Sviluppo

L'idea per The Last of Us nacque durante una puntata della serie BBC Planet Earth, che mostrava una formica infettata da un Cordyceps: il fungo le infetta il cervello producendo escrescenze da esso. Il concetto che tale fungo potesse infettare anche gli esseri umani fu l'idea iniziale del gioco. Maggiori ispirazioni artistiche derivano dai film Non è un paese per vecchi e The Road, dal fumetto The Walking Dead, dal romanzo storico La città dei ladri, da quello del 1954 di Richard Matheson, Io sono leggenda, e dai film tratti da quest'ultimo. Nonostante l'epidemia del fungo faccia da sfondo per buona parte dell'avventura, non si tratta di un comune "gioco di zombie", quanto più di "una storia d'amore con un rapporto simile a quello che intercorre tra padre e figlia", influenzato in parte da quello tra Nathan Drake e Victor Sullivan, suo mentore e padre adottivo, visto nella serie Uncharted dello stesso studio. Joel è un contrabbandiere ormai segnato dalla continua lotta per la sopravvivenza, mentre Ellie è una ragazza quattordicenne con poca esperienza del mondo pre-apocalittico.

La trama

Joel è un sopravvissuto, ma gli importa poco della vita ed ancora meno della gente. The Last of Us racconta la sua storia e quella dell'incontro con Ellie, una ragazzina nata e cresciuta dopo la catastrofe, nella zona di quarantena di Boston. Joel è un contrabbandiere, uno dei pericolosi mercenari che portano dentro e fuori l'area militarizzata qualsiasi cosa serva ai loro clienti, senza fare domande. E stavolta è proprio la ragazza che va trafugata: portata oltre i muraglioni guardati a vista e consegnata ad un manipolo di uomini delle Luci, gruppo dissidente che lotta da anni contro il regime marziale per liberare le comunità di sopravvissuti dal giogo dell'esercito. Joel è un tipo diretto e concreto: non gli importa di sapere il perché di questo scambio, gli basta un tornaconto. E così trascina con sé Ellie, fuori.

 

 

Gameplay

Il giocatore veste i panni di Joel, mentre Ellie è controllata dall'IA (tranne che in alcune parti del gioco). Il gioco comprende sparatorie, combattimenti corpo a corpo e fasi stealth; inoltre è presente un sistema di coperture. Diversamente da Uncharted, il giocatore è costretto a trovare medicamenti, o i materiali necessari a realizzarli, per ristabilire la propria salute. All'interno del gioco sono presenti due tipi di nemici: gli infetti (esseri precedentemente umani infettati dal fungo) e i sopravvissuti (altri umani che, pur non essendo stati infettati, hanno atteggiamenti ostili nei confronti di Joel ed Ellie). Gli infetti a loro volta sono di quattro tipi: Runner, Stalker, Clicker e Bloater; questi si differenziano tra di loro per l'aspetto fisico e le abilità di combattimento, pertanto è differente l'approccio che il giocatore ha con essi. Alcuni possono essere affrontati con attacchi corpo a corpo, altri richiedono l'utilizzo delle armi.Alla Sony Press Conference dell'E3 2012 è stato mostrato il primo video di gameplay, che ha ricevuto grande approvazione da parte del pubblico. Il gameplay mostra il protagonista Joel che sta tentando di raggiungere un ponte. Il giocatore fa entrare Joel ed Ellie all'interno di un hotel dismesso dove improvvisamente si sentono voci umane. Al suono delle voci, finalmente compaiono su schermo la quantità di munizioni e l'energia di Joel, mostrando quattro proiettili all'interno della sua revolver, e i due vanno velocemente a nascondersi. La campagna del gioco non può essere giocata in cooperazione, affidando quindi Ellie sempre all'intelligenza artificiale, tranne che in alcune parti del gioco.[9] Il Multiplayer è comunque supportato a livello competitivo, con altri tre utenti in linea che faranno parte della squadra del giocatore. Il 17 febbraio 2013 Neil Druckmann ha rivelato che il gioco presenta la più longeva campagna in singolo giocatore che Naughty Dog abbia mai realizzato. Questa si attesta infatti tra le 15 e le 20 ore.