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Il progetto Caritas-Finanza
Etica, nato
nel marzo 2001, ha come presupposto quello di raccogliere i nostri piccoli risparmi per diventare indirettamente protagonisti dello sviluppo di un'economia solidale.
Come funziona?
Ogni domenica mattina dopo la messa delle ore 10.30, in patronato, ci sono delle persone addette a raccogliere le
somme che ognuno liberamente vuole accantonare. Queste somme vengono registrate e poi versate in un unico conto (aperto presso la Banca
Etica ed intestato alla parrocchia) e possono essere ritirate dal "risparmiatore" in qualsiasi momento (per somme consistenti serve un preavviso di una settimana).
La Banca Etica finanzia con questi soldi dei progetti sociali: la nostra parrocchia ha scelto tra le varie opportunità quella di finanziare progetti per la cooperazione con paesi del Terzo
mondo.
Da ottobre 2002, data l'importanza delle somme fin qui raccolte, abbiamo pensato di appoggiare progetti a lungo termine, impegnandoci a non richiedere una parte dei soldi raccolti prima di
12-18-24 mesi,
che comunque non obbliga il "risparmiatore" a dover aspettare due anni, ma
il proprio accantonamento è sempre disponibile quando lo desidera.
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Raccolte mirate:
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abbiamo in passato effettuato delle raccolte di
cibo (per le persone che
bussano in canonica),
di vestiti (che abbiamo mandato a
dei frati in missione o dato a carcerati)
di medicinali (alle Cucine Popolari).
Le raccolte "una-tantum" di cose utili vorremmo diventassero sistematiche, per questo abbiamo ottenuto e
predisposto
una stanza in Parrocchia, che è stata adibita a
"magazzino-caritas".
Grazie alla generosità di diverse persone -
siamo riusciti a raccogliere molte cose per bambini (compresi passeggini, carrozzine, lettini, indumenti....) e per adulti
(reti, materassi, indumenti...).
Ci siamo resi conto in questi mesi che le necessità di chi chiede qualcosa sono molteplici: vanno dall'occorrente per neonati, al letto
matrimoniale per una coppia di sposi, al letto singolo per chi trova casa, alla biancheria, alle coperte per i senza-tetto.E' quindi risultato evidente che è possibile aiutare chi ha bisogno, anche "disfandoci" di cose superflue.
Per questo, ogni mercoledì dalle ore 15.00 alle 18.00, chiunque ha qualcosa da regalare - solo se in buono stato - o da
chiedere, può farlo con tranquillità, recandosi presso i locali della Parrocchia.
Certamente i nostri sacerdoti continueranno, in caso di necessità, a raccogliere i bisogni di chi passa, ma è meglio se usiamo il giorno previsto.
Se conoscete eventuali persone in difficoltà, raccoglieremo tali segnalazioni, in modo da recuperare quanto necessario per aiutarle.
Grazie ad altre persone che hanno dato la loro disponibilità è stato
possibile riordinare questo "magazzino", per tutto il materiale raccolto.
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Caritas parrocchiale - 2008
Le cifre, di certo
non esauriscono o non coincidono con tutta la carità, tuttavia possono
essere indicative. Eccole di seguito.
S O L I D A R I E T A’
Durante quest’anno abbiamo raccolto e donato:
♦ per il Bangladesh e per il Sud Est Asiatico: 762 €
♦ per le Adozioni a Distanza, per la missione di p. Giampietro a Belem,
in Brasile. 5.146 €
♦ dalla colletta Quaresimale per le missioni diocesane: 1.050 €
♦ missioni in Ecuador: 1.350 €
♦ iniziative di solidarietà con le missioni: 700 €
♦ per la missione di don Matteo: 3.230 €
♦ dalla Giornata Missionaria: 1.020 €
♦ per i Seminari Diocesani: 908 €
♦ contributi a famiglie bisognose della nostra parrocchia: 1.010 €
♦ alle Cucine Popolari: 310 €
♦ per la Caritas Parrocchiale: 993 €
Senza contare tutto il cibo, vestiti, materiale da cucina, da casa,
sanitari
e medicine che sono stati donate, raccolti e ridonati a persone
bisognose...
Il Signore ricompensi tutti!
don Max
Don Massimo ci ha invitato a condividere con tutti voi
questa piccola testimonianza; eccola.
Da circa tre anni viviamo un’esperienza di volontariato presso il
“magazzino Caritas” di Cristo Risorto. Il nostro servizio consiste
nell'accogliere le richieste di persone bisognose, e grazie alla
generosità di tantissime persone della nostra parrocchia, riusciamo a
raccogliere indumenti di qualsiasi genere e non solo!
Questa esperienza ci permette di riuscire a relazionare con persone di
diversa nazionalità e cultura: è un rapporto umano che ci arricchisce
interiormente.
Nel corso degli anni il “magazzino Caritas” per molte persone è
diventato un punto di ritrovo dove possono chiacchierare e passare un
pomeriggio allegramente, in nostra compagnia.
La gestione del magazzino comporta un po’ di impegno per cui chiediamo
la vostra disponibilità per gestire e organizzare al meglio il lavoro.
Se qualcuno di voi (uomo o donna) fosse disponibile a provare a darci
una mano, noi saremo lieti di accoglierlo nel nostro piccolo gruppo.
Le volontarie del “magazzino Caritas”
Ci siamo accorti di appartenere ad una comunità generosa che risponde con i fatti e non solo a parole alle proposte di solidarietà, perché nel cuore di ognuno c'è sempre della bontà che
non vuole rimanere inespressa (anche anonimamente).
Grazie in anticipo, per quanto riusciremo a fare assieme.
La Commissione Caritas
Parrocchiale
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