INAUGURAZIONE: 22 luglio,
ore 17
La Casa
Museo Angiul Sai a Costalta
Il Presidente della Regola di Costalta e di CostaltArte,
Silvano Eicher Clere,
introduce la mostra, presentando il Museo e le iniziative di CostaltArte
per l'estate 2012
Ecco la parte dell'intervento che riguarda il Museo:
"Voglio ringraziare l'Associazione Amici del Museo per la loro
consueta disponibilità nel rendere fruibile lo spazio della
"Casa Museo" per l'allestimento delle mostre durante i mesi
di luglio ed agosto. Quest'anno, come avrete sicuramente avuto modo
di vedere, gli amici del museo hanno fatto degli interventi rilevanti
sulla struttura museale, a partire dall'impermeabilizzazione del muro
a monte della stalla dove c'erano delle importanti infiltrazioni,
la realizzazione di un piazzale a sud dello stabile tramite un terrapieno,
è stato ripristinato il vecchio "conduto" sul lato
est, è stata realizzata la tettoia che copre il vecchio "varsoi"
ed infine un importante intervento alle cantine che ha permesso la
fruibilità anche di quei vani. Entro l'autunno la casa sarà
dotata di un impianto multimediale che permetterà una visita
al museo senzaltro più facile ed adeguata. Al finanziamento
di questi interventi ha partecipato anche la Regola di Costalta quindi
l'eccellente riuscita degli stessi è per l'amministrazione
regoliera di Costalta motivo dì orgoglio. Complimenti quindi
agli amici del museo che hanno dedicato anche molto del loro tempo
con il volontariato".
Livio Olivotto presenta la pittura di Mauro Chiavaccini
(Chiani è il nome d'arte),
di origine toscana, ma che vanta stretti legami col Comelico, dove
è molto conosciuto.
Il pittore Chiani illustra il significado del termine
"sacro" nella sua arte:
non è sinonimo di "religioso", ma di "valori
umani", che anche Cristo e la Madonna
ben rappresentano. E' una visione "laica" del mistero religioso.