’assistenza in loco dai responsabili del progetto di volontariato; 
• un aiuto per l’apprendimento linguistico; 
• un attestato formale a conclusione del servizio;