ALDISS Brian Wilson

 

Nato in Inghilterra nel 1925, Aldiss è uno dei più interessanti romanzieri contemporanei, anche al di fuori del genere. Dopo avere prestato servizio durante la Seconda Guerra Mondiale in Birmania, trova lavoro in una libreria a Oxford e inizia a scrivere racconti. Il primo racconto fantascientifico appare nel 1954. Per alcuni anni scrive solo racconti fino al 1958, anno in cui vede la luce il romanzo "Non stop", che è ormai considerato un classico del genere, in quanto narra le vicende di un'astronave generazionale che viene alla fine considerata dai suoi occupanti, il mondo. Poi esce "Galassie come granelli di sabbia" nel 1961, fino all'uscita di "Il lungo meriggio della Terra", fusione di materiale precedente, considerato una delle sue cose migliori. Nel 1967 scrive "Criptozoico", sul tema dei viaggi nel tempo, e comincia ad essere identificato sempre più con il rinnovamento della fantascienza inglese iniziato dalla rivista New World. Ispirato ad un suo racconto è il film iniziato da Kubrick e portato a termine da Spielberg, "A.I.". Scrive un romanzo, omaggio a Mary Shelley, che si intitola "Frankenstein liberato" e dal quale viene tratto un film girato da Corman. Poi scrive un discreto ciclo, di "Helliconia", tre romanzi ambientati su un pianeta il cui sole principale descrive un'orbita ellittica attorno ad un'altra stella. Brian Aldiss è un romanziere duttile e intelligente che si è tuffato nella fantascienza con il gusto di un innovatore e con il bagaglio di uno scrittore moderno. Ha amato il genere e si è mosso agilmente sia nel romanzo realistico che in quello fantastico: nella migliore tradizione inglese, fantasia e realismo non contrastano, e Aldiss ha seguito degnamente il solco di altri grandi della narrativa d'immaginazione inglese.

Bibliografia essenziale

The long afternoon of Earth, 1962, Il lungo meriggio della Terra,
Frankenstein Unbound, 1973, Frankenstein liberato
Il ciclo di Helliconia
Dracula Unbound, 1991Dracula signore del tempo

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