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Quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando invece fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
    (Matteo 6,2-4)

L’elemosina è una delle forme attraverso cui esprimere prossimità verso i fratelli e le sorelle nel bisogno. Si possono correre alcuni rischi nel praticarla, anche la parola di Gesù ci mette in guardia. Oggi più di ieri, per chi non ha grossi problemi economici, un’elemosina deresponsabilizzante può essere fin troppo facile.

Bisogna tornare al significato originale del termine: elemosina viene dal verbo eleèo (= avere pietà). Dio Padre ha pietà di noi e ci dona quanto ha di più prezioso, il Figlio Gesù Cristo che viene a dare per noi la sua vita. Il vero dono, ispirato a quello di Gesù, è “dare del proprio”, rimetterci di persona, condividere i propri beni, prendersi impegni continuativi. Un’offerta in denaro può essere l’inizio di un coinvolgimento verso i poveri che diventa carità vera.

Hanno scritto i nostri Vescovi: “accogliere il povero, il malato, lo straniero, il carcerato è infatti fargli spazio nel proprio tempo, nella propria casa, nelle proprie amicizie, nella propria città e nelle proprie leggi. La carità è molto più impegnativa di una beneficenza occasionale: la prima coinvolge e crea un legame, la seconda si accontenta di un gesto.”  (ETC n. 39)

A coloro che si fidano della Caritas Italiana e consegnano ad essa un’offerta in atteggiamento di condivisione verso le tante povertà dell’Italia e del mondo, l’augurio di fare il passaggio dalla beneficenza alla condivisione.

Le offerte, oltre che a CARITAS ITALIANA nelle forme indicate in questa pagina, possono essere consegnate alla propria parrocchia o alla propria Caritas Diocesana o al nostro Centro di Primo Ascolto e Coinvolgimento.


come contribuire


pubblicato il 25/07/2000 aggiornato al 28/06/2014

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